Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Avevate ragione ...

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #121
    Prima riflessione: Primo giorno di lezione a Igegneria. Arriva il Prof. Bicara, ci fa:

    "Buongiorno, questa che vedete (riferendosi all'aula) ? un'aula universitaria, non ? un teatro. E per vostra conoscenza ? un'aula dove si tengono lezioni di Ingegneria. Questa facolt? non ? per tutti, bisgona studiare molto, e anche studiando tanto non ? detto che voi ce la farete, perch?, ripeto, non ? una facolt? che puo' fare chiunque. Ora contate dieci persone attorno a voi.... le avete contate? bene. Di questi dieci persone soltanto una persona arriver? alla laurea, gli altri si fermeranno prima. Voi pensate di essere quell'uno, ma lo stanno pensando anche le altre dieci persone. quindi nove persone stanno sbagliando. Se avete un dubbio ? meglio che ve ne andiate adesso, non sprecherete il tempo nel fare una cosa per al quale non siete portati.



    Questa era geometria. Poi arrivo' il prof di Analisi uno, un toscano laureato in fisica alla Normale di Pisa. Disegno' un fiore alla lavagna e chi chiese l'equazione matematica di quella fiugra. Siccome noi non rispondevamo, inizio' a deriderci e incazzarsi (ma di brutto) che quella era una cosa da terza elementare.... ando' avanti una settimana, dopo di che gettai la spugna e andai a Medicina dove nel frattempo ero stato preso (avevo fatto il test a tempo perso tanto per non chiudermi le porte ed ero entrato ). Ancora mi domando per quale caxxo di motivo non mi iscrissi a medicina.

    Personalmente, le scelte fatte non sono mai state mosse dalla voglia di fare soldi in seguito, ma dal desiderio di studiare le materie dei vari corsi.

    Con il senno di poi non avrei fatto ingegneria non perch? non dia soddisfazioni, ma perch? cmq vadano le cose, si tratta di passare una vita a viaggiare e stare lontani da casa. e per quanto mi riguarda, allo stato attuale anche per una paga abbastanza misera. ma a quello se cambio societ? si trova rimedio.

    Cmq caxxo siete ingegneri, non potete buttarvi giu', l'unica cosa di cui sto tranquillo con questa laurea, ? che dovunque vado posso rinventarmi un lavoro.

    Comment


    • Font Size
      #122
      Originally posted by buzzy84 View Post
      Perch? credi che abbia firmato qualche contratto ?
      Si doveva stare a casa sono serissimo
      La gente che se ne approfitta c'? perch? chi non ha scelta accetta queste CONDIZIONI lavorative. Un altro mio amico ? andato a lavorare GRATIS ... (nemmeno il rimborso spese) ... lo fanno perch? tanto sanno che c'? gente che ci va ... esticazzi non basta lo stage ???
      su questo hai ragione. ho rifutato svariate offerte ridicole e a volte mi sono pure incazzato con il tipo che mi stava facendo il colloquio (nello specifico era un ing chimico proprietario di una ditta a firenze). Ma ho potuto farlo perch? avevo una famiglia dietro che nel bene o nel male mi ha supportato nei momenti difficili. Mi ha sempre fatto imbestialire l'idea che a quelle offerte di merda ci fossero persone costrette ad accettare per necessita'.

      Comment


      • Font Size
        #123
        Originally posted by buzzy84 View Post
        ... studiare 5 anni di universit? non serve ad un cazz@ ...
        ... un ingegnere OGGI ... non vale niente ... almeno ditemelo prima (docenti) cos? evito di buttare a puttane 7 anni della mia inutile vita ...
        ... lo dico con il magone e gli occhi lucidi perch? oggi ? stata una giornata particolarmente negativa per me per motivi che non posso riportare e alla fine della fiera mi toccher? andare a lavorare partendo da un fottutissimo stage per poi andare a percepire meno di quanto non percepisca un COMMESSO ...
        ... che vita di merda ...
        Originally posted by buzzy84 View Post
        Magari sai qual'? la crescita professionale che si prospetta ? Si chiamano scatti di anzianit? ... e ce li ha anche il commesso ...
        Ziopork ho la cirrosi dal nervoso ... sapevo cos? andavo a fare il commesso sul serio
        Cassius, leggo solo ora...
        Dai retta ad un coglione,non abbatterti
        Lavoro "seriamente" da 4 anni, ti posso dire che all'inizio ? stata molto dura, ma piano piano le persone che valgono qualcosa emergono sempre.
        Non ti conosco di persona, ma da quello che leggo mi sembri un tipo in gamba.
        Serve determinazione, la stessa che serve per concludere gli studi e non mandare a fare in cu.. tutto quando le cose non vanno dritte.
        Potrei portarti diversi esempi di persone nella tua ( e precedentemente anche mia ) situazione che ce l'hanno fatta o che ce la stanno facendo...
        In bocca al lupo

        Comment


        • Font Size
          #124
          Originally posted by macicca View Post
          Prima riflessione: Primo giorno di lezione a Igegneria. Arriva il Prof. Bicara, ci fa:

          "Buongiorno, questa che vedete (riferendosi all'aula) ? un'aula universitaria, non ? un teatro. E per vostra conoscenza ? un'aula dove si tengono lezioni di Ingegneria. Questa facolt? non ? per tutti, bisgona studiare molto, e anche studiando tanto non ? detto che voi ce la farete, perch?, ripeto, non ? una facolt? che puo' fare chiunque. Ora contate dieci persone attorno a voi.... le avete contate? bene. Di questi dieci persone soltanto una persona arriver? alla laurea, gli altri si fermeranno prima. Voi pensate di essere quell'uno, ma lo stanno pensando anche le altre dieci persone. quindi nove persone stanno sbagliando. Se avete un dubbio ? meglio che ve ne andiate adesso, non sprecherete il tempo nel fare una cosa per al quale non siete portati.



          Questa era geometria. Poi arrivo' il prof di Analisi uno, un toscano laureato in fisica alla Normale di Pisa. Disegno' un fiore alla lavagna e chi chiese l'equazione matematica di quella fiugra. Siccome noi non rispondevamo, inizio' a deriderci e incazzarsi (ma di brutto) che quella era una cosa da terza elementare.... ando' avanti una settimana, dopo di che gettai la spugna e andai a Medicina dove nel frattempo ero stato preso (avevo fatto il test a tempo perso tanto per non chiudermi le porte ed ero entrato ). Ancora mi domando per quale caxxo di motivo non mi iscrissi a medicina.

          Personalmente, le scelte fatte non sono mai state mosse dalla voglia di fare soldi in seguito, ma dal desiderio di studiare le materie dei vari corsi.

          Con il senno di poi non avrei fatto ingegneria non perch? non dia soddisfazioni, ma perch? cmq vadano le cose, si tratta di passare una vita a viaggiare e stare lontani da casa. e per quanto mi riguarda, allo stato attuale anche per una paga abbastanza misera. ma a quello se cambio societ? si trova rimedio.

          Cmq caxxo siete ingegneri, non potete buttarvi giu', l'unica cosa di cui sto tranquillo con questa laurea, ? che dovunque vado posso rinventarmi un lavoro.
          questo stesso discorso iniziale lo hanno fatto a noi..ed effettivamente ? stato vero.. ci siam laureati 1 su 10..

          Comment


          • Font Size
            #125
            Originally posted by macicca View Post
            su questo hai ragione. ho rifutato svariate offerte ridicole e a volte mi sono pure incazzato con il tipo che mi stava facendo il colloquio (nello specifico era un ing chimico proprietario di una ditta a firenze). Ma ho potuto farlo perch? avevo una famiglia dietro che nel bene o nel male mi ha supportato nei momenti difficili. Mi ha sempre fatto imbestialire l'idea che a quelle offerte di merda ci fossero persone costrette ad accettare per necessita'.
            scusa e nel caso che la parte quotata in rosso non fosse stata tale, ma avevi le pezze al culo che facevi?

            semplice...accettavi l'offerta e ti tenevi stretto quel posto di lavoro, pagato poco magari, lavoro duro magari, ma sempre un posto di lavoro era...in attesa di tempi migliori ovviamente....meditate ragazzi...non pensate che un pezzo di carta igienica con scritto laureato in...apra le porte...tutt'altro

            Comment


            • Font Size
              #126
              Originally posted by D_light View Post
              scusa e nel caso che la parte quotata in rosso non fosse stata tale, ma avevi le pezze al culo che facevi?

              semplice...accettavi l'offerta e ti tenevi stretto quel posto di lavoro, pagato poco magari, lavoro duro magari, ma sempre un posto di lavoro era...in attesa di tempi migliori ovviamente....meditate ragazzi...non pensate che un pezzo di carta igienica con scritto laureato in...apra le porte...tutt'altro
              ehm.... continua a legggere dopo la parte quotata in rosso e tra le righe troverai la risposta da te richiesta.
              Personalmente il pezzo di carta igienica con su scritto laurea mi ha permesso di andare a bussare (ed entrare) a svariate porte che altrimenti manco sarei stato in grado di vedere. La laurea serve, poi sta anche all'abilit? del singolo sapersi vendere o rinventarsi.

              Comment


              • Font Size
                #127
                Originally posted by Isa.xox View Post
                questo stesso discorso iniziale lo hanno fatto a noi..ed effettivamente ? stato vero.. ci siam laureati 1 su 10..
                Io so scappato alla velocit? della luce dopo qualche giorno dicendomi che quella era una gabbia di repressi matti scatenati....

                due mesi dopo ero seduto all'ultima fila a dormicchiare e ciancicare matite....

                Comment


                • Font Size
                  #128
                  Originally posted by macicca View Post
                  ehm.... continua a legggere dopo la parte quotata in rosso e tra le righe troverai la risposta da te richiesta.
                  Personalmente il pezzo di carta igienica con su scritto laurea mi ha permesso di andare a bussare (ed entrare) a svariate porte che altrimenti manco sarei stato in grado di vedere. La laurea serve, poi sta anche all'abilit? del singolo sapersi vendere o rinventarsi.
                  letto ho letto tranquillo...per? il mio discorso ? sempre lo stesso....magari ridicola o irragionevole, l'offerta di lavoro deve essere accettata, almeno un posto di lavoro (se cosi lo si pu? definire un lavoro sottopagato) ce l'hai...poi ti cerchi quello per cui hai studiato, se sei fortunato lo trovi e magari scopri che guadagni meno di prima..
                  per il pezzo di carta purtroppo la vedo diversamente...mi succede spesso di ragazzi che vengono a chiedermi lavoro, di vedermi "sbandierare" sto foglio che per me vale nulla, il "virtuale" studiato si traduce nel non sapere nulla del reale sul posto di lavoro purtroppo

                  auguro cmq a chi ha aperto il topic di avere tutte le fortune possibili per il futuro, scusandomi anche per OT

                  Comment


                  • Font Size
                    #129
                    Originally posted by facssss View Post
                    Cassius, leggo solo ora...
                    Dai retta ad un coglione,non abbatterti
                    Lavoro "seriamente" da 4 anni, ti posso dire che all'inizio ? stata molto dura, ma piano piano le persone che valgono qualcosa emergono sempre.
                    Non ti conosco di persona, ma da quello che leggo mi sembri un tipo in gamba.
                    Serve determinazione, la stessa che serve per concludere gli studi e non mandare a fare in cu.. tutto quando le cose non vanno dritte.
                    Potrei portarti diversi esempi di persone nella tua ( e precedentemente anche mia ) situazione che ce l'hanno fatta o che ce la stanno facendo...
                    In bocca al lupo
                    Crepi ...
                    Oggi colloquio ... speriamo bene

                    Originally posted by Isa.xox View Post
                    questo stesso discorso iniziale lo hanno fatto a noi..ed effettivamente ? stato vero.. ci siam laureati 1 su 10..
                    Sorry Isa se non ti ho cagato il messaggio ma ero veeramente scazzato ...

                    Comment


                    • Font Size
                      #130
                      Originally posted by macicca View Post
                      Prima riflessione: Primo giorno di lezione a Igegneria. Arriva il Prof. Bicara, ci fa:

                      "Buongiorno, questa che vedete (riferendosi all'aula) ? un'aula universitaria, non ? un teatro. E per vostra conoscenza ? un'aula dove si tengono lezioni di Ingegneria. Questa facolt? non ? per tutti, bisgona studiare molto, e anche studiando tanto non ? detto che voi ce la farete, perch?, ripeto, non ? una facolt? che puo' fare chiunque. Ora contate dieci persone attorno a voi.... le avete contate? bene. Di questi dieci persone soltanto una persona arriver? alla laurea, gli altri si fermeranno prima. Voi pensate di essere quell'uno, ma lo stanno pensando anche le altre dieci persone. quindi nove persone stanno sbagliando. Se avete un dubbio ? meglio che ve ne andiate adesso, non sprecherete il tempo nel fare una cosa per al quale non siete portati.



                      Questa era geometria. Poi arrivo' il prof di Analisi uno, un toscano laureato in fisica alla Normale di Pisa. Disegno' un fiore alla lavagna e chi chiese l'equazione matematica di quella fiugra. Siccome noi non rispondevamo, inizio' a deriderci e incazzarsi (ma di brutto) che quella era una cosa da terza elementare.... ando' avanti una settimana, dopo di che gettai la spugna e andai a Medicina dove nel frattempo ero stato preso (avevo fatto il test a tempo perso tanto per non chiudermi le porte ed ero entrato ). Ancora mi domando per quale caxxo di motivo non mi iscrissi a medicina.

                      Personalmente, le scelte fatte non sono mai state mosse dalla voglia di fare soldi in seguito, ma dal desiderio di studiare le materie dei vari corsi.

                      Con il senno di poi non avrei fatto ingegneria non perch? non dia soddisfazioni, ma perch? cmq vadano le cose, si tratta di passare una vita a viaggiare e stare lontani da casa. e per quanto mi riguarda, allo stato attuale anche per una paga abbastanza misera. ma a quello se cambio societ? si trova rimedio.

                      Cmq caxxo siete ingegneri, non potete buttarvi giu', l'unica cosa di cui sto tranquillo con questa laurea, ? che dovunque vado posso rinventarmi un lavoro.
                      Prof. Giacomelli?

                      Comment


                      • Font Size
                        #131
                        Originally posted by buzzy84 View Post
                        Ingegneria informatica con 5 anni di esperienza nel settore automotive (da quando ho iniziato la tesi per la triennale) ... non stò ad elencare ...
                        3 trascorsi lavorativi importanti ...



                        Se non trovo seguirò il tuo consiglio!
                        da quanto scrivi, mi sembra che il tuo CV non sia "povero" quindi, passati i primi tempi, secondo me hai buone possibilità!

                        certo che se la tua laurea fosse stata più rivolta all'oil&gas, avresti potuto far domanda alla società che gestisce un "certo" pachiderma in mezzo al mare a un tiro di schioppo da casa tua...tanto per non far nomi!

                        tornando seri, se vuoi puntare sull'estero, non perdere tempo: mio fratello lavora a londra, ottimo CV e laureato in tempi brevi ma... quando andava a fare i colloqui, a parità di istruzione, era tra i più vecchi quindi ha dovuto lottare parecchio per trovare lavoro!
                        tieni anche presente che, a scapito della passione che ti ha portato alla scelta del corso di laurea, potresti trovarti a dover ripiegare su altre tipologie di azienda (es: mio fratello psicologo, lavora nel mondo economico; io dopo una laurea in telecom, son finito nell'oil&gas che fino ad oggi ha superato bene le varie crisi mondiali).

                        in bocca al lupo e non ti scoraggiare!
                        Last edited by robik; 16-09-10, 20:41.

                        Comment


                        • Font Size
                          #132
                          Originally posted by Bemat View Post
                          Prof. Giacomelli?
                          No, prof. Gianni, Giacomelli era un bambino al confronto. A gianni ogni due anni lo sposatano di facolt? perch? blocca i corsi con due promossi a sessione.

                          Comment


                          • Font Size
                            #133
                            Originally posted by D_light View Post
                            letto ho letto tranquillo...per? il mio discorso ? sempre lo stesso....magari ridicola o irragionevole, l'offerta di lavoro deve essere accettata, almeno un posto di lavoro (se cosi lo si pu? definire un lavoro sottopagato) ce l'hai...poi ti cerchi quello per cui hai studiato, se sei fortunato lo trovi e magari scopri che guadagni meno di prima..
                            per il pezzo di carta purtroppo la vedo diversamente...mi succede spesso di ragazzi che vengono a chiedermi lavoro, di vedermi "sbandierare" sto foglio che per me vale nulla, il "virtuale" studiato si traduce nel non sapere nulla del reale sul posto di lavoro purtroppo

                            auguro cmq a chi ha aperto il topic di avere tutte le fortune possibili per il futuro, scusandomi anche per OT
                            E' tutto relativo. Con il pezzo di carta e qualche anno di studi successivi, nel 2008 ero l'unico Italiano in Italia a conoscenza di una particolare tecnologia sottomarina. E nel mio campo questa cosa ha pagato.

                            Comment


                            • Font Size
                              #134
                              Originally posted by Isa.xox View Post
                              questo stesso discorso iniziale lo hanno fatto a noi..ed effettivamente ? stato vero.. ci siam laureati 1 su 10..
                              FAtto in prima iti... e di quella classe su 30 finito in tempo in 8

                              Comment


                              • Font Size
                                #135
                                Originally posted by macicca View Post
                                E' tutto relativo. Con il pezzo di carta e qualche anno di studi successivi, nel 2008 ero l'unico Italiano in Italia a conoscenza di una particolare tecnologia sottomarina. E nel mio campo questa cosa ha pagato.
                                nel 2007 abbiamo fatto studi per un certo tipo di lavorazioni... Poi non siam arrivati a brevettare in tempo e ora ne studiam altri per non pagare i merigani...
                                Te sei fortunato

                                PS- buzzy quando torno a casa ti mando un pm

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X