I veri fannulloni? Nell'Europa del Nord
Spagnoli, italiani e portoghesui pi? operosi di tedeschi, olandesi e inglesi. Uno studio dell'Ocse fa discutere
MILANO ? I veri fannulloni nel Vecchio Continente? Sono i popoli del Nord Europa. L'ultimo studio dell'Ocse, pubblicato nei giorni scorsi e intitolato "Society at Glance 2011", smentisce alcuni stereotipi duri a morire. La ricerca che analizza diversi indicatori sociali di 29 dei 34 paesi iscrissi all'Ocse, per stabilire quali siano i paesi pi? laboriosi nel mondo somma le ore dedicate al lavoro remunerato con quelle destinate alle occupazioni domestiche e non remunerate. Alla fine lo studio dimostra che in Italia, in Spagna e in Portogallo si lavora di pi? rispetto ad alcuni paesi dell?Europa settentrionale,celebri per la loro operosit?, come l'Inghilterra, la Germania e i Paesi Bassi.
LO STUDIO - Guardando nei dettagli lo studio si scopre incredibilmente che la popolazione stakanovista per eccellenza ? il Messico con una media di 9 ore e 54 minuti al giorno di lavoro mentre il primato dei "fannulloni" spetta ai belgi che dedicano solo 7 ore 7 minuti alle attivit? quotidiane. Al secondo posto si piazzano i giapponesi (nove ore di lavoro) seguiti dai portoghesi. Gran lavoratori sono anche i cinesi (settimi con una media di 8 ore 40 minuti) e gli americani (noni in classifica generale con otto ore e 17 minuti). In generale i meno laboriosi restano gli europei che occupano la parte bassa della classifica, ma gli italiani (ventesimi), sebbene siano preceduti dagli spagnoli, surclassano gli inglesi (ventunesimi con 7 ore 9 minuti di lavoro), i norvegesi, i finlandesi, gli olandesi e i tedeschi (a sorpresa terzultimi nella lista con solo 7 ore e 40 minuti di lavoro quotidiano). Il Daily Telegraph, quotidiano conservatore britannico, commenta stizzito: ?I britannici lavorano meno di spagnoli, portoghesi e italiani solo se si considerano ore lavorative anche quelle dedicate alla cucina, all?assistenza dei figli e alle pulizie?. In media i paesi dell'Ocse dedicano 4 ore e 30 minuti al lavoro remunerato e 3 ore e 30 minuti a quello non remunerato: ?Il lavoro non remunerato - chiarisce lo studio - rappresenta un importante indice che spesso ? ignorato dalle statistiche comuni e pu? influenzare in maniera determinante gli indicatori sulle ineguaglianze e sui tassi di povert??.
LA FOTOGRAFIA DEL BELPAESE - La ricerca analizza nei dettagli anche i vari paesi dell'Ocse. Dando un rapido sguardo al capitolo dedicato all'Italia scopriamo che meno del 58% della popolazione del Belpaese in et? lavorativa ha un'occupazione retribuita, quarta percentuale pi? bassa dell'Ocse. Le donne italiane dedicano 3 ore e 40 minuti al giorno in pi? degli uomini al lavoro domestico e passano in pensione circa 27 anni contro una media Ocse che si aggira intorno ai 23 anni. Per quanto riguarda le aspettative di vita gli italiani vivono a lungo (in media 81,5 anni) e sono secondi solo ai giapponesi, mentre superano ampiamente la media dell'Ocse (79,3 anni). L'ultimo dato che compare nella classifica dedicata al nostro paese non ci fa onore: siamo terzultimi nella classifica dedicata alla solidariet?. Solo il 27% degli italiani nell'ultimo mese ha effettuato donazioni o fatto volontariato contro una media Ocse del 39%
Francesco Tortora
14 aprile 2011
http://www.corriere.it/esteri/11_apr...ca6f7d7e.shtml
Ma come, ma non eravamo noi???![briggin](https://www.daidegasforum.com/core/images/smilies/icon_biggrin.gif)
E allora come si spiega il fatto che i crucchi fanno tutto meglio di noi???
Spagnoli, italiani e portoghesui pi? operosi di tedeschi, olandesi e inglesi. Uno studio dell'Ocse fa discutere
MILANO ? I veri fannulloni nel Vecchio Continente? Sono i popoli del Nord Europa. L'ultimo studio dell'Ocse, pubblicato nei giorni scorsi e intitolato "Society at Glance 2011", smentisce alcuni stereotipi duri a morire. La ricerca che analizza diversi indicatori sociali di 29 dei 34 paesi iscrissi all'Ocse, per stabilire quali siano i paesi pi? laboriosi nel mondo somma le ore dedicate al lavoro remunerato con quelle destinate alle occupazioni domestiche e non remunerate. Alla fine lo studio dimostra che in Italia, in Spagna e in Portogallo si lavora di pi? rispetto ad alcuni paesi dell?Europa settentrionale,celebri per la loro operosit?, come l'Inghilterra, la Germania e i Paesi Bassi.
LO STUDIO - Guardando nei dettagli lo studio si scopre incredibilmente che la popolazione stakanovista per eccellenza ? il Messico con una media di 9 ore e 54 minuti al giorno di lavoro mentre il primato dei "fannulloni" spetta ai belgi che dedicano solo 7 ore 7 minuti alle attivit? quotidiane. Al secondo posto si piazzano i giapponesi (nove ore di lavoro) seguiti dai portoghesi. Gran lavoratori sono anche i cinesi (settimi con una media di 8 ore 40 minuti) e gli americani (noni in classifica generale con otto ore e 17 minuti). In generale i meno laboriosi restano gli europei che occupano la parte bassa della classifica, ma gli italiani (ventesimi), sebbene siano preceduti dagli spagnoli, surclassano gli inglesi (ventunesimi con 7 ore 9 minuti di lavoro), i norvegesi, i finlandesi, gli olandesi e i tedeschi (a sorpresa terzultimi nella lista con solo 7 ore e 40 minuti di lavoro quotidiano). Il Daily Telegraph, quotidiano conservatore britannico, commenta stizzito: ?I britannici lavorano meno di spagnoli, portoghesi e italiani solo se si considerano ore lavorative anche quelle dedicate alla cucina, all?assistenza dei figli e alle pulizie?. In media i paesi dell'Ocse dedicano 4 ore e 30 minuti al lavoro remunerato e 3 ore e 30 minuti a quello non remunerato: ?Il lavoro non remunerato - chiarisce lo studio - rappresenta un importante indice che spesso ? ignorato dalle statistiche comuni e pu? influenzare in maniera determinante gli indicatori sulle ineguaglianze e sui tassi di povert??.
LA FOTOGRAFIA DEL BELPAESE - La ricerca analizza nei dettagli anche i vari paesi dell'Ocse. Dando un rapido sguardo al capitolo dedicato all'Italia scopriamo che meno del 58% della popolazione del Belpaese in et? lavorativa ha un'occupazione retribuita, quarta percentuale pi? bassa dell'Ocse. Le donne italiane dedicano 3 ore e 40 minuti al giorno in pi? degli uomini al lavoro domestico e passano in pensione circa 27 anni contro una media Ocse che si aggira intorno ai 23 anni. Per quanto riguarda le aspettative di vita gli italiani vivono a lungo (in media 81,5 anni) e sono secondi solo ai giapponesi, mentre superano ampiamente la media dell'Ocse (79,3 anni). L'ultimo dato che compare nella classifica dedicata al nostro paese non ci fa onore: siamo terzultimi nella classifica dedicata alla solidariet?. Solo il 27% degli italiani nell'ultimo mese ha effettuato donazioni o fatto volontariato contro una media Ocse del 39%
Francesco Tortora
14 aprile 2011
http://www.corriere.it/esteri/11_apr...ca6f7d7e.shtml
Ma come, ma non eravamo noi???
![briggin](https://www.daidegasforum.com/core/images/smilies/icon_biggrin.gif)
E allora come si spiega il fatto che i crucchi fanno tutto meglio di noi???
![Confused](https://www.daidegasforum.com/core/images/smilies/icon_confused.gif)
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