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Favorevoli all'Euro ?

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  • Favorevoli all'Euro ?

    Un sondaggino ?
    53
    Indispensabile . Oggi il mercato taglierebbe fuori l'Italia
    20.75%
    11
    E' indifferente . I problemi che affigglono Italia ed Europa sono indipendenti .
    9.43%
    5
    L'euro ? la rovina del cittadino europeo e soprattutto Italiano
    52.83%
    28
    Pagherei una tassa agiguntiva pur di uscire dall'Euro e dall'Europa
    16.98%
    9

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    #2

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      #3
      io gli euro li userei per fare delle pire funerarie dove bruciare i nostri AMATISSIMI ed ONESTISSIMI politici di m...a

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        #4
        Sarei anche favorevole se guadagnassi almeno il doppio di quello che prendo ora.
        Ma siccome non sar? mai cos?....rivoglio le Lire che con quelle campavo molto meglio.
        Fanculo l'euro,l'europa e chi la sostiene.

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          #5
          Fottesega della moneta. Basta lavorare ed essere pagati di conseguenza.

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            #6
            ormai ci siamo dentro, uscirne vorrebbe dire perdere per decreto la met? della gi? (poca) ricchezza che ci resta.
            E la storia che le industrie ricomincerebbero a lavorare, ad esportare e quant'altro non mi convince affatto.

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              #7
              favorevole ad un'unione economica europea occidentale
              sfavorevola ad una moneta unica e a una banca centrale cos? come ? adesso

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                #8
                a me la lira manca...l'euro sembrava una bella cosa ma gli anni passano e si v? sempre peggio....
                Rivoglio la sovranit? monetaria.....

                Da stupido penso che tornando alla lira senz'altro ci sarebbe una svalutazione, questa svalutazione si trasformerebbe in convenienza per tutte le esportazioni, che agli stati con moneta forte apparirebbero subito molto convenienti....le fabbriche tornerebbero a lavorare a tutta manetta e piano piano potremmo tornare forti.
                Rimanendo come siamo ora non ci si svaluta, ma non ditemi che si vive bene...

                Questo ? il ragionamento di uno che non capisce un caxxo di macroeconomie :gaen:

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                  #9
                  quello che conta non ? tanto l'euro o ritornare alla lira, ma il rapporto tra gli stati....

                  potremmo anche avere la lira e fare quello che vogliamo, ma se al di fuori dell'?talietta decidono che la nostra moneta ? carta straccia ce lo fanno a fettine...

                  senza contare che i nostri espertissimi economisti avrebbero modo di combinare ancora pi? casini di adesso senza controllo....

                  non dovevamo entrarci ai tempi... adesso ? troppo tardi per cambiare, a meno di non volerci chiudere in un "sistema italia" scollegato dal mondo...



                  l'altro problema ? che l'euro ? moneta unica quando NON serve ed invece i vari stati vanno per conto loro quando servirebbe il contrario

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                    #10
                    non sono esperto di economia e dinamiche monetarie varie, certo prima si stava prima ma non se sia dipeso dall'entrata nell'euro, aspetto pareri piu' autorevoli!

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                      #11
                      Originally posted by doking View Post
                      quando i soldi avevano un grande valore

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                        #12
                        io so solo che nel periodo di introduzione dell'euro avevo uno stipendio (curiosamente l'unico periodo in cui sono stato dipendente) di 2,6 milioni di lire... diventati poi 1.300 e rotti euro.

                        2,6 milioni per un "pivello" erano una cifra di tutto rispetto (netti eh...) 1.300 euro solo poco piu' dello stipendio minimo.
                        e nel giro di 2 o 3 anni il valore del mio stipendio s'e' letteramente dimezzato... lui e' rimasto identico, il costo della vita e' raddoppiato.

                        pagato 200.000 lire di bolletta della luce? oggi sono 200€... 900 lire per un caffe'? 1€ oggi.
                        dico, son passati 10 anni, non 40 con una guerra di mezzo...

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                          #13
                          Originally posted by Larsen_EE View Post
                          io so solo che nel periodo di introduzione dell'euro avevo uno stipendio (curiosamente l'unico periodo in cui sono stato dipendente) di 2,6 milioni di lire... diventati poi 1.300 e rotti euro.

                          2,6 milioni per un "pivello" erano una cifra di tutto rispetto (netti eh...) 1.300 euro solo poco piu' dello stipendio minimo.
                          e nel giro di 2 o 3 anni il valore del mio stipendio s'e' letteramente dimezzato... lui e' rimasto identico, il costo della vita e' raddoppiato.

                          pagato 200.000 lire di bolletta della luce? oggi sono 200?... 900 lire per un caffe'? 1? oggi.
                          dico, son passati 10 anni, non 40 con una guerra di mezzo...
                          cambiati i tempi...oggigiorno si fanno le guerre a colpi di spread,non di missili

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                            #14
                            Sono per il ripristino della flessibilit? dei cambi come negli anni 70.

                            Scemenze ne leggo tante e chiss? quante ancora ne legger? ma del resto dopo 30 anni di disinformazione e terrorismo mediatico ? anche normale...

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                              #15
                              Originally posted by Larsen_EE View Post
                              io so solo che nel periodo di introduzione dell'euro avevo uno stipendio (curiosamente l'unico periodo in cui sono stato dipendente) di 2,6 milioni di lire... diventati poi 1.300 e rotti euro.

                              2,6 milioni per un "pivello" erano una cifra di tutto rispetto (netti eh...) 1.300 euro solo poco piu' dello stipendio minimo.
                              e nel giro di 2 o 3 anni il valore del mio stipendio s'e' letteramente dimezzato... lui e' rimasto identico, il costo della vita e' raddoppiato.

                              pagato 200.000 lire di bolletta della luce? oggi sono 200?... 900 lire per un caffe'? 1? oggi.
                              dico, son passati 10 anni, non 40 con una guerra di mezzo...

                              Se ti interessa ti dico anche perch?.

                              Fino al 1992 c'era la scala mobile, un meccanismo di indicizzazione dei salari che proteggeva dalla perdita del potere d'acquisto che provocava l'inflazione.

                              Instaurata nel 1975 per proteggere i salariati dalla crisi pertrolifera e dall'inflazione al 20% favor? i lavoratori che non persero mai potere d'acquisto e videro sgretolarsi i loro debiti.

                              Gli accordi di Maastricht e la promessa di un'area monetaria che avrebbe reso i prezzi stabili (bassa inflazione) port? i governi e i cittadini a convincersi che rinunciare a strumenti difensivi sarebbe stato comunque un bene.

                              Delegare il potere monetario ad istituzioni indipendenti e al di fuori del processo democratico mi sembra che a conti fatti non sia stato un affare, eppure da quel che si legge, c'? a chi piace.

                              ...beati loro

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