medico ebreo non opera nazista

[MiKiFF]

Mah...

... concordo col dire che doveva operare...

... cos? come rilevo che un'operazione eseguita senza serenit? non credo sia raccomandabile.

[nonno enio]

In ogni caso aveva un'alternativa:
Prima di operare poteva dire al tizio col tatuaggio:
"Sono ebreo ed ho avuto una decina di parenti sterminati in un lager nazista. Vuoi ancora che sia io ad operarti o preferisci un altro medico ?"

[|KC|]

Per? un chirugo non si pu? rifiutare di operare va contro la propria odonteologia.

pensa al casino che sarebbe scoppiato se gli fosse morto durante l'operazione...

[desmoone]

il medico ? stato scemo.....il paziente avr? firmato una liberatoria...poteva farsi giustizia da solo....

[Bladegreen]

un medico ? un medico,
se un medico non cura va espulso dall'ordine dei medici.
a tal proposito riporto il giuramento di ippocrate:

? Consapevole dell'importanza e della solennit? dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro:
di esercitare la medicina in libert? e indipendenza di giudizio e di comportamento rifuggendo da ogni indebito condizionamento;
di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirer? con responsabilit? e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;
di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno, prescindendo da etnia, religione, nazionalit?, condizione sociale e ideologia politica e promuovendo l'eliminazione di ogni forma di discriminazione in campo sanitario;
di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di una persona;
di astenermi da ogni accanimento diagnostico e terapeutico;
di promuovere l'alleanza terapeutica con il paziente fondata sulla fiducia e sulla reciproca informazione, nel rispetto e condivisione dei principi a cui si ispira l'arte medica;
di attenermi nella mia attivit? ai principi etici della solidariet? umana contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzer? mai le mie conoscenze;
di mettere le mie conoscenze a disposizione del progresso della medicina;
di affidare la mia reputazione professionale esclusivamente alla mia competenza e alle mie doti morali;
di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il decoro e la dignit? della professione;
di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;
di rispettare e facilitare il diritto alla libera scelta del medico;
di prestare assistenza d'urgenza a chi ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamit?, a disposizione dell'autorit? competente;
di osservare il segreto professionale e di tutelare la riservatezza su tutto ci? che mi ? confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato;
di prestare, in scienza e coscienza, la mia opera, con diligenza, perizia e prudenza e secondo equit?, osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione.

se non vuole curare certe categorie di persone vada a fare il cartolaio!

.........Quoto

[Scorpion]

DOVEVA operare....

la stessa situazione, ma a ruoli invertiti, avrebbe fatto esplodere un casino

[ala70]

un medico ? un medico,
se un medico non cura va espulso dall'ordine dei medici.
a tal proposito riporto il giuramento di ippocrate:

? Consapevole dell'importanza e della solennit? dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro:
di esercitare la medicina in libert? e indipendenza di giudizio e di comportamento rifuggendo da ogni indebito condizionamento;
di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirer? con responsabilit? e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;
di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno, prescindendo da etnia, religione, nazionalit?, condizione sociale e ideologia politica e promuovendo l'eliminazione di ogni forma di discriminazione in campo sanitario;
di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di una persona;
di astenermi da ogni accanimento diagnostico e terapeutico;
di promuovere l'alleanza terapeutica con il paziente fondata sulla fiducia e sulla reciproca informazione, nel rispetto e condivisione dei principi a cui si ispira l'arte medica;
di attenermi nella mia attivit? ai principi etici della solidariet? umana contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzer? mai le mie conoscenze;
di mettere le mie conoscenze a disposizione del progresso della medicina;
di affidare la mia reputazione professionale esclusivamente alla mia competenza e alle mie doti morali;
di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il decoro e la dignit? della professione;
di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;
di rispettare e facilitare il diritto alla libera scelta del medico;
di prestare assistenza d'urgenza a chi ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamit?, a disposizione dell'autorit? competente;
di osservare il segreto professionale e di tutelare la riservatezza su tutto ci? che mi ? confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato;
di prestare, in scienza e coscienza, la mia opera, con diligenza, perizia e prudenza e secondo equit?, osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione.

se non vuole curare certe categorie di persone vada a fare il cartolaio!

QUOTO !!!!!!!

[freddy.bike]

durante le operazione possono sempre succedere gli imprevisti no??

[TheKing]

se non vuole curare certe categorie di persone vada a fare il cartolaio!

Sante parole!

[Gibbolamappa]

Non operi un paziente... per un tatuaggio?

Quel medico andrebbe licenziato immediatamente.

[Memy87]

Beh ma pur essendo un medio ? anche un essere umano ed ha dei sentimenti .

Uno che si tatua un simbolo cosi pesante dovrebbe essere coerente e preferire morire che essere salvato da un ebreo .

APPLAUSI

Beh legalmente ed eticamente parlando si , ovvio hai ragione .

Ma moralmente io trovo che il medico abbia un milione di ragioni .

APPLAUSI 2

[Milk_it]

un medico ? un medico,
se un medico non cura va espulso dall'ordine dei medici.
a tal proposito riporto il giuramento di ippocrate:

? Consapevole dell'importanza e della solennit? dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro:
di esercitare la medicina in libert? e indipendenza di giudizio e di comportamento rifuggendo da ogni indebito condizionamento;
di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirer? con responsabilit? e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;
di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno, prescindendo da etnia, religione, nazionalit?, condizione sociale e ideologia politica e promuovendo l'eliminazione di ogni forma di discriminazione in campo sanitario;
di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di una persona;
di astenermi da ogni accanimento diagnostico e terapeutico;
di promuovere l'alleanza terapeutica con il paziente fondata sulla fiducia e sulla reciproca informazione, nel rispetto e condivisione dei principi a cui si ispira l'arte medica;
di attenermi nella mia attivit? ai principi etici della solidariet? umana contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzer? mai le mie conoscenze;
di mettere le mie conoscenze a disposizione del progresso della medicina;
di affidare la mia reputazione professionale esclusivamente alla mia competenza e alle mie doti morali;
di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il decoro e la dignit? della professione;
di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;
di rispettare e facilitare il diritto alla libera scelta del medico;
di prestare assistenza d'urgenza a chi ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamit?, a disposizione dell'autorit? competente;
di osservare il segreto professionale e di tutelare la riservatezza su tutto ci? che mi ? confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato;
di prestare, in scienza e coscienza, la mia opera, con diligenza, perizia e prudenza e secondo equit?, osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione.

se non vuole curare certe categorie di persone vada a fare il cartolaio!

Quoto, casomai poteva "sbagliare l'operazione apposta" e avrebbe vinto!

[speed01]

Penso che la gente dovrebbe mettere da parte le cose personali in ambito lavorativo, SPECIALMENTE se di mestiere devi salvare vite.

[ala70]

APPLAUSI

APPLAUSI 2

[Memy87]

Quoto, casomai poteva "sbagliare l'operazione apposta" e avrebbe vinto!

Facendo cos? sarebbe stato uguale a loro