Dilemma in campo lavorativo.

[HABU]

Innanzitutto ciao Ragazzi, come sempre ogni tanto mi rimaterializzo dal nulla

Come da titolo ho un piccolo/grande dilemma che potrebbe cambiare la mia vita e non s? cosa fare.

Io sono un termotecnico da sei anni a faccio la libera professione in maniera completamente autonoma, cosa bella e gratificante dal punto di vista professionale, ma:

Facendo un progetto per una nuova scuola, ho lavorato a stretto contatto con un responsabile tecnico di una mega azienda tedesca leader del settore, la quale spazia in altri innumerevoli campi derivati dalla lavorazione dei polimeri (preferisco omettere il nome).
Il tal soggetto mi ha poi contattato dicendomi che la tal azienda st? cercando un altro responsabile tecnico di zona da affiancargli in toscana.

Il soggetto in questione mi ha detto che ha immediatamente pensato a me e nel caso fossi veramente intenzionato avrebbe portato personalmente il mio CV davanti al presidente della TAL DE TALI ITALIA...
Lo stipendio sarebbe pi? che buono, spese rimborsate con auto e telefono.

il dubbio mi ? sorto in quanto mi sono gi? ROTTO LE PALLE di pagare un botto di tasse tutte le volte in quanto LIBERO PROFESSIONISTA e secondo lo stato TRUFFATORE A PRIORI.. mi sono fatto un culo come una scimmia urlatrice per fare quello che faccio adesso (compreso un altro diploma) e ho un buon giro anche se i pagamenti non sono sempre regolari...

Fare i conti solo in base ai soldi non sarebbe difficile, adesso sono un p? confuso.

Libera professione o dipendente in un'azienda comunque in un ruolo importante?

(ps: il 2 settembre ho il colloquio a MILANO)

SONDAGGIO

[AndreaRS250]

dipendente... libero lo sei in qualsiasi momento.. esiste il licenziamento.

[FIloGhemEnO]

Se l'azienda è solida ti consiglierei di fare il dipendente, forse hai più sicurezza a discapito magari di qualche soldo in più. Oggi come oggi essere libero professionista è diventato un martirio.

[HABU]

La ditta è più che sicura (CERTO AL 1000%)

[desmoricky]

La ditta ? pi? che sicura (CERTO AL 1000%)

Mah...ti sei risposto pi? volte da solo mi pare

[buzzy84]

Innanzitutto ciao Ragazzi, come sempre ogni tanto mi rimaterializzo dal nulla

Come da titolo ho un piccolo/grande dilemma che potrebbe cambiare la mia vita e non s? cosa fare.

Io sono un termotecnico da sei anni a faccio la libera professione in maniera completamente autonoma, cosa bella e gratificante dal punto di vista professionale, ma:

Facendo un progetto per una nuova scuola, ho lavorato a stretto contatto con un responsabile tecnico di una mega azienda tedesca leader del settore, la quale spazia in altri innumerevoli campi derivati dalla lavorazione dei polimeri (preferisco omettere il nome).
Il tal soggetto mi ha poi contattato dicendomi che la tal azienda st? cercando un altro responsabile tecnico di zona da affiancargli in toscana.

Il soggetto in questione mi ha detto che ha immediatamente pensato a me e nel caso fossi veramente intenzionato avrebbe portato personalmente il mio CV davanti al presidente della TAL DE TALI ITALIA...
Lo stipendio sarebbe pi? che buono, spese rimborsate con auto e telefono.

il dubbio mi ? sorto in quanto mi sono gi? ROTTO LE PALLE di pagare un botto di tasse tutte le volte in quanto LIBERO PROFESSIONISTA e secondo lo stato TRUFFATORE A PRIORI.. mi sono fatto un culo come una scimmia urlatrice per fare quello che faccio adesso (compreso un altro diploma) e ho un buon giro anche se i pagamenti non sono sempre regolari...

Fare i conti solo in base ai soldi non sarebbe difficile, adesso sono un p? confuso.

Libera professione o dipendente in un'azienda comunque in un ruolo importante?

(ps: il 2 settembre ho il colloquio a MILANO)

SONDAGGIO

Fatti due conti ... ormai ? 6 anni che fai il libero professionista.
Scegli il lavoro che ti granatisca il miglior guadagno netto

[Marshall]

se la ditta è la Rehau.........vai tranquillo..........ciao roby

[Virgo]

Sceglierei probabilmente Dipendente, anche perchè non sei un operaio.. ovviamente valuta i costi/benefici.

Essere però responsabile in una grossa e solida azienda ti permette di essere a contatto con Fornitori e un sacco di Clienti, e questo potrà (se lavori bene e sei competente) in un futuro giocare a tuo favore nel caso decidessi di andartene.

Ovviamente, non ultimo valutare l'impatto economico/tempo

[sgamino81]

Sono anche io lib.prof. secondo me se il lavoro ti va bene, se non stai subendo la crisi, se lo stipendio che al netto ora ti avanza, ti sta bene...
beh lib.prof. tutta la vita
secondo me non c'e' paragone....
rispondere solo a te stesso...
se sei bravo sei bravo te
se sbagli sbagli te
i tempi li decidi te...
insomma te stesso gestisci la TUA vita....

boh anche io ho avuto posssibilita' di passare a fare il dipendente.. ma o si tratta di stipendi esagerati, o non cambierei mai... ed infatti mai ho cambiato.
Altra cosa anche le aziende piu solide, anche i contratti piu blindati fan si che.... se qualcusa nn gira e' un attimo finire a casa....

boh al tuo posto non mi porrei il problema, a meno che non ti garantiscono un tooot di soldi in piu di quanto prendi ora... ma dubito che una ditta ti dia piu di quanto guadagni da libero prof.

Altra cosa come ben sai, se molli la professione, chiaramente i clienti li perdi...... e sai anche te che fatica si fa a crearsi il giro, quindi non e' detto che magari ti rompi di fare il dipendente e tra 5/6 anni torni cosi "facilmente" a fare il libero...

[fiddler_jones]

sceglie il lavoro che ti lascia pi? tempo alla vita.in genere dipendente ? meglio, ma che sian chiari su ferie e straordinari.

[HABU]

Mah...ti sei risposto pi? volte da solo mi pare

Si e ti d? ragione!

Il fatto che mi blocca, come dice SGAMINO ? il fatto di organizzarmi la vita come mi pare a piace.. Lavoro come mi pare e quando mi pare, mentre in un'azienda sarei solo un tassellino piccolo piccolo...

Dal punto di vista economico sarebbe semplice se mi facessi la mia bella parte di nero, (Lo SCRIVO PUBBLICAMENTE IN QUANTO NON HO NIENTE DA NASCONDERE, LE TASSE LE PAGO TUTTE, dato che le parcelle professionali cerco di rispettarle e le fatture corrispondono a quanto intasco)

Ma da un paio d'anni a quasta parte quando cerco ri risquotere mi sembra di fare l'elemosina e quasi non riesco a fare pari quando devo pagare le tasse..
Se cambissi il mio modus operandi magari riuscirei anche a guadagnare di pi?... ma lavorando ONESTAMENTE ? un dramma..

[HABU]

Altra cosa come ben sai, se molli la professione, chiaramente i clienti li perdi...... e sai anche te che fatica si fa a crearsi il giro, quindi non e' detto che magari ti rompi di fare il dipendente e tra 5/6 anni torni cosi "facilmente" a fare il libero...

ESATTO altro punto che ho considerato e che mi blocca a passare in azienda


sono un p? confuso

[ALex1487]

Bè dipendente è meglio... Se poi va male ridiventi autonomo... Che te frega! però tentar non nuoce!

[desmoricky]

Si e ti d? ragione!

Il fatto che mi blocca, come dice SGAMINO ? il fatto di organizzarmi la vita come mi pare a piace.. Lavoro come mi pare e quando mi pare, mentre in un'azienda sarei solo un tassellino piccolo piccolo...

Dal punto di vista economico sarebbe semplice se mi facessi la mia bella parte di nero, (Lo SCRIVO PUBBLICAMENTE IN QUANTO NON HO NIENTE DA NASCONDERE, LE TASSE LE PAGO TUTTE, dato che le parcelle professionali cerco di rispettarle e le fatture corrispondono a quanto intasco)

Ma da un paio d'anni a quasta parte quando cerco ri risquotere mi sembra di fare l'elemosina e quasi non riesco a fare pari quando devo pagare le tasse..
Se cambissi il mio modus operandi magari riuscirei anche a guadagnare di pi?... ma lavorando ONESTAMENTE ? un dramma..

Guarda l'unico metro di giudizio che userei ? il tempo che ti lascia a disposizione.
Io lavoro troppo lontano (non di km ma di tempo) da casa...e questa cosa mi pesa tantissimo, se il lavoro di dipendente ti lascia comunque tempo a disposizione...se ti danno TUTTI i tuoi diritti....se ti pagano bene...non vedo perch? non buttarti.
Puoi sempre rimanere "in contatto" con i tuoi clienti...senza sparire dalla circolazione in modo tale che se un giorno....

[Mr. Q]

beh c'e da cpire se...

a) hai reali prospettive di crescita (economica ma anche proprio professionale) nel tuo attuale impiego e quali saranno nell'azienda dove andrai

b) quanto tempo libero hai adesso e quanto ne avrai dopo
(cinsidera come dice giustamente desmoriky anche i tempi di spostamento..)

c) valuta se avresti la possibilita di tenerti qualche cliente "buono" giusto nel caso...

d) ti darebbero una segretaria ex modella di intimo ed esperta nel settore degli impianti di pompaggio? :-P