delle scuole....ma ca..... .....per non parlare dei libri....ma qualcuno li fermi..
Salasso libri e vacanze azzerate Mazzata monti anche sulla scuola - mario monti, scuola, vacanze, riforma, mercato del lavoro, decreto sviluppo, libri di testo, mariastella gelmini - Libero Quotidiano
Salasso libri e vacanze azzerate Mazzata monti anche sulla scuola
Col decreto sviluppo di dicembre abolita la validit? pluriennale dei testi, introdotta dalla Gelmini. E studia una riforma che riduca a un solo mese la pausa estiva
La validit? pluriennale dei libri di testo, introdotta nel 2008 dall?allora ministro dell?Istruzione prevedeva 5 anni senza cambiamenti alla primaria, 6 anni alle medie e alle superiori
Dopo aver svuotato le tasche di mamma e pap? a colpi di tasse, Mario Monti vuole colpire anche i ragazzi delle scuole dell'obbligo. Non potendogli rompere il salvadanaio e portargli via la paghetta (sono minori, non fanno dichiarazioni delle tasse), il prof decide di colpirli su quello che pi? sta a cuore a chi passa nove mesi sui banchi: le vacanze estive. Che durino solo un mese, sogna Monti. E' quanto si legge nella bozza sulla riforma del mercato del lavoro redatta dal premier uscente e dal pool di economisti candidati nella lista Scelta civica. "Va ipotizzata - si legge nel documento preparato durante una riunione nello studio di Ichino - una riforma del calendario scolastico in modo da limitare ad un mese le vacanze estive. Questa misura non vuole andare ad aggravare il lavoro degli insegnanti (gi? immaginaiamo la Cgil e i potentissimi Cobas della scuola sul piede di guerra), ma modernizzare un sistema che penalizza i genitori lavoratori. Le attivit? sportive, di recupero, alternative e per la comunit? possono trovare pi? spazio se la scuola rimane aperta per 11 mesi l?anno, incoraggiando ogni istituto ad essere autonomo nella scelta dell?impiego per il tempo in pi?".
Insomma, i ragazzi stiano a scuola pi? a lungo, affinch? i genitori possano lavorare di pi? e spendere meno in viaggi. Anche perc?, tra un paio d'anni, potrebbero trovarsi di fronte ad un nuovo salasso sui libri. La circolare inviata a presidi e dirigenti dal ministero dell?Istruzione per guidare le scuole nelle scelte di quest?anno, parla chiaro: salta la validit? pluriennale per i libri di testo. A determinare il cambiamento ? stato l?ultimo decreto Sviluppo di dicembre che ha introdotto due novit?: il rinvio dell?obbligo dei libri digitali e il via libera anticipato al cambio di edizioni. L?ennesima botta ai conti di casa. La validit? pluriennale dei libri di testo - introdotta nel 2008 dall?allora ministro dell?Istruzione, Mariastella Gelmini, che prevedeva 5 anni senza cambiamenti alla primaria, 6 anni alle medie e alle superiori - dunque salta. Per la gioia degli editori. La validit? pluriennale delle adozioni viene ?abrogata?, spiega la circolare inviata alle scuole. Morale: salta la protezione dal continuo cambio di testi che ha consentito in questi anni molti risparmi alle famiglie. La mazzata almeno non sar? immediata. Infatti, in base all?articolo 11 della legge n. 221/2012, la novit? sar? applicabile dall?anno scolastico 2014/2015
Salasso libri e vacanze azzerate Mazzata monti anche sulla scuola - mario monti, scuola, vacanze, riforma, mercato del lavoro, decreto sviluppo, libri di testo, mariastella gelmini - Libero Quotidiano
Salasso libri e vacanze azzerate Mazzata monti anche sulla scuola
Col decreto sviluppo di dicembre abolita la validit? pluriennale dei testi, introdotta dalla Gelmini. E studia una riforma che riduca a un solo mese la pausa estiva
La validit? pluriennale dei libri di testo, introdotta nel 2008 dall?allora ministro dell?Istruzione prevedeva 5 anni senza cambiamenti alla primaria, 6 anni alle medie e alle superiori
Dopo aver svuotato le tasche di mamma e pap? a colpi di tasse, Mario Monti vuole colpire anche i ragazzi delle scuole dell'obbligo. Non potendogli rompere il salvadanaio e portargli via la paghetta (sono minori, non fanno dichiarazioni delle tasse), il prof decide di colpirli su quello che pi? sta a cuore a chi passa nove mesi sui banchi: le vacanze estive. Che durino solo un mese, sogna Monti. E' quanto si legge nella bozza sulla riforma del mercato del lavoro redatta dal premier uscente e dal pool di economisti candidati nella lista Scelta civica. "Va ipotizzata - si legge nel documento preparato durante una riunione nello studio di Ichino - una riforma del calendario scolastico in modo da limitare ad un mese le vacanze estive. Questa misura non vuole andare ad aggravare il lavoro degli insegnanti (gi? immaginaiamo la Cgil e i potentissimi Cobas della scuola sul piede di guerra), ma modernizzare un sistema che penalizza i genitori lavoratori. Le attivit? sportive, di recupero, alternative e per la comunit? possono trovare pi? spazio se la scuola rimane aperta per 11 mesi l?anno, incoraggiando ogni istituto ad essere autonomo nella scelta dell?impiego per il tempo in pi?".
Insomma, i ragazzi stiano a scuola pi? a lungo, affinch? i genitori possano lavorare di pi? e spendere meno in viaggi. Anche perc?, tra un paio d'anni, potrebbero trovarsi di fronte ad un nuovo salasso sui libri. La circolare inviata a presidi e dirigenti dal ministero dell?Istruzione per guidare le scuole nelle scelte di quest?anno, parla chiaro: salta la validit? pluriennale per i libri di testo. A determinare il cambiamento ? stato l?ultimo decreto Sviluppo di dicembre che ha introdotto due novit?: il rinvio dell?obbligo dei libri digitali e il via libera anticipato al cambio di edizioni. L?ennesima botta ai conti di casa. La validit? pluriennale dei libri di testo - introdotta nel 2008 dall?allora ministro dell?Istruzione, Mariastella Gelmini, che prevedeva 5 anni senza cambiamenti alla primaria, 6 anni alle medie e alle superiori - dunque salta. Per la gioia degli editori. La validit? pluriennale delle adozioni viene ?abrogata?, spiega la circolare inviata alle scuole. Morale: salta la protezione dal continuo cambio di testi che ha consentito in questi anni molti risparmi alle famiglie. La mazzata almeno non sar? immediata. Infatti, in base all?articolo 11 della legge n. 221/2012, la novit? sar? applicabile dall?anno scolastico 2014/2015
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