Emergenza clandestini: grido d'allarme del sindacato Autonomi di Polizia "Qui serve l'esercito come a Lampedusa"
Condividi | L'organizzazione sindacale "Autonomi di Polizia" interviene sull'emergenza clandestini che si sta pesantemente riversando in provincia di Imperia. "I sottopassaggi di Ventimiglia stanno diventando dei dormitori".
Sta letteralmente esplodendo l'emergenza clandestini, in provincia di Imperia, in seguito ai noti fatti internazionali. Il caso ? stato al centro di una lettera inviata dal sindacato "Autonomi di polizia" al questore Pasquale Zazzaro. "Anche se c?? stata una tendenza generale a sminuire il problema - dice il sindacato di polizia - esso sta diventando un'emergenza dalle prospettive incerte ingestibili e lasciate al caso. Erano una ventina i clandestini assembrati di notte nella stazione di Ventimiglia parallelamente agli altri venti fermati negli uffici della Polizia di Frontiera con le pattuglie bloccate in ufficio per la sorveglianza. Poi sono diventati quaranta. L'altra sera ne erano un centinaio, accampati nei sottopassaggi della stazione che sono diventati un dormitorio senza servizi igienici, come attestato da Sindaco di Ventimiglia. 100 profughi stipati nella stazione ferroviaria con solo due agenti della Pol.Fer. a fare sicurezza, perch? gli altri operatori sul territorio erano bloccati in ufficio a fare vigilanza".
L'organizzazione sindacale torna, quindi, a chiedere un aumento di organico per fronteggiare questa nuova emergenza. "Non sarebbe il caso di ottenere ulteriori rinforzi come gi? abbiamo richiesto ? - prosegue il sindacato - Questa sigla ha proposto l'utilizzo di militari dell'esercito come Lampedusa, o come a Napoli, da utilizzare in ausilio alle forze di Polizia con esclusivi compiti di vigilanza in modo da ?liberare? le pattuglie per i compiti pi? operativi e specifici. Considerato anche il fatto che i ?cugini? francesi hanno gi? provveduto da tempo ad un massiccio spiegamento di forze sulle arterie principali di ingresso nello Stato e nelle stazioni ferroviarie. Tale spiegamento di forze fa si che molti clandestini vengano ?rimbalzati? da quest'altra parte perch? riammessi in Italia in base all'accordo di Chambery, provenienti da zone lontane dal confine come Parigi o Cannes (fenomeno delle riammissioni lunghe). Questi restano cos? a bivacco nelle nostre cittadine di confine, compreso Sanremo, costituendo possibile ?manovalanza a basso costo? per la criminalit? oltre che possibile problema di ordine pubblico. Ricordiamo qui episodi passati legati alla cosiddetta ?banda di Hassan? famoso passeur arrestato poi a Sanremo nel ?92".
Per trattare urgentemente questi temi l'organizzazione sindacale degli "Autonomi di polizia" ha richiesto un incontro anche con il Prefetto di Imperia Francescopaolo di Menna. Intanto le autorit? francesi stanno pressando sui nostri operatori di confine, quasi come a sottoporre le forze dell'ordine italiane, prima che le proprie centrali, ad uno stress test.
Fonte Sanremonews
in stazione sembra di essere in India, gente ammassata ovunque, sta diventando veramente un casino qui... e dall Francia ce li rimandano indietro
Condividi | L'organizzazione sindacale "Autonomi di Polizia" interviene sull'emergenza clandestini che si sta pesantemente riversando in provincia di Imperia. "I sottopassaggi di Ventimiglia stanno diventando dei dormitori".
Sta letteralmente esplodendo l'emergenza clandestini, in provincia di Imperia, in seguito ai noti fatti internazionali. Il caso ? stato al centro di una lettera inviata dal sindacato "Autonomi di polizia" al questore Pasquale Zazzaro. "Anche se c?? stata una tendenza generale a sminuire il problema - dice il sindacato di polizia - esso sta diventando un'emergenza dalle prospettive incerte ingestibili e lasciate al caso. Erano una ventina i clandestini assembrati di notte nella stazione di Ventimiglia parallelamente agli altri venti fermati negli uffici della Polizia di Frontiera con le pattuglie bloccate in ufficio per la sorveglianza. Poi sono diventati quaranta. L'altra sera ne erano un centinaio, accampati nei sottopassaggi della stazione che sono diventati un dormitorio senza servizi igienici, come attestato da Sindaco di Ventimiglia. 100 profughi stipati nella stazione ferroviaria con solo due agenti della Pol.Fer. a fare sicurezza, perch? gli altri operatori sul territorio erano bloccati in ufficio a fare vigilanza".
L'organizzazione sindacale torna, quindi, a chiedere un aumento di organico per fronteggiare questa nuova emergenza. "Non sarebbe il caso di ottenere ulteriori rinforzi come gi? abbiamo richiesto ? - prosegue il sindacato - Questa sigla ha proposto l'utilizzo di militari dell'esercito come Lampedusa, o come a Napoli, da utilizzare in ausilio alle forze di Polizia con esclusivi compiti di vigilanza in modo da ?liberare? le pattuglie per i compiti pi? operativi e specifici. Considerato anche il fatto che i ?cugini? francesi hanno gi? provveduto da tempo ad un massiccio spiegamento di forze sulle arterie principali di ingresso nello Stato e nelle stazioni ferroviarie. Tale spiegamento di forze fa si che molti clandestini vengano ?rimbalzati? da quest'altra parte perch? riammessi in Italia in base all'accordo di Chambery, provenienti da zone lontane dal confine come Parigi o Cannes (fenomeno delle riammissioni lunghe). Questi restano cos? a bivacco nelle nostre cittadine di confine, compreso Sanremo, costituendo possibile ?manovalanza a basso costo? per la criminalit? oltre che possibile problema di ordine pubblico. Ricordiamo qui episodi passati legati alla cosiddetta ?banda di Hassan? famoso passeur arrestato poi a Sanremo nel ?92".
Per trattare urgentemente questi temi l'organizzazione sindacale degli "Autonomi di polizia" ha richiesto un incontro anche con il Prefetto di Imperia Francescopaolo di Menna. Intanto le autorit? francesi stanno pressando sui nostri operatori di confine, quasi come a sottoporre le forze dell'ordine italiane, prima che le proprie centrali, ad uno stress test.
Fonte Sanremonews
in stazione sembra di essere in India, gente ammassata ovunque, sta diventando veramente un casino qui... e dall Francia ce li rimandano indietro
Comment