Dal Nord-Est all'estero, in fuga gi? 720 aziende

[Devilman]

Io la tua idea la trovo sensata e ben ponderata, ma prima di preoccuparsi giustamente dei dipendenti, preoccupiamoci del fatto che c'? un fuggi fuggi generale che sta impoverendo la nostra capacit? di produrre reddito. Ovvio che come strascico principale ci sia anche la mancanza di posti di lavoro, ma mi viene in mente che il dipendente TIZIO, storicamente negli anni, ? diventato sempre pi? schizzinoso in ambito lavorativo... Sicuramente con la crisi sar? ritornato indietro su determinate scelte ed avr? preferito un lavoro che non considerava qualificante ad un pianto continuo sulla lettera di licenziamento... O no???

Non ne sono sicuro... Che abbiano cambiato idea intendo...
Ora che abbassano i flussi, forse potrebbe cambiare...

[hal1969it]

se tutti pagano le tasse ... tutti pagano di meno .. :gaen:


MONTI: pagare le tasse ? un dovere.

Poi possiamo e dobbiamo discutere su come ridurre la pressione fiscale,

sarebbe un dovere se poi le tasse non venissero sprecate per luridi traffici tra politicanti....compresi i finanziamenti ai partiti...aboliti come tali e rientrati come rimborso elettorale....

per cui...una volta ero a favore di chi pagava le tasse...oggi...sinceramente se devo vedere sprecati i miei soldi per permettere a un bambo di figlio di senatore di andare in giro col porsche, francamente mi girano le balle...

[giova3419]

Potrebbe essare un'idea!
Per? finch? dove sto mi elargiscono uno stipendio (... edit ... sorry] sono soddisfatto cos?
Campo bene e dormo tranquillo poi magari con la senilit? potrei anche impazzire e tentare di diventare imprenditore.

Come potrai sicuramente notare, il mio discorso non ? "della volpe che non arriva all'uva" , bens? frutto di idee e principi (condivisibili o meno)

Spank, tu parli genericamente della categoria "imprenditori" avendo a mente la grande impresa (gli esempi che hai fatto prima sono di industrie di dimensione stratosferica) che, invece, non rappresenta la realt? maggioritaria dell'impresa italiana che ? polverizzata in imprese piccolissime che niente hanno a che fare con gli esempi che hai in mente tu...

Quindi le tue idee sono sbagliate perch? ? sbagliato il presupposto, cio? la distinzione, se proprio vuoi farla, non ? tra dipendenti, pensionati, imprenditori, liberi professionisti, ecc... ma tra:
- soggetti che hanno il culo parato e possono fregarsene dei problemi che ci sono qui e delle Leggi vessatorie che stanno facendo e faranno (perch? possono emigrare, delocalizzare, ecc...);
- soggetti che non possono evitare di subire le Leggi di cui sopra.

Ed entrambi i tipi di soggetti sono trasversali alle varie categorie tradizionali, altrimenti non si capirebbe come mai gli imprenditori (piccoli e medi, infatti) si ammazzano; troppo comodo criticare sapendo di star meglio dall'altra parte della barricata (come tu hai detto)...

[Lele-R1-Crash]

Io la tua idea la trovo sensata e ben ponderata, ma prima di preoccuparsi giustamente dei dipendenti, preoccupiamoci del fatto che c'? un fuggi fuggi generale che sta impoverendo la nostra capacit? di produrre reddito. Ovvio che come strascico principale ci sia anche la mancanza di posti di lavoro, ma mi viene in mente che il dipendente TIZIO, storicamente negli anni, ? diventato sempre pi? schizzinoso in ambito lavorativo... Sicuramente con la crisi sar? ritornato indietro su determinate scelte ed avr? preferito un lavoro che non considerava qualificante ad un pianto continuo sulla lettera di licenziamento... O no???

Un noto negozio qui nei limitrofi miei sono gi? 2-3 volte che fa richeista di assunzione . Quando si presenta la persona "X" , si informa dello stipendio proposto (start con 1200 euro mese a 8 ore giorno). A questo punto "X" risponde che preferisce stare a casa in mobilit? e percepire 800 euro mese senza muovere un dito .
Per fortuna questo negozio si prende la briga di denunciare "X" ... ma come "X" ce ne sono a iosa ... questo ? uno dei cancri dell'Italia .