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aziende e debiti
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Originally posted by Giu72 View PostEmminkia se uno ti legge gli passa la voglia di fare l'imprenditore!!!
per tornare IT
Se Ducati ha 840 milioni di debiti verso fornitori a fronte di ricavi per 480, ? ufficialmente nella merda...
se invece la composizione della voce debiti ? sul totale dei debiti, allora bisogna vedere tante altre cose
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Originally posted by Toledo View Postho fatto solo 2 esempi
per tornare IT
Se Ducati ha 840 milioni di debiti verso fornitori a fronte di ricavi per 480, ? ufficialmente nella merda...
se invece la composizione della voce debiti ? sul totale dei debiti, allora bisogna vedere tante altre coseLast edited by Giu72; 12-03-12, 23:31.
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Originally posted by gabro View PostDucati "prevede una chiusura record nel 2011 recuperando completamente e superando i volumi generati ante crisi, nel 2008. Anche l'Ebitda e' atteso decisamente superiore al 2010", quando si era collocato a circa il 19%. Cosi' a 'Radiocor' il presidente e a.d. della Rossa di Panigale, Gabriele Del Torchio, che parlando a margine della conferenza stampa tenuta alla vigilia dell'Eicma, il Salone internazionale del motociclo, ha stimato per quest'anno un fatturato intorno a 475 milioni (+21% rispetto ai 392 milioni del 2010) e un aumento di quasi il 19% delle vendite a 42.800 unita'. Quest'anno segna del resto "una tappa fondamentale nel processo di internazionalizzazione dell'azienda", ha precisato Del Torchio, alla guida della Ducati da 5 anni, rilevando che nel 2011 il primo mercato di Ducati diventano gli Stati Uniti. Ducati, che conta 860 dealer al mondo, stima in particolare una crescita delle vendite del 44% in Nordamerica, su un mercato in calo del 9%, del 31% in Germania, del 12% in Francia e del 17% in Gran Bretagna, mentre in Italia prevede una flessione del 3% su un mercato comunque in calo del 19%. In Giappone si aspetta un aumento del 13% e negli altri mercati asiatici del 77%. "Circa l'80% della nostra produzione va all'export ed e' una percentuale in continua crescita. L'azienda e' robusta, solida e in grado di affrontare il futuro"
Visualizza altro ## Ducati: Del Torchio, 2011 record, migliora redditivita' - INTERVISTA | Radiocor, lunedi' 7 novembre 2011 (articolo 995592)
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Originally posted by Toledo View PostMa chi lo dice che un fornitore / banca / azionista non lo rivedr? il suo credito???
Non ti seguo mica Alby
secondo te ? + facile che saldi il debito (con la banca) un artigiano che magari ha chiesto 20-30k euro (per comprare un macchinario... per saldare debiti verso un fornitore perch? magari i clienti pagano in ritardo, ... ) o aziende come questa (o fiat o altre realt? di questo tipo) che vivono di finanziamenti perch? sono costantemente in debito?
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perch? in italia si aiutano i ricchi e i potenti..i piccoli imprenditori e i lavoratori sono solo schiavi in bal?a delle loro decisioni
''cosa pensa di fare per i poveri e i bisognosi''
''una beata minkia''
-La Qualunque-
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Originally posted by Scorpion View Postti faccio un esempio:
secondo te ? + facile che saldi il debito (con la banca) un artigiano che magari ha chiesto 20-30k euro (per comprare un macchinario... per saldare debiti verso un fornitore perch? magari i clienti pagano in ritardo, ... ) o aziende come questa (o fiat o altre realt? di questo tipo) che vivono di finanziamenti perch? sono costantemente in debito?
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Originally posted by Virgo View PostDipende, una grossa societ? che da lavoro a molti e produce prodotti d'eccellenza.... ha piu' credito che una piccola societ? qualsiasi... sia per guadagno che puo' dare sul prestito che sulla solvibilit?..
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come dice toledo va controllato che genere di debiti sono e sopratutto con chi si hanno
se i debiti sono verso le banche e istituti di credito stai sicuro che propongono piani di rientro ma a farti chiudere non ci pensano minimamente... specialmente i grossi gruppi indebitati con istituti bancari trovano la loro "ancora di salvezza" proprio nel fatto di esser debitori di banche e non di altre aziende
come siano arrivati a questi indebitamenti? (che magari non ? il caso di ducati?) nel passato la concessione di prestiti, finanziamenti, casteletti era fatta moooolto pi? alla leggera che non negli ultimi tempi con il risultato magari di trovarsi ai giorni d'oggi con la crisi e situazioni insostenibili... solo che a chi non ha debiti o per lo meno ha ipoteche e garanzie al giorno d'oggi tagliano tutti i ponti mentre a coloro che sono nella cacca per evitare di perder tutto gli istituti son "costretti" a continuare a tenere il gioco e a far credito anche se l'attuale posizione magari non lo consentirebbe...
nel piccolo un p? quello che hanno fatto le banche con le obbligazioni argentine o con le azioni parmalat cercando di tenere nascosto magari situazioni marce agli occhi di tutti per poter rientrare il pi? possibile... cosa che hanno fatto poi mettendolo in tasca ad una miriade di persone
ad oggi anche nel mio settore ci sono industrie e imprese floride e solide, altre molto meno che nonostante la siatuazione ricevono molti pi? "aiuti" riepstto alle altre proprio perch? sia come debiti che come partecipazioni le bance sono molto esposte...
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Originally posted by Scorpion View Postti faccio un esempio:
secondo te ? + facile che saldi il debito (con la banca) un artigiano che magari ha chiesto 20-30k euro (per comprare un macchinario... per saldare debiti verso un fornitore perch? magari i clienti pagano in ritardo, ... ) o aziende come questa (o fiat o altre realt? di questo tipo) che vivono di finanziamenti perch? sono costantemente in debito?
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Originally posted by DanyPR View Postperch? in italia si aiutano i ricchi e i potenti..i piccoli imprenditori e i lavoratori sono solo schiavi in bal?a delle loro decisioni
''cosa pensa di fare per i poveri e i bisognosi''
''una beata minkia''
-La Qualunque-
In Italia tutti gli imprenditori sono penalizzati, le PMI maggiormente per colpa di tante piccole ITALIANATE (politiche per lo pi?)
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