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Rall nfacc!!!!!!!!!!!!!!!!!! 
Scene da far-west ieri mattina a Cavallino-Treporti. Vittime tre agenti della Polizia Municipale impegnati in alcuni controlli contro l'alta velocit? in via Pordelio. I tre agenti, due donne e un uomo, stavano svolgendo un servizio di prevenzione con l'utilizzo del telelaser, quando poco prima delle undici, a poca distanza dagli impianti sportivi comunali e da alcune abitazioni, hanno fermato una Opel Astra con a bordo un uomo e una donna risultati poi essere fidanzati. L'auto, condotta dalla donna, sopraggiungeva da Punta Sabbioni ad una velocit? elevata, da qui l'alt imposto dagli agenti. E inizialmente tutto si ? svolto normalmente, come capita in tanti altri controlli stradali. Poi qualcosa non ? andato per il verso giusto e mentre gli agenti stavano verbalizzando l'eccesso di velocit?, A.O., il trentenne che si trovava a bordo dell'auto come passeggero, ha incominciato ad andare in escandescenza, aggredendo prima a parole e poi con i fatti i tre agenti. Pieno di rabbia, l'uomo che in un successivo momento ? risultato essere un volto gi? noto alle forze dell'ordine, residente a Jesolo ma originario dell'America Latina, ha strappato il blocchetto per le multe dalle mani degli agenti, danneggiato il telelaser e poi malmenato i tre agenti, colpendoli con pugni e spinte.Non contento ? salito in auto e per varie volte ha cercato di investire gli agenti, riuscendo a ferirne uno e prima ancora rischiando di finire con l'auto dentro al canale Pordelio. A questo punto ? nata una colluttazione per cercare di bloccare l'uomo; un'operazione tutt'altro che semplice tanto pi? che l'uomo veniva continuamente protetto dalla fidanzata incinta di alcuni mesi che si metteva in mezzo tra il compagno e i vigili come se fosse una barriera.
Provvidenziale ? stato il passaggio proprio in quel momento di un'auto con a bordo una guardia giurata, che per fermare l'uomo ha addirittura sparato un colpo di pistola in aria. A quel punto gli agenti della Polizia Municipale, grazie anche all'utilizzo dello spray al peperoncino, sono riusciti ad ammanettare A.O. che ? stato poi consegnato ai Carabinieri di Ca' Savio, giunti nel frattempo nel posto con alcune pattuglie. Trasferito in carcere ora dovr? rispondere di vari tipi di reati. Da valutare anche la posizione della ragazza, che per il momento ? stata segnalata alla Procura della Repubblica. I tre agenti invece, medicati all'ospedale di Jesolo, hanno riportato una prognosi che varia dai tre agli otto giorni. Da capire a questo punto, quale sia stata la miccia che ha scatenato la rabbiosa reazione dell'uomo. Una reazione particolarmente violenta come hanno commentato alcune persone abitanti a pochi metri da dove ? avvenuta l'aggressione. ?Sembrava di essere dentro ad un film di far-west - hanno detto - l'uomo era fuori di se, sembrava un matto. Aggrediva in continuazione i vigili, addirittura voleva investirli con l'auto. Per fortuna ? passata la guardia giurata. Mai avremmo pensato di vedere scene simili a due passi da casa?.Giuseppe Babbo
Scene da far-west ieri mattina a Cavallino-Treporti. Vittime tre agenti della Polizia Municipale impegnati in alcuni controlli contro l'alta velocit? in via Pordelio. I tre agenti, due donne e un uomo, stavano svolgendo un servizio di prevenzione con l'utilizzo del telelaser, quando poco prima delle undici, a poca distanza dagli impianti sportivi comunali e da alcune abitazioni, hanno fermato una Opel Astra con a bordo un uomo e una donna risultati poi essere fidanzati. L'auto, condotta dalla donna, sopraggiungeva da Punta Sabbioni ad una velocit? elevata, da qui l'alt imposto dagli agenti. E inizialmente tutto si ? svolto normalmente, come capita in tanti altri controlli stradali. Poi qualcosa non ? andato per il verso giusto e mentre gli agenti stavano verbalizzando l'eccesso di velocit?, A.O., il trentenne che si trovava a bordo dell'auto come passeggero, ha incominciato ad andare in escandescenza, aggredendo prima a parole e poi con i fatti i tre agenti. Pieno di rabbia, l'uomo che in un successivo momento ? risultato essere un volto gi? noto alle forze dell'ordine, residente a Jesolo ma originario dell'America Latina, ha strappato il blocchetto per le multe dalle mani degli agenti, danneggiato il telelaser e poi malmenato i tre agenti, colpendoli con pugni e spinte.Non contento ? salito in auto e per varie volte ha cercato di investire gli agenti, riuscendo a ferirne uno e prima ancora rischiando di finire con l'auto dentro al canale Pordelio. A questo punto ? nata una colluttazione per cercare di bloccare l'uomo; un'operazione tutt'altro che semplice tanto pi? che l'uomo veniva continuamente protetto dalla fidanzata incinta di alcuni mesi che si metteva in mezzo tra il compagno e i vigili come se fosse una barriera.
Provvidenziale ? stato il passaggio proprio in quel momento di un'auto con a bordo una guardia giurata, che per fermare l'uomo ha addirittura sparato un colpo di pistola in aria. A quel punto gli agenti della Polizia Municipale, grazie anche all'utilizzo dello spray al peperoncino, sono riusciti ad ammanettare A.O. che ? stato poi consegnato ai Carabinieri di Ca' Savio, giunti nel frattempo nel posto con alcune pattuglie. Trasferito in carcere ora dovr? rispondere di vari tipi di reati. Da valutare anche la posizione della ragazza, che per il momento ? stata segnalata alla Procura della Repubblica. I tre agenti invece, medicati all'ospedale di Jesolo, hanno riportato una prognosi che varia dai tre agli otto giorni. Da capire a questo punto, quale sia stata la miccia che ha scatenato la rabbiosa reazione dell'uomo. Una reazione particolarmente violenta come hanno commentato alcune persone abitanti a pochi metri da dove ? avvenuta l'aggressione. ?Sembrava di essere dentro ad un film di far-west - hanno detto - l'uomo era fuori di se, sembrava un matto. Aggrediva in continuazione i vigili, addirittura voleva investirli con l'auto. Per fortuna ? passata la guardia giurata. Mai avremmo pensato di vedere scene simili a due passi da casa?.Giuseppe Babbo
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