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Un padre distratto e.........

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    #16
    Un interessante articolo su questo dramma e casi simili



    Il dramma di Teramo e quei genitori sopraffatti dallo stress

    E' difficile spiegare la tragedia della bimba lasciata in auto sei ore sotto il sole. Certo, spiega la psicologa Vegetti Finzi, "l'attivit? lavorativa assorbe tutte le energie". E la sociologa Zajczyk dice: pochi aiuti pubblici alle famiglie

    19 maggio, 2011
    di Giulia Floris

    I tempi sempre pi? stressanti del lavoro, le esigenze della famiglia, la mancanza di servizi e la difficolt? di tenere insieme tutto. Il dramma del pap? di Teramo, che ha dimenticato in auto per 6 ore la sua bambina di 22 mesi che doveva lasciare all’asilo prima di andare al lavoro, non ? un caso isolato. L’ultimo precedente nel nostro Paese risale al maggio del 2008, quando una bimba di 2 anni ? morta dopo essere stata dimenticata dalla madre in macchina sotto il sole e 10 anni prima, nel 1998, la stessa cosa era successa a Catania. Casi simili si contano anche in Francia, Belgio, Stati Uniti.
    Ma come spiegare che genitori "normali" e presenti (come si ? appreso nel caso del padre di Teramo, ora indagato per abbandono di minore), possano trovarsi in una situazione simile?

    Secondo Silvia Vegetti Finzi, docente di Psicologia dinamica dell’universit? di Pavia, esistono delle precise forme di stress che colpiscono i genitori alle prese col lavoro. "Il lavoro – dice a Sky.it - ? diventato cos? esigente che ? diventato difficile tenere i figli al primo posto. L’attivit? lavorativa assorbe completamente le energie della persona e la precariet? e la competizione sociale acuiscono il problema fino a portare a un disagio profondo". La difficolt? a conciliare poi il lavoro con la famiglia fa il resto e i segnali di un simile malessere, secondo la psicologa, si possono cogliere davanti a fenomeni come "irrequietezza, ansia e insonnia".

    Forme di disagio che si acuiscono, secondo Francesca Zajczyk, professoressa ordinaria di Sociologia Urbana all'Universit? Bicocca di Milano, per via della mancanza di una rete di servizi che vada incontro la famiglia. "L’organizzazione dei tempi e della vita familiare – dice a Sky.it - ? dettata dalle lancette dell’orologio: il lavoro diventa sempre pi? flessibile e precario ma i servizi amministrativi ed educativi non si adeguano e non vanno incontro alle famiglie, ad esempio con orari pi? flessibili, e cos? si rischia il cortocircuito".

    "L’Italia - sottolinea la studiosa - ? agli ultimissimi posti per gli investimenti pubblici negli aiuti alle famiglie, che si trovano a dover farcela da sole, con forme di auto aiuto, in primis i nonni, che sostituiscono la mano pubblica". "La situazione, poi - continua - si fa drammatica per chi non pu? contare sul self help, e l’obiettivo europeo dell’accesso per il 30% dei bambini agli asili nidi pubblici ? ben lontano dall’essere raggiunto".

    Secondo un'indagine dell’Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori (Isfol), in effetti, "per il 37% delle donne la decisione di avere figli dipende dalla disponibilit? di familiari non conviventi nell’accudimento dei bambini e generalmente si tratta appunto dei nonni", mentre "solo il 12,7% dei bambini italiani riesce ad accedere alla rete pubblica dei servizi socio-educativi per la prima infanzia". E una ricerca di tre ricercatori dell’universit? Bocconi conferma la tendenza: "Le mamme che possono contare sull' aiuto di una nonna hanno il 40 per cento di possibilit? in pi? di conciliare la famiglia con l' ufficio".

    Ma se la responsabilit? della famiglia ricade soprattutto sulle donne, nelle coppie giovani l’accudimento dei figli inizia a essere, fortunatamente, sempre pi? una responsabilit? condivisa e cos? anche i padri si trovano a fare i conti con la difficolt? di conciliare tutto. "Gli uomini – dice Francesca Zajczyk – devono imparare a fare quello che le donne hanno sempre fatto imparare a tenere insieme cose diverse su pi? fronti".

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      #17
      Originally posted by Icy View Post
      PARE che la bimba stia meglio... PARE...
      Non vorrei essere nei panni del padre, ultimamente viaggio con la giornata scandita AL SECONDO da un calendario RIGIDISSIMO mentre la testa e agli esami del prossimo semestre... potrei scordarmi anche di respirare... in qualche modo posso capire come ? successo... ma c@zzo...
      meno male che qualcuno non punta il dito e ragiona sulle cose....

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        #18
        Originally posted by nanorace View Post
        o bene, sei riuscito a chiarirmi un punto fondamentale che i giornali non avevano fatto.
        Immagino che il padre si senta distrutto, infatti credo nella sua buona fede e che quindi non l'abbia di certo fatto apposta.
        Diversamente mi avrebbe fatto strano l'indifferenza dei passanti.
        Spero che la piccola si riprenda completamente e che il padre riesca a perdonarsi per quanto accaduto.
        Per la precisione
        La piccola era stata dimenticata dal padre all'interno dell'auto nel seggiolino, posizionato nei sedili posteriori. Il padre L. P., che insegna alla facolt? di Veterinaria dell'Universit? di Teramo, doveva portarla all'asilo e invece l'ha lasciata tutto il giorno nella macchina ferma al parcheggio di viale Crispi sotto il sole. Dopo sei ore si sarebbe ricordato della famiglia e, trovandola priva di sensi, ha allertato il soccorso. Il personale del 118 di Teramo ha immediatamente predisposto il trasferimento ad Ancona, dove ora ? ricoverata.

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          #19
          il padre ? distrutto, almeno dalle poche scene viste.

          Esauriti a giorni alterni lo siamo tutti.... Io non vorrei trovarmi al suo posto perch? son cose che fanno star molto male. E non lo incolperei a prescindere perch? non ho figli e non so come reagirei ad un lavoro+moglie+bimbi piccoli. Magari accadrebbe pure a me.

          Quindi non attacchiamolo preventivamente.
          La bimba ? fuori pericolo

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            #20
            Originally posted by Icy View Post
            PARE che la bimba stia meglio... PARE...
            Non vorrei essere nei panni del padre, ultimamente viaggio con la giornata scandita AL SECONDO da un calendario RIGIDISSIMO mentre la testa e agli esami del prossimo semestre... potrei scordarmi anche di respirare... in qualche modo posso capire come ? successo... ma c@zzo...
            non ti dimentichi la figlia/o in macchina questo e sicuro!

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              #21
              avevo sentito la notizia solo per radio... e per i pochi secondi che dedicano alle notizie mi ero fatto un'idea, grossolana della vicenda, e ragiondoci tra me e me , mi son detto , che avrebbero dovuto, come pena, lasciare lui per 6 ore in macchina sotto al sole!

              credevo che il padre fosse un poco di buono, come tanti ne esistono, e che l'avesse dimenticata in macchina mentre faceva i suoi comodi ...

              invece si tratta di una tragedia mancata , dovuta a motivi differenti , e quindi con delle attenuanti.

              ma rimane cmq vergognosa questa vicenda ... potrebbe descrivere la situazione di un uomo preso da mille impegni e quindi al limite dello stress, ma potrebbe trattarsi altres? di un superficiale e sprovveduto , che anche se docente di una universita, nn per questo degno di essere esempio per gli alunni, e migliore di un qualsiasi balordo ...

              cmq questa mattina , sempre per radio, hanno detto che forse la bimba ha : sofferenza cerebrale.
              spero che sia stata smentita questa notizia , da altri accertamenti.

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                #22
                Ragazzi nn voglio fare il bastiancontrario,

                Ma nella mia esperienza di Educatore, ho visto veramente tantissime persone che hanno dei ritmi cos? affaticanti, che sono convinte di aver fatto una cosa e non l'anno fatta:
                Sia il caso di Robbiate, che i due accaduti in questi giorni sono frutto non di cattivi padri o madri, ma di persone che sono convinte di essere gi? state all'asilo a portare i figli! Magari i bimbi si sono addormentati nel seggiolino dietro... e nella routine di tutti i giorni prendono la strada del lavoro, perch? la loro mente ? convinta di esser gi? stata al nido... poi in automatismo chiudono l'auto e timbrano...

                I ritmi di vita oggi sono tali, che molti vivono come automi (o credono di non esserlo ma di fatto lo sono) quindi le cose vengono fatte in automatico senza riflettere, perch? per riflettere ci vuole tempo, pazienza, deserto....
                E chi ce l'ha o almeno li cerca?

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                  #23
                  Originally posted by FIloGhemEnO View Post
                  meno male che qualcuno non punta il dito e ragiona sulle cose....
                  Originally posted by dom600enico View Post
                  il padre ? distrutto, almeno dalle poche scene viste.

                  Esauriti a giorni alterni lo siamo tutti.... Io non vorrei trovarmi al suo posto perch? son cose che fanno star molto male. E non lo incolperei a prescindere perch? non ho figli e non so come reagirei ad un lavoro+moglie+bimbi piccoli. Magari accadrebbe pure a me.

                  Quindi non attacchiamolo preventivamente.
                  La bimba ? fuori pericolo
                  non mi sembra di aver puntato il dito o aver attaccato il padre, ci mancherebbe. Mi spiace tantissimo per questo uomo, come ho gi? detto spero che riesca a perdonarsi. Sono felice di sapere che la bimba sia fuori pericolo. E' questa la cosa + importante.

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                    #24
                    Originally posted by bratz View Post
                    io non ho parole... davvero...

                    arrivare a dimenticarsi di un figlio??
                    Infatti non ci sono parole per questo episodio

                    Quell uomo ? un vero coglione e mi auguro che la legge gli tolga l'affidamento e non gli permetta piu di avvicinarsi a un bambino

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                      #25
                      Originally posted by gianenrico View Post
                      Infatti non ci sono parole per questo episodio

                      Quell uomo ? un vero coglione e mi auguro che la legge gli tolga l'affidamento e non gli permetta piu di avvicinarsi a un bambino
                      quoto!

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                        #26
                        ... ma come si f??!... povera piccolina...

                        ... la gente st? fuori di testa, di brutto... ...

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                          #27
                          Di sicuro un feedback alla bambina resta, e dei peggiori. La dimenticanza non s?, se era a scuola ci pu? stare che ti dimentichi di prenderla, ma in macchina significa stare davvero stressati. Spero non gli tolgano l'affidamento per?, anche se il fatto ? davvero grave.

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                            #28
                            ...ma com'? facile giudicare da dietro uno schermo...

                            Da quello che si evince il padre NON (e ripeto NON) ? un poco di buono ne uno scapestrato... ? un professore universitario (e chi segue le vicende della nostra istruzione pu? immaginare cosa voglia dire: stress a mille per combattere contro uno stato che non ha interesse a insegnare e contro studenti che ti danno contro perch? RAPPRESENTI l'istruzione...) tra l'altro anche STIMATO... ? un padre che attende a breve un altro/a figlio/a e che ha tutto sulle spalle sue ora (altro stress)...

                            In tutto questo SUCCEDE che esci di casa pensando a 1000 cose... e qualcosa si perde per strada per forza... non siamo automi: anche la nostra capacit? di gestire le problematiche dopo un p? cessa... probabilmente ci ? pure passato davanti all'asilo.. solo che non si ? fermato o si ? fermato ed ? ripartito...

                            Io non condanno il padre... ? stata sfiorata una tragedia.. quello gi? st? MALISSIMO di suo... se potesse si metterebbe al posto della figlia... per me basta quello.

                            Ce ne sono di BASTARDI per i quali augurare ogni male... ma questo, a mio personale avviso, non ? uno di quelli...

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                            • Font Size
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                              Accidenti... e io che mi sentivo in colpa per aver dimenticato di dare l'antibiotico a mia figlia stamani

                              Mi sono sentito talmente in colpa che ho subito telefonato alla messicana per darle dell'imbecille visto che se l'era dimenticato anch lei. La colpa va sempre data a qualcun'altro, siamo o non siamo italiani? :gaen:

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                                Originally posted by Icy View Post
                                ...ma com'? facile giudicare da dietro uno schermo...

                                Da quello che si evince il padre NON (e ripeto NON) ? un poco di buono ne uno scapestrato... ? un professore universitario (e chi segue le vicende della nostra istruzione pu? immaginare cosa voglia dire: stress a mille per combattere contro uno stato che non ha interesse a insegnare e contro studenti che ti danno contro perch? RAPPRESENTI l'istruzione...) tra l'altro anche STIMATO... ? un padre che attende a breve un altro/a figlio/a e che ha tutto sulle spalle sue ora (altro stress)...

                                In tutto questo SUCCEDE che esci di casa pensando a 1000 cose... e qualcosa si perde per strada per forza... non siamo automi: anche la nostra capacit? di gestire le problematiche dopo un p? cessa... probabilmente ci ? pure passato davanti all'asilo.. solo che non si ? fermato o si ? fermato ed ? ripartito...

                                Io non condanno il padre... ? stata sfiorata una tragedia.. quello gi? st? MALISSIMO di suo... se potesse si metterebbe al posto della figlia... per me basta quello.

                                Ce ne sono di BASTARDI per i quali augurare ogni male... ma questo, a mio personale avviso, non ? uno di quelli...
                                Ma infatti, ragazzi, non siamo macchine perfette a volte cose cosi' seppur inaudite possono succedere anche a persone altrimenti inappuntabili.

                                E poi i professori sono gente strana: io ne avevo uno che andava spesso a fare le conferenze in macchina e poi tornava in treno perche' si era dimenticato di esserci andato in auto

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