Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Avete battezzato i vosti figli???

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #46
    Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
    si ma che esempio sei per i tuoi figli se menti cosi ? In nome della diplomazia ?

    Io intuisco che il tuo ? un gesto per evitare che i vicini , il paese o i genitori dei compagni dei tuoi figli SPARLINO alle tue spalle etichettando con "eh ma non ? nemmeno stato battezzato" ... si so che ? un fardello ma occorrono le palle per farci carico delle nostre ragioni altrimenti , a mio modo di vedere , rischiamo di diventare pecore del gregge .
    Tanto il 90% dei cattolici sono gi? ipocriti nei confronti della loro religione. Se mi aggiungo io alla lista non sar? la fine del mondo. Solo che io sono consapevole del mio "peccato" e di non essere un bravo cattolico, mentre spesso gli altri ci si sentono e ti vogliono pure insegnare (quando loro vivono costantemente nel peccato.... ma si confessano).



    Comunque Lele... hai ragione. Non ? bello, ma nella vita ci sono tanti compromessi. A mia discolpa, non credendoci, non sento di aver fatto un torto al Signore ed il prete ? stato lautamente pagato. Non ci ha mai visti prima a messa e non ci vedr? nemmeno dopo. E' consapevole che non siamo cattolici e che abbiamo mentito quando gli abbiamo detto che cresceremo nostra figlia in questa religione.... lo sapeva benissimo, ma a lui andava bene e si capiva bene che la busta a fine cerimonia era uno degli aspetti che gli premeva maggiormente. Chi sono io per contraddire un servo del Signore !



    In ogni caso se mia figlia vorr? diventare una fervente cattolica non ho nulla in contrario, quindi alla fine le potrebbe essere utile.

    Poi... ripeto, nella bibbia non vengono battezzati bambini anche perch? si esplicita che puoi ottenere il battesimo solo dopo aver dimostrato di essere un buon cristiano, cosa che un neonato non pu? aver fatto... ma qui ci allarghiamo.

    Il mio gesto ? stato ipocrita. Spiegher? a mia figlia che ci? non ? bello ed i motivi per cui l'ho fatto. Meglio che essere ipocriti e spacciarlo per onest?. Mi sento coerente.
    Last edited by Dueruote_; 26-09-12, 06:52.

    Comment


    • Font Size
      #47
      Originally posted by Dueruote_ View Post
      Comunque Lele... hai ragione. Non ? bello, ma nella vita ci sono tanti compromessi.
      Beh guarda , io non sono genitore quindi non posso nemmeno permettermi di giudicare scelte di voi genitori . Anzi , a mio parere , mi sono spinto gi? troppo in l? con le esternazioni .

      Io non condivido questo perch? reputo sia doveroso il rispetto alle persone religiose e credenti (quelle coerenti ... in quanto io di rispetto al Vaticano ne riserbo ben poco ... siamo eleganti via ) ... per? capisco che essere genitore ? un compito a 360' gradi e deve tenere conto di TANTE cose e sfaccettature .

      In buona sostanza , sono sicuro che le tue scelte sono state fatte a fin di bene quindi ... quando una persona commette una azione contestabile ma a fin di bene , direi che non ha bisogno di scusanti

      Comment


      • Font Size
        #48
        Si parla di ipocrisia della chiesa, quando.....
        dite di non credere in nessuna religione....e poi scrivete...vado in chiesa solo per i battesimi, matrimoni, funerali....ho fatto da padrino, ho fatto da testimone....ect..ect...
        Questa cosa ? secondo voi??? chiarezza mentale???

        Comment


        • Font Size
          #49
          Diciamo che a prescindere dal fine... se sbagli sapendo di sbagliare e spieghi il tuo gesto, la cosa ? meno grave. Il nostro gesto ? ipocrita, ma c'? la consapevolezza di questo ed un giorno, se nostra figlia chieder?, spiegheremo tutto.

          Il vero problema dell'uomo moderno ? quello di giustificare sempre i propri gesti e ritenerli giusti. Personalmente non mi ritengo nel giusto e nemmeno mi giustifico, ma ho una spiegazione ed una consapevolezza. Immodestamente lo ritengo un gran pregio. L'ipocrisia ? auto-convincersi della liceit? delle proprie gesta e quindi non sentirsi in dovere di spiegare nulla a nessuno.

          Riguardo i tuoi interventi... non mi sono sembrati estremi e non mi sono sentito offeso in alcun modo. Hai detto cose giuste.

          Comment


          • Font Size
            #50
            Originally posted by Laino View Post
            Si parla di ipocrisia della chiesa, quando.....
            dite di non credere in nessuna religione....e poi scrivete...vado in chiesa solo per i battesimi, matrimoni, funerali....ho fatto da padrino, ho fatto da testimone....ect..ect...
            Questa cosa ? secondo voi??? chiarezza mentale???
            Non ? detto che sia ipocrisia. L'uomo ? un animale sociale e non pu? prescindere da questo. Se un amico mi chiede di essere al suo matrimonio, ci vado anche se non credo (ripeto comunque che l'essere agnostico ? diverso dall'essere ateo) per rispetto/affetto verso colui/lei che me l'ha chiesto. Stesso discorso per le altre cerimonie.

            E' un p? ipocrita e su questo concordo, ma lo faccio ugualmente. Questa consapevolezza a mio avviso mi mette un gradino sopra a quello che ci crede, esce, tradisce la moglie con una prostituta (ne conosco) e poi si confessa sentendosi leggero come l'aria. E' un caso estremo, ma ? per dire che l'ipocrisia e la contraddizione ? intrinseca in OGNI uomo. Saperlo, spiegarlo ed essere coerenti con se stessi ? qualcosa di positivo a mio modo di vedere. Mi sento coerente. Non credo, ma se qualcuno mi chiede di esserci... ci vado. Lo dico, lo sanno, lo spiego e faccio sempre allo stesso modo. Credo che pi? chiarezza e coerenza di cos? sia impossibile.

            Quindi, facendola breve, non vedo contraddizione nell'essere agnostico ed andare a cerimonie religiose che coinvolgono persone a me care... per fare loro felici. Credo che il Signore, se c'?, mi perdoner? siccome lo faccio per fare felici persone che mi vogliono bene... con un piccolo gesto.

            Avere difetti ? normale. Sapere di averne ? eccezionale. La vera ipocrisia ? mettersi sul pulpito (non parlo del prete... ? figurato il pulpito) di chi non ha peccati pensando di non averne.

            Non mi piace neanche stirare, ma lo faccio per alleggerire il lavoro di mia moglie. E' ipocrita ?

            Last edited by Dueruote_; 26-09-12, 07:16.

            Comment


            • Font Size
              #51
              Originally posted by Laino View Post
              Non sono uno sfegatato della messa domenicale, sono il classico credente ma non praticante....

              Vorrei rendere NOTO che questa definizione NON esiste. Si tratta di una CONTRADDIZIONE IN TERMINI, in quanto il credente lo ? solo se ? praticamente. E' una comodissima invenzione moderna per sistemare la coscienza ed il tempo libero al tempo stesso. Secondo i dettami della chiesa cattolica il credente deve essere PRATICAMENTE, altrimenti non ? un credente.

              Se ci inventiamo il credente non praticante, cosa distingue il credente da colui che non crede ?

              Questo ? contraddittorio e sintomo di poca chiarezza mentale. Mi convinco di essere cattolico e cosa faccio per dimostrare di esserlo ?

              Niente, ma lo sono...

              Perch? ?

              Semplice. Mi sono convinto di esserlo !

              Beh... allora la differenza tra il mio essere agnostico oppure l'essere cattolico ? solo nella definizione che io dar? di me stesso alla gente. Se da domani dico di essere credente, lo sono... ma non praticante.

              Giusto ?



              In cosa consiste essere credente ?

              Non rubare e non uccidere ?

              Sono credente anche io allora. Non capisco. Non esiste in credente non praticante. Personalmente non ho idea di come si suoni un qualsiasi strumento musicale, ma potrei essere semplicemente un musicista non praticante.

              Vedo poche cose pi? contraddittorie del credente fai-da-te dove lui stesso provvedere alle regole e si auto-assolve dai peccati (compreso quello di non andare a messa) dicendo a se stesso in completa autonomia dov'? il confine tra un buon cristiano ed un peccatore.

              Per carit?... il 90% della gente che conosco si comporta in questo modo ed io li rispetto come persone, ma loro non si permettono di dare a me del cornuto senza accorgersi di essere l'alce Bullwinkle.




              Last edited by Dueruote_; 26-09-12, 07:31.

              Comment


              • Font Size
                #52
                Originally posted by Dueruote_ View Post
                Vorrei rendere NOTO che questa definizione NON esiste. Si tratta di una CONTRADDIZIONE IN TERMINI, in quanto il credente lo ? solo se ? praticamente. E' una comodissima invenzione moderna per sistemare la coscienza ed il tempo libero al tempo stesso.
                Due ruote , forse perch? di parte , ma dissento da quanto dici .

                Innanzitutto i dettami della cheisa non dicono di "andare a messa" ma , al limite , di ricordarsi di santificare le feste (il che pu? essere fatto in mille modi) .

                In secondo luogo una persona pu? anche credere in un DI0 ma essere in completo disaccordo con la chiesa , con le guerre fatte e con l'ipocrisia del vaticano di oggi che vive nell'oro e nel lusso sfrenato risiedendo in un paese in forte difficolt? , predicando di accogliere i fratelli e non accogliendo nessuno nelle sue sale ricoperte di oro ecc ecc ... E' normale che poi si venga portati a non frequentare le chiese .

                Comment


                • Font Size
                  #53
                  Alla fine ? un semplice volersi sentire una spanna sopra, bisogna sempre vedere con chi ci sta confrontando.

                  Comment


                  • Font Size
                    #54
                    Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                    Due ruote , forse perch? di parte , ma dissento da quanto dici .

                    Innanzitutto i dettami della cheisa non dicono di "andare a messa" ma , al limite , di ricordarsi di santificare le feste (il che pu? essere fatto in mille modi) .

                    In secondo luogo una persona pu? anche credere in un DI0 ma essere in completo disaccordo con la chiesa , con le guerre fatte e con l'ipocrisia del vaticano di oggi che vive nell'oro e nel lusso sfrenato risiedendo in un paese in forte difficolt? , predicando di accogliere i fratelli e non accogliendo nessuno nelle sue sale ricoperte di oro ecc ecc ... E' normale che poi si venga portati a non frequentare le chiese .
                    No. Il motivo ? semplice. Credente ? una cosa. Credente cattolico ? un'altra. L'unico modo di santificare le feste ? andare a messa. L'abuso di alcolici non ? santificare le feste... Lele.



                    Stiamo parlando di credenti cattolici (legati al papa per capirci) e non di gente che crede nel Signore in generale. Se credi nel Signore in generale, come da te descritto, non sei un cattolico e non hai nulla a che fare con la Chiesa (mai... non solo quando ti pare), quindi anche tu non dovresti metterci piede esattamente come colui che non crede.

                    Il cattolico fai-da-te non esiste. E' un'invenzione per mettersi il cuore in pace.

                    Se sei credente NON cattolico, ma cristiano.... la cosa ? diversa, ma non essendo cattolico non devi riconoscere MAI la chiesa.

                    Mi sembra che qui si dica a me che sono confuso, ma la confusione ? proprio invece di chi crede e non riesce a definirsi.

                    Posso capire il credente non praticante se non ? CATTOLICO. Se ? cattolico deve essere anche praticante. Se crede nei testi biblici e quindi ? cristiano solamente... non ? cattolico.

                    Ma il fai-da-te dove io mi definisco cristiano, prendo quello che mi garba del cattolicesimo e poi lo mischio con quello che mi pare (il 90% dei cattolici)... ? MOLTO contraddittorio.
                    Last edited by Dueruote_; 26-09-12, 07:48.

                    Comment


                    • Font Size
                      #55
                      Originally posted by monikaf View Post
                      Prendo spunto dal topic sulla chiesa tedesca,dove Fajan dice che se far? un figlio non lo battezzer?.
                      Non sono mai stato un credente convinto (anche se dopo essere stato male ho smesso di bestemmiare e mi sento cmq pi? vicino a chi sta in alto),non ho nemmeno fatto la cresima e sono sposato solo in comune,ma nostro figlio l'abbiamo fatto battezzare.
                      E voi???
                      Che ne pensate???
                      Avete battezzato i vostri figli,nonostante la chiesa attuale?????
                      Io s?: mia moglie ? (era?) credente e viene da un'educazione tradizionale, quindi ci teneva.
                      A me non frega niente, ma ho apprezzato il pranzo e i regali

                      Comment


                      • Font Size
                        #56
                        Originally posted by Dueruote_ View Post
                        Vorrei rendere NOTO che questa definizione NON esiste. Si tratta di una CONTRADDIZIONE IN TERMINI, in quanto il credente lo ? solo se ? praticamente. E' una comodissima invenzione moderna per sistemare la coscienza ed il tempo libero al tempo stesso. Secondo i dettami della chiesa cattolica il credente deve essere PRATICAMENTE, altrimenti non ? un credente.

                        Se ci inventiamo il credente non praticante, cosa distingue il credente da colui che non crede ?

                        Questo ? contraddittorio e sintomo di poca chiarezza mentale. Mi convinco di essere cattolico e cosa faccio per dimostrare di esserlo ?

                        Niente, ma lo sono...

                        Perch? ?

                        Semplice. Mi sono convinto di esserlo !

                        Beh... allora la differenza tra il mio essere agnostico oppure l'essere cattolico ? solo nella definizione che io dar? di me stesso alla gente. Se da domani dico di essere credente, lo sono... ma non praticante.

                        Giusto ?



                        In cosa consiste essere credente ?

                        Non rubare e non uccidere ?

                        Sono credente anche io allora. Non capisco. Non esiste in credente non praticante. Personalmente non ho idea di come si suoni un qualsiasi strumento musicale, ma potrei essere semplicemente un musicista non praticante.

                        Vedo poche cose pi? contraddittorie del credente fai-da-te dove lui stesso provvedere alle regole e si auto-assolve dai peccati (compreso quello di non andare a messa) dicendo a se stesso in completa autonomia dov'? il confine tra un buon cristiano ed un peccatore.

                        Per carit?... il 90% della gente che conosco si comporta in questo modo ed io li rispetto come persone, ma loro non si permettono di dare a me del cornuto senza accorgersi di essere l'alce Bullwinkle.




                        Ti spiego la mia veduta.....affermando la mia credenza senza praticarla....

                        ovvero:
                        io credo in di0 ma non nei suoi rappresentanti....quando lo voglio pensare, quando gli voglio dedicare una preghiera, quando chiedo di aiutarmi nella quotidianit?.....lo faccio dove mi pare....non ho necessit? di andare in chiesa...
                        Posso farlo da casa, posso farlo in auto insomma.....credo nella piena libert? di espressione.....

                        Comment


                        • Font Size
                          #57
                          Originally posted by Lele-R1-Crash View Post
                          Due ruote , forse perch? di parte , ma dissento da quanto dici .

                          Innanzitutto i dettami della cheisa non dicono di "andare a messa" ma , al limite , di ricordarsi di santificare le feste (il che pu? essere fatto in mille modi) .

                          In secondo luogo una persona pu? anche credere in un DI0 ma essere in completo disaccordo con la chiesa , con le guerre fatte e con l'ipocrisia del vaticano di oggi che vive nell'oro e nel lusso sfrenato risiedendo in un paese in forte difficolt? , predicando di accogliere i fratelli e non accogliendo nessuno nelle sue sale ricoperte di oro ecc ecc ... E' normale che poi si venga portati a non frequentare le chiese .
                          Mi hai preceduto....

                          Comment


                          • Font Size
                            #58
                            Originally posted by Dueruote_ View Post
                            No. Il motivo ? semplice. Credente ? una cosa. Credente cattolico ? un'altra. L'unico modo di santificare le feste ? andare a messa. L'abuso di alcolici non ? santificare le feste... Lele.



                            Stiamo parlando di credenti cattolici (legati al papa per capirci) e non di gente che crede nel Signore in generale. Se credi nel Signore in generale, come da te descritto, non sei un cattolico e non hai nulla a che fare con la Chiesa (mai... non solo quando ti pare), quindi anche tu non dovresti metterci piede esattamente come colui che non crede.

                            Il cattolico fai-da-te non esiste. E' un'invenzione per mettersi il cuore in pace.

                            Se sei credente NON cattolico, ma cristiano.... la cosa ? diversa, ma non essendo cattolico non devi riconoscere MAI la chiesa.

                            Mi sembra che qui si dica a me che sono confuso, ma la confusione ? proprio invece di chi crede e non riesce a definirsi.

                            Posso capire il credente non praticante se non ? CATTOLICO. Se ? cattolico deve essere anche praticante. Se crede nei testi biblici e quindi ? cristiano solamente... non ? cattolico.

                            Ma il fai-da-te dove io mi definisco cristiano, prendo quello che mi garba del cattolicesimo e poi lo mischio con quello che mi pare (il 90% dei cattolici)... ? MOLTO contraddittorio.
                            quoto tutto ma soprattutto la frase finale

                            c'? la tendenza a prendere della religione solo la parte che fa comodo, tralasciando tutto il resto

                            premesso che ognuno nella propria famiglia fa come meglio crede, ma nel ns. piccolo abbiamo battezzato ns. figlia perch? crediamo in quello che stavamo facendo

                            l'incoerenza che prende sempre + piede ? quella di fare la bella festa in chiesa x il matrimonio, il battesimo, la 1? comunione ecc... e poi sbattersene altamente il cazz di tutto il resto ... troppo comodo pensare solo alla bella cerimonia
                            Last edited by Potanik74; 26-09-12, 08:57.

                            Comment


                            • Font Size
                              #59
                              Originally posted by Laino View Post
                              Ti spiego la mia veduta.....affermando la mia credenza senza praticarla....

                              ovvero:
                              io credo in di0 ma non nei suoi rappresentanti....quando lo voglio pensare, quando gli voglio dedicare una preghiera, quando chiedo di aiutarmi nella quotidianit?.....lo faccio dove mi pare....non ho necessit? di andare in chiesa...
                              Posso farlo da casa, posso farlo in auto insomma.....credo nella piena libert? di espressione.....
                              Tutto chiaro ed anche molto condivisibile, dal mio punto di vista anche perch? mi hai dato pienamente ragione. Sei un cristiano, ma non un cattolico a quel che mi dici. Il cristiano fai-da-te pu? esistere in quanto non rientra in nessuna specifica dottrina del cristianesimo.

                              Come dicevo... sei un credente non cattolico (che pu? essere anche non praticante in quanto tale), ma allora a quel punto neanche tu dovresti battezzare i figli usando una chiesa CATTOLICA. Erro ?

                              E' questo che ? una contraddizione.

                              Se battezzi i figli in chiesa sei cattolico ed in quel caso devi sottostare alle regole del cattolicesimo, di conseguenza non si pu? essere non-praticanti. Quando si battezza un figlio in chiesa, il prete esplicita che ? secondo la SACRA ROMANA CHIESA (quindi il CATTOLICESIMO).

                              In pratica, cercando di essere brevi, non sei diverso da me che battezzo mia figlia pur non credendo. Tu credi, ma battezzi i figli seguendo un rito di una confessione (il cattolicesimo) nella quale non credi. Abbiamo lo stesso errore di fondo e per questo mi chiedo come mai (sempre che non abbia capito male i precedenti messaggi) ti sembrano incoerenti coloro che battezzano la prole pur non credendo.

                              Tu hai fatto lo stesso. Non sei un cattolico per tua stessa ammissione (vedi sopra), ma hai battezzato i figli nella chiesa cattolica.

                              Se non credi nei rappresentanti della chiesa, non sei cattolico. Sei solo cristiano senza una confessione specifica e non rispondi ad alcuna struttura organizzata, ma di conseguenza non dovresti nemmeno appoggiarti ad alcuna di esse. D'altro canto si viene battezzati da un rappresentante della chiesa.

                              Indi per cui... benvenuto nel club di quelli battezzano i figli pur NON credendoci (tu non credi nel cattolicesimo) !
                              Last edited by Dueruote_; 26-09-12, 09:10.

                              Comment


                              • Font Size
                                #60
                                Originally posted by Dueruote_ View Post
                                Tutto chiaro ed anche molto condivisibile, dal mio punto di vista. Sei un cristiano, ma non un cattolico a quel che dici. Il cristiano fai-da-te pu? esistere in quanto non rientra in nessuna specifica confessione del cristianesimo e non ? quindi tenuto a rispettarne i dettami.

                                Come dicevo... sei un credente non cattolico (che pu? essere anche non praticante in quanto tale), ma allora a quel punto neanche tu dovresti battezzare i figli. Erro ?

                                Se battezzi i figli sei cattolico ed in quel caso devi sottostare alle regole del cattolicesimo, di conseguenza non si pu? essere non-praticanti.

                                In pratica, cercando di essere brevi, non sei diverso da me che battezzo mia figlia pur non credendo. Tu credi, ma battezzi i figli seguendo un rito di una confessione (il cattolicesimo) nella quale non credi. Abbiamo lo stesso errore di fondo e per questo mi chiedo come mai (sempre che non abbia capito male i precedenti messaggi) ti sembrano incoerenti coloro che battezzano la prole pur non credendo.
                                Tu hai fatto lo stesso. Non sei un cattolico per tua stessa ammissione (vedi sopra), ma hai battezzato i figli nella chiesa cattolica.

                                Indi per cui... benvenuto nel club !
                                Io a differenza tua (in questo caso perch? scambio opinione con te) credo in Di0 e nella sua figura.....

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X