Il nucleare crea introiti per via di finalit? traverse a quelle prettamente energetiche, personalmente non le conosco e non le voglio nemmeno immaginare, oramai ? tutto troppo marcio per fare delle scelte e pensare che siano per il bene della propria nazione.
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Considerazioni di contorno sul nucleare in itaGlia
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Originally posted by desmoone View PostTralasciando il "nucleare si, nucleare no".
Tralasciando il referendum del 1987.
Tralascio tutto.
Solo vorrei soffermarmi su di un aspetto: il nucleare ? davvero l'ultima spiaggia?
Abbiamo fatto di tutto per cercare energia da altre fonti?
Bo...a me pare proprio di no....che il nucleare sia un volont? politica di dare tanto lavoro a pochi.....visto che:
-energia da fotovoltaico: nonostante un boom nel 2010...il Governo ridimensiona il piano energia 2011, limita le tariffe incentivanti e, di fatto, decreta la morte del fotovoltaico nonostante l'itaGlia sia messa malissimo rispetto al resto dell'Europa e nonostante l'itaGlia sia il paese del "sole".
-energia eolica: rovina il paesaggio italico....e quindi lo sviluppo viene molto limitato
-energia dai rifiuti: siamo sommersi di merda...non sappiamo dove metterla..ma...non si costruiscono impianti di nuova concezione.
Insomma....mi sembra davvero che siamo al ridicolo.
Un p? come per ridurre i consumi e le emissioni delle automobili di lusso : introducono di tutto...da CX spintissimi, a sistemi di recupero dell'energia in frenata, a motori ibridi ecc ecc.....poi le fanno 5000cc di cilindrata
Io dico: prima di preoccuparsi del nucleare in itaGlia....sfruttiamo ci? che oggi non ? sfruttato!
E se mi dite : "solo noi non abbiamo le centrali nucleari....in Europa tutti puntano sul nucleare".... io vi rispondo che in Europa puntano anche sul nucleare...dal momento che utilizzano moltissimo anche eolico, fotovoltaico e bruciatori di immondizia.
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Alla fine ? diventato la saga del luogo comune...
Ho postato le dimensioni annuali delle scorie radioattive mondiali...e c'era anche dove vengono stoccate viste le dimensioni...ma se siete convinti ancora che sia come nei Simpson...allora capisco perch? non volete il nucleare.
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Originally posted by Rexxx View PostIo non faccio il gioco dei petrolieri perch? se potessi abbattere intanto una loro sicura fonte di guadagno e di forte inquinamento, lo farei...
Quando usciranno le moto elettriche con autonomia di almeno 600km magari cambio anche quelle..
La tua moto e la tua macchina come vanno...ad aria?!
NO...a benzina....ergo fai anche tu,volontariamente o involontariamente che sia,il gioco dei petrolieri...cos? come TUTTI quelli che qua dentro hanno un mezzo a motore...ME compreso....purtroppo.
Paghiamo per fare benzina?
SI...ergo facciamo,volontariamente senza involontariamente,il gioco dei petrolieri...
Originally posted by Rexxx View PostFattelo l'impanto, ma abbi anche il coraggio di staccarti dalla rete, poi quando la fonte di energia rinnovabile capiter? non essere disponibile, torni indietro nel tempo..
Non ? per perculare o cosa ?...io ti rispetto....ma 'ste sparate proprio cos? tanto per non fanno altro che dare l'input..
Ho letto cos? un po qua e un po la...ma che ci vuole un genio per capire che chi non vuole le centrali nucleari ha paura delle possibili conseguenze in caso di problemi?!
Visto che poi parlate anche da "esperti" sostenendo gli ipotetici vantaggi ecc,ecc...ci vuole un genio a capire che chi ? contrario ? perch? una centrale nucleare non potr? MAI essere sicura al 100%?!
Basta solo avviarla perch? si proponga subito il problema dello smaltimento delle scorie....ma voi "esperti" del nucleare fate tutto facile,semplice e sicuro..
Badate che io non sono uno sprovveduto,so benissimo che oltre confine ce ne sono eccome e che in caso di disastro ci siamo dentro pure noi....ma per me bastano e avanzano quelle,non mi va di andare a cercare altre possibili rogne in casa mia...se so che il fuoco brucia la mano me la tengo in tasca...non ce la metto sopra.
Io lascio,purtroppo vedo che con certe convinzioni c'? poco da fare....tanto alla fine le centrali le faranno comunque a prescindere che la gente sia daccordo o meno,tanto i voti in caso di eventuale referendum li tirano fuori lo stesso anche senza che siano veri per forza...il richiamo del magna magna ? troppo forte in 'sto paese.......stiamo in Italia.
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Originally posted by alem74 View PostAlla fine ? diventato la saga del luogo comune...
Ho postato le dimensioni annuali delle scorie radioattive mondiali...e c'era anche dove vengono stoccate viste le dimensioni...ma se siete convinti ancora che sia come nei Simpson...allora capisco perch? non volete il nucleare.
Alem
Perdonami
Ci vuoi forse dire che il problema scorie non esiste ?
Mi auguro di no
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Originally posted by alem74 View PostAlla fine ? diventato la saga del luogo comune...
Ho postato le dimensioni annuali delle scorie radioattive mondiali...e c'era anche dove vengono stoccate viste le dimensioni...ma se siete convinti ancora che sia come nei Simpson...allora capisco perch? non volete il nucleare.
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Che poi...chiss? perch? visto che son tanto sicure la Germania st? provvedendo a chiuderne due..
Intanto mentre qua si cazzeggia sulla sicurezza e pulizia del nucleare in Giappone si rischia la fusione..
http://www.ansa.it/web/notizie/rubri...557212528.html
..bella prospettiva di sicurezza eh.
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Originally posted by ala70 View PostAlem
Perdonami
Ci vuoi forse dire che il problema scorie non esiste ?
Mi auguro di no
Dico solo di non essere per il "NO" per le voci o per le conoscenza indotte...io lavoro nell'energia, e se la met? della centrali che revisiono fosse nucleare, avremmo un pianeta molto, ma molto meno inquinato.
Fanno paura le scorie radioattive, ma non vi dicono che sono di vari tipi e che le pericolose, cio? quelle NATURALMENTE radioattive, sono 1/10 del totale, e nemmeno che sono niente rispetto ai materiali radioattivi presenti nella crosta terrestre, che emanano radioattivit? anche senza estrarli.
Lo stesso quarzo, che portiamo al polso da sempre, ? radioattivo.
Dico solo che dire no per quello che si sente ? sbagliato...
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I due incidenti nucleari francesi di questi giorni e quello sloveno di qualche settimana fa hanno riaperto, se mai ce ne fosse bisogno, il dibattito sulle
I due incidenti nucleari francesi di questi giorni e quello sloveno di qualche settimana fa hanno riaperto, se mai ce ne fosse bisogno, il dibattito sulle centrali nucleari. In Francia, dopo aver sfiorato per due volte la tragedia (anche se in Italia ve ne ? stata raccontata una sola, quella di Tricastin, e con una settimana di ritardo), si sono finalmente svegliati, e hanno cominciato a controllarle. Si, controllarle nel vero senso della parola, perch? solo ora si sono accorti che le centrali erano vecchie e potevano esserci danni ben pi? gravi degli sversamenti dei giorni scorsi.
Cos? facendo un giro in rete ho trovato l?elenco di tutti gli incidenti nucleari avvenuti dal 1952 al 2007, e non potevo crederci quando ho visto che la lista non terminava mai. Alla fine sono riuscito a contare 137 incidenti in 55 anni. Voi di quanti ne eravate a conoscenza? Molto spesso si parla di Cernobyl, riferendosi all?unico incidente nucleare della storia. Sicuramente ? stato il pi? tragico, ma purtroppo, non ? stato l?unico.
Nel 2008, finora, gli incidenti registrati sono stati ?solo? 5: uno in Giappone, due in Francia, uno in Svezia e uno in Slovenia, di cui uno francese e quello sloveno al confine con l?Italia, quindi per ben due volte abbiamo rischiato di rimanere ?cotti? dall?atomo. Il primo incidente nucleare della storia, se non vogliamo considerare incidenti le due bombe della Seconda Guerra Mondiale, lo registriamo nel lontano 1952, a Chalk River, la prima centrale nucleare canadese, a pochi chilometri da Ottawa. Un errore di un tecnico port? alla semidistruzione del nocciolo del reattore. Questo port? alla dispersione del liquido radiattivo che contamin? le acque, e a diverse esplosioni di idrogeno che contaminarono l?aria. Per fortuna non ci furono vittime perch? la zona era abbastanza isolata.
Pochi mesi pi? tardi negli Stati Uniti ci furono per? i primi morti, 4 precisamente, a causa dell?esplosione del reattore Argon. Uno dei pi? grandi disastri ambientali accaduti, e mai raccontati, almeno da questa parte dell?Oceano, accade solo 3 anni pi? tardi, nel ?55, quando una nave-appoggio, la Fori-Rosalie della Royal Navy, Inghilterra, affond? nell?Atlantico. Tutto si aggrav? perch? quella nave trasportava 1500 recipienti con una tonnellata di residui atomici per ognuno. I danni provocati all?Oceano ancora non sono calcolabili. Nel complesso in Europa possiamo contare 90 incidenti nucleari, pi? di tutto il resto del mondo. I maggiori responsabili di questi incidenti sono i francesi, che hanno 58 centrali nucleari, e detengono il record della nazione europea pi? disastrosa, secondi nel mondo solo agli Stati Uniti. Molti danni sono stati anche creati dall?Unione Sovietica e dalla Spagna.
E l?Italia? Checch? se ne pensi, anche l?Italia ha dato il suo triste contributo, per ben 9 volte. La prima nel 1964, quando un guasto alla centrale di Garigliano port? quasi alla catastrofe, cio? si sfior? lo stesso incidente di Cernobyl. Solo che Garigliano non era isolata come la centrale ucraina, ma si trovava nel cuore dell?Italia, e se fosse effettivamente esplosa, ora non saremmo qui a raccontarvelo. Solo 3 anni dopo, nel ?67, a Trino Vercellese un guasto impose la chiusura per 3 anni. Il problema fu che, nonostante non fosse pi? utilizzata, ci si dimentic? della perdita di trizio radiattivo che proveniva dalla centrale e si scaricava direttamente nel Po. E nessuno in 3 anni fece niente per fermarla. Nel 1969 altro pericolo per l?Italia. Due guasti alla centrale di Latina fecero mancare l?alimentazione alla strumentazione. La prima volta fu trovata una soluzione tutta italiana, e si tent? di arrangiarsi in qualche modo, al secondo ostacolo si decise di chiudere la centrale.
1974, nella centrale di Casaccia si rompe un recipiente che conteneva plutonio. Nessuno ha saputo com?? andata a finire. Il 22 novembre del ?75 per una volta la responsabilit? non era nostra. Due navi americane, la portaerei J. F. Kennedy e l?incrociatore Belknap si scontrano vicino la Sicilia. A bordo dell?incrociatore c?erano armi nucleari, ma l?incendio divampato a bordo dopo lo scontro ? stato fermato pochi metri prima che raggiungesse il deposito.
1978, Caorso, fughe dalle turbine della centrale nucleare, le valvole non tengono, le strutture portanti che dovrebbero sostenere e contenere i gas radioattivi sono mal progettate e lasciano uscire quantit? immani di sostanze pericolose. La centrale verr? chiusa. Nel 2003 gli americani si ripetono. Vicino le coste della Maddalena il sottomarino Hartford s?incaglia nella Secca dei Monaci. La tragedia viene solo sfiorata perch? il comandante riesce a disincagliare la nave prima che il danno diventi irreparabile.
L?evento peggiore ? accaduto solo due anni fa, ma nessuno ne ha saputo niente. Ancora nella centrale di Casaccia, nonostante l?opposizione del popolo italiano di far entrare materiale radiattivo sul proprio territorio, dalla centrale Enea c?? una fuoriuscita di plutonio. 6 dipendenti (ma c?? chi ? pronto a giurare che fossero 14) rimangono contaminati. Le autorit? ammettono l?incidente, sempre comunque sotto silenzio, solo 4 mesi dopo l?accaduto.
Tra gli incidenti nucleari pi? gravi, come se si potesse fare una classifica delle tragedie, ricordiamo quello di Windscale, a 500 km da Londra, quando ci fu una fuga di radioattivit? pari ad un decimo della bomba atomica sganciata su Hiroshima. La nube radioattiva arriv? fino in Danimarca e le autorit?, per difendere la propria popolazione dalla radiattivit? della zona colpita, pari a 20 volte in pi? del normale, viet? di bere latte in un raggio di 50 km, facendo gettare 600 mila litri di latte ogni giorno. Pochi giorni dopo un?altra centrale inglese, quella di Sellafield, fu colpita da un incendio, generando una nube radioattiva che attravers? l?Europa causando almeno 300 morti (ufficiali, quindi vi lascio immaginare quanti possano essere quelli reali). L?anno dopo tra gli Urali un?esplosione di scorie radioattive fece centinaia di morti e migliaia di contaminati. Migliaia di km ancora oggi sono recintati. Uno scontro tra un B-52 e un B-28 americani nel 1966 fece cadere 4 bombe all?idrogeno su Palomares, in Spagna. Due esplosero. Non ci furono morti accertati, ma ancora oggi quelle zone sono radiattive e la gente continua a coltivare tranquillamente, senza sapere a cosa va incontro. Nel ?68 un incidente simile al precedente, stavolta in Groenlandia, porta ad ammalarsi di cancro le circa 100 persone destinate a bonificare l?area. A Tallin (Urss), nel ?76, salta in area una centrale nucleare sotterranea, provocando la morte di oltre 100 persone e contaminando centinaia di migliaia di km con Iodio 131. L?anno successivo a El Ferrol, Spagna, una fuga radioattiva contamina un centinaio di persone. Peggio ancora quello che accade tre anni dopo nel Tennessee, dove la fuoriuscita di uranio riesce a contaminare 1000 persone, mentre oltre 300 persone vengono contaminate nell?81 per lo stesso problema in Giappone, a Tsuruga. Nel 1997 un incidente tra un trattore e un camion che trasporta isotopi radioattivi fa fuoriuscire sostanze tossiche che innalzano il livello di radioattivit? della zona di 25 volte pi? del normale. Nel ?99 in Giappone una serie di esplosioni nella centrale di Tokaimura portano alla morte di 3 persone e alla contaminazione di altre 450, di cui 119 molto gravi, e alla fuoriuscita di uranio. Intorno alla centrale si rilevano valori tra i 10 e i 20 mila volte superiori alla norma.
Alla fine possiamo contare circa 3.400 morti a causa dell?atomo (di cui 2500 solo a causa di Cernobyl), pi? un numero imprecisato di contaminati, che ? impossibile da stimare.
Dopo i numerosi incidenti, peraltro non pi? gravi di altre parti del mondo, accaduti in Germania, ? stato deciso di chiudere gradualmente tutte le 19 centrali nucleari sul territorio. La prima ? stata chiusa nel 2001, l?ultima lo sar? nel 2021, proprio quando l?Italia (che gi? adesso uccide migliaia di lavoratori ogni anno) comincer? il suo progetto nucleare.Last edited by Spada84; 14-03-11, 20:54.
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ah dimenticavo lo dicono anche i tedeschi
Questi risultati confermano altri studi sulla radioattivit? come causa di cancro anche in piccole dosi.
Comunque ci sono un numero di studi internazionali, che hanno dimostrati che sono aumentati i rischi di cancro anche a piccolissime dosi di radiazione - con qualche coefficiente sotto i limiti permessi. Quindi, i risultati dello studio non possono essere cos?* sorprendenti. Sembra solo il primo studio, che fornisce la prova che i rischi per bambini di avere cancro ? in aumento quanto pi? vicino essi vivono ad una centrale nucleare.
Bench? la Germania ha gi? deciso di eliminare gradualmente le centrali nucleari entro il 2020, questo studio sta ora riscaldando la discussione per vedere se la chiusura della tecnologia nucleare debba essere accelerata.Last edited by gabro; 14-03-11, 20:56.
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Originally posted by alem74 View PostNO, assolutamente! Esiste ma non ? quello che si immagina la stragrande maggioranza della gente. Una centrale nucleare, in un anno, produce si e no due lattine di coca da 33cl di scorie di livello 3, quelle di livello 1 e 2 le producono anche le acciaierie e altri...la stessa spazzatura, dopo un certo periodo, presenta radioattivit?.
Dico solo di non essere per il "NO" per le voci o per le conoscenza indotte...io lavoro nell'energia, e se la met? della centrali che revisiono fosse nucleare, avremmo un pianeta molto, ma molto meno inquinato.
Fanno paura le scorie radioattive, ma non vi dicono che sono di vari tipi e che le pericolose, cio? quelle NATURALMENTE radioattive, sono 1/10 del totale, e nemmeno che sono niente rispetto ai materiali radioattivi presenti nella crosta terrestre, che emanano radioattivit? anche senza estrarli.
Lo stesso quarzo, che portiamo al polso da sempre, ? radioattivo.
Dico solo che dire no per quello che si sente ? sbagliato...
Per? tutto questo,in Italia,? pura utopia....quindi NO.
Ma visto che le alternative sicure al 100% ci sono e funzionano...perch? non usare quelle dico io.
Ok...la natura ? piena di cose radioattive giusto?!
Ma se sono in natura un motivo c'? sicuramente...perch? andare ad aggiungerne dico io...non bastano e avanzano quelle?!
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Originally posted by Rexxx View Posttra l'altro....
Andando contro questo tipo di fonte fate il gioco dei petrolieri e delle banche che ci stanno rovinando la vita, che governano il mondo e che decidono i destini di molti popoli
vita e guerra.
Le scorie intanto si possono smaltire con un semplice trasporto in nave, nel magma delle faglie di "subduzione".
Il giappone ? stato colpito da una tragedia pesantissima che ? andata oltre le peggiori previsioni, ma state pur certi che gli impianti Nucleari non li smantelleranno per questo, anzi useranno la cosa per sviluppare sistemi di raffreddamento ancora pi? sicuri e a prova di 9? o addirittura 10? grago scala R.
Le moto prima di essere come sono oggi come erano? Se le avessero abbandonate negli anni 70 perch? troppo pericolose, sarebbe stato meglio oggi? (senza contare che le moto non sono proprio indispensabili per vivere)
Gli aerei come erano
negli anni 20? e oggi? e domani?
I margini di miglioramento ci sono in tutte le cose, il miracolo si chiama "tecnologia", le centrali di domani saranno certamente migliori di quelle di 40anni f?.
Il rischio c'? come in tutte le cose, viaggiare in aereo pone dei rischi e chi ha paura di volare te lo ricorda ogni volta che n? viene gi? uno... per? la gente di tutto il mondo si sposta volando,
ora la domanda: chi sono i furbi?
quelli che volano e fanno affari e migliorano la loro condizione di vita o quelli che restano dentro la "coccia dell'uovo" per paura di fare ogni cosa e per tutta la vita restano al "palo"?
Gli altri paesi hanno fatto poche chiacchere e molti fatti a noi sono rimaste solo le chiacchere... poi ci lamentiamo che non creiamo lavoro, ma se ogni volta che c'? da fare un autostrada, un gassificatore, un elettrodotto, una TAV, una centrale anche a carbone, un inceneritore, una discarica ecc ecc vige sempre la cultura del no...
MA come glielo vogliono dare questi il lavoro ai giovani?
Col solito sistema clientelare e mafioso che sistema la gente dentro le strutture pubbliche a non fare niente,
tanto ci sono i contribenti, le piccole imprese, i liberi professionisti che li ammazzano di tasse, per pagare tutto l'apparato di questa giostra parassita e statalista?
Ma non siete ancora stanchi di farvi prendere per i fondelli? Facciamo fare a tutti gli statali ?
Nel paese non si costruiscono pi? le infrastrutture necessarie per un stato che aspira a stare al passo con le potenze economiche del mondo, secondo voi questa politica del "non fare" dove porta?
Vivremo solo di turismo ed artigianato locale? per poi con le tasse pagare stipendi da fame a milioni di statali?
Vi invito a riflettere...non dobbiamo inventarci niente basta solo prendere esempio dai paesi che vanno bene e copiare bovinamente..
Ma noi no...noi non prendiamo esempio da nessuno, noi siamo i pi? paraculi del mondo!
Il tuo ragionamento non fa una grinza (tranne sul discorso delle faglie, parlamone ), ma devi capire che vivi in un paese popolato da stronzi nel quale le centrali verrebbero costruite con cemento e merda. Ergo, stai parlando in maniera utopica. Il Comunismo ? un utopia. Sei un Comunista e manco lo sapevi. Aristotle Docet.
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