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Considerazioni di contorno sul nucleare in itaGlia

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    #316
    Originally posted by Sergius View Post
    Hai pienamente ragione...e non lo dico per sentito dire ma perch? ho avuto la fortuna di conoscere questo popolo in prima persona.
    Questi nel 45 erano alla fame e in poco tempo sono diventati la seconda potenza economica mondiale pur vivendo in un isoletta ad enorme rischio sismico e non avendo praticamente risorse proprie. Non parliamo poi del senso del rispetto e dell'educazione.
    E' gente con i coglioni....non dico perfetta, ma noi dovremmo prenderne esempio...

    Ma anche nel lavoro hanno il senso dell'onore e del Made in Japan.
    LA loro produzione ? stata differita poco rispetto agli altri paesi, ed hanno conservato i posti di lavoro per la loro gente.... e di questi tempi non mi sembra affatto poco!
    Last edited by Rexxx; 16-03-11, 11:29.

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      #317
      Originally posted by Rexxx View Post
      Lascia perdere che ora ho un bombardone italiano, i jappi li adoro, hanno delle tradizioni storiche incredibili, sono lungimiranti anche nelle cose pi? stupide come i cartoni manga da goldrake in poi.... hanno le donne che hanno un rispetto per il proprio uomo esemplare (e il contrario), hanno il rispetto x il prossimo (vedi mettersi la mascherina quando sono raffreddati per non spargere virus in giro), ecc ecc giusto con le balene non mi piace come si comportano ma per resto che gli vuoi dire?
      niente, dovrebbero essere da esempio... sono dei grandi!
      e questa tragedia che sta accadendo loro ? una riconferma di ci? che sono e di quanto valgano!

      il tutto: su tutta la scala sociale... su tutta la piramide e in tutti i campi possibili e immaginabili

      a parte discorso balene...come hai ben sottolineato!

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        #318
        Originally posted by Spada84 View Post
        insomma quelli di aie son 4 poveri sfigati
        The International Energy Agency works with countries around the world to shape energy policies for a secure and sustainable future.


        due lattine di coca cola?
        abbiamo mandato un treno di mer*a in francia, ne abbiamo altra stoccata in inghilterra, ne abbiamo seppellita nei campi e i posti di stoccaggio (fatiscenti e per nulla sicuri) strabordano di scorie nucleari delle vecchie centrali e dei reparti radiologici degli ospedali e tu parli di DUE LATTINE DI COCA COLA?
        Questo ? quello che ti raccontano, per incutere il timore sul nucleare e salvaguardare alcune lobby.

        Le scorie radioattive sono da dividere in 3 macro gruppi, di cui solo uno ? lo scarto della reazione, e sono appunto 2 lattine di Coca Cola.

        Il resto sono le strutture che contengono gli elementi radioattivi e il loro utilizzo, quindi bulloni, tubi, cavi ecc che diventano radioattivi per contaminazione...ma questi restano al loro posto fino allo smantellamento della centrale.

        I dati in mio possesso parlano di cifrepi? simili a queste:

        In Europa il valore medio ? sul 28% Con valori massimi in Francia 78 e UK 66. In Germania Austria e Svizzera stiamo sul 29 30% in svezia 40 Spagna (considerando le centrali che saranno costruite da Zapatero) 28 la slovenia arriva al 50% ma usa la maggior parte dell'energia prodotta per l'italia il giappone arriva al 40,

        Il terzo mondo (Italia compresa) ? invece a ZERO.

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          #319
          Originally posted by alem74 View Post
          Questo ? quello che ti raccontano, per incutere il timore sul nucleare e salvaguardare alcune lobby.

          Le scorie radioattive sono da dividere in 3 macro gruppi, di cui solo uno ? lo scarto della reazione, e sono appunto 2 lattine di Coca Cola.

          Il resto sono le strutture che contengono gli elementi radioattivi e il loro utilizzo, quindi bulloni, tubi, cavi ecc che diventano radioattivi per contaminazione...ma questi restano al loro posto fino allo smantellamento della centrale.

          I dati in mio possesso parlano di cifrepi? simili a queste:

          In Europa il valore medio ? sul 28% Con valori massimi in Francia 78 e UK 66. In Germania Austria e Svizzera stiamo sul 29 30% in svezia 40 Spagna (considerando le centrali che saranno costruite da Zapatero) 28 la slovenia arriva al 50% ma usa la maggior parte dell'energia prodotta per l'italia il giappone arriva al 40,

          Il terzo mondo (Italia compresa) ? invece a ZERO.
          non ? quello che "raccontano", ? quello che si pu? vedere cercando.
          [YOUTUBE]nK2wo7P21lk[/YOUTUBE]

          se cerchi le altre puntate c'? da rabbrividire per come vengono stoccate e tenute le nostre scorie (ma se sei del settore magari conosci gi? la situazione).

          che non siano prodotti di scarto principali cambia poco considerando che comunque vanno stoccati e sono radioattivi, i costi di una centrale oltre alla sua costruzione derivano anche dai vari siti di stoccaggio.
          e considerando che non ? che in 2-3 anni perdono la loro radioattivit? il pensare di risparmiare senza considerare i costi a lungo termine (miliardi per tenere al sicuro scorie che potremmo anche evitare di creare e considerando che quelle che abbiamo gi? le abbiamo prestate a suon di milioni a francia e inghilterra senza considerare quelle che qu? ci sono ancora e che ci terremo...) mi sempra pura follia

          [YOUTUBE]Tqoxk4gBjDs[/YOUTUBE]
          Last edited by Spada84; 16-03-11, 12:38.

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            #320
            Secondo te chi lavora nelle centrali nucleare ? un suicida? Eppure lo fanno...e non credo muoiano tutti. Dire radioattivo fa notizia, mette paura, attira l'attenzione...? terrorismo mediatico. Hai un orologio al quarzo? Beh, sappi che vivi costantemente con una fonte radioattiva attaccata al polso. Quello che posti non ? informazione ma DIsinformazione.

            Esattamente lo stesso procedimento utilizzato per far votare NO AL NUCLEARE nel 1987, fai leva sulla paura e vincerai.

            Poi, anche seguendo la tua linea, tenere in casa le scorie degli altri va bene, tenere le ns no?

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              #321
              Leggete qua, tanto per avere anche un parere che non sia di Vikipedia o dei verdi...

              Un nuovo bigottismo incombe sulla nostra societ?, ormai orfana di punti di riferimento assoluti, schiacciata dal sovraccarico di laicismi e relativismi vari. Il nuovo bigottismo ha un colore preciso, quello verde, preoccupato di non "alterare" i connotati della Dea Gaia, di quella Madre Natura che minaccerebbe holliwoodianamente, cento catastrofi al giorno. L'argomento della degradazione pseudo-messianica del Sacro non rientra nel tema che voglio trattare, ma il ritorno ad una sorta di neo-paganesimo primitivo, monista e panteista, sembra l'ultimo vizietto ideologico di un Occidente che ha visto tutti i suoi Idoli andare in frantumi: la Scienza, il Progresso, la Storia, le Ideolog?e e da ultimo il Denaro, nullificato nella truffa magica degli astrattismi finanziari. Nell'Era Ecologica, tornano dei tab? (per la verit? soprattutto in Italia), che dovrebbero appartenere pi? all'escatolog?a che alla tecnica propriamente detta, invece idolatrata quando diviene strumento di antitesi alla bioetica.

              La razionalit? delle scelte e il fardello della decisione sono doveri istituzionali di chi governa, ma tutto ci? si scontra con le sbornie ideologiche dei vari comitati referendari, che attuano invece una strateg?a volta a terrorizzare l'opinione pubblica. Sindrome NIMBY dal basso e sindrome NIMTO (not in my turn office) per chi governa, sono frutto del kaos di ere primitive che causano la paralisi della decisione. Se la decisione non ? pi? una categoria del Politico, ? la politica stessa che scompare. Nel 2011 costruire delle centrali nucleari in Italia diventa problema escatologico degno dei millenarismi apocalittici del passato.
              Il problema delle "scorie" ? davvero cos? insormontabile? Una centrale EPR produce in un anno 70 metri cubi di rifiuti a bassa attivit? con decadimento in 30 anni, e circa 10 metri cubi di media attivit?, pari a poco pi? di un container l’anno. Oltre il 90% dei rifiuti esaurisce la radioattivit? in 2-3 secoli. I rifiuti verranno isolati in siti sotterranei in calcestruzzo a 500 metri di profondit? come in Svezia, scegliendo aree stabili, non sismiche e senza infiltrazioni di acqua. In Italia si potranno generare (ipotizzando 60 anni di produzione da 8 impianti) 38.000 metri cubi di rifiuti di bassa e media radioattivit? e 4.200 metri cubi di rifiuti di alta radioattivit? da riprocessamento.

              Ci? significa che inciderebbero soltanto per lo 0,000006% sul totale dei rifiuti speciali pericolosi prodotti annualmente nel Paese. La "tecnofobia" verde si accanisce nei confronti della scelta nuclearista riportata in Italia dal governo Berlusconi, con l'appoggio del partito di Casini e di sparuti gruppi nel PD. Quando non sar? pi? conveniente estrarre petrolio, il mondo intero subir? uno shock atroce perch? occorrer? trovare una fonte energetica altrettanto potente se non di pi?. Tralasciamo il problema immenso di COME riconvertire la vastissima gamma dei prodotti petrolchimici quando tale filiera non avr? pi? la sua fonte originaria...Basti pensare che la sola Cina, secondo autorevoli studi, tra 40 anni consumer? tutto il petrolio che OGGI viene estratto a livello mondiale. L'incalzante espansione delle nuove potenze (India, Cina, Brasile in primis) ha costretto il morente Occidente ad ipotecare qua e l? i giacimenti che nel futuro potranno dare notevoli vantaggi competitivi e strategici nello scacchiere geopolitico.

              Lo stesso nobel Carlo Rubbia prima scettico ha dovuto ammettere che quella nucleare sar? necessariamente una delle alternative di approvigionamento energetico rispetto ai combustibili fossili. Il nucleare di quarta generazione sar? sfruttato da tutti i Paesi che vogliono restare competitivi a livello internazionale su diversi e strategici settori. In questa intervista, Carlo Rubbia auspica lo sfruttamento del 'torio 232' al posto dell'uranio: una tonnellata di 'torio 232' produce la stessa energ?a di duecento tonnellate di uranio ed ? presente in natura dieci volte di pi?.


              Diventa cos? prioritaria una strateg?a di diversificazione delle fonti di approvigionamento e appare ovvio che precludersi ancora la 'scelta nucleare' oggi, comporter? l'impossibilit? di sfruttare le tecnolog?e pi? avanzate del settore anche nel futuro.
              Diversificare le fonti ? come diversificare gli investimenti: non si rimane mai col cerino in mano perch? ci si prepara a sopperire le contingenze negative di qualche fattore rispetto ad altri. Cosa che ? anche nel programma del governo per passare dall' 83% di dipendenza verso i combustibili fossili del nostro Paese, al 50%, lasciando un 25% al nucleare ed un altro 25% alle altre fonti sussidiarie che da sole non sono risolutive. Pertanto anche le altre fonti sussidiarie saranno ampliate rispetto alla scelta miope ed antinazionale che al referendum del 1987 ci tolse una grande risorsa nella quale eravamo all'avanguardia mentre ai nostri confini brulicano centrali nucleari straniere. Cos? abbiamo avuto solo rischi senza vantaggi, anche se poi...abbiamo bisogno di ACQUISTARE energ?a elettrica dalla Francia (che ce la fa ben pagare), prodotta col nucleare (!!!) in centrali che hanno avuto anche l'ENEL (!!!) come investitore!!! Se ? giusto riconoscere all'Iran il diritto di ricerca nucleare per l'indipendenza energetica e la politica di potenza, quale sindrome di Tafazzi pu? indurci a negare tutto ci? alla nostra patria?

              Certo, la ricerca dell'uranio creer? nuovi monopoli ma varrebbe lo stesso discorso per i materiali dei pannelli fotovoltaici come rame, silicio, cadmio (che vanno estratti con strumenti che utilizzano carburanti, quindi se sale il prezzo del petrolio salgono pure i prezzi di questi materiali), anche costosi da smaltire e soggetti ad obsolescenza gi? dopo i primi dieci/quindici anni di uso, con conseguente fine degli incentivi per lo scarso rendimento. La cosa buffa ? che quella nucleare, sarebbe comunque una scelta "ecologica". Secondo un’analisi della IAEA, produrre 100 TWh annui da fonte nucleare eviterebbe l’immissione di 35 milioni di tonnellate di CO2 l’anno, confermata dalla The European House Ambrosetti che va oltre: il nucleare consentirebbe un risparmio di CO2 dieci volte superiore al fotovoltaico occupando un centesimo della superficie. Un reattore produce infatti energia come 15.000 ettari di pannelli fotovoltaici o 3.000 pale eoliche da 2 MW alte 100 metri con diametro di 800 metri.

              La scelta di quello sciagurato ed emotivo referendum (oggi addirittura riproposto!) ci ha costretto a subire il ricatto petrolifero, il tallone del dollaro statunitense e le fluttuazioni delle quotazioni e sorprende che si sottovaluti cos? tanto quanto sia impattante per le famiglie italiane il dover pagare bollette energetiche il doppio pi? pesanti di quelle che pagano i francesi, per non parlare dei costi delle imprese che si riversano sui prezzi al consumo. Tale sudditanza potrebbe essere invertita se solo l'Unione Europea iniziasse lo "svezzamento" dell'euro, da moneta coloniale, a moneta alternativa nei pagamenti internazionali e come riserva monetaria. Strada, quella delle borse petrolifere desiderose di emanciparsi dal dollaro, che lo stesso Saddam Hussein aveva iniziato ad intraprendere, ancor prima dell'Iran.
              Ma, comunque sia, la necessit? di dotarsi di nuove fonti energetiche rimane cogente soprattutto per l'Italia.


              Enrico Fermi era italiano, il nucleare non ? un'alternativa satanica ma una scelta opportuna ed un settore di ricerca al quale una nazione che abbia intenzione di rimanere tra i "G" del mondo, non pu? rinunciare.
              Riecheggia spesso la domanda: "E l'incidente di Chernobyl ?". Mai pi? nessuna Chernobyl si ? verificata. Simbolo di un regime in putrescenza, centrale vecchissima ed esplosa solo perch? fu tentato un esperimento rocambolesco, negato dalle autorit? per una decina di giorni abbondanti. Tutto ci? appartiene al passato ma viene sfruttato come argomento principe antinuclearista. E l'idroelettrico? Perch? non ricordare ossessivamente il Vajont per togliere tutte le dighe in Italia? La prevedibilit? di certi piccoli incidenti oggi e l'immediata risoluzione dei problemi conseguenti, dimostrano il contrario: cio? che le centrali nucleari sono essenzialmente sicure. Nel mondo ci sono
              441 impianti (cio? 375mila MWe di capacit?) e producono il 14% dell’energ?a planetaria, negli ultimi 30 anni l’energ?a prodotta ? aumentata del 400% alla faccia di chi dice che il nucleare sia stato abbandonato. Ci sono attualmente in costruzione 65 nuove centrali in 16 Paesi del mondo. Il 68% della capacit? istallata ? concentrata tra USA, Francia, Giappone, Germania e Russia; Obama ha indicato 8 miliardi di dollari di investimento per nuove unit? negli USA, l’Inghilterra 6 miliardi e la Cina 24, mentre Svezia, Spagna e Finlandia confermano e prolungano la vita operativa delle centrali. Se la media europea vede una produzione di energia dal gas naturale e da olii combustibili del 27%, l’Italia arriva addirittura al 60%. In Europa il 28% dell’energ?a ? prodotta col nucleare e la media della bolletta energetica ? del 30% pi? bassa che in Italia, unico Paese del G8 a non usare il nucleare ma che ha ben 27 centrali a meno di duecento kilometri dal confine. Coerenza vorrebbe che non acquistassimo energ?a elettrica dall'estero prodotta col nucleare per non fare la figura degli stolti.

              Tot?, il funambolico "venditore" della Fontana di Trevi, avrebbe forse immaginato i francesi acquistare a prezzo decuplicato l'energ?a elettrica dagli italiani, ma la storia recente, quella vera, gli avrebbe dato torto. Il progresso tecnologico non ? mai esente da rischi collaterali e credere o pretendere il contrario significa negare la fatica della responsabilit? umana del caso specifico, sempre complesso e difficile. Accettare solo le cose che nel modo pi? assoluto non prevedono rischi avrebbe significato fare a meno del fuoco, dei medicinali, dei cellulari, degli aerei, delle automobili, dei conservanti, delle lastre fatte coi raggi X, dell'anestes?a, dei condizionatori, delle dighe, del gas, etc.,etc. per altri anni di elenchi. Dire NO al nucleare ? come dire NO al fuoco, NO alla chimica, slogans vuoti che pretendono di risolvere la complessit? delle questioni con un aut-aut basato sull'emotivit?. Il manicheismo sul nucleare ? del tutto fuori luogo e spinge a non riflettere sui ripensamenti di ex antinuclearisti oggi 'pentiti' come Patrick Moore, Stewart Brand, Stephen Tindale e Chicco Testa.

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                #322
                Originally posted by Spada84 View Post
                non ? quello che "raccontano", ? quello che si pu? vedere cercando.
                [YOUTUBE]nK2wo7P21lk[/YOUTUBE]

                se cerchi le altre puntate c'? da rabbrividire per come vengono stoccate e tenute le nostre scorie (ma se sei del settore magari conosci gi? la situazione).

                che non siano prodotti di scarto principali cambia poco considerando che comunque vanno stoccati e sono radioattivi, i costi di una centrale oltre alla sua costruzione derivano anche dai vari siti di stoccaggio.
                e considerando che non ? che in 2-3 anni perdono la loro radioattivit? il pensare di risparmiare senza considerare i costi a lungo termine (miliardi per tenere al sicuro scorie che potremmo anche evitare di creare e considerando che quelle che abbiamo gi? le abbiamo prestate a suon di milioni a francia e inghilterra senza considerare quelle che qu? ci sono ancora e che ci terremo...) mi sempra pura follia

                [YOUTUBE]Tqoxk4gBjDs[/YOUTUBE]

                Senti ma come mai quelli di report non lavorano nel settore elettrico e gli facciamo condurre le centrali ed il sistema elettrico nazionale?
                Sanno tutto loro....oh!
                Domani se devo spendere un paio di milioni di euro (pubblici) per avviare un paio di centrali ciclo combinato, per vincoli di rete, chiamo a rai tre alla redazione di Report e chiedo loro suggerimento...
                Last edited by Rexxx; 16-03-11, 12:57.

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                  #323
                  Originally posted by alem74 View Post
                  Secondo te chi lavora nelle centrali nucleare ? un suicida? Eppure lo fanno...e non credo muoiano tutti. Dire radioattivo fa notizia, mette paura, attira l'attenzione...? terrorismo mediatico. Hai un orologio al quarzo? Beh, sappi che vivi costantemente con una fonte radioattiva attaccata al polso. Quello che posti non ? informazione ma DIsinformazione.

                  Esattamente lo stesso procedimento utilizzato per far votare NO AL NUCLEARE nel 1987, fai leva sulla paura e vincerai.

                  Poi, anche seguendo la tua linea, tenere in casa le scorie degli altri va bene, tenere le ns no?
                  certo, i casi di malformazioni e tumori per il quarzo dell'orologio sono a milioni, dopotutto il rischio ? esattamente lo stesso, addirittura le pastiglie di plutonio le danno in farmacia insieme alle bustine del polase

                  [YOUTUBE]e93myPoAhVk[/YOUTUBE]

                  puoi trovare anche un manoscritto in cui sia indicato il luogo esatto della pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno, rimane il fatto che come energia non ? sicura come la vuoi fare apparire.

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                    #324
                    Originally posted by Spada84 View Post
                    certo, i casi di malformazioni e tumori per il quarzo dell'orologio sono a milioni, dopotutto il rischio ? esattamente lo stesso, addirittura le pastiglie di plutonio le danno in farmacia insieme alle bustine del polase

                    [YOUTUBE]e93myPoAhVk[/YOUTUBE]

                    puoi trovare anche un manoscritto in cui sia indicato il luogo esatto della pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno, rimane il fatto che come energia non ? sicura come la vuoi fare apparire.
                    ? innegabile per? che tra le energie "DI BASE" ? quella che crea meno problemi

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                      #325
                      Originally posted by Rexxx View Post
                      Senti ma come mai quelli di report non lavorano nel settore elettrico e gli facciamo condurre le centrali ed il sistema elettrico nazionale?
                      Sanno tutto loro....oh!
                      Domani se devo spendere un paio di milioni di euro (pubblici) per avviare un gruppetto di centrali, che ci servono per vincoli di rete, chiamo a rai tre alla redazione di Report e chiedo loro suggerimento...
                      quelli di report fanno giornalismo, al comparto elettrico deve pensarci chi lo f? di mestiere, tenendo per? conto della salute dei cittadini che viene PRIMA di ogni cosa.

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                        #326
                        Originally posted by alem74 View Post
                        Secondo te chi lavora nelle centrali nucleare ? un suicida? Eppure lo fanno...e non credo muoiano tutti. Dire radioattivo fa notizia, mette paura, attira l'attenzione...? terrorismo mediatico. Hai un orologio al quarzo? Beh, sappi che vivi costantemente con una fonte radioattiva attaccata al polso. Quello che posti non ? informazione ma DIsinformazione.

                        Esattamente lo stesso procedimento utilizzato per far votare NO AL NUCLEARE nel 1987, fai leva sulla paura e vincerai.

                        Poi, anche seguendo la tua linea, tenere in casa le scorie degli altri va bene, tenere le ns no?
                        Poi ? la casalinga di Voghera che vede il grande fratello che si f? manipolare....
                        Last edited by Rexxx; 16-03-11, 12:59.

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                          #327
                          Originally posted by Rexxx View Post
                          Senti ma come mai quelli di report non lavorano nel settore elettrico e gli facciamo condurre le centrali ed il sistema elettrico nazionale?
                          Sanno tutto loro....oh!
                          Domani se devo spendere un paio di milioni di euro (pubblici) per avviare un paio di centrali ciclo combinato, per vincoli di rete, chiamo a rai tre alla redazione di Report e chiedo loro suggerimento...
                          quindi ora pure si percula report...


                          bah....

                          e dire che son persone con fior fior di maroncini..
                          e solitametne tendono ad informarsi prima di parlare...

                          mah...

                          quindi in questo caso in cosa errano?

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                          • Font Size
                            #328
                            Originally posted by Spada84 View Post
                            quelli di report fanno giornalismo, al comparto elettrico deve pensarci chi lo f? di mestiere, tenendo per? conto della salute dei cittadini che viene PRIMA di ogni cosa.

                            Allora se permetti, c'? chi ? pi? accreditato a dire le cose
                            e questi qualcuno, non sono i giornalisti di Report...

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                              #329
                              Originally posted by Rexxx View Post

                              Spero tu stia scherzando.... perch? se non scherzi allora non ti rendi proprio conto delle quantit? in gioco e quindi diventa un dialogo con uno che vuole andare sulla luna con le miccette...
                              Perch?...che ci sarebbe da scherzare,in fondo ? sempre lo stesso principio no?

                              Solo sarebbe molto pi? in grande....logico che allo stato attuale fotovoltaico e accumulatori sono ancora "acerbi" per un'impiego del genere,ma non vedo perch? con un'adeguato sviluppo non si possano migliorare.

                              In fondo non ? che sia tanto diverso da quel che scrivete sul fatto che da questo incidente in Giappone nasceranno centrali capaci di resistere a terremoti scala 9-10..

                              Poi potrebbe venire supportato da altre fonti a impatto zero...ma va b?,a me pare siate voi ad essere contro a prescindere..

                              Originally posted by Rexxx View Post
                              Guarda gente che ? in grado di fare macchine e moto tra le pi? affidabili al mondo, ottiche ed elettronica di qualit? da riferimento, gente che ha ministri che per uno scandalo nemmeno troppo grave si suicidano in diretta perch? prima di tutto viene "l'onore", gente che ama la propria patria e la tiene come un giardino fiorito... qualche cosa di buono e di veramente speciale ce lo devono avere per forza dentro!!!
                              Ma INDUBBIAMENTE....in ogni caso le centrali nucleari anche se costruite da loro non possono essere sicure al 100%,e la situazione attuale dovrebbe farlo capire forse

                              Perch? oltre al problema dell'errore umano bisogna tenere conto dei fattori naturali...e non mi pare che da quel punto di vista stiamo andando in meglio.

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                                Originally posted by sgamino81 View Post
                                quindi ora pure si percula report...


                                bah....

                                e dire che son persone con fior fior di maroncini..
                                e solitametne tendono ad informarsi prima di parlare...

                                mah...

                                quindi in questo caso in cosa errano?

                                Fanno informazione sul bicchiere mezzo pieno, che volendo per? potrebbe essere mezzo vuoto e tutto dipende da chi l'ha riempito o da chi poi l'ha svuotato.
                                Insomma hai capito il senso...

                                Visto che da noi, scuola, universit?, giustizia, lavoro, previdenza, sanit?, sicurezza sul lavoro, tasse, sperperi, sicurezza del cittadino, sicurezza sulle strade, efficenza nelle istituzioni, moralit? e trasparenza dell'amministrazione funziona in tutte le modalit? possibili fuorch? bene.....
                                Per non sbagliare e per non cadere pi? nel giochetto che qualcuno per hanno ha voluto del colpa vostra colpa nostra.....

                                Per non incappare pi? negli errori macroscopici che hanno solo fatto il gioco partitocratico di chi vuole il "dividi et impera", facendoci arrivare al punto che non si s? pi? da che parte st? la verit?....

                                Direi solo di guardare fuori dalla finestra della nostra baracca e vedere come si regolano i vicini di casa e non che oggettivamente hanno stati sociali pi? efficenti e conducono vite pi? soddisfacenti e felici...delle nostre.

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