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I MOTOCICLISTI STUDIANO LA SICUREZZA
Si chiama Riderscan, ed ? uno studio internazionale sulla sicurezza stradale del mezzo a due ruote realizzato da chi in moto ci va sul serio!
L'ha proposto la FEMA, la Federazione Europea delle Associazioni Motociclistiche, che oggi lo gestisce, con un cofinanziamento da parte della Commissione Europea.
Nella fase attuale noi motociclisti possiamo offrire il nostro contributo rispondendo anonimamente al questionario on line che si propone di tracciare un ritratto dell'appassionato Lo studio RIDERSCAN - Riderscan - European Scanning Tour for Motorcycle Safety
Lo scopo ? raccogliere tutte le informazioni disponibili, e mettere a punto un elenco di buone pratiche, di consigli e richieste, che verranno sottoposti a tutte le parti coinvolte, sia a livello europeo che nazionale. Un progetto ambizioso, che mira a diffondere cultura e sensibilit? per la sicurezza dei motociclisti in varie aree.
Sono 8 i campi interessati dalla ricerca: infrastrutture (strade, guard rail, segnaletica...), preparazione dei guidatori, campagne informative, raccolta ed analisi dei dati sulla mobilit?, studio approfondito degli incidenti, ricerca scientifica, gestione del traffico e strategie nazionali.
Gli obiettivi
1)mettere insieme tutte le conoscenze note in materia di sicurezza del motociclismo su:
-popolazione dei motociclisti e le sue fonti d'informazione
-uso della moto e caratteristiche di sicurezza (infrastrutture, preparazione dei guidatori, analisi degli incidenti e statistiche, campagne informative, ricerca, gestione del traffico, risposta alle situazioni d'emergenza)
-Iniziative delle autorit? dei trasporti nei confronti dei motociclisti
-esigenze per migliorare la sicurezza in 8 differenti aree (infrastrutture, preparazione/educazione/esami/patenti, raccolta ed analisi dati, analisi dell'incidentalit?, ricerca, gestione del traffico, campagne d'informazione, strategie nazionali)
2) Individuare e denunciare le esigenze in materia di sicurezza della moto per un'azione comunitaria (legislazione, standardizzazione, ricerca e comunicazione)
3) diffondere le informazioni messe insieme e le migliori pratiche a tutti i pi? importanti soggetti coinvolti nella gestione delle strade, del traffico e dell'informazione. Quindi stampa, comunit? dei motociclisti, autorit? dei trasporti, governi e parlamenti nazionali, mondo della ricerca. Il tutto sia a livello europeo che nazionale.
Le fasi del progetto
1) Analisi delle informazioni esistenti: raccolta e studio della documentazione esistente a livello europeo.
2) Raccolta di informazioni complementari
3) Studio dei dati e individuazione delle migliori pratiche e delle esigenze sulle 8 tematiche citate. Si cercher? di scendere a livello nazionale anche nella classificazione.
4) Presentazione dei risultati del progetto a tutte le pi? importanti parti coinvolte nella gestione del traffico, della mobilit? e della sicurezza motociclistica.
_________________________
Il Riderscan, partito il 1? novembre 2011, si svolge in tutti i paesi europei (pi? Norvegia e Svizzera), e terminer? il 31 ottobre 2014. La parte di raccolta dei dati ? gi? a buon punto, e ora ? il momento per i motociclisti di dare il loro contributo. Per farlo basta rispondere al questionario online di cui vi ripetiamo l?indirizzo Lo studio RIDERSCAN - Riderscan - European Scanning Tour for Motorcycle Safety
Alla ricerca aderiscono diversi partner, a cominciare dall'ACEM, l'Associazione Europea dei Costruttori di Moto. In Italia il partner scelto ? GuidaSicuraMoto.
Il primo passo della nostra collaborazione ? stata la preparazione della versione italiana del questionario, che ora promuoviamo presso i motociclisti e la stampa. In futuro ci occuperemo di raccogliere dati e di diffondere i risultati e le nuove conoscenze a livello nazionale presso tutte le autorit? e gli enti interessati.
Per informazioni si pu? contattare:
FEMA - Aline Delhaye, project coordinator - info@riderscan.eu
GuidaSicuraMoto - Riccardo Matesic ? 346.67.05.790 ? gsmcorsi@gmail.com
Si chiama Riderscan, ed ? uno studio internazionale sulla sicurezza stradale del mezzo a due ruote realizzato da chi in moto ci va sul serio!
L'ha proposto la FEMA, la Federazione Europea delle Associazioni Motociclistiche, che oggi lo gestisce, con un cofinanziamento da parte della Commissione Europea.
Nella fase attuale noi motociclisti possiamo offrire il nostro contributo rispondendo anonimamente al questionario on line che si propone di tracciare un ritratto dell'appassionato Lo studio RIDERSCAN - Riderscan - European Scanning Tour for Motorcycle Safety
Lo scopo ? raccogliere tutte le informazioni disponibili, e mettere a punto un elenco di buone pratiche, di consigli e richieste, che verranno sottoposti a tutte le parti coinvolte, sia a livello europeo che nazionale. Un progetto ambizioso, che mira a diffondere cultura e sensibilit? per la sicurezza dei motociclisti in varie aree.
Sono 8 i campi interessati dalla ricerca: infrastrutture (strade, guard rail, segnaletica...), preparazione dei guidatori, campagne informative, raccolta ed analisi dei dati sulla mobilit?, studio approfondito degli incidenti, ricerca scientifica, gestione del traffico e strategie nazionali.
Gli obiettivi
1)mettere insieme tutte le conoscenze note in materia di sicurezza del motociclismo su:
-popolazione dei motociclisti e le sue fonti d'informazione
-uso della moto e caratteristiche di sicurezza (infrastrutture, preparazione dei guidatori, analisi degli incidenti e statistiche, campagne informative, ricerca, gestione del traffico, risposta alle situazioni d'emergenza)
-Iniziative delle autorit? dei trasporti nei confronti dei motociclisti
-esigenze per migliorare la sicurezza in 8 differenti aree (infrastrutture, preparazione/educazione/esami/patenti, raccolta ed analisi dati, analisi dell'incidentalit?, ricerca, gestione del traffico, campagne d'informazione, strategie nazionali)
2) Individuare e denunciare le esigenze in materia di sicurezza della moto per un'azione comunitaria (legislazione, standardizzazione, ricerca e comunicazione)
3) diffondere le informazioni messe insieme e le migliori pratiche a tutti i pi? importanti soggetti coinvolti nella gestione delle strade, del traffico e dell'informazione. Quindi stampa, comunit? dei motociclisti, autorit? dei trasporti, governi e parlamenti nazionali, mondo della ricerca. Il tutto sia a livello europeo che nazionale.
Le fasi del progetto
1) Analisi delle informazioni esistenti: raccolta e studio della documentazione esistente a livello europeo.
2) Raccolta di informazioni complementari
3) Studio dei dati e individuazione delle migliori pratiche e delle esigenze sulle 8 tematiche citate. Si cercher? di scendere a livello nazionale anche nella classificazione.
4) Presentazione dei risultati del progetto a tutte le pi? importanti parti coinvolte nella gestione del traffico, della mobilit? e della sicurezza motociclistica.
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Il Riderscan, partito il 1? novembre 2011, si svolge in tutti i paesi europei (pi? Norvegia e Svizzera), e terminer? il 31 ottobre 2014. La parte di raccolta dei dati ? gi? a buon punto, e ora ? il momento per i motociclisti di dare il loro contributo. Per farlo basta rispondere al questionario online di cui vi ripetiamo l?indirizzo Lo studio RIDERSCAN - Riderscan - European Scanning Tour for Motorcycle Safety
Alla ricerca aderiscono diversi partner, a cominciare dall'ACEM, l'Associazione Europea dei Costruttori di Moto. In Italia il partner scelto ? GuidaSicuraMoto.
Il primo passo della nostra collaborazione ? stata la preparazione della versione italiana del questionario, che ora promuoviamo presso i motociclisti e la stampa. In futuro ci occuperemo di raccogliere dati e di diffondere i risultati e le nuove conoscenze a livello nazionale presso tutte le autorit? e gli enti interessati.
Per informazioni si pu? contattare:
FEMA - Aline Delhaye, project coordinator - info@riderscan.eu
GuidaSicuraMoto - Riccardo Matesic ? 346.67.05.790 ? gsmcorsi@gmail.com