Salve,
vorrei un vostro parere su quanto fatto stamattina. Avendo qualche Euro da parte e non essendoci crisi in azienda in vista nel medio termine (sgrat sgrat...), ho pensato di investire quel poco che avevo messo da parte.
Essendo la cifra piccola (meno di 5000 Euro), non avrebbe avuto senso andare su rendimenti dell'1-2%.
Ho optato per i titoli di stato italiani, siccome personalmente ritengo che il baratro sia ancora lontano e scampabile con un poco di sforzo (sperando che l'Europa costringa la nostra classe politica a farlo).
Insomma... scontiamo di "spread" (termina molto in voga) molto pi? di Spagna e Portogallo, i quali hanno situazioni reali molto peggiori della nostra.
Personalmente scommetto che i poteri forti (le banche...) si stiano lentamente riempiendo di titoli italiani redditizi (piano piano... perch? altrimenti le quotazioni si alzano ed il gioco ? finito) e discretamente sicuri.
Per farla breve stamattina ho comprato un p? di BTP-15DC13-3.75% !
Il prezzo era molto buono. Li ho comprati ad un nominale di 95.61 a cui deve essere aggiunto lo 0.25% della banca ed il rateo sulla cedola (quest'ultimo non ? un vero costo siccome in realt? ? solo un anticipo).
In sostanza ho pagato 4861.48 Euro per 5000 Euro di BTP (cifra che verr? data a Dicembre 2013).
Partendo da oggi, ricever? cedole totali per un valore di 468.75 Euro (5 rate semestrali) a cui si aggiunger? la plusvalenza a scadenza di 138.52 Euro. Il totale ? pari a 607.27 rispetto alla cifra totale investita di 4861.48 Euro.
Vale a dire il 12.49% in poco meno di 26 mesi, che vuol dire il 5.9% annuo lordo se portati a scadenza.
Chiaramente ci sono una marea di parametri compositi che andrebbero calcolati, ma per il comune mortale che investe piccole cifre... il conto spannometrico dovrebbe essere esatto.
Cosa ne pensate ?
Seriamente. I messaggi catastrofisti e/o politici vi sarei grato se poteste tenerveli nel taschino per il bar.
vorrei un vostro parere su quanto fatto stamattina. Avendo qualche Euro da parte e non essendoci crisi in azienda in vista nel medio termine (sgrat sgrat...), ho pensato di investire quel poco che avevo messo da parte.
Essendo la cifra piccola (meno di 5000 Euro), non avrebbe avuto senso andare su rendimenti dell'1-2%.
Ho optato per i titoli di stato italiani, siccome personalmente ritengo che il baratro sia ancora lontano e scampabile con un poco di sforzo (sperando che l'Europa costringa la nostra classe politica a farlo).
Insomma... scontiamo di "spread" (termina molto in voga) molto pi? di Spagna e Portogallo, i quali hanno situazioni reali molto peggiori della nostra.
Personalmente scommetto che i poteri forti (le banche...) si stiano lentamente riempiendo di titoli italiani redditizi (piano piano... perch? altrimenti le quotazioni si alzano ed il gioco ? finito) e discretamente sicuri.
Per farla breve stamattina ho comprato un p? di BTP-15DC13-3.75% !
Il prezzo era molto buono. Li ho comprati ad un nominale di 95.61 a cui deve essere aggiunto lo 0.25% della banca ed il rateo sulla cedola (quest'ultimo non ? un vero costo siccome in realt? ? solo un anticipo).
In sostanza ho pagato 4861.48 Euro per 5000 Euro di BTP (cifra che verr? data a Dicembre 2013).
Partendo da oggi, ricever? cedole totali per un valore di 468.75 Euro (5 rate semestrali) a cui si aggiunger? la plusvalenza a scadenza di 138.52 Euro. Il totale ? pari a 607.27 rispetto alla cifra totale investita di 4861.48 Euro.
Vale a dire il 12.49% in poco meno di 26 mesi, che vuol dire il 5.9% annuo lordo se portati a scadenza.
Chiaramente ci sono una marea di parametri compositi che andrebbero calcolati, ma per il comune mortale che investe piccole cifre... il conto spannometrico dovrebbe essere esatto.
Cosa ne pensate ?
Seriamente. I messaggi catastrofisti e/o politici vi sarei grato se poteste tenerveli nel taschino per il bar.
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