Originally posted by Luka79
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Quanto pagate di IMU?
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Originally posted by Virgo View PostOk, sto pensando ad alcuni posti... ho scartato subito MIAMI perch? poi, quando mi lasceresti avrei problemi ad occultare il tuo cadavere con Orazio di C.S.I in giro
comunque Miami no....altrimenti incontro CatVonD e ti tradisco con lei
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Originally posted by nicnic View Postio non capisco perch? avendo una casa nuova con una rendita catastale aggiornatissima, stilata nel 2010 devo rivalutare la rendita al 160%. almeno le rendite calcolate negli ultimi 2-3 anni potevano considerarle buone. spero che riformino il catasto quanto prima, io rappresento quella piccola percentuale che con la riforma ci guadagnerebbe
non ci scommettere...a meno che il valore catastale attuale rifletta il valore medio del mercato dell'immobile.
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poi visto il discorso delle FF.OO che sono in trasferta debbono pagare l'IMU come seconda casa anche se ? l'unica che hanno (perche devono trasferire la residenza nel luogo dove sono di servizio) credo far? salire ancora di pi? il livello d'incazzatura generale
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Originally posted by Virgo View PostE la cosa pi? simpatica... ho appena ricevuto disdetta per un ufficio di 100 mq... dove ci devo pagare non solo l'IMU, ma anche perdere l'inquilino....
Non ne vale pi? la pena... non ha piu' imprenditorialmente senso quello che sto facendo ...
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Originally posted by nicnic View Postio non capisco perch? avendo una casa nuova con una rendita catastale aggiornatissima, stilata nel 2010 devo rivalutare la rendita al 160%. almeno le rendite calcolate negli ultimi 2-3 anni potevano considerarle buone. spero che riformino il catasto quanto prima, io rappresento quella piccola percentuale che con la riforma ci guadagnerebbe
la rendita catastale ? appena stata determinata, il valore base applicato ? lo stesso di qunado le avevano stabilite.
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virgo - perche ti sembra che il paese a cui avete dato tanto freghi una beneamata mazza di quello che fai o che crei?
Dai retta....altrimenti fai prima a vendere tutto ed andare a fare volontariato in quel di Calcutta....
cmq tanto per non farti mancare nulla
Doppio colpo alle imprese: gli aumenti ?base? e quelli dei Comuni spingono l'Imu fino a +240% - Il Sole 24 ORE
Doppio colpo alle imprese: gli aumenti ?base? e quelli dei Comuni spingono l'Imu fino a +240%
di Gianni Trovati
La polemica sulle richieste dell'Imu, e quindi anche i pochi correttivi che i Comuni sono riusciti fin qui a introdurre nella tendenza generalizzata al rialzo, si sono concentrate sulle abitazioni: la stangata, per?, si profila ancora pi? dura per negozi e immobili delle imprese, alle prese anche con recessione e crisi dei consumi.
A loro le regole generali dell'imposta non risparmiano alcun rincaro e le scelte comunali non sembrano quasi mai riservare un trattamento "su misura". Risultato: per i negozi e gli uffici gli incrementi rispetto alle richieste avanzate dall'Ici fino allo scorso anno arrivano a superare il 240 per cento (cio?: nel 2012 si paga fino a 3 volte e mezza quanto versato nel 2011), mentre ai proprietari di capannoni industriali il debutto della nuova imposta municipale coster? fino al 155% in pi? (in questo caso, dove si pagava 100 si verser? 255).
Il rischio era stato abbondantemente previsto fin dalla prima lettura del decreto ?Salva-Italia?, ma Parlamento e Governo non hanno ritenuto di introdurre correttivi nel provvedimento sulle ?semplificazioni fiscali? varato in primavera (quello che ha introdotto l'opzione delle tre rate sull'abitazione principale, per intenderci) e le scelte fiscali che le Giunte stanno definendo in vista della prima scadenza del 30 giugno sembrano peggiorare ulteriormente il quadro. Anche dove si ? deciso, almeno per ora, di non allontanarsi dalle aliquote di riferimento fissate dalla legge nazionale, comunque, l'Imu colpir? con molta pi? decisione rispetto all'Ici.
Il primatista del rincaro, fra i grandi centri, ? il Comune di Milano, che in questo calcolo ? per? penalizzato dal fatto che l'Ici fino al 2011 si ? mantenuta a livelli decisamente pi? bassi rispetto alla media nazionale. Passare in un solo anno dal fondo alla cima della montagna della pressione fiscale sul mattone coster? ai proprietari di negozi nel capoluogo lombardo un aumento del 243%, mentre nel caso degli uffici la sassata ? del 239%. Sistemati in questo modo piccolo commercio e terziario, l'Imu milanese chieder? invece il 154% in pi? dell'Ici ai titolari di centri commerciali e capannoni industriali. Le differenze non dipendono per? da una strategia comunale, che al momento si limita solo a chiedere a tutti l'aliquota massima del 10,6 per mille: a graduare gli aumenti ? la normativa nazionale, che con i nuovi moltiplicatori da applicare alla rendita catastale gonfia del 20% la base imponibile di centri commerciali e capannoni, del 60% quella degli uffici e del 62% quella dei negozi. Il resto arriva dalle nuove aliquote nazionali e, naturalmente, dalle "aggiunte" comunali. Al secondo posto nella graduatoria dei rincari arrivano Cagliari e Torino, citt? in cui i problemi di bilancio hanno spinto al rialzo anche le aliquote sull'abitazione principale, mantenuta invece al 4 per mille a Milano.
A tradurre le percentuali in euro, per?, sono i valori catastali delle citt?, e in questo caso la classifica cambia. Tutti gli esempi in tabella sono fondati su immobili identici, della classe catastale media di ogni categorie, situati in zone fra loro comparabili (negozi e uffici in centro, capannoni e centri commerciali in periferia). Lo stesso negozio che a Milano paga 722 euro all'anno, per?, deve versarne quasi il doppio a Bologna e Firenze e quasi il triplo a Roma, anche se l'aliquota non cambia (? il massimo in tutti e tre i casi). Ad allineare queste differenze ai valori di mercato dovrebbe pensarci la delega fiscale, che potrebbe arrivare al prossimo consiglio dei ministri: dall'approvazione all'attuazione, per?, il cammino ? incerto quanto lungo. Non tutto il super-aumento, comunque, si far? sentire al primo appuntamento alla cassa: l'acconto si pagher? ad aliquota standard, con incrementi medi del 90% per negozi e uffici e del 42% per capannoni e centri commerciali: il resto arriver? appena prima di Natale, con il saldo da versare entro il 17 dicembre.
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Originally posted by sgamino81 View Postpero' sotto certi aspetti.... vorrei pagare di piu
in effetti... se paghi poco sei contento che hai poco....
pero' ti senti un poco Barb?n....
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Il top ? non avere niente di Materiale in Italia, fare proprio i LADRI.... o avere cos? poco qu? che poi ci trovi anche GODIMENTO a vedere le aziende che IMPLODONO... cristo stanno veramente facendo crescere l'odio reciproco.....
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