Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

L' italia sta cambiando...domani in Toscana si vota x legalizzare la maria...

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #76
    Originally posted by Ivanet View Post
    Prima di far rispettare la
    Legge anche al sud dovrebbero mettere gente competente nelle fdo e non certi ignoranti che non sanno neanche le leggi in vigore
    Mah guarda io credo anche che le ffo si trovino in mezzo tra un sistema di giustizia a tratti ridicolo, che libera criminali abituali x cavilli.. ? ovvio che se becchi qlc, e dopo 3 gg ? fuori, e alla terza volta quello gli fa anche 'ma che ti guardi', ? ovvio che ti salga lo scazzo.. Questo nn giustifica il fatto che poi fanno i grossi con le persone perbene e i cani di pecora con i malamente veri, ma credo che siano persone, individui piccoli

    Comment


    • Font Size
      #77
      Originally posted by VQuattrista View Post
      Guarda che e' gia cosi'.
      Coca ne gira a fiumi, ero e' meno visibile, anfe la trovi facile e potrei continuare.
      L'unica differenza e' che determinate sostanze non sono controllate, non sono tassate e alimentano interessi fuori parametro finche' sono illegali a differenza di altre che sono socialmente accettate.

      C'e' una grande ipocrisia di fondo in questo paese, come in altri del resto.
      in parte hai ragione..c'? ovunque...e quando meno te lo aspetti..e da chi non te lo aspetti..
      ma ancora ti dico...non troveresti differenza se uno al tavolino accanto di bar potesse farsi una riga..?
      Certo...ti ripeto..ci sono cose abominevoli che la societ? accetta..perdona..tacitamente accorda..
      Ma non vuol dire che se c'? merda intorno a noi..dobbiamo aggiungerne dell'altra..ancora ed ancora.
      ....Non e' che una cosa diventa giusta se viene socialmente accettata...
      ridico..ognuno si butta nel cesso come meglio crede....
      Last edited by danystoner; 03-05-12, 06:11.

      Comment


      • Font Size
        #78
        Giusto cos?...per dire.....e parlare sul "legalizzare"...... qualcuno ieri ha per caso visto lo speciale delle Iene sulla prostituzione LEGALIZZATA dal 2002 in Germania? Come funziona?
        No?? Andatevelo a vedere (sul web), poi ne riparliamo un attimo del perch? certe cose son meglio legalizzate ......

        Comment


        • Font Size
          #79
          Originally posted by Bladegreen View Post
          Giusto cos?...per dire.....e parlare sul "legalizzare"...... qualcuno ieri ha per caso visto lo speciale delle Iene sulla prostituzione LEGALIZZATA dal 2002 in Germania? Come funziona?
          No?? Andatevelo a vedere (sul web), poi ne riparliamo un attimo del perch? certe cose son meglio legalizzate ......
          blade c'? una differenza di fondo importantissima: loro sono TEDESCHI!
          e poi si parla di prostituzione, per la cui legalizzazione son favorevole anche io a patto di combatterne poi lo sfruttamento e la criminalit? che gira intorno (se una si prostituisce per sua volont? giusto che lo faccia, se una vien presa e portata via dal proprio paese e messa li a prostutuirsi per far fare soldi al pappone la cosa ? diversa)

          sulle sostanze stupefacenti e la loro legalizzazione (anche solo di quelle leggere) mi trova mooolto perplesso: la libert? di farsi e di comprare la roba ce l'hai anche adesso, mi pu? stare bene per il doscorso controlli, ma IO considero una sconfitta "sociale" quella di normalizzare l'assunzione di tali sostanze (perch? di fatto ? cos?) anche se non fanno male e non portano dipendenza. un p? come dire "a me piace andar forte in moto per strada, quindi togliamo tutti i divieti e i limiti e facciamo un p? come caxxo vogliamo"
          senza nemmeno a mettere in mezzo la solita storia che "oltre a poterti far male tu, metti a repentaglio l'incolumit? altrui" pur se perfettamente applicabile in entrambi i casi

          Comment


          • Font Size
            #80
            Originally posted by danystoner View Post
            in parte hai ragione..c'? ovunque...e quando meno te lo aspetti..e da chi non te lo aspetti..
            ma ancora ti dico...non troveresti differenza se uno al tavolino accanto di bar potesse farsi una riga..?
            Certo...ti ripeto..ci sono cose abominevoli che la societ? accetta..perdona..tacitamente accorda..
            Ma non vuol dire che se c'? merda intorno a noi..dobbiamo aggiungerne dell'altra..ancora ed ancora.
            ....Non e' che una cosa diventa giusta se viene socialmente accettata...
            ridico..ognuno si butta nel cesso come meglio crede....
            Guarda che e' gia socialmente accettata, la differenza e' che c'e'c hi si sniffa roba tagliata con calce piuttosto che una sostanza tragliata bene.
            La prossima volta che entri in una scuola elementare o materna guarda bene gli insegnanti e pensa che come minimo 3 insegnati su 10 fanno uso di sostanze.
            Originally posted by bennymax View Post
            blade c'? una differenza di fondo importantissima: loro sono TEDESCHI!
            e poi si parla di prostituzione, per la cui legalizzazione son favorevole anche io a patto di combatterne poi lo sfruttamento e la criminalit? che gira intorno (se una si prostituisce per sua volont? giusto che lo faccia, se una vien presa e portata via dal proprio paese e messa li a prostutuirsi per far fare soldi al pappone la cosa ? diversa)

            sulle sostanze stupefacenti e la loro legalizzazione (anche solo di quelle leggere) mi trova mooolto perplesso: la libert? di farsi e di comprare la roba ce l'hai anche adesso, mi pu? stare bene per il doscorso controlli, ma IO considero una sconfitta "sociale" quella di normalizzare l'assunzione di tali sostanze (perch? di fatto ? cos?) anche se non fanno male e non portano dipendenza. un p? come dire "a me piace andar forte in moto per strada, quindi togliamo tutti i divieti e i limiti e facciamo un p? come caxxo vogliamo"
            senza nemmeno a mettere in mezzo la solita storia che "oltre a poterti far male tu, metti a repentaglio l'incolumit? altrui" pur se perfettamente applicabile in entrambi i casi
            Ma da quando lo stato deve ergersi a giudice e giuria decidendo cosa e' socialmente accettabile e cosa non lo e'?
            Attenzione perche' grazie a quello scorreggione vestito di pianco che ogni domenica si affaccia alla finestra dando da mangiare ai piccioni siamo molto vicini a quei paesi arabi che tanto deterstiamo come illiberali...

            Se un mio comportamento non lede la liberta' altrui io DEVO esser messo in condizioni di scegliere se tenerlo o meno.

            Comment


            • Font Size
              #81
              Originally posted by bennymax View Post
              blade c'? una differenza di fondo importantissima: loro sono TEDESCHI!
              e poi si parla di prostituzione, per la cui legalizzazione son favorevole anche io a patto di combatterne poi lo sfruttamento e la criminalit? che gira intorno (se una si prostituisce per sua volont? giusto che lo faccia, se una vien presa e portata via dal proprio paese e messa li a prostutuirsi per far fare soldi al pappone la cosa ? diversa)

              sulle sostanze stupefacenti e la loro legalizzazione (anche solo di quelle leggere) mi trova mooolto perplesso: la libert? di farsi e di comprare la roba ce l'hai anche adesso, mi pu? stare bene per il doscorso controlli, ma IO considero una sconfitta "sociale" quella di normalizzare l'assunzione di tali sostanze (perch? di fatto ? cos?) anche se non fanno male e non portano dipendenza. un p? come dire "a me piace andar forte in moto per strada, quindi togliamo tutti i divieti e i limiti e facciamo un p? come caxxo vogliamo"
              senza nemmeno a mettere in mezzo la solita storia che "oltre a poterti far male tu, metti a repentaglio l'incolumit? altrui" pur se perfettamente applicabile in entrambi i casi
              Sai cosa....forse ? un modo diverso di vedere le cose (tra te e me).....
              Premesso che ho fumato a volte cannabis fino a circa 12 anni f?, fatta eccezione per un giro ad Amsterdam fatto lo scorso anno in cui finalmente ho visto con occhi i cos? tanto discussi coff? shop......
              Se parliamo di cannabis e hashish, nella mia forse ignoranza li giudico a pari degli alcolici per esempio...... e se una persona pu? legalmente bere 1/2 bottiglia di whisky al mattino, a mio avviso sarebbe la stessa cosa per un "canna"..... con la differenza che dopo l'ultima capisci ancora chi sei e dove vai, con il primo ho seri dubbi....

              Comment


              • Font Size
                #82
                In Italia ?

                Tante affermazioni e pochi fatti. Parliamo del fatto compiuto pi? avanti... allora commenter? (se mai accadr?)...

                Comment


                • Font Size
                  #83
                  Grazie del tuo pragmatismo, vquartista..probabilmente hai ragione.

                  Comment


                  • Font Size
                    #84
                    Originally posted by Dueruote_ View Post
                    In Italia ?

                    Tante affermazioni e pochi fatti. Parliamo del fatto compiuto pi? avanti... allora commenter? (se mai accadr?)...
                    commenta pure, ? passata.

                    Comment


                    • Font Size
                      #85
                      "Mi chiamo Lucia, ho 30 anni e la sclerosi multipla. Stavo su una sedia a rotelle, ora grazie alla cannabis cammino".
                      Con queste parole, in una toccante lettera testimonianza che ha fatto il giro del web nel novembre 2011, si racchiudeva tutta la speranza riposta da alcuni malati di sclerosi nell?uso dei cannabinoidi nella terapia del dolore e si apriva un dibattito sulla somministrazione di sostanze stupefacenti come palliativi per alcune malattie.
                      Lucia, assieme ad altri quattro pazienti, sperimentava gratuitamente il Bedrocan, farmaco ricavato da infiorescenze di marijuana, nell?ospedale di Casarano, in provincia di Lecce, sperimentazione resa possibile grazie a un decreto ministeriale (18/04/2007) e a una delibera della giunta regionale pugliese (308/2010).
                      Nella lettera, la giovane donna descriveva i ?miglioramenti evidenti ed eclatanti nell'andatura, nei tremori, nei dolori, negli spasmi muscolari, nella rigidit?, nell'appetito, nell'umore e nel miglioramento totale della qualit? di vita" e si augurava che diversi centri come quelli di Casarano riuscissero a sperimentare l?uso della cannabis a scopo terapeutico.
                      Oggi il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato l?uso sanitario della cannabis, da somministrare sia a casa che in ospedale a scopo terapeutico. E? la prima legge regionale in materia, approvata gi? qualche giorno fa dalla Commissione sanit?, con voto contrario di Pdl e Udc. L'assemblea si ? pronunciata anche su una richiesta al ministero della Sanit? di valutare se i cannaboidi siano da inserire nel tabellario farmaceutico. Oltre al rimborso dei farmaci, la legge regionale consentir? uno snellimento dei tempi burocratici con una somministrazione presso ?le strutture del servizio sanitario regionale, Asl, strutture private (che erogano prestazioni in regime ospedaliero)?. Nel caso di Casarano, infatti, l?iter era molto complesso e partiva dalla prescrizione medica, passando per un?autorizzazione del Ministero della Salute che poi avviava una pratica in Olanda per il reperimento del farmaco somministrato ai cinque pazienti in ospedale.
                      Nella relazione alla proposta di legge si ? posto l?accento sull?efficacia farmacologica dei cannabinoidi, fondata "su acquisizioni scientifiche, sperimentazioni e pratiche cliniche sempre piu' diffuse a livello mondiale". Olanda, Canada e Stati Uniti, infatti, utilizzano da anni la somministrazione di cannabis per curare alcune malattie come la sclerosi multipla, la depressione e nel trattamento del dolore nei pazienti affetti da cancro.

                      Comment


                      • Font Size
                        #86
                        Originally posted by gabelbrucken View Post
                        "Mi chiamo Lucia, ho 30 anni e la sclerosi multipla. Stavo su una sedia a rotelle, ora grazie alla cannabis cammino".
                        Con queste parole, in una toccante lettera testimonianza che ha fatto il giro del web nel novembre 2011, si racchiudeva tutta la speranza riposta da alcuni malati di sclerosi nell?uso dei cannabinoidi nella terapia del dolore e si apriva un dibattito sulla somministrazione di sostanze stupefacenti come palliativi per alcune malattie.
                        Lucia, assieme ad altri quattro pazienti, sperimentava gratuitamente il Bedrocan, farmaco ricavato da infiorescenze di marijuana, nell?ospedale di Casarano, in provincia di Lecce, sperimentazione resa possibile grazie a un decreto ministeriale (18/04/2007) e a una delibera della giunta regionale pugliese (308/2010).
                        Nella lettera, la giovane donna descriveva i ?miglioramenti evidenti ed eclatanti nell'andatura, nei tremori, nei dolori, negli spasmi muscolari, nella rigidit?, nell'appetito, nell'umore e nel miglioramento totale della qualit? di vita" e si augurava che diversi centri come quelli di Casarano riuscissero a sperimentare l?uso della cannabis a scopo terapeutico.
                        Oggi il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato l?uso sanitario della cannabis, da somministrare sia a casa che in ospedale a scopo terapeutico. E? la prima legge regionale in materia, approvata gi? qualche giorno fa dalla Commissione sanit?, con voto contrario di Pdl e Udc. L'assemblea si ? pronunciata anche su una richiesta al ministero della Sanit? di valutare se i cannaboidi siano da inserire nel tabellario farmaceutico. Oltre al rimborso dei farmaci, la legge regionale consentir? uno snellimento dei tempi burocratici con una somministrazione presso ?le strutture del servizio sanitario regionale, Asl, strutture private (che erogano prestazioni in regime ospedaliero)?. Nel caso di Casarano, infatti, l?iter era molto complesso e partiva dalla prescrizione medica, passando per un?autorizzazione del Ministero della Salute che poi avviava una pratica in Olanda per il reperimento del farmaco somministrato ai cinque pazienti in ospedale.
                        Nella relazione alla proposta di legge si ? posto l?accento sull?efficacia farmacologica dei cannabinoidi, fondata "su acquisizioni scientifiche, sperimentazioni e pratiche cliniche sempre piu' diffuse a livello mondiale". Olanda, Canada e Stati Uniti, infatti, utilizzano da anni la somministrazione di cannabis per curare alcune malattie come la sclerosi multipla, la depressione e nel trattamento del dolore nei pazienti affetti da cancro.
                        ? una delle migliori piante medicinali che ci siano al mondo .. .e pu? curare tantissime malattie ....

                        Comment


                        • Font Size
                          #87
                          Originally posted by cocis View Post
                          ? una delle migliori piante medicinali che ci siano al mondo .. .e pu? curare tantissime malattie ....
                          ci puoi fare mille cose...

                          Comment


                          • Font Size
                            #88
                            Originally posted by gabelbrucken View Post
                            ci puoi fare mille cose...
                            Ora fioccheranno millanta certificati falsi di malattie nuove o inventate sul momento che prevedono l'uso di cannabis e tutti a darci dentro come matti

                            Comment


                            • Font Size
                              #89
                              Originally posted by gabelbrucken View Post
                              "Mi chiamo Lucia, ho 30 anni e la sclerosi multipla. Stavo su una sedia a rotelle, ora grazie alla cannabis cammino".
                              Con queste parole, in una toccante lettera testimonianza che ha fatto il giro del web nel novembre 2011, si racchiudeva tutta la speranza riposta da alcuni malati di sclerosi nell?uso dei cannabinoidi nella terapia del dolore e si apriva un dibattito sulla somministrazione di sostanze stupefacenti come palliativi per alcune malattie.
                              Lucia, assieme ad altri quattro pazienti, sperimentava gratuitamente il Bedrocan, farmaco ricavato da infiorescenze di marijuana, nell?ospedale di Casarano, in provincia di Lecce, sperimentazione resa possibile grazie a un decreto ministeriale (18/04/2007) e a una delibera della giunta regionale pugliese (308/2010).
                              Nella lettera, la giovane donna descriveva i ?miglioramenti evidenti ed eclatanti nell'andatura, nei tremori, nei dolori, negli spasmi muscolari, nella rigidit?, nell'appetito, nell'umore e nel miglioramento totale della qualit? di vita" e si augurava che diversi centri come quelli di Casarano riuscissero a sperimentare l?uso della cannabis a scopo terapeutico.
                              Oggi il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato l?uso sanitario della cannabis, da somministrare sia a casa che in ospedale a scopo terapeutico. E? la prima legge regionale in materia, approvata gi? qualche giorno fa dalla Commissione sanit?, con voto contrario di Pdl e Udc. L'assemblea si ? pronunciata anche su una richiesta al ministero della Sanit? di valutare se i cannaboidi siano da inserire nel tabellario farmaceutico. Oltre al rimborso dei farmaci, la legge regionale consentir? uno snellimento dei tempi burocratici con una somministrazione presso ?le strutture del servizio sanitario regionale, Asl, strutture private (che erogano prestazioni in regime ospedaliero)?. Nel caso di Casarano, infatti, l?iter era molto complesso e partiva dalla prescrizione medica, passando per un?autorizzazione del Ministero della Salute che poi avviava una pratica in Olanda per il reperimento del farmaco somministrato ai cinque pazienti in ospedale.
                              Nella relazione alla proposta di legge si ? posto l?accento sull?efficacia farmacologica dei cannabinoidi, fondata "su acquisizioni scientifiche, sperimentazioni e pratiche cliniche sempre piu' diffuse a livello mondiale". Olanda, Canada e Stati Uniti, infatti, utilizzano da anni la somministrazione di cannabis per curare alcune malattie come la sclerosi multipla, la depressione e nel trattamento del dolore nei pazienti affetti da cancro.
                              Direi che era ora!

                              Comment


                              • Font Size
                                #90
                                Originally posted by schwarz View Post
                                Ora fioccheranno millanta certificati falsi di malattie nuove o inventate sul momento che prevedono l'uso di cannabis e tutti a darci dentro come matti
                                Naaa, che bisogno ci sarebbe, la si trova dal magrebino tranquillamente......

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X