Esperti (avvocati) - Norme edilizie

[Dueruote_]

Salve,

ho comprato all?inizio del 2008 un appartamento di nuova costruzione in una zona Peep della mia citt?.
Vorrei chiedere se sono necessarie, in fase di costruzione, delle certificazioni riguardo all?inquinamento acustico ed a quello ambientale. Chiedo poich? mi trovo (assieme anche a molti altri inquilini dello stesso stabile) di fronte ad un paio di fastidiosi problemi, piuttosto strano in una casa di costruzione moderna. Premetto che si tratta di villette a schiera indipendenti cielo/terra confinanti muro su muro e quindi risultano come un condominio.

Il primo probelma, forse meno importante, riguarda la doccia. Una volta richiesta l?acqua calda (tramite rubinetto), passano tranquillamente tra i 60 ed i 90 secondi prima che questa arrivi al piano inferiore. La caldaia ? del tipo ?istantaneo?, quindi se chiudessi il rubinetto si spegnerebbe subito e la stessa cosa accadrebbe se riducessi drasticamente il flusso L?acqua nella caldaia si scalda in pochi attimi, quindi suppongo che il tempo necessario per ottenere quella calda sia dovuto al necessario riscaldamento di tutto l?impianto che porta l?acqua al piano di sotto.

Non dovrebbero essere tubi termicamente isolati per legge ?

E? normale buttare via decine di litri d?acuqa prima di averne di calda ?

La seconda ? pi? importante e riguarda l?isolamento acustico. Il piano inferiore si salva, ma quello superiore ? decisamente qualcosa di scandaloso. Si riesce a sentire i vicini parlare anche quando il tono di voce ? normale. Ogni rumore arriva ben distinto e questa cosa peggiora molto negli appartamenti di mezzo (io ho la fortuna di avere quello ad angolo), nei quali si sente distintamente dallo sciacquone del WC ad addirittura il suono dello spazzolino buttato nel suo bicchiere in bagno !!!
Il difetto ? quasi esclusivamente al piano superiore. Non ho idea se possa essere coinvolto anche il tetto, di tipo "ventilato".

Case popolari di 40 anni orsono hanno un isolamento acustico migliore e ci sono leggi in merito. Prima di prendere provvedimenti del caso con enti atti a tutelare il consumatore, vorrei sapere se qualcuno si ? imbattuto in cose simili oppure se potesse dare un veloce parare professionale.

Si pu? fare qualcosa ?

Esistono casi documentati di risarcimenti in casi simili per isolamenti acustici palesemente inaccettabili, ma la legge non sembra chiara e le perizie costano.

Metto questo articolo come nota : http://www.inquinamentoacustico.it/r...zzo%20casa.htm

Attendo speranzoso opinioni professionali oppure esperienze personali !

GRAZIE !

[ace]

per quanto riguarda l'acqua calda dipende semplicemnete dal fatto che non c'è pompa di ricircolo....

ovvero... quando tu apri l'acqua PRIMA di arrivare quella calda dalla caldaia deve uscire tutta quella che c'è nei tubi.
in pratica ti risparmieresti lo spreco dell'acqua in circolo ma spenderesti di più visto che la caldaia dovrebbe funzionare per tenere calda quella nei tubi anche quando non la usi... peggio mi sento se la stessa caldaia serve anche l'impianto di riscaldamento ...

il ricircolo si usa in condomini dove l'impianto di riscaldamento è centralizzato altrimenti dovresti aspettare decine di minuti per l'acqua calda, negli impianti che servono una sola utenza spesso non si fa e ci si adatta....

per quanto riguarda l'isolamento acustico in fase di autorizzazioni ci deve essere depositata una perizia che dice che tipo di pareti e di materiali saranno utilizzati, sia in funzione dell'isolamento acustico che termico....

basta chiederli in comune, se non li hai già, e con un piccolo carotaggio ti levi ogni dubbio... spesso le imprese vanno al risparmio rispetto a quello messo in progetto..

[Bladegreen]

Salve,

ho comprato all?inizio del 2008 un appartamento di nuova costruzione in una zona Peep della mia citt?.
Vorrei chiedere se sono necessarie, in fase di costruzione, delle certificazioni riguardo all?inquinamento acustico ed a quello ambientale. Chiedo poich? mi trovo (assieme anche a molti altri inquilini dello stesso stabile) di fronte ad un paio di fastidiosi problemi, piuttosto strano in una casa di costruzione moderna. Premetto che si tratta di villette a schiera indipendenti cielo/terra confinanti muro su muro e quindi risultano come un condominio.

Il primo probelma, forse meno importante, riguarda la doccia. Una volta richiesta l?acqua calda (tramite rubinetto), passano tranquillamente tra i 60 ed i 90 secondi prima che questa arrivi al piano inferiore. La caldaia ? del tipo ?istantaneo?, quindi se chiudessi il rubinetto si spegnerebbe subito e la stessa cosa accadrebbe se riducessi drasticamente il flusso L?acqua nella caldaia si scalda in pochi attimi, quindi suppongo che il tempo necessario per ottenere quella calda sia dovuto al necessario riscaldamento di tutto l?impianto che porta l?acqua al piano di sotto.

Non dovrebbero essere tubi termicamente isolati per legge ?

E? normale buttare via decine di litri d?acuqa prima di averne di calda ?

La seconda ? pi? importante e riguarda l?isolamento acustico. Il piano inferiore si salva, ma quello superiore ? decisamente qualcosa di scandaloso. Si riesce a sentire i vicini parlare anche quando il tono di voce ? normale. Ogni rumore arriva ben distinto e questa cosa peggiora molto negli appartamenti di mezzo (io ho la fortuna di avere quello ad angolo), nei quali si sente distintamente dallo sciacquone del WC ad addirittura il suono dello spazzolino buttato nel suo bicchiere in bagno !!!
Il difetto ? quasi esclusivamente al piano superiore. Non ho idea se possa essere coinvolto anche il tetto, di tipo "ventilato".

Case popolari di 40 anni orsono hanno un isolamento acustico migliore e ci sono leggi in merito. Prima di prendere provvedimenti del caso con enti atti a tutelare il consumatore, vorrei sapere se qualcuno si ? imbattuto in cose simili oppure se potesse dare un veloce parare professionale.

Si pu? fare qualcosa ?

Esistono casi documentati di risarcimenti in casi simili per isolamenti acustici palesemente inaccettabili, ma la legge non sembra chiara e le perizie costano.

Metto questo articolo come nota : http://www.inquinamentoacustico.it/r...zzo%20casa.htm

Attendo speranzoso opinioni professionali oppure esperienze personali !

GRAZIE !

Ero nelle tue stesse condizioni fino a 2 anni f?, villetta a schiera con muri confinanti.
Dico stesse condizioni sul piano acustico..... TI GIURO che da me si sentiva addirittura quando il vicino premeva gli interruttori per accendere/spegnere la luce
Vien da se che quando i vicini invitavano gente a casa ti scordavi di andare a dormire almeno fino a quando non andavan loro.
Ho resistito 3 anni, poi tra l'isolamento acustico inesistente, i vicini di una maleducazione inaudita, 35 gatti di propriet? della vicina che facevano e andavano dove volevano, diversi litigi con l'impresario e con la vicina, un paio di azzuffate fatte bene ho venduto e sono scappato, onde evitare di imitare la "strage di erba" e passare il resto dei miei gg in carcere....
Quando acquistai io non c'erano precise normative da rispettare, ad oggi se non sbaglio l'isolamento acustico deve rispettare determinati valori (che non s? dirti).
Devi cmq rivalerti sul costruttore, aver voglia e tempo (e soldi) per portarlo in causa e aspettare parecchi anni......
Cmq, se ? isolata male acusticamente non ? affatto facile trovare delle soluzioni che risolvano in modo definitivo...... a meno di non riempirti le stanze internamente con pannelli e roba simile.
PS: cerca anche di capire una cosa..... : la soletta del piano superiore ? UNICA per tutti gli inquilini o ? divisa in modo da smorzare le vibrazioni (quindi anche i suoni)?
Io avevo una soletta unica per 4 famiglie.....

[Dueruote_]

Saremmo tutti concordi. La causa sarebbe di 9 famiglie contro il costruttore, quindi il lato monetario si dividerebbe.

I vicini mi sono tutti simpatici fortunatamente ed andiamo tutti d'accordo.

Il problema sono i politici. Esiste una legge sull'isolamento acustico e credo risalga addirittura al 1997 !

Il problema è che questi fetenti (tutti, io non ho colore) di governanti negli ultimi 13 anni non hanno fatto il decreto attuativo.

In parole povere la legge dice di non superare i limiti, ma non stabilisce quali essi siano !

E' stabilito solo per il pubblico, ma non per il privato.

Troppo impegnati ad aumentarsi gli stipendi, evitare processi e scambaire poltrone. Questo... senza voler entrare in politica, perchè io non la tengo dal lato di nessuno e le parole di cui sopra coprono dall'estrema sinistra all'estrema destra passando dal centro e persino da chi si colloca in alto.

[hal1969it]

per quanto riguarda l'acqua calda dipende semplicemnete dal fatto che non c'? pompa di ricircolo....

ovvero... quando tu apri l'acqua PRIMA di arrivare quella calda dalla caldaia deve uscire tutta quella che c'? nei tubi.
in pratica ti risparmieresti lo spreco dell'acqua in circolo ma spenderesti di pi? visto che la caldaia dovrebbe funzionare per tenere calda quella nei tubi anche quando non la usi... peggio mi sento se la stessa caldaia serve anche l'impianto di riscaldamento ...

il ricircolo si usa in condomini dove l'impianto di riscaldamento ? centralizzato altrimenti dovresti aspettare decine di minuti per l'acqua calda, negli impianti che servono una sola utenza spesso non si fa e ci si adatta....

per quanto riguarda l'isolamento acustico in fase di autorizzazioni ci deve essere depositata una perizia che dice che tipo di pareti e di materiali saranno utilizzati, sia in funzione dell'isolamento acustico che termico....

basta chiederli in comune, se non li hai gi?, e con un piccolo carotaggio ti levi ogni dubbio... spesso le imprese vanno al risparmio rispetto a quello messo in progetto..

quoto la parte dell'acqua calda......l'altra non la sapevo....

grazie

[Bladegreen]

Riporto cosa ho trovato in rete, da qui bisognerebbe fare un'assidua ricerca:

Datato 13/12/2009

La legge 447 Isolare acusticamente gli edifici ? un obbligo sancito dalla legge 447/95 e dai successivi decreti attuativi che stabiliscono i requisiti acustici passivi degli edifici. Nel passato spesso disattesa, tale norma ora viene applicata con rigore, testimoni ne sono le prime sentenze che obbligano i costruttori a risarcire i danni al cliente nel caso non siano stati previsti gli accorgimenti atti a rispettare i limiti imposti e quindi a conseguire il benessere acustico nell'edificio.

[mrfonzy]

anche io mi trovo nella stessa situazione infatti sto cambiando casa ed ho anche io acquistato una nuova costruzione dovrei entrarci inizio 2011
cmq dove abito ora e assurdo a parte il parlare dei vicini e della televiose accesa si sente perfino il rumore dell' acqua quando apri i rubinetti, i passi dell' inquilino di sopra, x non parlare di quando tirano lo sciacquone del wc il tubo della fecale si trova nella mia stanza da letto proprio alle spalle del mio letto vi lascio immagginare quando nella notte l'inquilino sopra va in bagno mi cade una cascata di acqua in testa un rumore fastidiosissimo nella notte
ma dico io come ca**O si costriuscono case cos?
nella nuova ho preferito l'ultimo piano cos? nessuno mi rompe le palle

[hal1969it]

be' la mia senti qualcosina solo di notte....se per caso di sopra urlano li senti...per il resto non si sente quasi nulla..

lo sciacquone un po' si sente....ma niente a che vedere con una cascata....

insomma non mi e' andata male.....se accendono o spengono una lampadina non li sento....

pero' e' interessante saperlo......

grazie

[Dueruote_]

Il bello è che io non li ho di sopra (capirei), ma di fianco !

[Devilman]

Se il tuo vicino è QUESTO ti capisco