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Leggende, Miti e Re... Come ci si diventa? Quanti ne avete incontrati? Quanto ...

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    #1

    Leggende, Miti e Re... Come ci si diventa? Quanti ne avete incontrati? Quanto ...

    ...vi hanno ispirato nella vostra formazione motociclistica?

    Gi? perch? parlo in ambito MOTO e mi sono permesso di citare tre utenti che, chi pi? , chi ANCOR di pi? han sempre dato tonnellate di gas da quando sotto la mano si son trovati la manopola dell'acceleratore al posto della tettarella di mamma e da l? non si sono pi? fermati, diventando , loro malgrado, un exemplum (vitandi?) per tutti i fermoni della Terra che hanno incrociato...

    Che so quando ero ragazzo io (premesso che la Pianura Padana non ? esattamente terra di grandi Leggende) tutti parlavano della PATTUGLIA ACROBATICA DELLA LECCO-COLICO...e io ,allora 125 dotato mi cacavo sotto all'emozione di conoscere uno di loro...

    Poi in Centro Monza si riuniva una piccola compagnia di motociclisti che conoscevo di vista e a cui qualche volta mi aggregavo che mi parlava di <<un tizio con un Gsx-r750 aria-olio "esperto di impennate" che quando impenna fa le scintille perch? ha le gomme finite>> E io l? a farmi film in testa pensando <<che bello sarebbe saper fare qualcosa per cui tutti si ricordano di te...>>

    ? anche vero che all'epoca sapevo parlare coi rutti, ma non mi bastava :gaen:

    Sar? che son cresciuto a pane e fumetti sognando di diventare supereroe ma devo ammettere di rimanere incantanto quando leggo topic inerenti dei giri in moto con protagonisti tanti utenti che stimo enormemente vuoi per la tecnica e la sicurezza con cui guidano, sia per la bravura nel descrivere situazioni e dinamiche... oltre alla relativa (chi meno e chi MOLTO meno) umilt? nel descrivere le proprie capacit?...tanto che a volte, COME UN COGLIONE, ho accettato di partecipare a qualche giro...

    Maledicendone ogni km mentre schivavo automobili da davanti e utenti da dietro in sorpasso manco fossi in una sparatoria di Matrix, con davanti agli occhi la mia foto dietro un lumino funebre...

    Intrappolato nel freezing del mio Morbo di Fermkinson mentre piego i semimanubri (che basterebbe spingere delicatamente per fare una curva) affrontando una parabolica a velocit? da tornante mi dico sempre <<ma come si arriva ad essere cos? sciolti su strada?>>

    <<si saranno stesi tante volte senza farsi male?>>

    <<si saranno stesi tante volte facendosi male ma guarendo perfettamente?>>

    <<hanno cominciato facendo strage di scooter/tuboni e prendendo sicurezza via via?>>

    <<quanti km hanno fatto sulle loro strade preferite?>>

    <<escono anche d'inverno per migliorare la sensibilit? sull'asfalto viscido e in assenza di grip?>>

    <<Vanno forte perch? ce l'hanno scritto nel DNA mentre io ho la doppia elica desossiribonucleica che gira in slow motion e al contrario?>>

    <<Hanno avuto ispirazione dal Divino o da una Leggenda dei loro tempi che volevano emulare a tutti i costi?>>

    Fino al 2003 non ero un motociclista "sociale" ...usavo il mio ZZR1100 come utilitaria (non avevo la macchina) e stop...
    Col tempo mi ero dimenticato di queste mie turbe adolescenziali...e il fatto di non incrociare molti motociclisti (capirai, la mia vita era in tangenziale) mi aveva fatto dimenticare che LA'FUORI esistessero LEGGENDE,MITI e RE...

    Comprai lo Zx12r e senza un motivo particolare cercai un sospensionista...Conobbi Mister Molla...Si occup? della mia moto e me la rese molto bella da guidare...Diventammo amici, chiacchierammo tanto... ma onestamente a parte il fatto che avesse una fighissima moto, devo dire che mi ero convinto che <<questo secondo me parla tanto ma in moto manco ci sa andare>>...

    Poi una sera che gli lasciai la moto l?, non avendo un mezzo per tornare a casa , si offr? di darmi uno strappo in moto...


    Lo guardai:

    -pinocchietti
    -sandalo aperto
    -collarino d'acciaio tipo mastino napoletano
    -casco a scodella con occhiale d'aviatore
    -maglietta con la sua faccia e la scritta LUCIO PARRUCCHIERE INTIMO PER SIGNORE


    Pensai:<<Questo ? un folle>>

    Mi caric? e...


    Il giro in otto volante pi? bello ed emozionante della mia vita...
    In piega su un raccordo sfiorai col casco un cartello segnaletico...e poi...tutto su una ruota...prima, seconda, terza, quarta...e gi?...staccata, rotonda e via, prima ,penna e s?... seconda, terza quarta, quinta...

    Mai, mai emozionato tanto...

    E quel giorno ricordai che i supereroi a due ruote esistono davvero...e ho ripreso a sognare che una moto radioattiva mi punga...

    tempo dopo Mr Molla mi raccont? che la sua Mito125 si spacc? in due atterrando dall'ennesima impennata...Perse proprio l'avantreno...Ecco s?...forse l'allenamento fa tanto...

    Da allora ho conosciuto tanti utenti bravissimi in moto, ognuno col suo stile, ognuno coi suoi pensieri, il suo essere poesia vivente tra le curve...

    Ringrazio quelli che non mi hanno lanciato in un burrone per non avermi tra i piedi, ringrazio chi, autolesionisticamente, mi ha promesso di chiamarmi ancora, ringrazio chi (Zerozero e Lucmoto) mi ha mostrato le traiettorie senza addormentarsi, ringrazio chi mi ha mostrato strade nuove , ringrazio chi, coi suoi racconti su DDG (L'epica sfida SZR660 vs 1098 di Giuseppe_d l'ho imparata a memoria a furia di rileggerla) ha mantenuto viva in me la passione per la moto...

    Ma come ci siete diventati cos? sciolti?

    Grazie Leggende, grazie Miti, Grazie Re...

    Ah, ovviamente nel titolo ci sono tre domande....
    Rispondete

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    #2
    posso solo dirti che io sono ancora vivo e in piena attivit?.........

    per questo sono molto raro

    i miei simili per lo pi? hanno smesso
    incapaci di amalgamare il gusto della sfida con qualcosa di pi? serio
    attanagliati da mogli grasse e incapaci di assecondare la natura del proprio marito

    sulle risposte

    ci si diventa battendo i capi branco, magari avendo 10-20 anni di meno e moto inferiori
    partecipando a gare clandestine e esibendosi regolarmente in spettacoli funanbolici nei posti che esistevano in tutte le pi? importanti citt?

    ovviamente questo oggi non esiste pi?

    cmq ? vero
    all'epoca c'erano ragazzi che erano veramente emozionati nel conoscermi

    di leggende ce ne sono state molte
    ma di ancora viventi
    sposati con figli
    ancora praticanti nonostante la panza le responsabilit? la crisi etc etc..........e sopratutto con lo spirito di 20 anni fa
    io ne conosco solo uno

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      #4
      Originally posted by livelegend View Post
      di leggende ce ne sono state molte
      ma di ancora viventi
      sposati con figli
      ancora praticanti nonostante la panza le responsabilit? la crisi etc etc..........e sopratutto con lo spirito di 20 anni fa
      io ne conosco solo uno
      sempre detto che sei uno modesto :gaen:



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        #5
        urge link alla Grande Sfida!!!!! SZR660 vs 1098

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          #6
          Originally posted by giuseppe_d View Post
          addirittura quel racconto ti ha colpito cos? tanto?


          senti, ai primi caldi c'? questo girettino

          da Misano Adriatico RN a Forl? FC - Google Maps

          se vuoi venire....
          Ho dovuto prendere 10 gocce di Minias solo per calmarmi dopo essermelo immaginato quel giro! Vedr? di farmi crescere un paio di coglioni aggiuntivi!

          E tu Giuseppe? Da quanto guidi? Ce l'avevi un "mito" da battere?

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            #7
            Originally posted by Luka79 View Post
            urge link alla Grande Sfida!!!!! SZR660 vs 1098
            pronti!




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              #8
              Originally posted by giuseppe_d View Post
              addirittura quel racconto ti ha colpito cos? tanto? :d

              debbrutto!!!
              Last edited by gabelbrucken; 07-01-12, 15:18.

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                #9
                Originally posted by livelegend View Post
                posso solo dirti che io sono ancora vivo e in piena attivit?.........

                per questo sono molto raro

                i miei simili per lo pi? hanno smesso
                incapaci di amalgamare il gusto della sfida con qualcosa di pi? serio
                attanagliati da mogli grasse e incapaci di assecondare la natura del proprio marito

                sulle risposte

                ci si diventa battendo i capi branco, magari avendo 10-20 anni di meno e moto inferiori
                partecipando a gare clandestine e esibendosi regolarmente in spettacoli funanbolici nei posti che esistevano in tutte le pi? importanti citt?

                ovviamente questo oggi non esiste pi?

                cmq ? vero
                all'epoca c'erano ragazzi che erano veramente emozionati nel conoscermi

                di leggende ce ne sono state molte
                ma di ancora viventi
                sposati con figli
                ancora praticanti nonostante la panza le responsabilit? la crisi etc etc..........e sopratutto con lo spirito di 20 anni fa
                io ne conosco solo uno
                Cavolo abbiamo solo sei anni di differenza...forse meno (se sei nato dopo Luglio)...E parli di un'epoca che pare lontanissima...ma probabilmente la stagione eroica del motociclismo su strada era proprio in quegli anni che ci separavano quando tu ne avevi 16/20 e io 11/15...

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                  #10
                  Originally posted by gabelbrucken View Post
                  Ho dovuto prendere 10 gocce di Minias solo per calmarmi dopo essermelo immaginato quel giro! Vedr? di farmi crescere un paio di coglioni aggiuntivi!

                  E tu Giuseppe? Da quanto guidi? Ce l'avevi un "mito" da battere?
                  dai che ti mettiamo in mezzo e ti facciamo andare

                  io, dopo un breve giro a 9 anni nel piazzale dell'aeroporto di Foggia sulla vespetta 50 di mio padre, ripresi seriamente nell'estate dell'83 sempre con la stessa vespetta

                  Miti da battere a Foggia ce n'erano, quelli che al'epoca avevano 30-40 anni e avevano le maxi moto(bimota, Gpz900, gpz 750 turbo, RG500) per? erano quasi tutti tipi da drittto che si sfidavano su un rettilineo di svariati chilometri deserto nell'allora area industriale della Sofim(stabilimento fiat)

                  C'era il gargano ma ci andavano in pochi. Piste non ne esistevano.

                  Piuttosto quando presi l'AF1 125 project 108divenni io il mito al liceo

                  tutti aspettavano la mattina che arrivassi alla rotonda prima della scuola, scalavo in prima, rotonda di traverso e impennata con atterraggio per entrare nel parcheggio.

                  applausi a scena aperta dei compagni


                  pi? che sfidare la gente mi divertivo a fare le i raccordi di collegamento alla tangenziale (in pratica lunghi tornantoni) piegando fino ad arrivare con ginocchio in terra stracciando i jeans con somma disperazione dei miei

                  il 125 dur? due anni e lo distrussi in un botto terrificante.

                  Poi nel '91 mi trasferii a Bologna con la scusa dell'universit? e iniziai a correre in pista nella sp125 con scarsi risultati. Smisi dopo 2 gare del trofeo con l'rgv 250 nel 93


                  Adesso per strada non esagero mai anche perch? devo tornare a casa da moglie e figlia

                  Last edited by giuseppe_d; 07-01-12, 15:28.

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                    #11
                    Originally posted by giuseppe_d View Post
                    dai che ti mettiamo in mezzo e ti facciamo andare

                    io, dopo un breve giro a 9 anni nel piazzale dell'aeroporto di Foggia sulla vespetta 50 di mio padre, ripresi seriamente nell'estate dell'83 sempre con la stessa vespetta

                    Miti da battere a Foggia ce n'erano, quelli che al'epoca avevano 30-40 anni e avevano le maxi moto(bimota, Gpz900, gpz 750 turbo, RG500) per? erano quasi tutti tipi da drittto che si sfidavano su un rettilineo di svariati chilometri deserto nell'allora area industriale della Sofim(stabilimento fiat)

                    C'era il gargano ma ci andavano in pochi. Piste non ne esistevano.

                    Piuttosto quando presi l'AF1 125 project 108divenni io il mito al liceo

                    tutti aspettavano la mattina che arrivassi alla rotonda prima della scuola, scalavo in prima, rotonda di traverso e impennata con atterraggio per entrare nel parcheggio.

                    applausi a scena aperta dei compagni


                    pi? che sfidare la gente mi divertivo a fare le i raccordi di collegamento alla tangenziale (in pratica lunghi tornantoni) piegando fino ad arrivare con ginocchio in terra stracciando i jeans con somma disperazione dei miei

                    il 125 dur? due anni e lo distrussi in un botto terrificante.

                    Poi nel '91 mi trasferii a Bologna con la scusa dell'universit? e iniziai a correre in pista nella sp125 con scarsi risultati. Smisi dopo 2 gare del trofeo con l'rgv 250 nel 93


                    Adesso per strada non esagero mai anche perch? devo tornare a casa da moglie e figlia

                    Che storia! Sembra anche abbastanza normale! Mah, probabilmente parte del segreto sta nell'avere fatto sempre step by step, acquistando moto via via pi? prestanti...Io, malato di cazzocortismomentale, dopo due anni di TDR125 presi il GSX-r1100 aria e olio...e -sebbene non ricordi momenti di panico- non ho mai avuto la confidenza necessaria per arrivare a capire cosa significhi GUIDARE e non ESSERE GUIDATI...

                    Io andavo sempre con il GSX-r nella rotonda pi? grande della zona per toccare col jeans in piega senza ovviamente mai riuscirci ( e meno male!!! considerando l'inesperienza mi sarei disintegrato tutto, altro che jeans)...praticamente le gomme le finivo prima sulla mezza spalla sx che in centro...una volta - tutto preso dalla manovra- toccai qualcosa col ginocchio e dentro (tu pensa che coglione ) pensai <<wow, ce l'ho fatta!>>...e invece ero arrotolato sulla moto tipo Doohan e col ginocchio avevo toccato il bordo interno della carenatura... ecco perch? il jeans non si strappava...per? per qualche giorno l'autoconvincimento funzion?...

                    Poi figurati, da l?, sempre moto pi? impossibili...

                    Uno ZZR1100 GRAVEMENTE incidentato con cui probabilmente senza rendermi conto prendevo pi? rischi di uno stuntman solo ad andare dritto,

                    Lo Zx12r

                    La Tuono (che non mi piacque affatto)

                    Lo ZZR1400 (tra le grosse la migliore in assoluto come guidabilit?... la prima con cui chiusi le gomme)

                    La B-King

                    L'Hayabusa...

                    Mah...a tornare indietro mi dovrei prendere un bel Zx6r 636...

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                      #12
                      Ma Ultrone ? in ferie?
                      Questo topic ? anche per lui!

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                        #13
                        Originally posted by gabelbrucken View Post
                        Cavolo abbiamo solo sei anni di differenza...forse meno (se sei nato dopo Luglio)...E parli di un'epoca che pare lontanissima...ma probabilmente la stagione eroica del motociclismo su strada era proprio in quegli anni che ci separavano quando tu ne avevi 16/20 e io 11/15...
                        6 anni sono tanti
                        se pensi che io ho preso solo la scia di quel periodo
                        e ho avuto la fortuna di avere una Yamaha RD 350 a 18 anni appena compiuti
                        e la............boh..........bravura o culo ?............di guidarla molto forte e d'impennarci fino a grippare
                        anche se cadevo 2-3 volte l'anno in cadute da brivido dove ho spesso spezzato la moto mi sono stato 20 giorni a letto ...........ma niente di pi?
                        forse c'era anche una vera e propria sfida alla morte, cosa che oggi ? molto fuori moda
                        per furtuna
                        in quel periodo avevi 12-15 anni..........

                        cmq verso la fine degli anni 90 c'? ri-stato qualcosa
                        con l'avvento delle motone sportive e dei primi forum in rete
                        si sono ri-creati gruppi nei quali c'era un capo branco
                        spesso gonfiato a misura................dal fatto che sui forum si parla troppo

                        io ho avuto il piacere di godermelo tutto quel periodo....
                        e i capi branco che ho sfondato non li ho contati....
                        certo ? che per uno della vecchia scuola come le e molla (che infatti conosco dai tempi di staccata..).........era pi? facile

                        purtroppo nel 98 sono stato fermato da un brutto incidente con gli sci
                        non ho mai ripreso al 100%
                        ma ? bastato

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                          #14
                          IL Mito: Piraia, il re di Viamaggio. | Peter Corbez

                          con il GRUPPO: Accedi | Facebook

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                            #15
                            Originally posted by giuseppe_d View Post
                            dai che ti mettiamo in mezzo e ti facciamo andare

                            io, dopo un breve giro a 9 anni nel piazzale dell'aeroporto di Foggia sulla vespetta 50 di mio padre, ripresi seriamente nell'estate dell'83 sempre con la stessa vespetta

                            Miti da battere a Foggia ce n'erano, quelli che al'epoca avevano 30-40 anni e avevano le maxi moto(bimota, Gpz900, gpz 750 turbo, RG500) per? erano quasi tutti tipi da drittto che si sfidavano su un rettilineo di svariati chilometri deserto nell'allora area industriale della Sofim(stabilimento fiat)

                            C'era il gargano ma ci andavano in pochi. Piste non ne esistevano.

                            Piuttosto quando presi l'AF1 125 project 108divenni io il mito al liceo

                            tutti aspettavano la mattina che arrivassi alla rotonda prima della scuola, scalavo in prima, rotonda di traverso e impennata con atterraggio per entrare nel parcheggio.

                            applausi a scena aperta dei compagni


                            pi? che sfidare la gente mi divertivo a fare le i raccordi di collegamento alla tangenziale (in pratica lunghi tornantoni) piegando fino ad arrivare con ginocchio in terra stracciando i jeans con somma disperazione dei miei

                            il 125 dur? due anni e lo distrussi in un botto terrificante.

                            Poi nel '91 mi trasferii a Bologna con la scusa dell'universit? e iniziai a correre in pista nella sp125 con scarsi risultati. Smisi dopo 2 gare del trofeo con l'rgv 250 nel 93


                            Adesso per strada non esagero mai anche perch? devo tornare a casa da moglie e figlia

                            e che caxx de gomme montavi? le MT 75?

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