Dottorando si suicida all'università

[Virgo]

assolutamente no Lele, e ci mancherebbe il contrario

soltanto che (in un paese civile e che si presuppone moderno) sia data un minimo di possibilit? lavorativa decente, o almeno in pari con molti diplomati, a molti ragazzi seri e non fancaxxisti, che hanno solo voglia di lavorare, magari fuori dal loro settore...

quaggi? (e ricky potr? confermartelo) soprattutto poi nella provincia, salvo laureati in ingegneria e forse gli infermieri, gli altri, quasi tutti, vengono visti nemmeno fossero drogati....hai il marchio di fabbrica addosso....sembra che ti appiccicano addosso la scritta "nemmeno lo spazzino puoi fare" capisci? ho amici laureati in economia, giurisprudenza, sc. politiche, agraria ecc....tutti nella stessa barca....

E allora andate fuori dai COGLIO a cercare fortuna, come tutti i teronazzi che son saliti con le pezze di cartone e oggi hanno realt?, attivit? e fatto fortuna.... stare a piangersi addosso non serve assolutamente a nulla.

Uno che ha costruito una societ? puo' permettersi di scegliere il criterio con cui assumere le persone o no... quindi voi, o accettate questo, oppure aprite la vostra realta' e fate concorrenza.

[Lele-R1-Crash]

Certo che cavolo di discorso...allucinante.
Un lavoro manuale certo che lo puoi fare...1 anno...2 anni...

La presunzione di imparare ogni lavoro in uno e due anni è parecchio ambiziosa secondo me . e pure parecchio diffusa tra i giovani .

Tu non hai idea quanto mi diverto a mettere in difficoltà quando mi capita un laureato che lavora da 2-3-4 anni e che pensa di sapere tutto ... per poi cadermi come una pera cotta nell'aspetto tecnico

ma DEVO avere una laurea per fare un lavoro manuale?

NElla maggioranza dei casi no ... ma per alcuni non è richeista , ma aiuta .

DEVO rinunciare a far fruttare la laurea?

Che intendi dire ?

Cioè fammi capire...dopo aver preso la laurea devo accettare il primo lavoro che trovo scrivendo CERCO LAVORO su un qualsiasi motore di ricerca...qualsiasi esso sia...altrimenti sono un nullafacente

Mmh no quello sarebeb uno stupido più che un nullafacente ... secondo me .

Il dubbio va posto a monte ... prima di studiare bisogna avere almeno un idea di dove andare a parare e strada facendo bisogna costantemente tenersi informati riguardo agli sbocchi nel mondo del lavoro . Altrimenti poi si finisce a fringnare che il mondo è ingiusto .

Il mondo non è ingiusto ... è cosi . Per tutti . Indistintamente . Sempre .

[Isa.xox]

Non studi ingegneria ?

ah zi zi avevo capito ti riferissi a biotecnologie..
cmq purtroppo leluz secondo me i giovani sono troppo stati riempiti dalla frase "devi fare quello che ti piace" che ? una frase giustissima per carit?, ma non pu? essere l'unico criterio di scelta.. sarebbe piu giusto dire "fra le cose che ti piacciono scegli quello che ti garantisce pi? futuro, in accordo con i compromessi che sei disposto ad accettare" (ad esempio uno pu? benissimo fare biologia, se poi come obiettivo ha di andare all'estero dove ci sono possibilit?.., ma se sai gi? di non potertelo permettere o di non volerci andare..


insomma io penso si dia troppa colpa a quelli lass?.. quando la maggior parte dei problemi sono proprio causati da scelte poco ragionate..
non vado a iscrivermi per fare l'insegnante se vedo che gi? ora per i prossimi 15anni la scuola ? satura..no?

[@Sky@]

azz, ne parlate pure qui

io ieri mene sono andato dall'uni tipo 10 minuti prima del folle gesto e la mia facoltà (architettura) si trova difronte Lettere....ma ho saputo il tutto ieri sera

[Lele-R1-Crash]

perch? pensi che nel libretto delle facolt? ci sia la voce "sbocchi lavorativi e prospettive di occupazione"? non ? l? per simpatia.. si presume che chi sceglie il proprio futuro pensi soprattutto a quello

Esattamente .

Brava .

[Anima998]

Uno che ha costruito una societ? puo' permettersi di scegliere il criterio con cui assumere le persone o no... quindi voi, o accettate questo, oppure aprite la vostra realta' e fate concorrenza.

appunto.....anche per questo abbiamo un'economia sana e imprese solide.....

[LASTMINUTE]

L'apertura del topic aveva una piega differente... comunque la depressione ? un insieme di tanti fattori, sia FISICI, quindi CHIMICI, che mentali, ci sono veramente troppe variabili... il lavoro ? solo una dei tanti palliativi...

C'e' un detto, che chi si accontenta gode, ma oggigiorno siamo in italia TUTTI Allenatori, TUTTI imprenditori, TUTTI GENI... e nessuno che vuole fare gavetta... questo ? quel che noto anche nel mondo del lavoro... qualsiasi cosa accade ? sempre colpa degli altri, e mai nostra.

devo iniziare a pensare che se sbaglio qualcosa, ? colpa degli altri.. almeno vivo e vivr? piu' sereno con me stesso...

Stai rispondendo sinceramente ad cazzum, te lo dico senza offesa ovviamente.
Non puoi con un discorso simile buttarti tutto alle spalle.
La responsabilita' e tanto mia quanto tua, anche se francamente non te ne puo' fregar di meno.
Perche? perche' magari non ti sei mai scontrato con situazioni simili, per quanto complicate possano essere.
Non puo' essere normale che a 33 anni ho un lavoro a contratto da 26 e dai 18 ai 26 ho fatto piu' di una dozzina di lavori a nero.
Non e' giusto che oggi come oggi chi arriva dopo di me sia trattato anche peggio....ma neanche in egitto sono messi cosi' male!
Poi magari nella tua regione e' diverso, ma la tua normalita' non corrisponde sempre a quella degli altri. e quanto sei isolato come in sardegna, sicilia, calabria, campania, anzi non isolato, GHETTIZZATO, combatti tutti i giorni contro tutto e tutti, e anche quando lo stato arriva a mettertelo nel culo e non hai manco due soldi stracciati per comprarti un biglietto e preventivare un mese di alberghetto in culo alla luna pur per riniziare una vita il cerchio si restringe....non diciamo eresie dai, e ringrazia ogni sera che non vivi in posti come questi!

[Lele-R1-Crash]

Pensi che sia cos? in tutta europa?

Ogni regione ha i suoi problemi . Ogni regione ? satura di un alvoro piuttosto che un altro .

[Lele-R1-Crash]

riquotavalo leluz

Spammona ti ho gi? risposto !

[Isa.xox]

Spammona ti ho gi? risposto !

sono fusa leluz

[desmoricky]

Il dubbio va posto a monte ... prima di studiare bisogna avere almeno un idea di dove andare a parare e strada facendo bisogna costantemente tenersi informati riguardo agli sbocchi nel mondo del lavoro . Altrimenti poi si finisce a fringnare che il mondo è ingiusto .

Il mondo non è ingiusto ... è cosi . Per tutti . Indistintamente . Sempre .

Lele io mi sono iscritto all'università del 2000...come la maggior parte dei ragazzi che intraprendono questa strada avevo la passione per i motori e molti sogni...il mercato era promettente, molte nuove tecnologie...sviluppi motoristici e sui materiali...sui software...sulle metodologie...bene mi iscrivo visto che l'automotive va bene e la mia altra grande passione (la cosmologia) non paga.

Il vostro discorso non può essere riferito solo ad un lasso temporale di 1 anno...dovete guardare le cose su un ambito almeno decennale, e non è detto che una scelta odierna sia giusta o meno.

Altro discorso per la lingua...l'andare all'estero...quando studiavo io non era così importante...ADESSO hanno capito quanto serve, e guarda un po'...si vede in tv la pubblicità che incentiva ad andare a studiare all'estero e fare gli scambi culturali...ADESSO PERO' IN ITALIA...quando all'estero già lo facevano 10 anni fa

[Isa.xox]

Ogni regione ha i suoi problemi . Ogni regione ? satura di un alvoro piuttosto che un altro .

esatto!
facciamo un esempio..
se io vivo in svizzera, e so di non potermi trasferire, mi iscriver? mai a biologia marina? per quanto sia il mio sogno pi? favoloso di tutti.. o io sia portato.. se non ci son sbocchi (sul mare muahahhahahha) non ci son sbocchi..
poi non ci si pu? lamentare..

come i laureati in giurisprudenza.. o sei ricco e sai di poterti aprire uno studio,
o sei raccomandato e sai che qualcuno in qualche studio ti prende, o hai uno studio di famiglia.. se no si sa benissimo che ? praticamente impossibile trovar un posto serio dove non ti mandino a far le fotocopie.. vedi mia cugina.. ? laureata col massimo dei voti in legge, ? sveglia, capace, intraprendente, ma non aveva nessuna delle 3 prerogative.. ha cercato come una pazza..la tenevan 2 mesi a far fotocopie o pratiche stupide e poi ne prendevano un altro.
ora fa l'agente immobiliare.

[Lele-R1-Crash]

Lele io mi sono iscritto all'universit? del 2000...come la maggior parte dei ragazzi che intraprendono questa strada avevo la passione per i motori e molti sogni...il mercato era promettente, molte nuove tecnologie...sviluppi motoristici e sui materiali...sui software...sulle metodologie...bene mi iscrivo visto che l'automotive va bene e la mia altra grande passione (la cosmologia) non paga.

Il vostro discorso non pu? essere riferito solo ad un lasso temporale di 1 anno...dovete guardare le cose su un ambito almeno decennale, e non ? detto che una scelta odierna sia giusta o meno.

Altro discorso per la lingua...l'andare all'estero...quando studiavo io non era cos? importante...ADESSO hanno capito quanto serve, e guarda un po'...si vede in tv la pubblicit? che incentiva ad andare a studiare all'estero e fare gli scambi culturali...ADESSO PERO' IN ITALIA...quando all'estero gi? lo facevano 10 anni fa

Desmo io penso che sia una questioe di mentalit? .

Io sono dell'idea che la gente sia artefice del proprio destino (fatte salve le dovute consuiderazioni ed eccezioni)

Tu invece ti aspetti che lo stato e la societ? vengano incontro ai tuoi sogni ed alle tue aspettative .

Mi pare evidente che ilnocciolo sia tutto qui .

Purtroppo non ? cosi facile come lo vorresti tu , ma probabilmente quelle poche volte che si riesce a consegurie un obiettivo ? ancor pi? apprezzato .

Torno al mio ora ... tanto il mio pensiero ? sempre los tesso da anni e lo consocete fin troppo bene

[desmoricky]

E non ? che uno vuole fare SOLO quel lavoro...durante gli studi vedi tante cose, capisci che l'ingegneria non ? solo fare motori...? risolvere problemi, quindi vorresti problemi riferiti alla tua sfera di competenza.

Ma ti ritrovi in un luogo in un momento in cui non c'? bisogno di gente che porti idee...

[jack]

Lele io mi sono iscritto all'universit? del 2000...come la maggior parte dei ragazzi che intraprendono questa strada avevo la passione per i motori e molti sogni...il mercato era promettente, molte nuove tecnologie...sviluppi motoristici e sui materiali...sui software...sulle metodologie...bene mi iscrivo visto che l'automotive va bene e la mia altra grande passione (la cosmologia) non paga.

Il vostro discorso non pu? essere riferito solo ad un lasso temporale di 1 anno...dovete guardare le cose su un ambito almeno decennale, e non ? detto che una scelta odierna sia giusta o meno.

Altro discorso per la lingua...l'andare all'estero...quando studiavo io non era cos? importante...ADESSO hanno capito quanto serve, e guarda un po'...si vede in tv la pubblicit? che incentiva ad andare a studiare all'estero e fare gli scambi culturali...ADESSO PERO' IN ITALIA...quando all'estero gi? lo facevano 10 anni fa

per la lingua ? importante da qualche decennio, io mi son diplomato nell'87 e sono andato in inghilterra un'estate prima di riprendere l'anno scolastico per imparare l'inglese, m'hanno buttato fuori dalla scuola perch? sorpreso a fumare, sono stato in una famiglia a londra......non ho imparato un cazz.0 perch? non mi andava ma l'inglese era importantissimo gi? da allora e mi son perso un paio di lavori per il semplice fatto che lo conosco poco.....una mia cara amica ha fatto lingue all'universit?, e parliamo di pi? di 20 anni f?, e ha studiato giapponese e arabo....forse l'unica in italia ma c'ha visto lungo perch? ora lavora per una societ? americana, guadagna bene ed ? soddisfatta