Vediamo come potrebbe cambiare il Codice della Strada.
GIOVANI, ALCOL E DROGA
Per i pi? giovani le nuove norme sul Codice della Strada possono essere giudicate sia buone che cattive. Buone perch? chi gi? possiede il patentino per il motorino potrebbe ottenere il foglio rosa a 17 anni, anche se bisogner? fare molta attenzione una volta ottenuta la licenza di guida: nei primi tre anni si potrebbe essere soggetti a sospensioni della patente pi? lunghe di un terzo (alla prima infrazione) o della met? (dalle infrazioni successive) rispetto a quelle previste per gli altri automobilisti. Le cattive notizie, che invece piacciano ai genitori, riguardano l'abuso di alcol e droghe. Le nuove regole introducono la tanto auspicata tolleranza zero, voluta sia dalle parti politiche che sociali, intervenute nei mesi scorsi attraverso le associazioni a tutela dei consumatori e degli automobilisti.
Le multe pi? severe riguardano chi nei primi tre anni di patente viene pizzicato con un tasso alcolemico superiore allo zero e chi guida per professione. In questi casi, la sanzione ammonterebbe a 155 euro che salirebbero a 310 euro se si provoca un incidente. Per tutti gli altri automobilisti, rimane il limite europeo dello 0,5 con pene che prevedono: tra lo 0,5 e lo 0,8, una multa da 500 a 2.000 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi (sanzioni che raddoppiano in casi di incidente e fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni); tra lo 0,8 e l'1,5, c'? il ritiro della patente, la sospensione fino a due anni, la multa da 800 a 3.200 euro (con incidente le pene raddoppiano e c'? in pi? il fermo di 180 giorni); sopra il limite di 1,5, c?? il ritiro immediato della patente con sospensione fino a due anni, multa da 1.500 a 6.000 euro, arresto da sei mesi a un anno e, se viene commesso un incidente, c'? il raddoppio della pena e la revoca della patente per 5 anni.
Un'altra importante novit? che potrebbe passare con il disegno di legge ? costituita dal narco-test, che verr? affiancato agli etilometri e, se all?inizio verr? impiegato dalle forze dell'ordine in via sperimentale, diventer? in seguito uno strumento consueto su larga scala. In questo modo la polizia non dovr? pi? accompagnare il guidatore sospetto presso una struttura sanitaria per fare le analisi, ma potr? verificare in strada se una persona ha assunto sostanze stupefacenti con un semplice esame da effettuare con la saliva o il sudore.
LIMITI DI VELOCITA' PIU' ALTI, MA MULTE SALATE
Cos? com'? il disegno di legge prevede che sar? possibile elevare sulle autostrade il limite di velocit? a 150 km/h, ma solo dove ? presente il Tutor (una novit? che ha gi? suscitato molte polemiche, tra cui l'allarme di Giordano Biserni, presidente dell'Asaps, che l'ha definita "uno schiaffo alla sicurezza"). Tuttavia, le sanzioni per chi corre troppo aumenteranno da 500 a 2.000 euro oltre i 40 km/h e da 779 a 3.119 oltre i 60 km/h, mentre diminuir? la decurtazione dei punti: -3 invece di 5 se si superano i limiti da 10 a 40 km/h, -5 invece di 10 da 40 a 60, -10 oltre i 60. Riottenere i punti per chi, nell?arco di un anno, ha effettuato tre violazioni gravi non contestuali con decurtazione fino a 5 punti sar? pi? difficile: raggiunti i -15 si ? costretti a rifare l?esame teorico e la visita medica allo stesso modo di chi ha perso tutti i 20 punti.
A proposito di Autovelox c'? poi un'altra considerazione da fare. Tra gli obiettivi della riforma, c'? infatti anche quello di eliminare l'interesse dei comuni a fare cassa con le multe. Innanzitutto l'apparecchio non dovr? pi? essere collocato "a sorpresa", ma dovr? essere posizionato nelle strade extraurbane a non oltre un chilometro dal segnale con il limite di velocit? e gli introiti delle sanzioni andranno al proprietario della strada e non pi? a chi mette l'autovelox. In via di eliminazione anche la possibilit? di noleggiare autovelox e apparecchi per infrazioni semaforiche, mentre i comuni potranno usare solo strumenti di loro propriet? o in leasing. Inoltre, gli enti locali che non dedicheranno al miglioramento della rete stradale almeno il 50% dei soldi degli automobilisti (come richiesto pi? volte dalle associazioni di categoria) subiranno un taglio del 3% nei trasferimenti statali.
PEDONI E CICLISTI, DIRITTI E DOVERI
Il disegno di legge prevede per chi impedisce il passaggio dei pedoni sulle strisce, anche in caso di disabili, una decurtazioni dei punti della patente pari ad 8. Nuovi obblighi, invece, sono in arrivo per i ciclisti, che, dopo essere stati equiparati agli automobilisti per il rispetto del Codice della Strada, dovranno indossare i giubbotti catarifrangenti fuori dai centri abitati e in galleria.
LE MULTE SI PAGANO "A RATE"
Le nuove norme prevedono alcune "agevolazioni" per le fasce pi? basse della popolazione. Chi ha un reddito inferiore a 10.628 euro e un importo finale da pagare sopra i 400 euro potr? chiedere la rateizzazione delle multe fino a 60 rate. Modificati anche i tempi per fare ricorso contro la sanzione (si passer? da 150 a 90 giorni), mentre per il recapito del verbale quando la contestazione ? stata immediata ci vorranno cento giorni. Riguardo alla decisione sulla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, la competenza passer? dal giudice di pace al tribunale, che invece nei casi di sospensione della patente non potr? decidere direttamente per la revoca senza aver convocato la prefettura (ma solo se non ci sono state vittime).
LA TARGA E LA "SCATOLA NERA"
Nel disegno di legge viene reintrodotta la targa personale, il cui contrassegno non ? legato al veicolo, ma alla persona, e, in via sperimentale, si pensa all'utilizzo di una "scatola nera" sui veicoli per cui ? necessaria la patente di guida C, D o E, e del "casco elettronico" per chi viaggia su due ruote.
CAPACITA' DI GUIDA: SCUOLA, AUTOSCUOLA E... MEDICINA
L'insegnamento dell'educazione stradale potrebbe diventare obbligatorio a scuola dal 2010, mentre le autoscuole potrebbero dover rispondere a determinati criteri di idoneit? molto pi? severi degli attuali. Tra le novit? in via di approvazione, c'? inoltre l'obbligo per il medico di segnalare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti se un suo paziente ? affetto da una patologia che ne compromette la capacit? di guida.
GLI ANIMALI
Il voto servir? anche per difendere gli animali dagli incidenti stradali. Al vaglio ci sono norme pi? severe per chi li investe, con l'obbigo per costui di fermarsi, soccorrerlo e chiamare un veterinario. Chi non lo far? sar? punibile con sanzioni che andranno da 78 a 1.559 euro.
fonte: motoblog.it
GIOVANI, ALCOL E DROGA
Per i pi? giovani le nuove norme sul Codice della Strada possono essere giudicate sia buone che cattive. Buone perch? chi gi? possiede il patentino per il motorino potrebbe ottenere il foglio rosa a 17 anni, anche se bisogner? fare molta attenzione una volta ottenuta la licenza di guida: nei primi tre anni si potrebbe essere soggetti a sospensioni della patente pi? lunghe di un terzo (alla prima infrazione) o della met? (dalle infrazioni successive) rispetto a quelle previste per gli altri automobilisti. Le cattive notizie, che invece piacciano ai genitori, riguardano l'abuso di alcol e droghe. Le nuove regole introducono la tanto auspicata tolleranza zero, voluta sia dalle parti politiche che sociali, intervenute nei mesi scorsi attraverso le associazioni a tutela dei consumatori e degli automobilisti.
Le multe pi? severe riguardano chi nei primi tre anni di patente viene pizzicato con un tasso alcolemico superiore allo zero e chi guida per professione. In questi casi, la sanzione ammonterebbe a 155 euro che salirebbero a 310 euro se si provoca un incidente. Per tutti gli altri automobilisti, rimane il limite europeo dello 0,5 con pene che prevedono: tra lo 0,5 e lo 0,8, una multa da 500 a 2.000 euro e sospensione della patente da 3 a 6 mesi (sanzioni che raddoppiano in casi di incidente e fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni); tra lo 0,8 e l'1,5, c'? il ritiro della patente, la sospensione fino a due anni, la multa da 800 a 3.200 euro (con incidente le pene raddoppiano e c'? in pi? il fermo di 180 giorni); sopra il limite di 1,5, c?? il ritiro immediato della patente con sospensione fino a due anni, multa da 1.500 a 6.000 euro, arresto da sei mesi a un anno e, se viene commesso un incidente, c'? il raddoppio della pena e la revoca della patente per 5 anni.
Un'altra importante novit? che potrebbe passare con il disegno di legge ? costituita dal narco-test, che verr? affiancato agli etilometri e, se all?inizio verr? impiegato dalle forze dell'ordine in via sperimentale, diventer? in seguito uno strumento consueto su larga scala. In questo modo la polizia non dovr? pi? accompagnare il guidatore sospetto presso una struttura sanitaria per fare le analisi, ma potr? verificare in strada se una persona ha assunto sostanze stupefacenti con un semplice esame da effettuare con la saliva o il sudore.
LIMITI DI VELOCITA' PIU' ALTI, MA MULTE SALATE
Cos? com'? il disegno di legge prevede che sar? possibile elevare sulle autostrade il limite di velocit? a 150 km/h, ma solo dove ? presente il Tutor (una novit? che ha gi? suscitato molte polemiche, tra cui l'allarme di Giordano Biserni, presidente dell'Asaps, che l'ha definita "uno schiaffo alla sicurezza"). Tuttavia, le sanzioni per chi corre troppo aumenteranno da 500 a 2.000 euro oltre i 40 km/h e da 779 a 3.119 oltre i 60 km/h, mentre diminuir? la decurtazione dei punti: -3 invece di 5 se si superano i limiti da 10 a 40 km/h, -5 invece di 10 da 40 a 60, -10 oltre i 60. Riottenere i punti per chi, nell?arco di un anno, ha effettuato tre violazioni gravi non contestuali con decurtazione fino a 5 punti sar? pi? difficile: raggiunti i -15 si ? costretti a rifare l?esame teorico e la visita medica allo stesso modo di chi ha perso tutti i 20 punti.
A proposito di Autovelox c'? poi un'altra considerazione da fare. Tra gli obiettivi della riforma, c'? infatti anche quello di eliminare l'interesse dei comuni a fare cassa con le multe. Innanzitutto l'apparecchio non dovr? pi? essere collocato "a sorpresa", ma dovr? essere posizionato nelle strade extraurbane a non oltre un chilometro dal segnale con il limite di velocit? e gli introiti delle sanzioni andranno al proprietario della strada e non pi? a chi mette l'autovelox. In via di eliminazione anche la possibilit? di noleggiare autovelox e apparecchi per infrazioni semaforiche, mentre i comuni potranno usare solo strumenti di loro propriet? o in leasing. Inoltre, gli enti locali che non dedicheranno al miglioramento della rete stradale almeno il 50% dei soldi degli automobilisti (come richiesto pi? volte dalle associazioni di categoria) subiranno un taglio del 3% nei trasferimenti statali.
PEDONI E CICLISTI, DIRITTI E DOVERI
Il disegno di legge prevede per chi impedisce il passaggio dei pedoni sulle strisce, anche in caso di disabili, una decurtazioni dei punti della patente pari ad 8. Nuovi obblighi, invece, sono in arrivo per i ciclisti, che, dopo essere stati equiparati agli automobilisti per il rispetto del Codice della Strada, dovranno indossare i giubbotti catarifrangenti fuori dai centri abitati e in galleria.
LE MULTE SI PAGANO "A RATE"
Le nuove norme prevedono alcune "agevolazioni" per le fasce pi? basse della popolazione. Chi ha un reddito inferiore a 10.628 euro e un importo finale da pagare sopra i 400 euro potr? chiedere la rateizzazione delle multe fino a 60 rate. Modificati anche i tempi per fare ricorso contro la sanzione (si passer? da 150 a 90 giorni), mentre per il recapito del verbale quando la contestazione ? stata immediata ci vorranno cento giorni. Riguardo alla decisione sulla guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, la competenza passer? dal giudice di pace al tribunale, che invece nei casi di sospensione della patente non potr? decidere direttamente per la revoca senza aver convocato la prefettura (ma solo se non ci sono state vittime).
LA TARGA E LA "SCATOLA NERA"
Nel disegno di legge viene reintrodotta la targa personale, il cui contrassegno non ? legato al veicolo, ma alla persona, e, in via sperimentale, si pensa all'utilizzo di una "scatola nera" sui veicoli per cui ? necessaria la patente di guida C, D o E, e del "casco elettronico" per chi viaggia su due ruote.
CAPACITA' DI GUIDA: SCUOLA, AUTOSCUOLA E... MEDICINA
L'insegnamento dell'educazione stradale potrebbe diventare obbligatorio a scuola dal 2010, mentre le autoscuole potrebbero dover rispondere a determinati criteri di idoneit? molto pi? severi degli attuali. Tra le novit? in via di approvazione, c'? inoltre l'obbligo per il medico di segnalare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti se un suo paziente ? affetto da una patologia che ne compromette la capacit? di guida.
GLI ANIMALI
Il voto servir? anche per difendere gli animali dagli incidenti stradali. Al vaglio ci sono norme pi? severe per chi li investe, con l'obbigo per costui di fermarsi, soccorrerlo e chiamare un veterinario. Chi non lo far? sar? punibile con sanzioni che andranno da 78 a 1.559 euro.
fonte: motoblog.it
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