La prima generzione crea,la seconda mantiene e la terza...

[buzzy84]

Porto un esempio, raccontato da un amico ex dipendente (era dirigente) di un'azienda manifatturiera...
Tale azienda ? stata fondata da un uomo, che partendo da poco pi? del nulla (nessuna famiglia ricca alle spalle, poca istruzione), in 15 anni ha costruito una struttura che dava lavoro a parecchie persone (qualche centinaio).
Ha stretto rapporti con grosse multinazionali.
Suo figlio ? cresciuto dentro l'azienda, ma ? sempre stato, come dire, un po' signorino
Comunque la mattina a scuola ed il pomeriggio in fabbrica in giro per i reparti a vedere come funzionava l'ambiente della fabbrica.
Muore la prima generazione.
La seconda prende in mano le redini, grande impegno su tutti i fronti, ma ben presto comincia a perdere smalto, i rapporti con i grossi clienti si sgretolano, ed il tutto si riduce a poche e piccole commesse...
Nel frattempo nasce la terza generazione, che cresce stando alla larga dall'azienda.
In giro per il mondo a bivaccare, senza acquisire nessun tipo di preparazione specifica in vista del "salto".
Ora la seconda intende ritirarsi, per la "meritata" pensione.
La terza entra in azienda, ma si trova spiazzata di fronte a budget, bilanci, gestione del personale ecc. ecc...
Chiama dei consulenti esterni, perch? non si fida dei collaboratori del padre (ed alcuni anche del nonno).
I consulenti cominciamo a mettere le mani a destra ed a manca.
Vengono commessi dei gravi errori che ledono l'immagine dell'azienda agli occhi dei clienti.
La struttura viene pesantemente ridimensionata, non si fanno pi? investimenti.
Qualcuno suggerisce alla terza che la situazione ? in mano a persone di dubbia competenza e motivazione, ma viene tacciato di ostruzionismo.
La situazione degenera fintanto che la liquidit? precipita e non vengono pagati i fornitori...

Ora mi chiedo:
? la prassi?

Non ? la prassi ma pu? capitare ...
Motivo per cui - pur avendone l'opportunit? - per il momento ho scelto una strada diversa da quella seguita da mio pap?
Costruire qualcosa di buono ? difficile ...
Mandare tutto a buone donne ? facile ...
Comunque (come lo dimostra il salto dalla prima alla seconda generazione) anche se uno si impegna non ? detto che riesca a fare le cose fatte bene ... similmente al genitore ...

[gillescorona]

Sono nato nella generazione sbagliata, la seconda.

[buzzy84]

Sono nato nella generazione sbagliata, la seconda.

Hai spaccato tutto ???

[Lele-R1-Crash]

Hai spaccato tutto ???

No, ha detto di far parte della seconda .
Quella che spacca tutto ? la terza .
La seconda ? quella che lavora e si sbatte all'infinito senza concludere gran ch? al cospetto della prima .

[Anima998]

Questo adagio popolare si sta dimostrando purtroppo veritiero ma secondo me non rispecchia necessariamente le qualit? delle generazioni in oggetto.

I "nonni" (anni 50 e 60) si sono trovati in una situazione economica favorevolissima per l'imprenditoria (diciamo addirittura irripetibile) e quindi coloro che hanno avuto la forza ed il coraggio di avviare una attivit? industriale sono riusciti a costruirsi in breve tempo una base forte e spesso molto profittevole.

La seconda generazione ha quindi ereditato aziende solide, con riserve accumulate e posizioni di mercato ben definite. Sono per? iniziate a manifestarsi congiunture negative dovute a shock esogeni (materie prime, valute) e inizia l'erosione delle riserve dovuta alla contrazione geralizzata della domanda. Il pi? grande errore di questa generazione ? proprio di cercare di mantenere e di non azzardare diversificazioni o riconversioni.

La terza generazione, istruita ma con decisamente meno volont? di imporsi a tutti i costi, ha infine a che fare con un mercato totalmente cambiato. La globalizzazione e la feroce competizione conseguente lascia spazio solo ai pi? bravi, a coloro che conoscono la loro azienda "inside out" e che hanno la capacit? di innovare, modificare e diversificare. In poche parole a pochissimi.

QUOTONE!!!!!!

aggiungo: oggi tra globalizzazione e feroce competizione, in Italia c'? pure lo Stato che "rema contro" (leggi sul lavoro antiquate, residui di corporativismo, burocrazia ecc...) che negli altri paesi dell'Europa occidentale non ci sono....anzi...lo Stato aiuta (non in senso keynesiano) le imprese....facilitando cmq o venendo incontro al loro lavoro....

[buzzy84]

No, ha detto di far parte della seconda .
Quella che spacca tutto è la terza .
La seconda è quella che lavora e si sbatte all'infinito senza concludere gran chè al cospetto della prima .

Ah giusto giusto

Comunque se vi serve una 3a generazione ... sono a disposizione

[benjofactory]

Io sono la seconda generazione ... la terza non ci sar? ma speriamo almeno di mantenere

pessimista

No, ha detto di far parte della seconda .
Quella che spacca tutto ? la terza .
La seconda ? quella che lavora e si sbatte all'infinito senza concludere gran ch? al cospetto della prima .

io invece sono la terza generazione.....per? un po' ? vero...io mi son preso dentro il lavoro con mio padre e mi sto spaccando il culo per avere 1/4 dei guadagni che avevano una volta.....

nello stesso tempo mia sorella non gliene frega na mazza, ? sempre stata distante dal negozio e neanche vuole sapere di avvicinarsi....e se in un futuro lo facesse per qualsiasi motivo (che ne so resta senza il lavoro) sono il primo a mandarla fuori a calci in culo

[buzzy84]

nello stesso tempo mia sorella non gliene frega na mazza, ? sempre stata distante dal negozio e neanche vuole sapere di avvicinarsi....e se in un futuro lo facesse per qualsiasi motivo (che ne so resta senza il lavoro) sono il primo a mandarla fuori a calci in culo

Egoista

[benjofactory]

Egoista

egoista un par di palle.....

io mi sono fatto 2 anni di fotografia solo per avere una conoscenza migliore nella gestione della luce....e dopo le superiori non avevo voglia di fare ancora scuola

lei è alla seconda uni, ha una laurea inutile, ne sta facendo una ancora più inutile come non frequentante, ha un lavoro di merda e ha 4 anni più di me

chi è il mona tra i due?

P.S. i miei genitori all'epoca avevano preso un negozio di bomboniere insieme a mio zio per lei e mia cugina......l'hanno venduto perchè non gliene fregava niente

[buzzy84]

egoista un par di palle.....

io mi sono fatto 2 anni di fotografia solo per avere una conoscenza migliore nella gestione della luce....e dopo le superiori non avevo voglia di fare ancora scuola

lei ? alla seconda uni, ha una laurea inutile, ne sta facendo una ancora pi? inutile come non frequentante, ha un lavoro di merda e ha 4 anni pi? di me

chi ? il mona tra i due?

P.S. i miei genitori all'epoca avevano preso un negozio di bomboniere insieme a mio zio per lei e mia cugina......l'hanno venduto perch? non gliene fregava niente

Benjo ... dimentichi qualche
e poi ancora



Dai pirlone che si scherza

[benjofactory]

scolta.....cagati in mano e lavati la faccia

il gesto già lo sai fare

[mano]

Questo adagio popolare si sta dimostrando purtroppo veritiero ma secondo me non rispecchia necessariamente le qualit? delle generazioni in oggetto.

I "nonni" (anni 50 e 60) si sono trovati in una situazione economica favorevolissima per l'imprenditoria (diciamo addirittura irripetibile) e quindi coloro che hanno avuto la forza ed il coraggio di avviare una attivit? industriale sono riusciti a costruirsi in breve tempo una base forte e spesso molto profittevole.

La seconda generazione ha quindi ereditato aziende solide, con riserve accumulate e posizioni di mercato ben definite. Sono per? iniziate a manifestarsi congiunture negative dovute a shock esogeni (materie prime, valute) e inizia l'erosione delle riserve dovuta alla contrazione geralizzata della domanda. Il pi? grande errore di questa generazione ? proprio di cercare di mantenere e di non azzardare diversificazioni o riconversioni.

La terza generazione, istruita ma con decisamente meno volont? di imporsi a tutti i costi, ha infine a che fare con un mercato totalmente cambiato. La globalizzazione e la feroce competizione conseguente lascia spazio solo ai pi? bravi, a coloro che conoscono la loro azienda "inside out" e che hanno la capacit? di innovare, modificare e diversificare. In poche parole a pochissimi.

bisogna aggiungere che i vari piani di aiuto estero hanno influito tantissimo...............dal piano marshall agli aiuti anni '70 in italia ed europa da parte della fed............................................com e l'assenza di controlli tributari generalizzato che permetteva anche ai tutori dell'ordine di ricavarsi una discreta fetta di notoriet?............e alle aziende di pagare 1/10 delle tasse dovute con molta semplicit?.................................coem di dice dalle tue parti Gibbo...hanno fatto tutti un .."jump in the dark" ...e gli ? andata bene non per merito loro ma perch? dall'alto inondavano di liquidit? al bisogno...........................

i bar che dichiaravano 2.500.000 lire di profitto all'anno con 4 dipendenti assunti a 1.200.000 lire al mese,erano la norma............................................. ...come gli architetti da 5 milioni o i notai da 20..................................la possibilit? di creare debito pubblico ripianava il tutto, comprato dagli stessi che evadevano...poi si svalutava la moneta e il giro ricominciava....e i pi? furbi portavano in svizzera i capitali,come ora....oppure nel Delaware dalle tue parti

il problema odierno ? stata l'apertura incondizionata ai prodotti sottocosto dei paesi in sviluppo per creare un secondo piano marshall...cio? vendere tecnologia ed importare prodotti di basso profilo,ma questi paesi,india e cina per tutti,si sono rivelati protezionisti di brutto distruggendo la "base" della produzione nei paesi sviluppati e addirittura sostituendosi alla stessa nei paesi stranieri.

La cina ha chiesto una riunione fdell'fmi in emergenza per lunedi per discutere i "cross" delle valute.................tanto per dire la situazione....comunque le basi sitemiche per creare scompensi di valori el mondo ? stata data da internet, che ha permesso ai circuiti elettronici delle banche di investire in 1 secondo cifre astronomiche come di spostarle....e su questo ci hann costruito castelli pazzi un p? tutti nel mondo...creando crisi sitemiche generalizzate che non possono essere risolte semplicemente con cure di liquidit? o keynesiane o altro..semplicemente perch? sono cambiate le regole del gioco.................e ognuno si "vende" al miglior eofferente...e i governi come i controllori non hanno le armi o si accordano con multe irrisorie sui comportamenti illeciti che hanno creato o creeranno nel futuro "problemi"....

agevoliamo con un'esempio :

ANSA) - NEW YORK 15 OTT - Angelo Mozilo,l'ex ad di Countrywide e una della facce piu' note della crisi subprime,ha raggiunto un accordo extra giudiziale con la Sec. Mozilo ha accettato di pagare una sanzione da 67,5 mln di dollari e di essere escluso a vita dalla possibilita' di ricoprire ruoli di direttore di una societa' quotata. L'ex amministratore delegato di Countrywide era accusato dalla Sec di insider trading su 140 mln di dollari di titoli e con il patteggiamento odierno non ha ammesso ne' smentito le accuse.
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si vede che al massimo se si viene beccati si paga meta delmaltolto (quello ch eson riusciti a trovare ) e si ? a posto......................infatti ormai i bonus ai banchieri sono tornati ai livelli pre-crisi e le speculazioni su tutto ? tornato ai livelli di guardia...il costo del rame ? sui massimi del 2008....il cotone lo stesso..il palladio sembra finito......come il grano etc.....ma ? normale..tu stato e fed mi dai il denaro allo 0,25% di interesse l'anno eio lo investo dove mi pare senza controlli

p.s. facciamo una bella previsione per l'europa da insider.....se pensate che la grecia ? messa male vedrete l'irlanda......che ? un c.azzo di paese piccolino,ma le banche europee ci hanno investito 6/800 miliardi di euro.....le banche irlandesi "scoprono" la settimana scorsa un buco da 50 miliardi di eruo...lo stato si indebita per salvarle e ariva al 30% di deficit/pil per quest'anno.........................vediamo per natale che ci regalano sotto l'albero.........

[Anima998]

bisogna aggiungere che i vari piani di aiuto estero hanno influito tantissimo...............dal piano marshall agli aiuti anni '70 in italia ed europa da parte della fed............................................com e l'assenza di controlli tributari generalizzato che permetteva anche ai tutori dell'ordine di ricavarsi una discreta fetta di notoriet?............e alle aziende di pagare 1/10 delle tasse dovute con molta semplicit?.................................coem di dice dalle tue parti Gibbo...hanno fatto tutti un .."jump in the dark" ...e gli ? andata bene non per merito loro ma perch? dall'alto inondavano di liquidit? al bisogno...........................

i bar che dichiaravano 2.500.000 lire di profitto all'anno con 4 dipendenti assunti a 1.200.000 lire al mese,erano la norma............................................. ...come gli architetti da 5 milioni o i notai da 20..................................la possibilit? di creare debito pubblico ripianava il tutto, comprato dagli stessi che evadevano...poi si svalutava la moneta e il giro ricominciava....e i pi? furbi portavano in svizzera i capitali,come ora....oppure nel Delaware dalle tue parti

il problema odierno ? stata l'apertura incondizionata ai prodotti sottocosto dei paesi in sviluppo per creare un secondo piano marshall...cio? vendere tecnologia ed importare prodotti di basso profilo,ma questi paesi,india e cina per tutti,si sono rivelati protezionisti di brutto distruggendo la "base" della produzione nei paesi sviluppati e addirittura sostituendosi alla stessa nei paesi stranieri.

La cina ha chiesto una riunione fdell'fmi in emergenza per lunedi per discutere i "cross" delle valute.................tanto per dire la situazione....comunque le basi sitemiche per creare scompensi di valori el mondo ? stata data da internet, che ha permesso ai circuiti elettronici delle banche di investire in 1 secondo cifre astronomiche come di spostarle....e su questo ci hann costruito castelli pazzi un p? tutti nel mondo...creando crisi sitemiche generalizzate che non possono essere risolte semplicemente con cure di liquidit? o keynesiane o altro..semplicemente perch? sono cambiate le regole del gioco.................e ognuno si "vende" al miglior eofferente...e i governi come i controllori non hanno le armi o si accordano con multe irrisorie sui comportamenti illeciti che hanno creato o creeranno nel futuro "problemi"....

agevoliamo con un'esempio :


si vede che al massimo se si viene beccati si paga meta delmaltolto (quello ch eson riusciti a trovare ) e si ? a posto......................infatti ormai i bonus ai banchieri sono tornati ai livelli pre-crisi e le speculazioni su tutto ? tornato ai livelli di guardia...il costo del rame ? sui massimi del 2008....il cotone lo stesso..il palladio sembra finito......come il grano etc.....ma ? normale..tu stato e fed mi dai il denaro allo 0,25% di interesse l'anno eio lo investo dove mi pare senza controlli

p.s. facciamo una bella previsione per l'europa da insider.....se pensate che la grecia ? messa male vedrete l'irlanda......che ? un c.azzo di paese piccolino,ma le banche europee ci hanno investito 6/800 miliardi di euro.....le banche irlandesi "scoprono" la settimana scorsa un buco da 50 miliardi di eruo...lo stato si indebita per salvarle e ariva al 30% di deficit/pil per quest'anno.........................vediamo per natale che ci regalano sotto l'albero.........

quoto tutto!
per il grassettato: certe politiche non sono pi? valide non per problemi strutturali, ma perch? gli stati non hanno pi? una sovranit? monetaria....e venti anni di liberismo selvagggio (appoggiato di botta dall'opinione pubblica STOLTA affumicata con la stronxata dei soldi facili - anche in Italia) ha fatto il resto.....

[facssss]

IO ti chiedo :
coem mai tra virgolette ?

Cmq si ... ? la prassi . Non cosi come l'hai descritta tu per? .

Le virgolette erano ironiche

Da fuori capisco che ? facile giudicare, dare consigli "giusti" e quant'altro (infatti non mi permetto di farlo; mi permetter? di farlo quando avr? avviato una attivit? mia), ma voglio focalizzare l'attenzione su questi punti:

1. creo un qualcosa dal nulla;
2. continuo qualcosa che ? gi? stato creato e funziona;
3. continuo qualcosa che ? gi? stato creato e funziona poco.

Senza concentrarsi su congiunture economiche varie, regimi fiscali agevolati e quant'altro possano aver facilitato l' "ascesa" dei vecchi imprenditori, nei tre rispettivi casi penso che il pensiero dei soggetti sia pi? o meno questo (ovviamente con le dovute eccezioni):

1. ho "fame", intesa come voglia di migliorare la mia situazione economica/professionale, quindi mi spacco in quattro sia la testa che la schiena per produrre qualcosa di buono che rester? alle generazioni future;
2. ho un po' meno fame, quindi mi do da fare al fine di mantenere il mio status di persona agiata;
3. me ne fotte un cavolo della mia impresa, tanto ci sar? sempre qualcuno che ci pensa.

Il punto 1 mi pare abbastanza inconfutabile; per i punti 2 e 3 la differenza di atteggiamento a mio avviso la fa l'educazione che si ? ricevuta (ma anche l'attitudine personale).
Ora mi domando, ma se io mi sono fatto in 4 per costruire qualcosa di buono per me, la mia famiglia e magari anche per i miei figli, perch? non fare in modo che proprio questi ultimi portino avanti la mia opera?
Oppure, se non vogliono farlo, perch? non ripiegare su soluzioni alternative alla chiusura?

Televotate

P.s.: non mi menate, sono solo considerazioni, magari sbagliate, ma vorrei capire meglio la faccenda

[caniggia]

Beh ma poi ? tardi ... perso il treno non si pu? mai tornare indietro anche con la buona volont? .

Per tutta una serie di motivi .

gli unici motivi che vedo non il poco interesse per quelo che fanno i genitori.