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ultimamente sono attratto dalle ragazze "in carne".

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    #31
    Originally posted by Toledo View Post
    Terminale, specie perch? consideri una patologia uscire con una ragazza sovrappeso ...

    non ti preoccupare, non ? una cosa letale...
    ........e poi in qualche modo, dovra' pur iniziare ad uscire con le donne!!!!

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      #32
      non c'? niente di male...basta che non siano un ripiego per tutte le teen che non te la danno

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        #33
        occhio che l'espressione " In carne " pu? avere sfumature diverse

        cos?:


        ma anche cos? ..........

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          #34
          Originally posted by Luka79 View Post
          ....l'ultima spiaggia eh?
          se su facebook invece della tua foto mettessi una foto del mio alluce le richieste d'amicizia di sesso femminile aumenterebbero del 74%

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            #35
            Originally posted by renz View Post
            se su facebook invece della tua foto mettessi una foto del mio alluce le richieste d'amicizia di sesso femminile aumenterebbero del 74%
            minkiaaaaaaaaaaaaaa coricato

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              #36
              Originally posted by renz View Post
              se su facebook invece della tua foto mettessi una foto del mio alluce le richieste d'amicizia di sesso femminile aumenterebbero del 74%
              feisbuk?

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                #37
                Originally posted by renz View Post
                sono malato? c'? qualcun altro con questa patologia?
                eccoti qualche consiglio....


                STRUMENTI OPERATIVI PER LA
                GESTIONE OTTIMA DEL MULTIFIGA


                 IL *fi-ga-BUDGET

                Un concetto da tenere sempre presente ? che la **** ciuccia danaro: le lunghe (e spesso inutili) telefonate al cellulare, le cene offerte, il teatro, il cinema, gli aperitivi, i km percorsi, i regalini, ecc. Quando si devono gestire molte fighe il problema ? proprio la gestione delle risorse monetarie, cosa che risulta assai complicata soprattutto quando si ha La **** in testa.
                Pertanto la prima cosa da fare, quando si conosce una nuova **** ? budgettarla. Dopo qualche minuto di conversazione, quando tra te e te pensi “questa me la faccio!”, ? necessario attribuire immediatamente un budget all’intera l’operazione: “…questa **** vale 160.000 lire…”, “…quest’altra **** vale 90.000 lire…”, ecc.
                Attenzione: in ambiente multifiga, un budget non deve influenzare l’altro, ossia nella formulazione di un nuovo budget si deve sempre ragionare in ipotesi di capacit? di spesa complessiva illimitata. Il budget deve essere parametrizzato sulla singola **** in oggetto.
                Quando poi nel corso dell’operazione le spese occorse raggiungono l’importo allocato a budget, si deve subitaneamente abbandonare il progetto.
                L’aspetto fondamentale del ****-budget ? che si deve abbandonare il progetto sia, che non te l’abbia ancora data sia che si abbia gi? avuto la pagnotta n volte.
                Nel primo caso la giustificazione ? evidente: ? inutile gettar via ulteriori danari in un progetto che si ? rivelato troppo impegnativo. E’ tuttavia soprattutto nel secondo caso che il ****-budget si rivela di estrema utilit?. E’ proprio nel secondo caso infatti che la **** diventa economicamente pericolosa: le spese diventano incontrollabili (telefonate in fascia alta per fissare folli appuntamenti, corse in macchina e pedaggi autostradali per trapanarla il prima possibile, biglietti del cinema sprecati poich? si esce a met? film con la verga in tiro, ecc.).
                Per la gestione del multifiga ? di notevole aiuto l’utilizzo di un foglio elettronico (ad es.: Excel). Sulle colonne si inseriscono i nomi delle poverette e nella prima riga l’importo allocato a budget. Sulle righe successive si registrano tutte le spese sostenute: cene, cinema, regalini, telefonate, benzina, ecc.
                Per avere la certezza di evitare di sforare erroneamente il budget, il foglio elettronico deve essere arricchito di una semplice funzionalit? macro che elimina l’intera colonna quando la sommatoria sulle righe raggiunge il budget inserito nella seconda riga. Interessanti sono le applicazione offerte dalle nuove tecnologie: con i nuovi cellulari dotati di porta ad infrarossi ? possibile programmare la macro in modo tale che, oltre ad eliminare la colonna, si cancelli anche il numero di telefono della **** dalla rubrica del proprio cellulare.
                Va da s? che l’abilit? consiste proprio nel passarsi allo spiedo la poveretta prima di sforare il budget.

                NOTA: il ****-budget ? particolarmente utile quando la **** ? una barista o addirittura una commessa. In questi casi infatti il tacchinaggio si risolve - purtroppo - con l’andarla a trovare sul lavoro e inevitabilmente comprare qualcosa. Finch? si tratta di caff? o di custozzini va ancora bene, tuttavia la situazione diviene critica quando la poveretta fa la commessa in un negozio di abiti, occhiali da sole, ecc.
                Last edited by Sideman; 08-03-11, 12:58.

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                  #38
                  ma l'unghia ? incarnita o no? se incarnita mi pare si arrivi ad un 80% in pi? di contatti......

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                    #39
                     M.R.P. (MESTRUO RESPECT PLANNING)

                    PREMESSA: questo strumento gestionale ? utilizzabile solo con le fighe gi? conosciute e ripetutamente steccate.
                    Quando si opera in ambiente multifiga, con n>7, l?attivit? pi? complessa ? la schedulazione degli appuntamenti, essendo purtroppo solo 7 le sere che la settimana ci concede.
                    Solitamente per evitare di rendere troppo evidente che una **** la frequenti solo per La ****, si deve progettare un ?cammino? di appuntamenti, in modo da raggiungere l?obiettivo finale, ossia fottere, con gradualit?. La procedura standard di approvvigionamento sesso prevede: STEP1 - LA CHIAMI AL CELLULARE E FAI UN PO? LO SPLENDIDO
                    STEP2 - LA INVITI A CENA FUORI IN CUI SI DISCORRE DI COSE INTERESSANTI (?)
                    STEP3 - LA VOLTA DOPO LA PORTI A TEATRO
                    STEP4 - LA INVITI A CENA A CASA TUA COS? TE LA PASSI E RIPASSI PER BENINO.

                    La procedura appena descritta ? la versione standard, in quanto nella variegata realt? si affronta, ad esempio, la **** che prima di rimollartela necessita di tre step cena-cena-cinema, c?? invece quella che necessita di 5 step cena-cinema-cena-domenica.a.vetrine-cena. E questo avviene ciclicamente con una periodicit? quasi certa ed oggettiva.
                    E? possibile pertanto affermare che ogni **** ha un suo specifico ?lead-time to fuck?, determinato dalle volte che esce con te prima di fartela riannusare.
                    Il rischio concreto ed effettivo ? di avviare tutta la procedura sopra descritta per poi arrivare al punto della cena a casa tua che lei ha il marchese: ?PPORCOZZIO !!!. Il danno causato dal dispendio di tempo e perdita di danaro per tutti gli appuntamenti intermedi ? di notevole entit?, soprattutto in ambiente di multifiga ove il tempo ? la risorsa pi? critica. Si pensi infatti all?indubbio vantaggio di aver oculatamente avviato la procedura di approvvigionamento con una **** alternativa, che alla fine non presenti il puzzolenteo sconveniente.
                    E? assolutamente necessario pertanto conoscere i giorni del Mestruo di tutto il parco fighe di riferimento, nonch? i loro specifici ?lead-time to fuck?. In tal maniera ? possibile definire il M.R.P.(Mestruo Respect Planning) di ogni poveretta, del tutto simile a quello utilizzato per la schedulazione della produzione. Il risultato finale in forma grafica si presenta come un unico Gantt che indichi chiaramente con quale tempistica rifarsi vivi con ogni singola ****, al fine di evitare di concludere il ciclo di appuntamenti trovandosi una bella bustina da t? quando le infili la mano nelle mutandine.
                    L? M.R.P. consente di operare in ambiente multifiga in un?ottica di ottimizzazione dei tempi di intervento ed eliminazione di fermi, garantendo cos? la propria massimalizzazione delle ciulate.

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                      #40
                       LA DIVERSIFICAZIONE DEL PORTAFOGLIO-FI.GHE

                      Per ottenere La ****, ogni **** deve essere coltivata, devi andarla a trovare, non deve essere mai trascurata, ci devi ogni tanto parlare affinch? il rapporto cresca, proprio come si fa con le piante.
                      Come ho gi? avuto modo di evidenziare, operando in ambiente di multifiga la risorsa pi? critica ? il tempo, tempo da dedicare alla implementazione del rapporto nonch? al successivo mantenimento. Implementazione e mantenimento richiedono entrambi una continua ed ininterrotta somministrazione di piccole dosi di s? stessi (es: se ? una barista ogni tanto vai a prendere il caff? da lei; se ? una che le piace il cinema ogni tanto la porti a vedere qualcosa (NB: sempre di tuo gradimento), eccetera).
                      E? evidente che trovandosi in una situazione di multifiga non ci si pu? esimere dall?utilizzare tutto il proprio tempo libero e talvolta anche parte di quello lavorativo. I rischi da evitare sono sostanzialmente due.
                      Il primo rischio ? la mancata saturazione delle proprie ore: non deve mai accadere di trovarsi inapplicati, sprecando tempo prezioso che si dovrebbe invece dedicare a qualche poveretta. In situazione di multifiga capita che passino molti giorni prima che tu riesca a trovare il tempo per andare a ritrovare/riuscire con una ****. Pertanto ? inammissibile sprecare il proprio tempo inapplicati su nessun progetto.
                      Il secondo rischio ? la cannibalizzazione delle fighe: non deve mai accadere di aprire due progetti con le stesse caratteristiche che andrebbero sicuramente a sovrapporsi. Si consideri l?esempio di due commesse di due negozi diversi di abbigliamento: in questo caso infatti ci si trova nella situazione che sono, ad esempio, le 19.00 e sei indeciso a quale negozio volgere la prora. In ogni caso andando in un negozio si trascura la commessa dell?altro negozio. Il rischio ? quello di dimezzare la frequenza di dosaggio della propria persona, con il concreto pericolo di perdere il controllo del progetto.
                      Ne segue che l?approccio vincente va ricercato nella diversificazione del Portafoglio-Fighe. La diversificazione deve essere accuratamente studiata in modo tale da evitare la cannibalizzazione delle fighe e la non saturazione delle proprie ore. Si deve diversificare tenendo presente la tipologia di **** (barista, commessa, ?), la sua territorialit? (Verona, Villafranca, ?) e la fascia oraria di godimento (mezzogiorno, sera, ?).
                      Il procedimento da seguire per la formulazione ottima del proprio Portafoglio-Fighe deve partire da una attenta analisi della propria settimana. Si deve stilare la lista delle proprie attivit? settimanali e successivamente per ogni attivit? si colloca il nominativo di una poveretta. In tal maniera si ha la certezza di avere una ed una sola **** per ogni occasione. Esempi: la **** del bar per la colazione quando vai nella parte est della provincia, la **** del bar per la colazione quando vai nella parte ovest della provincia, la **** della trattoria del tal paese (per quando ci si trova in tal paese), la **** per l?aperitivo serale, la **** che stacca alle 19.30, la **** che stacca alle 20.00, la **** ancora studentessa che quando hai un pomeriggio libero dal lavoro chiami sicuramente lei, la **** che fa la cassiera al supermercato, la **** che quando ha la casa libera ti fa la torta la domenica pomeriggio (NB: la ciulata di domenica pomeriggio ? il nirvana assoluto del multifiga), la **** per il concerto di Piazzolla, la **** per il cinema, la **** per il Mazziano, la **** per il teatro brillante, la **** per il teatro impegnato, la **** per andare a vedere la Muller, la **** per il Posto, la **** commessa per quando fai la vasca in Via Cappello, la **** commessa per quando fai la vasca in C.so Portoni Borsari, la **** per l?arena, la **** per la Festa de l?Unit?, la **** per quando compri il grip per la racchetta, la **** per la sagra del risotto, la **** per fare il giro delle librerie quando devi regalare un libro, la **** per uscire a cena in trattoria, la **** per quando hai voglia di cenare a casa, la **** da videocassetta sul divano, la **** per andare sul lago, la **** per andare a prendere il sole due orette alle Colombare, la **** per andare a sciare, la **** per fare un giro in vespa, eccetera eccettera eccetera.
                      La situazione del proprio portafoglio-fighe pu? essere utilmente visualizzata in forma grafica su piano cartesiano che presenti sulle ascisse le fasi della settimana e sulle ordinate il nome delle poverette. Tracciando un punto sull?intersezione tra il nome della poveretta ed il momento della settimana in cui ci si connette, si pu? fotografare la varianza del proprio portafoglio-fighe rispetto la situazione ideale rettilineiforme.

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                        #41
                        Originally posted by Luka79 View Post
                        feisbuk?
                        luca


                        t'ha bruciato!!

                        Comment


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                          #42
                           LA FI.GA-PIVOT

                          Il concetto di ****-pivot si applica come risolutivo nel caso in cui non si riesca a saturare la propria capacit? oraria giornaliera su progetti di ****. La mancata saturazione pu? avvenire nel caso in cui non si riesca a mantenere nel tempo una corretta diversificazione del Portafoglio-Fighe oppure nel caso in cui una **** inaspettatamente si renda indisponibile per una attivit? che tu avevi gi? dato come certa e schedulata, e quindi rischi di rimanere inapplicato per tutta la sera. Questo secondo caso si avvera frequentemente proprio qualora la diversificazione del portafoglio-fighe ? stata ottimizzata all’estremo, rendendo l’intero sistema rischiosamente fragile. Pertanto per contrastare tale rischio ? necessario mantenere nel proprio parco fighe una ****-pivot.
                          La ****-pivot ? quella poveretta che ha talmente voglia di ***** che si rende disponibile in qualsiasi momento tu la chiami, per qualsiasi profilo di serata, anche se ? da secoli che non ti fai pi? vivo. L’utilizzo della ****-pivot si rivela essere di grande utilit? soprattutto in situazioni estreme, ad esempio:
                          - quando sono le 20.45 e non hai ancora pianificato la serata perch? hai aperitivizzato lungo con gli amici,
                          - quando alle 21.05 inaspettatamente ti telefona la **** titolare della serata dicendo che suo fratello ha preso la macchina e pertanto non pu? uscire (e ovviamente tu non hai nessuna voglia di andarla a prendere per poi doverla riaccompagnare – NB: riaccompagnare a casa una **** dopo che te la sei passata di cazzuola ? la cosa pi? noiosa e discorsivamente perditempo che esista: ? molto meglio che se ne vada da casa tua in piena autonomia, inoltre ci si guadagna almeno 2 belle ore di sonno)
                          - quando hai intenzione di andare a teatro a vedere una cosa che sai a priori che fa schifo e ti dispiace costringere una poveretta ad assistere alla rappresentazione, anche perch? se ne pu? avere a male con il rischio che poi non te la dia, ritenendoti un deficiente che l’hai portata a teatro anzich? al cinema a vedere “Vacanze di Natale 2000”.
                          In questi casi la ****-pivot, denominata anche **** interstiziale, si inserisce nei buchi lasciati liberi dalle altre fighe, garantendoti la saturazione delle ore e il proseguo della settimana senza soluzione di continuit? sessuale.
                          Per operare in regime di certezza assoluta ? fondamentale essere sempre dotati di non meno di 2 fighe-pivot: nel caso accidentale che una non si renda disponibile entro i 10 minuti dalla chiamata, ci si rivolge alla seconda.
                          Proprio perch? la ****-pivot ? investita di un ruolo strategico che trova la sua funzionalit? nel tempismo della chiamata/disponibilit?, la scelta della **** da adibire a tal ruolo deve essere condotta oggettivamente, sulla base della capacit? di ricezione di campo del suo cellulare.

                          NOTA: L’aspetto piacevole della ****-pivot risiede nel fatto, constatato nella pratica, che spesso la poveretta, essendo solitamente una ***** ninfomane che ci sta sempre, ? specializzata in una personale pratica che le d? particolare piacere, ad esempio: il pompino con ingoio, la masturbazione con vegetale (carota, cetriolo, …), il sesso anale, l’amplesso culinario, ecc…). Pertanto oltre che risolverti una serata che altrimenti andrebbe perduta, la serata stessa si confeziona spesso in maniera molto simpatica.


                           INDICATORI DI PERFORMANCE: PAYBACK, ROI, ROE

                          Quando ci si trova di fronte ad un parco fighe eccessivamente numeroso, ? bene dotarsi di strumenti oggettivi di valutazione delle poverette, in modo da potere operare in condizioni di soggettivit? limitata. Gli strumenti pi? semplici sono il Payback, il ROI ed il ROE, ognuno dei quali evidenzia uno specifico aspetto della **** in oggetto.
                          Tali parametri sono di fatto degli indicatori di tipo consuntivo, ossia sono rilevabili solo dopo aver castigato la passera. Tuttavia la loro costante misurazione consente di sviluppare delle personali doti di tipo previsionale, che possono rivelarsi utili qualora ci si trovi costretti ad operare delle drastiche scelte di aborto progetto in caso di sovrasaturazione della capacit? tacchinatoria.

                          - Il Payback indica il periodo di tempo che intercorre dal momento T1 in cui hai deciso di farti la **** al momento T2 in cui lei ti molla l’albicocca.
                          Attenzione: come unit? di misura ? preferibile utilizzare le ore e non i giorni, in quanto la realt? - che supera di molto la fantasia - ci pone di fronte a fighe con Payback anche di sole 3 ore.
                          Il Payback ? certamente lo strumento pi? grezzo in quanto non considera la qualit? della ciuppata , n? gli sforzi condotti per il l’ottenimento della topa. Tuttavia ? di grandissima utilit? come parametro previsionale, quando si deve decidere se avviare un progetto. Per quanto detto sopra ? possibile, quando si conosce una nuova **** stimare il suo Payback. Tale capacit? previsionale ? nel maschio pi? diffusa di quanto non si pensi (? il classico “…con quella l?…massa fadiga !!!”).
                          Generalmente operando in ambiente multifiga sono decisamente da preferire le fighe con payback minore.

                          - Il ROI (Return On Investiment) tende a misurare la qualit? della prestazione sessuale offerta a fronte degli investimenti di tempo o danaro fatti.
                          Ad esempio: se porti fuori a cena una poveretta pagando il conto, e durante la cena le fai un regalino (tipo un libro di cui la volta prima si era accennato), prima di cena hai comprato in una farmacia aperta per turno i preservativi pagando il sovraprezzo per l’apertura post-orario, e inoltre per ottenere l’appuntamento hai passato precedentemente due ore al cellulare, e quella sera che era l’unica per lei libera davano a teatro una cosa imperdibile a cui ha dovuto tuo malgrado rinunciare… dopo tutto questo non ci si pu? certo accontentare di una semplice sega “…perch?, sai, non ci conosciamo ancora bene…” !!! Sarebbe una profonda ed esecrabile ingiustizia ! Questa brutta **** ha un ROI decisamente basso.
                          Viceversa c’? quella **** che gi? la prima sera, dopo che l’hai portata a vedere il film che volevi tu, facendole pagare pure il biglietto, questa ti da il culo e poi te lo succhia che ti trovi i coglioni sotto vuoto. Questa seconda poveretta invece ha un buon ROI, migliorabile, ma abbastanza elevato.
                          - Il ROE (Return On Equity) misura il ritorno del capitale proprio, inteso come capitale sentimentale. Il ROE ? molto simile al ROI, tuttavia ? di pi? rara applicazione, in quanto la differenza tra i due indicatori risiede nell’applicabilit? in relazione alla **** di riferimento. Il ROE si applica alle fighe su cui si fanno progetti “seri”, ossia a quelle fighe di cui ci si sta per innamorare.
                          Al numeratore anzich? computare la qualit? del rapporto meramente sessuale, si deve porre il feeling-back che la **** ti ritorna a fronte di investimenti sentimentali condotti.
                          Ad esempio una notte passata a pensarla, ciulare un’altra ma pensare a lei e cose di questo genere indicano che la **** in oggetto tende ad avere un buon ROE.
                          E’ interessante notare come nella realt? capiti di conoscere nuove fighe e a priori stimare su di esse un ROE alto e contemporaneamente un ROI basso. Per non fare confusione tra i due indicatori si pu? prendere a riferimento la seguente legge di natura empirica: se quando pensi alla poveretta la prima cosa che ti viene in mente ? quella di portarla venerd? sera a pattinare a Boscochiesanuova allora significa che ha un ROE elevato ed un ROI basso, se invece ti capita spesso di pensare di sborrarle in faccia, allora significa che ha un ROI elevato ed un ROE basso.

                          Last edited by Sideman; 08-03-11, 13:00.

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                          • Font Size
                            #43
                            Originally posted by Luka79 View Post
                            feisbuk?
                            ho detto feisbuk perche ce l'hanno anche i romeni del campo profughi della zona industriale....comunque luka79 ho visto la tua foto e hai poco da ridere

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                            • Font Size
                              #44
                               LA LEVA FINANZIARIA

                              Talvolta capita di rendersi conto che il progetto su cui si sta lavorando non viene portato a casa, cio? la **** fa la difficile, se la tira pi? del previsto ma soprattutto pi? del dovuto e probabilmente la prossima volta che la chiamerai non vorr? uscire, tirando fuori una delle sue scuse a magazzino.
                              In questi casi ? opportuno vincolare la ****, ossia obbligarla ad uscire ancora una volta con te, in modo da avere un?ulteriore chance, che verr? vissuta con un approccio procedurale del tipo ?O-LA-VA-O-LA-SPACCA?.
                              Il metodo pi? sicuro per far sentire una poveretta in obbligo ad uscire con te ? la Leva Finanziaria che consiste nel far pagare a lei qualsiasi cosa si stia facendo o si abbia intenzione di fare. Qualche semplice esempio: farsi pagare il cinema mostrando che hai solo una banconota da 100.000 lire; farsi pagare la pizza dicendo che hai lasciato il portafoglio in macchina tanto sai che poi in macchina non le darai i soldi perch? la tiritera patetica del ?tieni / no dai me li darai / no guarda tieni / lascia ho detto lascia? verr? abilmente conclusa al punto che tocca a te dire ?tieni? e invece dirai ?ok, la prossima volta offro io?.
                              In questa maniera la poveretta, che gi? ? orgogliosa al punto da tirarsela, si trova in una situazione di credito e vorr? certamente uscire nuovamente per pareggiare i conti. La volta successiva che si esce, sapendo ormai che ? una brutta suora che se la tira, la serata dovr? essere pianificata in modo da trovarsi nella condizioni di provarci prima di spendere danari di tasca propria (es: passeggiata serale sul lago), trattandosi oggettivamente di investimenti ad alto rischio di non redditivit?.
                              Questo strumento gestionale, se sapientemente utilizzato, ? di notevole interesse in quanto duce la situazione a proprio vantaggio in ogni caso: se lei ci sta, avete ottenuto ci? a cui ambivate; se lei non ci sta, ci avete guadagnato il cinema o la pizza della volta precedente.

                              NOTA 1: Qualora vi risulti eticamente difficile il non tirar fuori il portafoglio di fronte ad una cassa, la Leva Finanziaria pu? essere attuata anche con oggetti di natura non monetaria ma affettiva, ad esempio: una cassetta difficile da reperire che lei ha e glie la chiedi a prestito per poterla duplicare (anche se in realt? non te ne frega niente); un suo libro (meglio se di quelli sottolineati) a cui fai finta di essere interessato, ecc. Funziona anche con cose molto pi? banali tipo un ombrello che tu non hai mai. Per recuperare l?oggetto la poveretta ? costretta ad accettare un tuo nuovo invito.

                              NOTA 2: Attenzione a non commettere il grave errore di trovarsi nella situazione di ****-che-se-la-tira e invece di attuare la potente Leva Finanziaria si utilizza un altro strumento gestionale quale l?Indebitamento Produttivo, che si ? ormai rivelato altamente obsoleto e inefficace.
                              L?Indebitamento Produttivo trovava larga applicazione soprattutto negli anni 60 e, nella nostra epoca, trova una qualche applicazione efficace solo tra i diciannovenni che ci provano con le fighette sedicenni.
                              L?Indebitamento Produttivo ? in pratica l?opposto della Leva Finanziaria e consiste nel fatto di elevare il tasso della propria spesa qualora si rilevi che la **** non molli la pagnotta, ad esempio offrendole la cena in un ristorantino molto carino ma molto costoso; invitandola a trascorrere una giornata a Venezia, imprestandole il proprio cellulare per telefonare a casa o alle sue amiche, eccetera.
                              Il ragionamento erroneo che si conduce ? del tipo: io le faccio vedere quanto generoso sono e poi lei fa la generosa e me la mostra. Questo ragionamento poteva funzionare solo negli anni 60 o appunto tra tardo adolescenziali neo-automuniti. Oggigiorno infatti per quanto ci si dimostri generosi e capaci di spesa, la **** in questione ? gi? stata sicuramente oggetto di generosit? ben superiori delle vostre, da parte di qualche altro povero imbecille prima di voi, e pertanto se ha deciso di non mollarvela non sar? certo il conto del ristorante a farle cambiare idea.



                              spero ti possa essere stato utile
                              ciao
                              sid

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                                seideman basta perdio!

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