...ma anche chi fa le pulci al presidente
Tre giorni fa a Parigi la Brigade Financi?re dava una plastica dimostrazione di cos?? una democrazia: i suoi agenti irrompevano nella sede dell?Ump, il partito del presidente Nicolas Sarkozy, per perquisirla su richiesta della Procura di Nanterre che indaga su presunti finanziamenti illeciti alla campagna presidenziale del 2007. La Guardia di finanza transalpina cercava l?originale di una lettera inviata da Eric Woerth (all?epoca tesoriere dell?Ump, oggi ministro del Lavoro) all?allora ministro dell?Interno e candidato presidente Sarkozy, per sollecitare il conferimento della Legion d?Onore a Patrice de Maistre, gestore dei beni della miliardaria Liliane Bettencourt, erede dell?immensa fortuna L?Or?al, secondo patrimonio di tutta la Francia.
La lettera ? datata 12 marzo 2007. Subito dopo la Bettencourt ? come ha raccontato la sua ex contabile, prima di ritrattare tutto ? consegna a De Maistre una busta di 50 mila euro per finanziare la campagna di Sarkozy (prima tranche di un finanziamento complessivo di 150 mila euro di fondi neri). Il quale a maggio viene eletto capo dello Stato e nomina Woerth ministro del Bilancio nel nuovo governo Fillon. A luglio assegna la Legion d?Onore a De Maistre. A novembre la moglie di Woerth viene assunta da De Maistre per gestire il patrimonio Bettencourt. A gennaio 2008 Woerth appunta la prestigiosa onorificenza sulla giacca di De Maistre. Intanto il governo chiude un occhio sulle enormi frodi fiscali (fondi neri nascosti su due conti in Svizzera) della Bettencourt, che coi soldi evasi avrebbe acquistato dai discendenti dello sci? di Persia l?isola di Arros, alle Seychelles, per 19 milioni di dollari.
Ci vuol poco a ipotizzare che l?ereditiera abbia finanziato Sarkozy in cambio della Legion d?Onore a De Maistre e dell?indulgenza ministeriale sulle sue evasioni. Woerth nega per mesi di aver mai scritto quella lettera, ma alla fine ? costretto ad ammettere, anche perch? ne ? stata trovata una copia al ministero dell?Interno, cacciando nei guai Sarkozy. La polizia giudiziaria, cercando l?originale della missiva, proprio questo vuole verificare: se il futuro presidente la ricevette. Nel qual caso sarebbe complice di Woerth in due reati: finanziamento illecito e conflitto d?interessi (in Francia ? proibito). Woerth, come ministro del Bilancio, avrebbe dovuto vigilare sulla fedelt? fiscale della famiglia Bettencourt: ma come poteva farlo, se aveva ricevuto soldi per Sarkozy e stava per piazzare la moglie in casa Bettencourt? Appena la Brigade Financi?re ? entrata nella sede dell?Ump, i vertici del partito presidenziale le hanno consegnato tutta la corrispondenza.
Cos? si fa:biggth
Tre giorni fa a Parigi la Brigade Financi?re dava una plastica dimostrazione di cos?? una democrazia: i suoi agenti irrompevano nella sede dell?Ump, il partito del presidente Nicolas Sarkozy, per perquisirla su richiesta della Procura di Nanterre che indaga su presunti finanziamenti illeciti alla campagna presidenziale del 2007. La Guardia di finanza transalpina cercava l?originale di una lettera inviata da Eric Woerth (all?epoca tesoriere dell?Ump, oggi ministro del Lavoro) all?allora ministro dell?Interno e candidato presidente Sarkozy, per sollecitare il conferimento della Legion d?Onore a Patrice de Maistre, gestore dei beni della miliardaria Liliane Bettencourt, erede dell?immensa fortuna L?Or?al, secondo patrimonio di tutta la Francia.
La lettera ? datata 12 marzo 2007. Subito dopo la Bettencourt ? come ha raccontato la sua ex contabile, prima di ritrattare tutto ? consegna a De Maistre una busta di 50 mila euro per finanziare la campagna di Sarkozy (prima tranche di un finanziamento complessivo di 150 mila euro di fondi neri). Il quale a maggio viene eletto capo dello Stato e nomina Woerth ministro del Bilancio nel nuovo governo Fillon. A luglio assegna la Legion d?Onore a De Maistre. A novembre la moglie di Woerth viene assunta da De Maistre per gestire il patrimonio Bettencourt. A gennaio 2008 Woerth appunta la prestigiosa onorificenza sulla giacca di De Maistre. Intanto il governo chiude un occhio sulle enormi frodi fiscali (fondi neri nascosti su due conti in Svizzera) della Bettencourt, che coi soldi evasi avrebbe acquistato dai discendenti dello sci? di Persia l?isola di Arros, alle Seychelles, per 19 milioni di dollari.
Ci vuol poco a ipotizzare che l?ereditiera abbia finanziato Sarkozy in cambio della Legion d?Onore a De Maistre e dell?indulgenza ministeriale sulle sue evasioni. Woerth nega per mesi di aver mai scritto quella lettera, ma alla fine ? costretto ad ammettere, anche perch? ne ? stata trovata una copia al ministero dell?Interno, cacciando nei guai Sarkozy. La polizia giudiziaria, cercando l?originale della missiva, proprio questo vuole verificare: se il futuro presidente la ricevette. Nel qual caso sarebbe complice di Woerth in due reati: finanziamento illecito e conflitto d?interessi (in Francia ? proibito). Woerth, come ministro del Bilancio, avrebbe dovuto vigilare sulla fedelt? fiscale della famiglia Bettencourt: ma come poteva farlo, se aveva ricevuto soldi per Sarkozy e stava per piazzare la moglie in casa Bettencourt? Appena la Brigade Financi?re ? entrata nella sede dell?Ump, i vertici del partito presidenziale le hanno consegnato tutta la corrispondenza.
Cos? si fa:biggth