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Ma è sempre meglio partecipare no?
ho 3 o 4 amici sparsi per il nord europa e mi dicono che il clima e' veramente da depressione, specialmente in uk, con zero sole, molta umidita' e tanta pioggia.
Pensate che io amo alla follia quelle isolette... :sissi:
Purtroppo per? gli amici che hanno provato a immigrare l? non sono riusciti a trovare un lavoro decente, al massimo aiutante gestore di un hostello...
Mi piacerebbe un casino trovare lavoro in Uk... :sissi:
L'azienda dove lavoro permette trasferimenti praticamente in mezzo mondo...c'? l'imbarazzo della scelta
poi in questo momento nutro una certa voglia di cambiare seriamente aria...vincoli e legami non ne ho...per? ci vuole un gran fegato per partire veramente (e non parlo di pochi mesi)
sono stato a stoccolma a capodanno 2010.
la mattina albeggiava dopo le 8
il tramonto c'era verso le 2 e mezza.
temperatura -18 a scendere!
beh, come clima fa cacare, in compenso la citta' e' bellissima, i servizi funzionano alla grande e ci sono quintali di gnocca!
se uno e' abituato al caldo italiano, specialmente se e' del sud, in svezia campa con gli antidepressivi.
li si esce solo il sabato sera e forse la domenica, il resto dei giorni si lavora e si va a casa a dormire.
visto di persona e chiesto anche.
ci sono i pro e i contro.
i miei 30 anni fa anno vissuto in australia,(figlio piccolo appresso e mia sorella nata li) i primi tempi e' dura, durissima, non conosci la lingua, non conosci la citta' e il posto, gli ospedali, il modo di pensare ecc...
mio padre 3 o 4 volte ha rischiato di fare frontali perche' si doveva abituare alla guida a dx e poi gli australiani sono un po caproni.
l'hanno fatto i miei 30 anni fa che non avevano le comodita' di ora, non vedo perche' non ci se la puo' fare ora.
basta stare un po convinti di testa, se si vuole partire, ci si organizza e si parte!
io come gia detto, ho un' attivita' che per ora va bene-benino.
se stessi a spasso, fanculo e ciao ciao italia.
pure l'arabia saudita e' una bella meta, ma non so come funziona li.
Considerazioni a parte, ma scartate un paese perch? il tempo fa schifo?
Cio? ma quando in Italia lavorate che so....12 ore al giorno, uscite che ? buio, e tornate che ? buio...magari in mezzo alla nebbia...
Ma che vi cambia???
Questa cosa non l'ho mai capita...
Mi pare un po' come il "eh ma l? si mangia male"....poi vai al supermercato e trovi TUTTO quello che troveresti in Italia....
A pensarla in grande direi Nuova Zelanda o, in alternativa Nicaragua.
Pi? in piccolo alle Baleari.
ma in realt? non ho nemmeno palle di muovermi 45 km a casa della donna....
Sar? che alla fine, comunque sia, mi sta bene come st? adesso....
Secondo me per andarsene ? necessario avere qualcosa da lasciarsi alle spalle....questa, forse, ? la motivazione pi? grande che pu? muovere un progetto cos? importante.
A volte penso a come sarebbe vivere in Brasile con uno stipendio occidentale (quindi vivendo da ricco), dove a fine giornata vai a farti una passeggiata sulle spiagge dorate e dove la fig@ non ? un bene di lusso ma potrebbe far parte della banale quotidianit?
Considerazioni a parte, ma scartate un paese perch? il tempo fa schifo?
Cio? ma quando in Italia lavorate che so....12 ore al giorno, uscite che ? buio, e tornate che ? buio...magari in mezzo alla nebbia...
Ma che vi cambia???
Questa cosa non l'ho mai capita...
Mi pare un po' come il "eh ma l? si mangia male"....poi vai al supermercato e trovi TUTTO quello che troveresti in Italia....
E' com il luogo comune che in italia tutto costa poco mentre all'estero tutto costa mille volte di pi?
sono stato a stoccolma a capodanno 2010.
la mattina albeggiava dopo le 8
il tramonto c'era verso le 2 e mezza.
temperatura -18 a scendere!
beh, come clima fa cacare, in compenso la citta' e' bellissima, i servizi funzionano alla grande e ci sono quintali di gnocca!
se uno e' abituato al caldo italiano, specialmente se e' del sud, in svezia campa con gli antidepressivi.
li si esce solo il sabato sera e forse la domenica, il resto dei giorni si lavora e si va a casa a dormire.
visto di persona e chiesto anche.
ci sono i pro e i contro.
i miei 30 anni fa anno vissuto in australia,(figlio piccolo appresso e mia sorella nata li) i primi tempi e' dura, durissima, non conosci la lingua, non conosci la citta' e il posto, gli ospedali, il modo di pensare ecc...
mio padre 3 o 4 volte ha rischiato di fare frontali perche' si doveva abituare alla guida a dx e poi gli australiani sono un po caproni.
l'hanno fatto i miei 30 anni fa che non avevano le comodita' di ora, non vedo perche' non ci se la puo' fare ora.
basta stare un po convinti di testa, se si vuole partire, ci si organizza e si parte!
io come gia detto, ho un' attivita' che per ora va bene-benino.
se stessi a spasso, fanculo e ciao ciao italia.
pure l'arabia saudita e' una bella meta, ma non so come funziona li.
Considerazioni a parte, ma scartate un paese perch? il tempo fa schifo?
Cio? ma quando in Italia lavorate che so....12 ore al giorno, uscite che ? buio, e tornate che ? buio...magari in mezzo alla nebbia...
Ma che vi cambia???
Questa cosa non l'ho mai capita...
Mi pare un po' come il "eh ma l? si mangia male"....poi vai al supermercato e trovi TUTTO quello che troveresti in Italia....
Prestigioso Cimo,
scartare un paese per il clima no, ma dare una rilevanza particolare all'aspetto metereologico si. Non si vive di solo lavoro e, sopratutto se si hanno bambini, la possibilita' di portarli sempre al parco, invece di ibernarli per l'inverno, e' un gran vantaggio. Poi dipende dal clima preferito chiaramente. Mia mamma non sopporta il caldo e vivrebbe volentieri ad Oslo per esempio mentre io, una volta abituatomi al clima (ed alla mancanza di zanzare!!!!) di questa zona, farei molta fatica a spostarmi da qualsiasi altra parte del mondo.
Per questo, rimanendo in europa sceglierei il sud della Francia: clima piacevole ed economia decente. La Spagna, pur se destinazione principale o secondaria per questioni linguistiche, purtroppo la eviterei per evidenti ragioni (disoccupazione ad oltre il 25%!).
solo che in Spagna c'? crisi peggio di qu? per il lavoro, e non son chiachere da giornali ma gente che ci vive e lavora la mia fonte
Sarei per quotare ...
Per ora mi vengono in mente i paesi che escluderei: Spagna, perch? la situazione economica ? peggiore, perch? non ci impari niente. Stesso vale per Portogallo e Grecia. Escluderei anche i paesi ultranordici, tipo Islanda, freddo assassino, i vicini di casa non sono i Giannini, sono gli orsi polari.
Escluderei anche i paesi dell'est europeo, non ho n? il fisico n? la voglia di Rocco (), e poi, a me, essere a contatto con persone che dicono una parola ogni 3 o 4 giorni mi deprime a bestia, silenzio e dovere, freddo e buio .... mazza, m'? vie' er magone
In positivo vedrei gli States, perch? ? il paese dell'ottimismo, ed ? il paese dove a chiunque ? possibile raggiungere qualsiasi meta.
La Gran Bretagna, visto l'atteggiamento verso l'Italia e gli italiani, mi piace poco.
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