Per essere un Manager di successo....

[Lele-R1-Crash]

appunto. e quel Signore evidentemente ha l'intelligenza di vivere le sue passioni al di fuori del lavoro...a lavoro ci va con un utilitaria per mettersi sullo stesso piano dei suoi operai

sai se in un futuro bisogna chiedere sacrifici ai tuoi dipendenti e magari hai appena fatto un entrata trionfale in azienda con l'ultimo mercedes classe S la cosa striderebbe un p?

correggimi se sbaglio darth

Esattamente . Sono cose talmente banali che chiunque ci arriva ... almeno , chiunque sia nei panni di quel "Signore" e che abbia un minimo di buon senso .

Sboroneggiare in certi ambiti l'ho sempre vista come una cosa alquanto criticabile ... e devo dire che nella mia breve vita , tutti quelli che ho visto sboroneggiare , presto o tardi son passati dallo sboroneggiare allo strisciare o al fuggire a gambe levate

La vita ? un boomerang ... anche se a volte non ci sembra

[syd87]

In bocca al lupo di cuore Syd

crepi...auguro ovviamente il meglio anche a te

[facssss]

Esattamente . Sono cose talmente banali che chiunque ci arriva ... almeno , chiunque sia nei panni di quel "Signore" e che abbia un minimo di buon senso .

Sboroneggiare in certi ambiti l'ho sempre vista come una cosa alquanto criticabile ... e devo dire che nella mia breve vita , tutti quelli che ho visto sboroneggiare , presto o tardi son passati dallo sboroneggiare allo strisciare o al fuggire a gambe levate

La vita ? un boomerang ... anche se a volte non ci sembra

Volevo scrivere una cosa, ma evito per decenza...

[desmoricky]

Ritengo che sia la parola "manager" che quelle "successo" sfuggano ad una definizione univoca.

Certamente, possiamo dire che esiste una specie di ricetta generale: "cose" che se riesci a mettere nel tuo "paniere" certamente ti agevoleranno, posto che tu abbia in mente di diventare un "manager" di "successo".

Ma, come detto, non esiste per? alcuna assicurazione che sia sufficiente acquisire i vari ingredienti per raggiungere lo scopo, inoltre la lista degli ingerdienti e molto lunga, varia ed "aperta".

Se proprio dovessi mettere qualcosa al primo posto, anche a rischio di essere banale, ci metterei la "volont?".

E' sempre brutta la autoreferenzialit?, ma in questo caso forse mi aiuta ad esprimere meglio l'ultimo concetto.

Non so se di successo (non sta certo a me giudicarlo, e comunque secondo me, come diceva quella famosa poesia, in fondo vittoria e sconfitta sono due "impostori"), ma probabilmente io appartengo alla famigerata categoria dei "manager".
Ho 44 anni: la prima volta che sono stato nominato Direttore Generale ed Amministratore Delegato, avevo 31 anni. Una azienda che non era ne Apple ne Fiat, ma solo una realt? toscana di 250 dipendenti e 60 milioni di fatturato, la classica media. Ero gi? impiegato in quella azienda, ero controller. Quindi promosso sul campo.
Ci sono rimasto come amministratore Delegato per 8 anni; poi sono passato in un'altra, direttore generale (non AD) per 1 anno. Qui son durato poco, probabilmente non ? stata una esperienza di successo. Azienda un poco pi? grande della precedente, sempre settore moda.
Poi 1 anno di "disoccupazione", ed infine l'incarico attuale, di nuovo AD, azienda pi? piccola, solo 75 dipendenti. Ci sono da due anni.
Nelle aziende in cui ho ricoperto gli incarichi, ci sono arrivato sempre tramite head hunters, non conoscevo nessuno, specie tra gli azionisti, prima di arrivarci, ne ivi avevo parenti o amici. Non sono iscritto ad alcun partito ne ad alcuna associazione.

Cosa c'entra la volont??
B?, io sono andato via di casa a 18 anni per andare all'universit? a 800 km da casa. Figlio di un operaio e di una impiegata, agli studi mi hanno mantenuto con sacrifici e mi sono aiutato con lavoretti estivi.
Dopo la laurea ho conseguito un Master MBA perch? ho vinto una borsa di studio del FSE, altrimenti non avrei potuto pagarlo. Cmq sono andato in una regione diversa da dove avevo studiato.
Poi sono entrato come impiegato in una grande azienda, in emilia e da li ho accettato di spostarmi nell'azienda dove sono entrato come controller (quindi sempre impiegato) e dove poi mi hanno offerto la grande chance. Ho accettao di trasferirmi e lasciare il sicuro (grande azienda) per l'insicuro (azienda pi? piccola ed in un settore "ballerino": proprio li per? ? arrivata la svolta.

Insomma, gli "ingredienti" (laurea, master, capacit?) servono senz'altro, ma le cose bisogna "volerle". e soprattutto bisogna volerle quando la vita ti mette davanti delle scelte, consapevoli che qualunque "guadagno" (non dico di carattere economico) lo si pagher? con una perdita da altri punti di vista.

Scusate se mi sono dilungato, ma l'argomento era invitante...in 7,5 anni di forum non avevo mai parlato "di me".

Cosimo sono contento per te, ti posso dire che nella mia azienda (e in tutte quelle a roma che lavorano nel mio settore) a 31 anni non si sognano per niente di farti Manager...ma manco morti, vista la fila di sessantenni che devono farsi la passeggiatina dopo anni di lavoro
Poi se per manager intendete anche i Project Engineer allora ? un altro conto

Cmq in linea generale credo che pi? sei tecnico meno probabilit? hai di far carriera manageriale...i tecnici le societ? tendono a tenerseli nel settore per mantenere il know how, nella maggioranza dei casi

[Lele-R1-Crash]

Volevo scrivere una cosa, ma evito per decenza...

Beh ma ? scontato quel che volevi scrivere ... secondo me ? un p? come coloro che critiano a spada tratta le donne : dipende chi hai incontrato e che stile di vita hai condotto.

Sempre secondo me eh

[Lele-R1-Crash]

Cmq in linea generale credo che pi? sei tecnico meno probabilit? hai di far carriera manageriale...i tecnici le societ? tendono a tenerseli nel settore per mantenere il know how, nella maggioranza dei casi

Teoricamente si ... per? ci sono le eccezioni abbondanti .

Tra l'altro una di queste veniva in pista con noi a Rijeka

[cosimo]

Cosimo sono contento per te, ti posso dire che nella mia azienda (e in tutte quelle a roma che lavorano nel mio settore) a 31 anni non si sognano per niente di farti Manager...ma manco morti, vista la fila di sessantenni che devono farsi la passeggiatina dopo anni di lavoro
Poi se per manager intendete anche i Project Engineer allora ? un altro conto

Cmq in linea generale credo che pi? sei tecnico meno probabilit? hai di far carriera manageriale...i tecnici le societ? tendono a tenerseli nel settore per mantenere il know how, nella maggioranza dei casi

Capisco bene la situazione: prima di accettare il trasferimento dall'Emilia in Toscana, nell'azienda dove poi la mia carriera ha avuto una svolta importante, lavoravo in un grande gruppo di aziende, con un ruolo che mi soddisfaceva visto anche il poco tempo da cui c'ero: grandi dimensioni, solidit? economica e finanziaria, possibilit? di costruirsi una ottima reputazione in un ruolo specifico (controllo di gestione) in un gruppo prestigioso.
Pero'... Situazione come quella che descrivi tu, non avrei mai nemmeno potuto solo immaginare di diventare "manager" (ruolo di vertice) in quel gruppo.
Quando mi capito l'opportunit?, decisi di trasferirmi in una azienda molto pi? piccola (da 2000 a 250 dipendenti, da 700 miliardi a 120, allora c'erano le lire): stessa mansione, poche centinaia di migliaia di lire in pi?; a molti miei conoscenti non sembrava una scelta cos? avveduta, considerando anche il trasferimento in un'altra regione con ci? che questo comporta.
Un anno dopo, ero amministratore delegato. Non lo avevo certo "pianificato", ma e' anche vero che se non avessi preso quella decisione, l'opportunit? non sarebbe mai arrivata...

[buzzy84]

Capisco bene la situazione: prima di accettare il trasferimento dall'Emilia in Toscana, nell'azienda dove poi la mia carriera ha avuto una svolta importante, lavoravo in un grande gruppo di aziende, con un ruolo che mi soddisfaceva visto anche il poco tempo da cui c'ero: grandi dimensioni, solidit? economica e finanziaria, possibilit? di costruirsi una ottima reputazione in un ruolo specifico (controllo di gestione) in un gruppo prestigioso.
Pero'... Situazione come quella che descrivi tu, non avrei mai nemmeno potuto solo immaginare di diventare "manager" (ruolo di vertice) in quel gruppo.
Quando mi capito l'opportunit?, decisi di trasferirmi in una azienda molto pi? piccola (da 2000 a 250 dipendenti, da 700 miliardi a 120, allora c'erano le lire): stessa mansione, poche centinaia di migliaia di lire in pi?; a molti miei conoscenti non sembrava una scelta cos? avveduta, considerando anche il trasferimento in un'altra regione con ci? che questo comporta.
Un anno dopo, ero amministratore delegato. Non lo avevo certo "pianificato", ma e' anche vero che se non avessi preso quella decisione, l'opportunit? non sarebbe mai arrivata...

Caxxo anche io voglio fare il CEO dell'azienda per cui lavoro

Ma cos? per farmi i fattaci tuoi cosimo ... da che ruolo partivi ? Eri gi? un manager di funzione o preject manager prima di partire con l'MBA?

ps. anche sei sei un buon manager comunque continui a non capirci nulla di moto :gaen:

[cosimo]

Partivo dal ruolo di responsabile del controllo di gestione, nell'ambito del quale dovevo anche progettare la revisione dell'organizzazione aziendale (ruolo che, in se, con il CdG c'entrava poco, e questo mi fece "sentire" che, probabilmente, nella propriet? dell'azienda, ci fossero progetti importanti per la mia figura, ove mi fossi mosso bene per un certo periodo dopo l'entrata in azienda).

L'MBA l'ho fatto subito dopo la laurea ed il servizio militare (udc), prima di iniziare a lavorare: anzi, il primo impiego l'ho guadagnato continuando nell'azienda dove, nell'ambito del master, avevo svolto lo stage-project work.

Sulle moto, effettivamente, ci capisco il giusto... consigli?

Caxxo anche io voglio fare il CEO dell'azienda per cui lavoro

Ma cos? per farmi i fattaci tuoi cosimo ... da che ruolo partivi ? Eri gi? un manager di funzione o preject manager prima di partire con l'MBA?

ps. anche sei sei un buon manager comunque continui a non capirci nulla di moto :gaen:

[facssss]

Beh ma ? scontato quel che volevi scrivere ... secondo me ? un p? come coloro che critiano a spada tratta le donne : dipende chi hai incontrato e che stile di vita hai condotto.

Sempre secondo me eh

Mi sa che hai sbagliato a leggere il nickname sopra il post.
Rileggi e poi trova un solo mio messaggio dentro il forum dove critico qualcosa o qualcuno per partito preso
Mi sa che a sto giro hai peccato di presunzione.