Gomme pista 30 anni fa

[maccio]

nell'83 non esistevano ne le dragon ne le TX.

pirelli faceva ancora i Phantom...



Michelin i PZ2 / PZ4 e i TG 11/22...



dunlop a livello nazionale era inesistente...

Dai Donlop aveva le K81 che se la giocavano con le PZ2 Michelin !



PS le Michelin PZ2 comunque erano queste

[Torakiky]

nell'83 non esistevano ne le dragon ne le TX.

pirelli faceva ancora i Phantom...



Michelin i PZ2 / PZ4 e i TG 11/22...



dunlop a livello nazionale era inesistente...

E mi pare che comunque andassero benino...

[Lele-R1-Crash]

gi?... invece adesso alla prima variante giocano di sponda a chi si butta gi? e all'ascari quando escono bene le moto arrivano in tribuna...



certo che mi ? capitato di vedere un film con agostini che faceva il pilota di f1 e c'erano delle riprese on board della monza dei tempi....

agghiacciante....

le lesmo con le piante e il guard rail a 2 mt dalla pista....

Oggi vogliamo tutto fighettino

[TarTaRo]

si...

i circuiti si chiamavano


PASSO DEL BRACCO

CISA

ecc. ecc.

Circuiti che conosco decisamente bene

[giuseppe_d]

ma la domanda ?.. ma 30 anni fa gli amatori (o comunque non-pro o wannabe) andavano in pista?

Penso pochissimo o nulla

le maxi erano moto minimo da 230-240 kg con impianti frenanti appena decenti per la strada. Da quel poco che mi ricordo venivano pesantemente modificate per poter girare. Tipo le Honda Segale e roba del genere


Alla fine la pista era intesa come sport per far carriera e quindi compravano moto da pista (TT1-TT2 o gp) e iniziavano a gareggiare per farne una professione.

Le piste poi erano poche. Imola, monza, misano appena aperta, Vallelunga e stop. Non so nemmeno se ci si potesse girare al di fuori delle gare...

Come ha detto Ace la pista all'epoca era la strada anche perch? non c'era certo il volume di traffico dei giorni nostri e le strade erano sempre quelle.

Penso che i passi fossero strade semideserte da godersi in pace

[maccio]

Penso pochissimo o nulla

le maxi erano moto minimo da 230-240 kg con impianti frenanti appena decenti per la strada. Da quel poco che mi ricordo venivano pesantemente modificate per poter girare. Tipo le Honda Segale e roba del genere


Alla fine la pista era intesa come sport per far carriera e quindi compravano moto da pista (TT1-TT2 o gp) e iniziavano a gareggiare per farne una professione.

Le piste poi erano poche. Imola, monza, misano appena aperta, Vallelunga e stop. Non so nemmeno se ci si potesse girare al di fuori delle gare...

Come ha detto Ace la pista all'epoca era la strada anche perch? non c'era certo il volume di traffico dei giorni nostri e le strade erano sempre quelle.

Penso che i passi fossero strade semideserte da godersi in pace

Aggiungi il Mugello e comunque non c'erano le file di oggi i, turni si prendevano direttamente in autodromo ma si poteva girare con le moto di allora Honda cb 750 Kawa 900 Laverda SFC Guzzi . Certamente non c'era tutto l'agonismo di adesso ma ci divertivamo ugualmente

[AleCaf?]

E mi pare che comunque andassero benino...

finch? non trovavi un velo d'acqua sull'asfalto.
Ma non una pozzanghera, bastava un velo.
provato di persona, avevo 18 anni, la patente della moto presa da poco e soprattutto il Guzzi 1000 che mio padre senza saperlo mi aveva prestato. e quel che ? meglio ? che non l'ha mai saputo di quel prestito.
per la cronaca: non sono caduto. ho solo preso una sbanda. con annessa apertura dell'airbag nelle mutande.