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[Angolo poesia]

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    #16
    bellissima Sabri questa

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      #17
      Originally posted by maddalena View Post
      bellissima Sabri questa

      L'avevo trovata per caso sfogliando l'antologia delle superiori e me ne sono subito innamorata!

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        #18
        Bello sto 3d :1:

        bella ricky!

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          #19
          Bello ? d'intorno il rapido cadere
          delle morte energie, che non han fine.
          Bello ? nel cuore il lento soggiacere
          delle passioni, mentre imbianca il crine.
          E qualcosa s'en va, senza che mai
          faccia ritorno al vivere fatale.
          Volgiti indietro, e la miseria udrai,
          la miseria che piange, in sulle scale.
          Tanto gentile e tant'onesta pare
          la donna mia, mentr'ella altrui saluta,
          che al vederla cos? bene vestuta,
          quindici lire le si posson dare.
          Va per i cieli denzi un nembo scuro
          ed ? l'anima mia che le va dietro.
          O dolcezza di un tempo meno duro,
          O durezza di pi? di mezzo metro.
          Su per le calli, torturando i calli,
          le valli, gli avalli e le convalli
          rammento te, mazza di S.Giuseppe,
          quando Letricia mia, quando vedrai
          Pape Satan, Pape Satan Aleppe.
          Volgiti indietro, la miseria udrai,
          la miseria che piange sulle scale.
          (E' commovente eh?)
          Rotto ? questo mio cuore.
          E' rotto e frale,
          ? rotto, ? rotto; ? rotto, ? rotto, ? rotto
          ed io me ne strapongo sopra e sotto.
          A stracci, a pezzi, a morsi, a cenci, a ciocchi,
          a minuzzoli, a pugni, a mani, a sacchi.
          A falde, a spoglie, a spolverini, a ciocche,
          a spicchi, a foglie, a picchi, a pocchie, a pacchie,
          a quadri, a cubi, a tondi, a perle, a fiori.
          Le donne, i cavalier, l'armi e gli amori.
          Nel mezzo del cammin di nostra vita
          arma la poppa e salpa verso il mondo
          l? dove chiederai: ? lei, ? lei quel tal signore
          che sedeva accanto a me sul tranvai?
          E quest'amore, per cui piangete o donne
          e lacrimate forte
          che il Re di Creta
          ? condannato a morte.
          Presso la culla
          in dolce atto d'amore.
          A l'ombra dei cipressi
          e dentro l'urne.
          Se mi scappa, chi mai l'afferrer??
          Amor che null'amato, amar perdona
          se tu le mani ormai ti sei lavate
          ti consegno il mio cuor dentro una biscia
          floscia, s'inguscia, nella grascia, ambascia,
          all'uscio dell'angoscia cresce ed esce,
          ripasce e poscia pasce e pesce piglia
          quella biscia che in cuor freddo bisci?.
          Tutto di verde mi voglio vestire.
          Tore ? partuto e sola ti ha lasciato.
          Quando Rosina scende gi? dal monte.
          A marechiaro ci sta una finestra
          dove ognuno ci fa una fermatina, e se ne va
          e se ne va per la via vagabonda
          allegra o moribonda, mesta o cogitabonda
          o bionda, o bella bionda
          sei come l'onda.

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            #20
            Quando andai a vedere il film ne rimasi completamente rapito, non sapevo (colpevolmente) si riferisse ad una poesia...quando la lessi...beh mi direte voi per chi non la conosce gi?

            Dal profondo della notte che mi avvolge,
            buia come il pozzo pi? profondo che va da un polo all’altro,
            ringrazio gli dei chiunque essi siano
            per l’indomabile anima mia.

            Nella feroce morsa delle circostanze
            non mi sono tirato indietro n? ho gridato per l’angoscia.
            Sotto i colpi d’ascia della sorte
            il mio capo ? sanguinante, ma indomito.

            Oltre questo luogo di collera e lacrime
            incombe solo l’Orrore delle ombre,
            eppure la minaccia degli anni
            mi trova, e mi trover?, senza paura.

            Non importa quanto sia stretta la porta,
            quanto piena di castighi la vita.
            Io sono il padrone del mio destino:
            io sono il capitano della mia anima.

            “Invictus” ? una poesia scritta dal poeta inglese William Ernest Henley (1849-1903). Il titolo proviene dal latino e significa “invitto”, ossia “mai sconfitto”.
            Last edited by desmoricky; 23-05-11, 19:19.

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              #21
              Originally posted by maddalena View Post
              bellissimo sto post! (:
              Originally posted by danystoner View Post
              Bello sto 3d :1:

              bella ricky!
              Grazie....tra tante cavolate...un angoletto semiserio ci sta bene no
              Last edited by desmoricky; 23-05-11, 19:18.

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                #22
                Originally posted by desmoricky View Post
                Grazie....tra tante cavolate...un angoletto semiserio ci sta bene no
                s?, bravo ricky


                e un complimento a tutti per le perlette che stanno uscendo.. :1:

                daideCULtura :gaen: ahah

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                  #23
                  non sono ferrata nelle poesie. amo leggerle e ne conosco davvero poche.
                  ogni volta per? che le leggo mi immergo in un mondo fatto di sogni, paure, desideri, sentimenti, che appartiene a qualcun altro. e mi sento parte di quel mondo.
                  mi piacerebbe trovare una poesia che per? rappresenti anche me in certi momenti...
                  e ho sempre fatto una faticaccia!

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                    #24
                    Originally posted by Vale_84 View Post
                    non sono ferrata nelle poesie. amo leggerle e ne conosco davvero poche.
                    ogni volta per? che le leggo mi immergo in un mondo fatto di sogni, paure, desideri, sentimenti, che appartiene a qualcun altro. e mi sento parte di quel mondo.
                    mi piacerebbe trovare una poesia che per? rappresenti anche me in certi momenti...
                    e ho sempre fatto una faticaccia!
                    UNA poesia che ti rappresenti non esiste
                    Ne esiste, credo, UNA per ogni istante della nostra vita

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                      #25
                      Originally posted by desmoricky View Post
                      UNA poesia che ti rappresenti non esiste
                      Ne esiste, credo, UNA per ogni istante della nostra vita
                      infatti non ho detto che ne vorrei conoscere una per me, ma una per alcuni momenti

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                        #26
                        Per chi ha la fortuna di capirla, buon ascolto ... per gli altri, posso consigliare di farvi tradurre in italiano le parti che non capite.

                        [YOUTUBE]RGkA9-cZBVc[/YOUTUBE]

                        P.S.
                        Grazie Desmorikkio, ho copiato da te col quote

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                          #27
                          Ti do una mano

                          [YOUTUBE]RGkA9-cZBVc[/YOUTUBE]

                          Ah cmq....bellissima
                          Last edited by desmoricky; 23-05-11, 19:30.

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                          • Font Size
                            #28
                            Leggetevi le poesie di NIZAR QABBANI! sono bellissime!

                            O Signore, il mio cuore non mi basta piu',
                            quella che io amo e' grande quanto il mondo:
                            mettimene nel petto un altro
                            che sia grande quanto il mondo.

                            ______________________

                            Continui a chiedermi la data della mia nascita
                            prendi nota dunque
                            cio' che tu non sai,
                            la data del tuo amore:
                            quella e' per me la data della mia nascita.

                            _________________________________

                            Io non ho detto loro di te
                            ma essi videro che ti lavavi nelle mie pupille
                            io non ho parlato loro di te
                            ma essi ti hanno letto nel mio inchiostro e nei miei fogli
                            L'amore ha un profumo
                            non possono non profumare i campi di pesco.
                            _______________________________

                            La cosa piu' bella del nostro amore e' che esso

                            non ha razionalita' ne' logica

                            La cosa piu' bella del nostro amore e' che esso

                            cammina sull'acqua e non affonda.

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                              #29
                              Dall'alto del poggio raggiunto
                              mi gusto il tramonto che arriva.
                              Il sole tuttora radioso,
                              prepara il suo tuffo nel buio.
                              Vorrei poterlo fermare..
                              troppo poca ? la luce che resta...
                              Ma ,questo, non mi ? dato volerlo:
                              posso solo godermi il momento!
                              Contemplo ,allora, e ricordo
                              i trascorsi del giorno cadente.
                              E' un esame di guida alla vita
                              per le future albe sorgenti

                              Mario Cipriani (mio nonno,che scrisse questa "poesia" 3 giorni prima di morire)

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                                #30
                                Guardo il mio viso riflesso nello specchio.

                                Il mio viso mi guarda e sembra volermi dire,
                                con parole che non ha,
                                quanta tristezza vede nei miei occhi.

                                I miei occhi mi guardano
                                e vedono lacrime represse
                                che vorrebbero scorrere come ruscelli inarrestabili.

                                Le mie lacrime mi impediscono di vedermi,
                                ma sentono il dolore di tutta una vita
                                spesa nell?inutile tentativo di poter trovare,
                                in quello specchio, un volto sereno.

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