Il 29 ottobre 2002 ci lasciava Carlo Talamo: colui che ha creato il fenomeno Harley-Davidson in Italia ed ha riportato le Triumph nel nostro mercato. E? stato un personaggio fuori dal comune che aveva un grande dono: sapeva trasmettere la passione per le moto meglio di chiunque altro...........
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Oggi anniversario della morte di carlo talamo
Collapse
X
-
Il 29 ottobre del 2002, intorno alle ore 12:00, muore a cinquant'anni Carlo Talamo. Appassionato motociclista e primo importatore ufficiale delle Harley-Davidson in Italia. Da prima nel 1980 con una concessionaria a Milano, quella storica Numero Uno di via Niccolini, poi Savona, Mantova e via via in tutta Italia. Nel '90 ha assorbito la catena di importazione parallela ''Americana'' inglobandola. Poi ha ridato vita alla Triumph, ha diffuso la Buell, ma ha anche ridato luce alle Roll Royce e Bentley. Carlo Talamo era un personaggio fuori dell'ordinario. Fondando la Numero Uno aveva lanciato in Italia la Harley Davidson dando molto risalto al mito, grazie ad un talento innato per la comunicazione, che si autogestiva in modo del tutto originale. Successivamente con la Numero Tre aveva notevolmente contribuito a far rinascere il marchio inglese Triumph, anche se dopo molti tentativi falliti, e non solo organizzando in Italia un'efficiente rete di commerciale, ma anche collaborando con la stessa Triumph prestando la sua inesauribile capacit? creativa nella realizzazione di modelli o modifiche sostanziali nella struttura e nel design.
Carlo non si limitava quindi solo al commercio, la sua era una passione tale da convincere i produttori a mettere mano ai modelli esistenti per modificarli secondo i suoi concetti di moto, in alcuni casi ha persino convinto alla realizzazione di modelli concepiti totalmente da lui. Un esempio su tutti ? la ben nota Night Train, la Softail tutta nera. Da molti amato e stimato ma anche odiato da alcuni per il suo forte carattere e grande personalit?. Per un decennio ci ha appassionato con pubblicit? innovative dove ci invogliava all'acquisto di 'una moto', e in quel periodo la sua passione erano le Harley, con la comprensione della passione e non con la scelta di una moda o la razionalit? della tecnica e neanche con l'attrazione dell'estetica... perch? quando ci sei sopra e la guidi la puoi solo 'sentire'. Nel 2000 aveva lasciato la distribuzione della Harley-Davidson per occuparsi solo della Triumph, e solo poche settimane prima della scomparsa non era pi? nemmeno importatore della moto inglese, con la quale per? avrebbe continuato a collaborare. Il mondo motociclistico ? stato in lutto per la sua scomparsa. I funerali si sono svolti il primo novembre 2002, in una piccola chiesa del paese di Scansano, in provincia di Grosseto, alla presenza dei famigliari, di tanti amici, dei suoi dipendenti ed ex dipendenti. Si ? parlato molto e si sono dette le stesse cose, eviteremo quindi di ripeterci.
Comment
-
Originally posted by Potanik74 View Postbellissime le sue "poesie" sulla copertina (retro) di motosprint
Cosi? netta.
Che divide la citta? dal Mondo.
Questa linea non ha un nome.
Nessuno l?ha disegnata mai.
Nessuno puo? vederla.
Chi sta dentro un?automobile non puo? conoscerla.
E io pero? la conosco bene.
E la riconosco.
Tutte le volte che vado piu? in la?.
Quando,con la moto, lascio la citta?
di notte per andare a vedere cosa c?e? oltre.
E l?aria si fa piu? fredda.
Umida.
E appaiono i profumi. Profumi che non so dire,
che attraversano l?universo davanti al mio naso.
E mi avvolgono in un mondo piu? tranquillo.
Nel quale entro sereno,
guidato dalla luce innocente del mio piccolo faro.
La linea adesso e? lontana.
I chilometri si arrotolano pigramente nell?orologione
illuminato appena. La lancetta si muove,
oscilla ed indica una velocita? come indecisa.
Ma fuori dalla linea la velocita?
non conta piu?. Nessuno ha fretta.
Nessuno aspetta.
Con gli occhi,distrattamente,seguo un pensiero."
Carlo Talamo
Comment
-
Originally posted by DAXENOX View Poste non solo .......
chi si ricorda come mori?
una morte paradossale
Un grande, da adolescente le sue poesie/pubblicit? per le Harley mi facevano sognare.
Ricordo la prima, quella che finiva: "... Il mio nome ? Carlo Talamo. E la mia faccia ? qui, davanti a voi".
Confesso di averla diverse volte "mutuata", nella mia carriera professionale, in situazioni piuttosto importanti.
Comment
-
Originally posted by cosimo View PostSi, mi pare di ricordare che, in autostrada, si trov? improvvisamente davanti una coda e non riusc? a frenare in tempo...
Un grande, da adolescente le sue poesie/pubblicit? per le Harley mi facevano sognare.
Ricordo la prima, quella che finiva: "... Il mio nome ? Carlo Talamo. E la mia faccia ? qui, davanti a voi".
Confesso di averla diverse volte "mutuata", nella mia carriera professionale, in situazioni piuttosto importanti.
Fu un paradosso pazzesco.
Inviato con galaxy kawapowwwwa rootato da me
Comment
X
Comment