signore, non vogliamo il perdono
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
case e classe energetica
Collapse
X
-
Originally posted by Borto-x View PostSi ma..non ? possibile fare un confronto sulla base di questi 2 dati messi in croce eh..
Cercherei di non buttare benzina sul fuoco, si rischia di fare confusione inutilmente e di uscire dal problema..
Comment
-
-
Originally posted by Torakiky View PostBeh, spiega un po' allora: cosa mi sfugge? Cernusco ? a 10 km da casa mia...
Comment
-
Originally posted by Borto-x View PostLa cosa pi? banale che mi viene in mente, la tua casa (G) ? stata certificata in G, in seguito ad un calcolo o autocertificata?..A che anni risale? caratteristiche? Impianto?
siam mica scemi, facciamo girare l'economia (o meglio, ci obbligano).
Comment
-
Originally posted by Borto-x View PostLa cosa pi? banale che mi viene in mente, la tua casa (G) ? stata certificata in G, in seguito ad un calcolo o autocertificata?..A che anni risale? caratteristiche? Impianto?Originally posted by LoreXS View PostIn Lombardia non si pu? autocertificare un immobile
siam mica scemi, facciamo girare l'economia (o meglio, ci obbligano).
Io ho l'impressione che, come in tutte le cose, la certificazione sia talvolta, come dire... fallace? Magari con intenzione?
In pi?, il tuo commento mi fa pensare: la certificazione non dovrebbe essere appunto un indicatore sintetico omnicomprensivo che essenzialmente mi indica la quantit? di energia necessaria per scaldare di una certa temperatura un'unit? di superficie? Se cos? ?, a cosa serve sapere le caratteristiche della casa.
Infine, come si spiega che, a pari combustibile, temperatura e periodo di osservazione, una casa pi? piccola e con indice migliore costi praticamente come una pi? grande e indice peggiore? Io un'idea ce l'ho, ma forse tu hai una spiegazione diversa...
Comment
-
Originally posted by Torakiky View PostEsatto! Certificate tutte e due (ovviamente da persone diverse...), la mia del 1980, la sua fine anni '90, caratteristiche boh?!? (che intendi?), impianto a metano con caldaia tradizionale (cosiddetta "turbo") e radiatori per entrambe
Io ho l'impressione che, come in tutte le cose, la certificazione sia talvolta, come dire... fallace? Magari con intenzione?
In pi?, il tuo commento mi fa pensare: la certificazione non dovrebbe essere appunto un indicatore sintetico omnicomprensivo che essenzialmente mi indica la quantit? di energia necessaria per scaldare di una certa temperatura un'unit? di superficie? Se cos? ?, a cosa serve sapere le caratteristiche della casa.
Infine, come si spiega che, a pari combustibile, temperatura e periodo di osservazione, una casa pi? piccola e con indice migliore costi praticamente come una pi? grande e indice peggiore? Io un'idea ce l'ho, ma forse tu hai una spiegazione diversa...
Rispondo per punti:
1_Certo che la certificazione ? fallace, purtroppo lascia un certo margine di interpretazione al certificatore. Se ci mettiamo io e te con il progetto davanti il risultato tra la mia e la tua certificazione sar? diverso. Per?, se entrambi facciamo le cose per bene, il margine di errore ? abbastanza contenuto, di certo non pu? determinare una classe en. di differenza. Purtroppo per?, se dietro all'interpretazione ci metti dolo, o semplicemente incapacit? ovviamente si pu? certificare tranquillamente una classe in pi? o in meno.
Ma sarebbe dimostrabile l'errore..Come ho detto nel mio commento, nei tribunali si stanno diffondendo le cause tra venditore e inquilini che contestano la classe energetica.
Attenzione per? a pensare che vi sia una corrispondenza tra i consumi reali e quelli da certificazione..non ? cos?, e non pu? esserlo. Qui sarebbe necessario un approfondimento..
2_Il mio commento ti fa pensare giusto, nel senso che hai intuito la sostanza della certificazione ma: data la temperatura da mantenere, e data la superficie, cosa pensi che determini i consumi energetici se non le caratteristiche dell'edificio e dell'impianto? E' tutto determinato da questo, visto che le condizioni ambientali di calcolo sono normate, e invarianti da un edificio ad un altro, purch? nello stesso luogo.
3_No, non si spiega in effetti. Per? non penserei ad una risposta univoca, piuttosto a una somma di cose. Probabilmente la classe C della casa del tuo amico ? esageratamente alta, ma senza conoscerla non te lo so dire. Un altra buona % potrebbe essere attribuibile a problemi costruttivi, di impianto, o di utilizzo della casa. Ma anche questi non si conoscono. Un ultima considerazione sulla G della tua invece, potrebbe tranquillamente essere troppo bassa..e quindi i due immobili potrebbero non essere poi cos? lontani come appare dalle certificazioni rispettive..
Comment
-
Originally posted by Borto-x View PostTranquillo, stavo solo facendo l'avvocato del diavolo..
Rispondo per punti:
1_Certo che la certificazione ? fallace, purtroppo lascia un certo margine di interpretazione al certificatore. Se ci mettiamo io e te con il progetto davanti il risultato tra la mia e la tua certificazione sar? diverso. Per?, se entrambi facciamo le cose per bene, il margine di errore ? abbastanza contenuto, di certo non pu? determinare una classe en. di differenza. Purtroppo per?, se dietro all'interpretazione ci metti dolo, o semplicemente incapacit? ovviamente si pu? certificare tranquillamente una classe in pi? o in meno.
Originally posted by Borto-x View PostAttenzione per? a pensare che vi sia una corrispondenza tra i consumi reali e quelli da certificazione..non ? cos?, e non pu? esserlo. Qui sarebbe necessario un approfondimento..
Originally posted by Borto-x View Post2_Il mio commento ti fa pensare giusto, nel senso che hai intuito la sostanza della certificazione ma: data la temperatura da mantenere, e data la superficie, cosa pensi che determini i consumi energetici se non le caratteristiche dell'edificio e dell'impianto?
Comment
-
si rag?
tutto bello
ma , alal fine della fiera, come faccio a capire dove risparmio e dove no?!?!?!
se qui tutto ? completamente relativo?!?!?
vado a culo con tutti st? soldi in ballo?!?
guardo le bollette precedenti??? ma questo non ha senso .... magari il tipo gira in bomber o non soffre il freddo...o vuole stare in mutande ed i costi risultano stellari ma non lo sno
bho
Comment
-
Originally posted by dj crush View Postsi rag?
tutto bello
ma , alal fine della fiera, come faccio a capire dove risparmio e dove no?!?!?!
se qui tutto ? completamente relativo?!?!?
vado a culo con tutti st? soldi in ballo?!?
guardo le bollette precedenti??? ma questo non ha senso .... magari il tipo gira in bomber o non soffre il freddo...o vuole stare in mutande ed i costi risultano stellari ma non lo sno
bho
Inoltre, puoi sempre migliorare e/o ristrutturare col tempo, cos? da mantenere il valore della casa in cui vivi
Comment
-
Originally posted by Torakiky View PostIo, fossi in te, prenderei la casa che pi? mi piace in barba al resto: le leggi cambiano, lo stile di vita anche, oggi una cosa che ti fa rientrare dell'investimento in 20 anni (e comunque, come vedi i risparmi non sono cos? esagerati) magari non ti andr? pi? bene fra 2...
Inoltre, puoi sempre migliorare e/o ristrutturare col tempo, cos? da mantenere il valore della casa in cui vivi
Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
Comment
-
Originally posted by Torakiky View PostQui ci arrivo meno: cio??
Originally posted by Torakiky View PostAlt! All'impianto ci arrivo (anche se da impianti di tipologia simile mi aspetto prestazioni simili), ma le caratteristiche dell'edificio non sono appunto comprese nella certificazione? E poi parliamo di classi di differenza rilevante (in una l'efficienza ? pi? che doppia dell'altra)
Comment
-
-
Originally posted by LoreXS View Postsai, quando le cose sono dedotte da calcoli teorici...
Originally posted by LoreXS View Postil valore dell'EPH (quindi, la classe energetica) ? dato dalle caratteristiche isolanti delle superfici di involucro dell'immobile (muri, tetto, finestre etc), dalla loro esposizione, e dall'impianto di riscaldamento, pi? altri dettagli,
Originally posted by LoreXS View Poste cmq NON dipende da quante ore tieni acceso l'impianto.
Comment
X
Comment