...ne scaturisce lo spettacolo teatrale che sono andato a vedere Sabato sera : DRACULA (di Dejan Dukowski)
Davvero consigliato...Una rilettura pornofilosofica del mito del vampiro, da vedere senza paraocchi o preconcetti.
Ci sono anche un paio di scene lesbo davvero pregevoli...le ragazze, Mina Harker e un'altra tizia (i nomi e i ruoli ho cominciato a confonderli non appena il sangue ha cominciato a defluire dalla mia testa superiore verso la mia testa inferiore) amoreggiavano con passione e vederle strapparsi le mutandine (davanti a pensionati incartapecoriti che scappavano dal teatro poich? lo spettacolo non era di loro gradimento) ? stato davvero eccitante.
Una delle due poi si ? esibita in uno struggente strip regalandoci anche un po' di pelo (mentre io sognavo di essere un pidocchio pubico)
La libido ? un po' calata durante le scene che vedevano coinvolto un Dracula dai gusti sessuali un po' ambigui che aveva capito quanto gli piacesse spillare un po' di maschio "alla spina"
E cos? davanti ai chiapponi pallidi di Johnatan Harker che prega il vampiro di <<non dirlo a nessuno>> sono calate (fortunatamente) le luci.
Ve l'ho messa gi? (un po' ironicamente) ma lo spettacolo , se siete un minimo open-minded pu? sicuramente piacere. Bella scenografia, belle musiche e un paio di trovate con le lampade al neon davvero pregevoli.
E' al Teatro Litta, affrettatevi.
Vi cito parte del testo di uno dei monologhi:
?Sono Dracula. La mia mente ? un esplosivo che ridurr? ogni cosa in polvere. Qualcosa spinge la mia testa verso fuori, in continuazione. Sono Dracula. Non sono. Specchio, Specchio... Pessimo orpello della vanit? dell?uomo. Sono il Re della mia razza. Sono l?ultimo della mia razza. E? mio diritto esserne fiero. Quando il Cristianesimo ? stato attaccato dall'Islam... Quando il mondo cristiano avrebbe potuto essere spazzato via della faccia della terra... Quando i duchi slovacco e ungherese hanno vergognosamente aperto la strada con la falce... Chi ha impugnato la spada allora? Chi ha attraversato il Danubio e ha spinto indietro il turco? Sono stato io. Io, per la Chiesa di Cristo e per la mia terra. Ho freddo. La mia mente ?... Io mordo. Bevo il sangue. Io minaccio. Sono imprevedibile... Non mi sento bene. Ho il cuore malato... Qualcosa mi dice... Succhia il sangue. La vita ? incerta, vale poco. Mi infastidisce l?idea della morte. Devo ancora innamorarmi. Se solo potessi morire per qualcuno. Ma non posso. Vorrei passare le ore a guardare la luna. Cantando di lei. Vorrei che ci fosse qualcosa per cui svegliarsi la notte. Donne. Dolcezza. Seta. Harem. Eunuchi. Pasci?. Beati. Moschee. Sultani. Spinte. Folle. Sangue. Cuore. Senso. Senza cuore. Senza senso... Secoli che passano. Non cambia nulla. Non accade nulla. Niente ? uguale... La storia d?amore ? persa. In generale. Le situazioni per una storia. Le possibilit? per dei momenti sexy. Violini e zingari. Costantinopoli. Immagini d?infanzia. Lezioni di piano... Th?. Narghil?...
La mia mente ?... Sono Dracula. Le vittorie della mia grande razza sono una storia da raccontare. Il tempo dei guerrieri ? finito. Il sangue ? una cosa troppo preziosa in tempi di... ignobile pace. Io, Dracula, Duca della Transilvania, mi risollever? dalla mia morte per vendicare con tutte le forze delle tenebre. Il sangue ? la vita. E la vita ? mia!?
Davvero consigliato...Una rilettura pornofilosofica del mito del vampiro, da vedere senza paraocchi o preconcetti.
Ci sono anche un paio di scene lesbo davvero pregevoli...le ragazze, Mina Harker e un'altra tizia (i nomi e i ruoli ho cominciato a confonderli non appena il sangue ha cominciato a defluire dalla mia testa superiore verso la mia testa inferiore) amoreggiavano con passione e vederle strapparsi le mutandine (davanti a pensionati incartapecoriti che scappavano dal teatro poich? lo spettacolo non era di loro gradimento) ? stato davvero eccitante.
Una delle due poi si ? esibita in uno struggente strip regalandoci anche un po' di pelo (mentre io sognavo di essere un pidocchio pubico)
La libido ? un po' calata durante le scene che vedevano coinvolto un Dracula dai gusti sessuali un po' ambigui che aveva capito quanto gli piacesse spillare un po' di maschio "alla spina"
E cos? davanti ai chiapponi pallidi di Johnatan Harker che prega il vampiro di <<non dirlo a nessuno>> sono calate (fortunatamente) le luci.
Ve l'ho messa gi? (un po' ironicamente) ma lo spettacolo , se siete un minimo open-minded pu? sicuramente piacere. Bella scenografia, belle musiche e un paio di trovate con le lampade al neon davvero pregevoli.
E' al Teatro Litta, affrettatevi.
Vi cito parte del testo di uno dei monologhi:
?Sono Dracula. La mia mente ? un esplosivo che ridurr? ogni cosa in polvere. Qualcosa spinge la mia testa verso fuori, in continuazione. Sono Dracula. Non sono. Specchio, Specchio... Pessimo orpello della vanit? dell?uomo. Sono il Re della mia razza. Sono l?ultimo della mia razza. E? mio diritto esserne fiero. Quando il Cristianesimo ? stato attaccato dall'Islam... Quando il mondo cristiano avrebbe potuto essere spazzato via della faccia della terra... Quando i duchi slovacco e ungherese hanno vergognosamente aperto la strada con la falce... Chi ha impugnato la spada allora? Chi ha attraversato il Danubio e ha spinto indietro il turco? Sono stato io. Io, per la Chiesa di Cristo e per la mia terra. Ho freddo. La mia mente ?... Io mordo. Bevo il sangue. Io minaccio. Sono imprevedibile... Non mi sento bene. Ho il cuore malato... Qualcosa mi dice... Succhia il sangue. La vita ? incerta, vale poco. Mi infastidisce l?idea della morte. Devo ancora innamorarmi. Se solo potessi morire per qualcuno. Ma non posso. Vorrei passare le ore a guardare la luna. Cantando di lei. Vorrei che ci fosse qualcosa per cui svegliarsi la notte. Donne. Dolcezza. Seta. Harem. Eunuchi. Pasci?. Beati. Moschee. Sultani. Spinte. Folle. Sangue. Cuore. Senso. Senza cuore. Senza senso... Secoli che passano. Non cambia nulla. Non accade nulla. Niente ? uguale... La storia d?amore ? persa. In generale. Le situazioni per una storia. Le possibilit? per dei momenti sexy. Violini e zingari. Costantinopoli. Immagini d?infanzia. Lezioni di piano... Th?. Narghil?...
La mia mente ?... Sono Dracula. Le vittorie della mia grande razza sono una storia da raccontare. Il tempo dei guerrieri ? finito. Il sangue ? una cosa troppo preziosa in tempi di... ignobile pace. Io, Dracula, Duca della Transilvania, mi risollever? dalla mia morte per vendicare con tutte le forze delle tenebre. Il sangue ? la vita. E la vita ? mia!?
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