No, io voglio sapere prima di tutto la funzione deterrente se entrano nel perimetro, per l'interno abbiamo gi? inferriate, vetri antisfondamento e ci stiamo armando a modino.
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Ladri in casa...
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Originally posted by MiKiFF View PostS? ma io ho le seguenti bestie a giro per il parco (tutte viste con i miei occhi):
- gatti
- cani
- fagiani
- procioni
- tassi
- ricci
e chi pi? ne ha pi? ne metta...
... dunque dei sensori che non scattono ogni 5 minuti ma solo per volumi importanti costano la bellezza di 300 ? l'uno con annesso faro e/o sirena antischiuma da 200 ? e per coprire degnamente il perimetro ne devo mettere almeno 10...
... siamo a 5000 ? di sensori, pi? 1000 di centralina, pi? 500 di combinatore telefonico, pi? 3000 di telecamere...
... e stiamo parlando solo di esterno.
e, con funzione antisabotaggio e oscuramento,non conosco casa tua se mi mandi una piantina esterna o le coordinate che possa vederla da google hearth ti posso dire di pi?, comunque un ottimo sistema montato, con
fili nessuno esterno(per carit? mai wireless, te lo escludo in 5 minuti)penso un massimo 4000? tutto (telecamere defcon con riconoscimentofacciale e antiabbagliamento, sensori sony effio-e e sony super hand II 720 linee
e drone motorizzato zoom 30x rotazione assi 360? sia a scansione automatica preimpostata fino a 30 cicli di azione o manualmente tramite consoll e joistick, instazzione 2 3 giorni max
P.s. I sensori interni non servono una volta entrati ? troppo tardi per far scattare l'allarme se gia dentro non vanno via senza portare via nulla o peggio.........
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Originally posted by DevilR1 View PostSono prezzi troppo alti problemi con animali descritti non ne avrai, un ottimo sensore perimetrale copre fino a 8 metri, la sirena antischiuma non serve basta metterne anche una interna e attivare i tamper cio? la linea anti sabotaggio, per le telecamere devono esere in rete sotto adsl e umts 3G con visione da remoto ed invio sms email e chiamata con fotogramma
e, con funzione antisabotaggio e oscuramento,non conosco casa tua se mi mandi una piantina esterna o le coordinate che possa vederla da google hearth ti posso dire di pi?, comunque un ottimo sistema montato, con
fili nessuno esterno(per carit? mai wireless, te lo escludo in 5 minuti)penso un massimo 4000? tutto (telecamere defcon con riconoscimentofacciale e antiabbagliamento, sensori sony effio-e e sony super hand II 720 linee
e drone motorizzato zoom 30x rotazione assi 360? sia a scansione automatica preimpostata fino a 30 cicli di azione o manualmente tramite consoll e joistick, instazzione 2 3 giorni max
P.s. I sensori interni non servono una volta entrati ? troppo tardi per far scattare l'allarme se gia dentro non vanno via senza portare via nulla o peggio.........
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bastardi...si ricomincia, anche l'anno scorso fino a Gennaio ? stato un bagno di sangue, ogni giorno nella mia zona ne sentivo una....
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Se non ? gia stato detto io sono un fan degli allarmi a cordino su tapparelle o scuri , scattano se sollevano la tapparella anche se messa a mezza via in estate per arieggiare ad esempio
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Originally posted by MiKiFF View PostConcordo su tutto tranne sulle perplessit? riguardo il sequestro di persona, successo anche ad un amico di un amico che ? stato davvero in gabbio per questo, nonch? alla proprietaria della gioielleria che mi ha fatto le fedi denunciata e condannata senza detenzione per aver chiuso i ladri nel cavou...
... kmq le inferriate adesso sono state tutte rese operative (quella scorrevole del portone di casa era logora di ruggine nei giunti e si usava solo il chiavistello)...
... mentre gli allarmi con perimetrali, sensori di movimento e telecamere sono in arrivo, ad una cifra direi modesta...
... della serie, col senno di poi l'avrei fatto prima e si chiude sempre la stalla una volta scappati i buoi...
... per l'arma la moglie insiste, ma prima le faccio fare un 6 mesi di poligono poi se ne parla...
... anche perch? sono dell'idea che se uno si sente in pericolo e la tira fuori poi deve essere prontamente usata e per uccidere.
Mi dispiace molto per l'accaduto, quando succedono queste cose quello che ti brucia non ? tanto il bene materiale che ti portano via...ma ? la sicurezza della tua casa per te e la tua famiglia.
Cmq noi per casa nuova ci siamo attrezzati con allarme esterno interno e telecamere. Arrivar? una cucciola di dobermann da addestrare (alla difesa...non a saltare come una rincretinita...) e una piccola sopresa per chi decide di aprile una qualsiasi porta finistra del garage
Noi ci proviamo a difenderci...piuttosto che niente meglio piuttosto
p.s. e intanto mi faccio anche il porto d'armi...che dovresti fare anche te se vuoi tenere un arma in casa...
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Originally posted by Memy87 View PostCiao Miki!
Mi dispiace molto per l'accaduto, quando succedono queste cose quello che ti brucia non ? tanto il bene materiale che ti portano via...ma ? la sicurezza della tua casa per te e la tua famiglia.
Cmq noi per casa nuova ci siamo attrezzati con allarme esterno interno e telecamere. Arrivar? una cucciola di dobermann da addestrare (alla difesa...non a saltare come una rincretinita...) e una piccola sopresa per chi decide di aprile una qualsiasi porta finistra del garage
Noi ci proviamo a difenderci...piuttosto che niente meglio piuttosto
p.s. e intanto mi faccio anche il porto d'armi...che dovresti fare anche te se vuoi tenere un arma in casa...
nemmeno gli amici vi verranno a trovare per la paura
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Dedicato a quelli che credono di fare gli EROI, poi mi levo di torno visto che i mex SPARISCONO come per mistero...
Cileno ucciso a Milano, 10 anni al vigile - Cronaca - Tgcom24
E' stato condannato a 10 anni Alessandro Amigoni, il vigile urbano che il 13 febbraio uccise a Milano, durante un inseguimento, un giovane cileno, Marcelo Valentino Gomez Cortes. La sentenza ? stata pronunciata dal gup Stefania Donadeo. Il fatto avvenne nella zona Parco Lambro, periferia est della citt?. Il vigile dovr? risarcire inoltre la moglie della vittima con 360mila euro e con altri 360mila i due figli.
Il pm Roberto Pellicano aveva chiesto una condanna a 14 anni. Amigoni ha sempre sostenuto di avere sparato a scopo intimidatorio verso un terrapieno e di aver colpito il cileno per un tragico errore, dopo aver notato un secondo giovane fuggitivo girato verso gli agenti impugnando una pistola.
Ma questa versione ? stata smentita dallo stesso Alvaro Thomas Huerta Rios, l'amico della vittima presente al momento della sparatoria.
La guerra tra perizie
La difesa dell'agente della polizia locale aveva affermato, in un primo momento, che aveva colpito da una distanza compresa tra i 15 e i 20 metri.
La consulenza balistica disposta dal giudice ha invece stabilito che Amigoni ha sparato da una distanza inferiore ai 3 metri e, dagli esiti dell'autopsia era emerso che il cileno era stato colpito alle spalle e il proiettile gli aveva trapassato il cuore.
La compagna della vittima: "Ringrazio la giustizia italiana"
Poche le parole pronunciate dalla compagna del cileno. "Ringrazio la giustizia italiana, deve pagare per quello che ha fatto", ha detto la donna al termine della sentenza.
Il legale del vigile, Gian Piero Biancolella, ha annunciato che far? ricorso in appello: "Davanti a una corte d'assise si trover? maggior comprensione di quello che ? stato un tragico evento non determinato dalla volont? di uccidere". L'avvocato ha sottolineato che comunque le richieste dell'accusa sono state "ridimensionate". Il vigile ? uscito dall'aula dopo la lettura della sentenza senza rilasciare alcuna dichiarazione, come ha sempre fatto nel corso delle precedenti udienze.
Com'erano andati i fatti...
Un cittadino cileno di 29 anni ? morto dopo una sparatoria con un agente della polizia locale a Milano, in zona Parco Lambro. A quanto si apprende, l'uomo ? stato colpito mentre fuggiva con un complice dopo una rissa. Uno dei due avrebbe estratto un'arma, puntandola contro gli agenti, che quindi hanno aperto il fuoco colpendo invece l'uomo disarmato. Il secondo malvivente si ? dato alla fuga.
Nel corso di una telefonata a Tgcom24, il responsabile dell'ufficio stampa della polizia municipale di Milano, Barbato, ha precisato che due sudamericani, in fuga dopo una rissa tra bande locali, degenerata in sparatoria, sono stati intercettati da un'auto dei vigili presso il parco Lambro, nella zona est di Milano.
Dopo un inseguimento, incuranti di semafori e sensi unici, i due fuggitivi hanno abbandonato la loro vettura e hanno proseguito a piedi.
Uno dei due ha improvvisamente estratto un'arma, puntandola verso l'agente che, in riposta, ha sparato per difendersi. A cadere per? ? stato il sudamericano senza pistola. Il fuggitivo armato ? ancora ricercato.
Vigile indagato per eccesso di legittima difesa
L'agente della polizia locale che ha sparato e ucciso il cileno di 29 anni ? indagato per eccesso colposo in legittima difesa. L'iscrizione del vigile interrogato in procura, da quanto si apprende, ? un atto dovuto.
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Pinzo...chi entra in casa mia senza il mio permesso non merita la mia coscienza, un buco in fronte o una testa rotta a martellate se la meritano tutta...poi io posso pure finire in galera visto che siamo in Italia, ma la mia famiglia ? salva
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Originally posted by Pinzo? View PostDedicato a quelli che credono di fare gli EROI, poi mi levo di torno visto che i mex SPARISCONO come per mistero...
La consulenza balistica disposta dal giudice ha invece stabilito che Amigoni ha sparato da una distanza inferiore ai 3 metri e, dagli esiti dell'autopsia era emerso che il cileno era stato colpito alle spalle e il proiettile gli aveva trapassato il cuore.
... adesso puoi sparire.
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Originally posted by Pinzo? View PostDedicato a quelli che credono di fare gli EROI, poi mi levo di torno visto che i mex SPARISCONO come per mistero...
Cileno ucciso a Milano, 10 anni al vigile - Cronaca - Tgcom24
E' stato condannato a 10 anni Alessandro Amigoni, il vigile urbano che il 13 febbraio uccise a Milano, durante un inseguimento, un giovane cileno, Marcelo Valentino Gomez Cortes. La sentenza ? stata pronunciata dal gup Stefania Donadeo. Il fatto avvenne nella zona Parco Lambro, periferia est della citt?. Il vigile dovr? risarcire inoltre la moglie della vittima con 360mila euro e con altri 360mila i due figli.
Il pm Roberto Pellicano aveva chiesto una condanna a 14 anni. Amigoni ha sempre sostenuto di avere sparato a scopo intimidatorio verso un terrapieno e di aver colpito il cileno per un tragico errore, dopo aver notato un secondo giovane fuggitivo girato verso gli agenti impugnando una pistola.
Ma questa versione ? stata smentita dallo stesso Alvaro Thomas Huerta Rios, l'amico della vittima presente al momento della sparatoria.
La guerra tra perizie
La difesa dell'agente della polizia locale aveva affermato, in un primo momento, che aveva colpito da una distanza compresa tra i 15 e i 20 metri.
La consulenza balistica disposta dal giudice ha invece stabilito che Amigoni ha sparato da una distanza inferiore ai 3 metri e, dagli esiti dell'autopsia era emerso che il cileno era stato colpito alle spalle e il proiettile gli aveva trapassato il cuore.
La compagna della vittima: "Ringrazio la giustizia italiana"
Poche le parole pronunciate dalla compagna del cileno. "Ringrazio la giustizia italiana, deve pagare per quello che ha fatto", ha detto la donna al termine della sentenza.
Il legale del vigile, Gian Piero Biancolella, ha annunciato che far? ricorso in appello: "Davanti a una corte d'assise si trover? maggior comprensione di quello che ? stato un tragico evento non determinato dalla volont? di uccidere". L'avvocato ha sottolineato che comunque le richieste dell'accusa sono state "ridimensionate". Il vigile ? uscito dall'aula dopo la lettura della sentenza senza rilasciare alcuna dichiarazione, come ha sempre fatto nel corso delle precedenti udienze.
Com'erano andati i fatti...
Un cittadino cileno di 29 anni ? morto dopo una sparatoria con un agente della polizia locale a Milano, in zona Parco Lambro. A quanto si apprende, l'uomo ? stato colpito mentre fuggiva con un complice dopo una rissa. Uno dei due avrebbe estratto un'arma, puntandola contro gli agenti, che quindi hanno aperto il fuoco colpendo invece l'uomo disarmato. Il secondo malvivente si ? dato alla fuga.
Nel corso di una telefonata a Tgcom24, il responsabile dell'ufficio stampa della polizia municipale di Milano, Barbato, ha precisato che due sudamericani, in fuga dopo una rissa tra bande locali, degenerata in sparatoria, sono stati intercettati da un'auto dei vigili presso il parco Lambro, nella zona est di Milano.
Dopo un inseguimento, incuranti di semafori e sensi unici, i due fuggitivi hanno abbandonato la loro vettura e hanno proseguito a piedi.
Uno dei due ha improvvisamente estratto un'arma, puntandola verso l'agente che, in riposta, ha sparato per difendersi. A cadere per? ? stato il sudamericano senza pistola. Il fuggitivo armato ? ancora ricercato.
Vigile indagato per eccesso di legittima difesa
L'agente della polizia locale che ha sparato e ucciso il cileno di 29 anni ? indagato per eccesso colposo in legittima difesa. L'iscrizione del vigile interrogato in procura, da quanto si apprende, ? un atto dovuto.
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