Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

La scuola obsoletaSi parla a

Collapse
X
Collapse
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    La scuola obsoletaSi parla a

    Si parla a livello mondiale ......... stendiamo un velo pietoso sulla nostra !!!
    [YOUTUBE]SVeNeN4MoNU[/YOUTUBE]


    p.s. ho sbagliato il titolo
    Last edited by nonno enio; 18-01-11, 14:49.

  • Font Size
    #2
    nonno....ste cose costringono a pensare,quindi non avra' molto seguito il tuo post.....

    Comment


    • Font Size
      #3
      Io son ignorante....
      Pero...
      Per? giro e in giro tutti si lamentano della loro scuola...
      E penso che noi stiam messi male ma pare che pure gli altri si impegnino per venirci dietro...
      Bo...

      Comment


      • Font Size
        #4
        azz..video molto interessante

        Comment


        • Font Size
          #5
          Originally posted by capello View Post
          nonno....ste cose costringono a pensare,quindi non avra' molto seguito il tuo post.....

          lo sapevo in partenza.
          Per? mi viene da sorridere a pensare che le mie alunne di una quarta (superiore) per un anno fecero i compiti in classe di inglese in gruppi di quattro e il preside mi minacci? di ispezione ministeriale
          p.s. erano temi da svolgere in inglese a scelta su tre titoli ed era il 1974

          Comment


          • Font Size
            #6
            Originally posted by Devilman View Post
            Io son ignorante....
            Pero...
            Per? giro e in giro tutti si lamentano della loro scuola...
            E penso che noi stiam messi male ma pare che pure gli altri si impegnino per venirci dietro...
            Bo...
            Devil considera anche che l'evoluzione tecnologica (soprattutto sugli strumenti informatici) ? andata a velocit? enorme e l'aggiornamento dei docenti non ce la fa a star dietro anche perch? i fondi statali in molte nazioni (lasciamo perdere l'Italia per carit?) non bastano a coprire l'aggiornamento degli strumenti.

            Comment


            • Font Size
              #7
              non vedo il video...mi segno il topic...

              purtroppo la scuola ? la prima arma per rendere un popolo governabile a proprio piacimento....

              Comment


              • Font Size
                #8
                Quindi la soluzione a tutto sarebbe il caos?

                Come se non strutturando l'apprendimento si pu? favorire la conoscenza?

                Come se non individualizzando l'apprendimento si pu? riconoscere il merito?

                Come se non approfondendo una precisa disciplina lasciando perdere le altre si pu? avere l'eccellenza in quella disciplina?

                L'esempio del bambino con mentalit? divergente che crescendo da sempre meno risposte ad un quesito da l'esatta idea di cosa sia il progresso mentale, ovverosia l'avere poche risposte efficienti per risolvere un problema e non campate in aria.

                Poi ovvio, avere una cultura multidisciplinare aiuta risolvere problemi marginali, ovverosia al confine tra un settore ed un altro.

                Ma solo conoscendo bene ognuno di questi settori si pu? avere una risposta realmente migliorativa.

                Quello che viene proposto con questo video ? una educazione del tutto confusionaria che come facilmente intuibile non pu? che produrre persone confuse, magari molto creative, addirittura geniali, ma che non sanno davvero un kaxxo.

                Perch? il cervello ? una spugna che si riempie sempre pi? con l'et? e la scuola ? strutturata per dare prima delle basi generali, poi il metodo di studio ed infine delle nozioni culturali, perch? senza conoscere il passato ed il presente non pu? esserci il futuro.

                Alla fine di questo iter la persona ? considerabile produttiva in un qualche campo o ruolo.

                Una societ? funzionante, di qualunque natura ed epoca sia, dagli egizi agli aborigeni e anche quelle animali, ha individuato i ruoli chiave per la sua sopravvivenza e questi sono ricoperti da persone che sanno fare quel lavoro...

                ... non certo da individui che sanno poco di tutto e si ingegnano ad utilizzare fermargli schiumosi a m? di scala.

                Comment


                • Font Size
                  #9
                  mi pare che la proposta sia diversa ovvero di diversificare il processo scolastico di allievi diversi.
                  Fino ad ora sono pochissimi gli esempi di scuole nelle quali non ci si aggancia rigidamente all'et? dell'allievo ma alle sue capacit? cognitive.
                  Capisco che non sia un compito semplic ma diversificare il progresso educativo sulla base delle capacit? di apprendimento del bambino e/o del giovane se da un lato apparentemente penalizza il pi? lento, in realt? non fa altro che farlo sentire maggiormente a proprio agio in quanto interagisce con suoi "pari"
                  Tocca poi al sistema scolastico far s? che il livello non sia strutturato in margini esigui cos? da permettere un eventuale "recupero" di chi pu? aver tardato ad inserirsi nel processo di apprendimento.

                  edit: ovvio che il rischio di creare delle "caste" e soprattutto di penalizzare particolarmente il meno dotato esiste ma credo che potrebbero anche esserci margini per misure correttive e sperimentali come l'iserimento di pochi alunni meno promettenti in gruppi pi? "capaci" per verificare l'eventuale vantaggio che ne potrebbero trarre.
                  Last edited by nonno enio; 18-01-11, 15:47.

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    Originally posted by MiKiFF View Post

                    Perch? il cervello ? una spugna che si riempie sempre pi? con l'et? e la scuola ? strutturata per dare prima delle basi generali, poi il metodo di studio ed infine delle nozioni culturali, perch? senza conoscere il passato ed il presente non pu? esserci il futuro.

                    Alla fine di questo iter la persona ? considerabile produttiva in un qualche campo o ruolo.

                    Una societ? funzionante, di qualunque natura ed epoca sia, dagli egizi agli aborigeni e anche quelle animali, ha individuato i ruoli chiave per la sua sopravvivenza e questi sono ricoperti da persone che sanno fare quel lavoro...

                    ... non certo da individui che sanno poco di tutto e si ingegnano ad utilizzare fermargli schiumosi a m? di scala.

                    fino a poco pi? di 150 anni fa l'educazione era riservata esclusivamente a pochi eppure c'? stata la rivoluzione industriale ed alcuni geni non avevano certo frequentato l'universit?.

                    cito wikipedia
                    Nel 1968, l'anno in cui si iscrisse XX e i suoi compagni ebbero accesso per la prima volta ad un computer, un DEC PDP-11 di propriet? della Computer Center Corporation, di cui la scuola gli aveva affittato un certo numero di ore di utilizzo con lo scopo di scoprire e correggere i bugs. xx ed altri studenti , divennero inseparabili dal computer. Cominciarono ad avere problemi con la scuola, arrivando in ritardo o mai con i compiti svolti, a marinare le ore per essere nel locale del computer e di conseguenza consumarono tutte le ore a disposizione della scuola in poche settimane.

                    se quella scuola non avesse avuto una mentalit? un po' pi? elastica della norma ..............................

                    Comment


                    • Font Size
                      #11
                      Nel 1972 Jobs si diplom? all'istituto Homestead di Cupertino, in California, iscrivendosi al Reed College di Portland nell'Oregon, ma abbandon? l'universit? dopo solo un semestre per andare a lavorare.

                      E anche questo mi pare che abbia saputo utilizzare al meglio le proprie capacit? senza l'universit? ma lavorando insieme ad altri suoi pari (o quasi)

                      Comment


                      • Font Size
                        #12
                        grande enio, ho ascoltato con molto interesse...
                        mi spiace che l'ipermetropia non mi permette di leggere quello che scrive.. vabb?...

                        Comment


                        • Font Size
                          #13
                          Originally posted by nonno enio View Post
                          Nel 1972 Jobs si diplom? all'istituto Homestead di Cupertino, in California, iscrivendosi al Reed College di Portland nell'Oregon, ma abbandon? l'universit? dopo solo un semestre per andare a lavorare.

                          E anche questo mi pare che abbia saputo utilizzare al meglio le proprie capacit? senza l'universit? ma lavorando insieme ad altri suoi pari (o quasi)
                          Forse mi sono espresso male...

                          ... una scuola NON strutturata come quella descritta pu? far emergere SOLO i geni...

                          ... la gente comune DEVE apprendere un compito ed uno solo il prima possibile ovverosia prima che il cervello vada in pappa per essere in grado di dare un contributo produttivo alla societ? e poi sopravvivere con l'esperienza accumulata...

                          ... e ci? ? possibile solo con una educazione del tipo catena produttiva che dia basi comuni a tutti che servono solo come fondamenta di ci? che verr? dopo sempre pi? specializzato...

                          ... le riforme scolastiche pi? recenti sono volte a far scegliere presto la propria strada per non perder tempo sulla cultura generalista che non serve...

                          ... la creativit? non va oppressa ma incanalata entro confini ben precisi per essere utile in ausilio alla conoscenza e all'esperienza, il resto ? svago.

                          Comment


                          • Font Size
                            #14
                            Originally posted by MiKiFF View Post
                            Forse mi sono espresso male...

                            ... una scuola NON strutturata come quella descritta pu? far emergere SOLO i geni...

                            ... la gente comune DEVE apprendere un compito ed uno solo il prima possibile ovverosia prima che il cervello vada in pappa per essere in grado di dare un contributo produttivo alla societ? e poi sopravvivere con l'esperienza accumulata...

                            ... e ci? ? possibile solo con una educazione del tipo catena produttiva che dia basi comuni a tutti che servono solo come fondamenta di ci? che verr? dopo sempre pi? specializzato...

                            ... le riforme scolastiche pi? recenti sono volte a far scegliere presto la propria strada per non perder tempo sulla cultura generalista che non serve...

                            ... la creativit? non va oppressa ma incanalata entro confini ben precisi per essere utile in ausilio alla conoscenza e all'esperienza, il resto ? svago.

                            Non mi pare proprio.
                            La scuola come ? strutturata adesso, sta avendo grossissimi problemi anche in quelle nazioni dove esistono sistemi ben pi? attrezzati del nostro.
                            Il grosso problema ovunque ? il rifiuto e l'abbandono prima del tempo.
                            Permettendo agli studenti di rimanere nei limiti delle proprie potenzialit? ovvero di goderne quando siano alte ma di non sentirsi dei minus habens quando siano basse, pu? consentire a tutti di sentirsi pi? stimolati a partecipare al processo educativo. Soprattutto se si riuscisse ad avere momenti di coinvolgimento dei pi? dotati con i meno dotati.
                            Credo che un dodicenne o un quindicenne particolarmente dotato ed opportunamente instradato potrebbe godere di un tasso di disponibilit? all'ascolto da parte di coetanei molto pi? elevato di buona parte dei comuni docenti. Oltre che sapersi esprimere in termini molto pi? comprensibili visto il comune metalinguaggio.
                            Ovvio che una scuola del genere richiede docenti sensibili, consapevoli e motivati ma non credo che possa essere questo l'ostacolo maggiore.

                            Comment


                            • Font Size
                              #15
                              S? ma il futuro non deve esser lascato in mano alla sensibilit? degli insegnanti bens? impostato sulle effettive abilit? dell'alunno, dunque solo mostrando, presto, il prima possibile, vie precise da percorrere che indirizzino verso un particolare mestiere, l'alunno pu? rendersi conto se si tratta della sua strada e in caso negativo aver tempo di cambiare rotta quando ancora ? giovane e col cervello ricettivo...

                              ... ma troppo presto non ? possibile per le insicurezze legate all'et? dell'adolescenza che alterano il giudizio, dunque fino ad allora pu? esser fatto crescere solo il metodo di studio ed educare in maniera generalista o quasi...

                              ... forse per? non ho capito cosa intendi per godere delle proprie potenzialit?, se non stai parlando di attitudini che possano tradursi in capacit? lavorative.

                              Comment

                              X
                              Working...
                              X