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digitali impazziti!!!!
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Fotografaro ufficiale
- Jun 2006
- 74200
- 39
- Maschio
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- moRta di ViOLenza (TV)
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Originally posted by maxegb View Postbeh, da un punto di vista tecnico la spiegazione ? piuttosto banale: le radiosveglie a 220 volt sfruttano il 50 hz della corrente di rete come base dei tempi. se per qualche motivo la frequenza di rete non ? quella giusta, ecco che la sveglia anticipa o ritarda. ( nota: non ci avevo mai pensato fino ad adesso, ma se ? cos? allora una radiosveglia americana a 60 hz non funziona in europa e viceversa, a meno che non abbiano un circuito che compensa questa cosa.)
le ragioni per cui in questo momento in sicilia non ci sia una frequenza di rete corretta andrebbero domandate all'ENEL...tra l'altro le condizioni di fornitura della corrente elettrica son piuttosto precise a riguardo, non ? che si possa cambiare frequenza cos? a capocchia...
EDIT: cito dall'articolo di repubblica :
I casi son 2 : o il signor falcidia la laurea l'ha presa dentro alle patatine o il giornalista non ha capito una beneamata fava. I radioamatori non possono avere nulla, ma nulla, ma nulla a che fare con la questione e francamente sono stufo di venire tirato in ballo per ogni cavolata di questo genere da chi non sa cosa sta dicendo. scommetto che gli IT9 ( i radioamatori siciliani) sono fra i pochi con gli orologi puntuali.
ormai pi? nessuno apparato prende la frequenza dalla rete, anche perch? tutti i circuiti sono studiati in bassa tensione per funzionare alternativamente con delle batterie e quindi hanno un trasformatore ac/dc a monte.
le radiosveglie sono fatte con un integrato da 20 centesimi che ingloba pure un clock...
il discorso dei radioamatori secondo me salta fuori da un'altra parte...
ovvero confondere la RADIO sveglia con la sveglia RADIO controllata, ovvero che riceve il segnale per tararsi da un orologio campione che si trova in centro europa e mi risulta che la sicilia sia quasi fuori portata.
ergo ci vuole poco che un segnale radio locale sovrammoduli quello di taratura... anche se di sicuro non sarebbe quello di un radioamatore...Last edited by ace; 09-06-11, 17:59.
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Originally posted by ace View Posttu sei troppo ottimista....
ormai pi? nessuno apparato prende la frequenza dalla rete, anche perch? tutti i circuiti sono studiati in bassa tensione per funzionare alternativamente con delle batterie e quindi hanno un trasformatore ac/dc a monte.
le radiosveglie sono fatte con un integrato da 20 centesimi che ingloba pure un clock...
il discorso dei radioamatori secondo me salta fuori da un'altra parte...
ovvero confondere la RADIO sveglia con la sveglia RADIO controllata, ovvero che riceve il segnale per tararsi da un orologio campione che si trova in centro europa e mi risulta che la sicilia sia quasi fuori portata.
ergo ci vuole poco che un segnale radio locale sovrammoduli quello di taratura... anche se di sicuro non sarebbe quello di un radioamatore...
sulla questione radioamatori invece potresti avere ragione.resta il fatto che rimane una fessata galattica..il degnale del DCF77 di mainflingen ( che ? il timeserver europeo ) ? a 77.5 khz. la prima banda radioamatoriale ? a 1830 ( e gi? l? siamo in pochi...lo spazio per installare una antenna di 80 metri non ? esattamente facile da trovare), 23 volte pi? in su. ? come dire che il forno a microonde disturba radiorai.
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Originally posted by maxegb View Postbeh, da un punto di vista tecnico la spiegazione ? piuttosto banale: le radiosveglie a 220 volt sfruttano il 50 hz della corrente di rete come base dei tempi. se per qualche motivo la frequenza di rete non ? quella giusta, ecco che la sveglia anticipa o ritarda. ( nota: non ci avevo mai pensato fino ad adesso, ma se ? cos? allora una radiosveglia americana a 60 hz non funziona in europa e viceversa, a meno che non abbiano un circuito che compensa questa cosa.)
e pensa che sta cosa l'ho fatta notare quando tutti si domandavano il perk? e percome visto che la rete ? cmq a 220....nn stupirti se qualche professorone televisivo spara a 0 sui radioamatori...a volte piu ? professorone piu gli sfuggono cose banali...se poi ci aggiugngi i giornalisti...
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