New York, 2 feb. (Ign) - E' la storia di Oscar gatto che predice la morte. Emissari sulla terra della dea Bastet, divinit? protettrice della fertilit? e delle gioie terrene, dalla danza alla musica al sesso. E anche dea della salute. Appunto. I gatti gi? dall'antichit? -qui si ricorda l'Egitto- hanno accompagnato nel tempo l'immaginario dell'uomo, materializzando nel corpo da felino il mito, la superstizione e la magia. Con alterne vicende: adorati dai Faraoni, al rogo con le streghe nel medioevo. Per arrivare al nero che porta sfortuna dei giorni nostri.
Oscar invece ? un gatto a chiazze bianco e grigio, la mascotte dell'ospedale Steere House in Rhode Island, negli States. Sembra un micio normale anche un po' sovrappeso, ma ha un dono. Gira di stanza in stanza, si guarda intorno, ma non si ferma con tutti. Solo in compagnia dei pazienti pi? gravi. Quelli a cui restano poche ore di vita. E' diventato famoso nel 2007 quando il dottor David Dosa ha scritto un articolo sulla sua 'capacit? divinatoria' sul Giornale di Medicina del New England. Ai tempi il gattone aveva 'detto addio' a venticinque pazienti. Adesso siamo sulla cinquantina. Da allora ha fatto strada. Ha anche la sua pagina su Facebook con fan e detrattori. Accanto a chi ne celebra le qualit?, c'? chi ipotizza - scherzando - che sia lui a uccidere i pazienti.
A raccontare la vicenda un libro che s'intitola, 'Il regalo straordinario di un gatto ordinario' che, si legge sul popolare social network, ? gi? nella top50 dei pi? venduti online. L'autore ? il medico che l'ha scoperto. Una fonte autorevole. Non solo ? geriatra, ma anche docente universitario alla Brown University, che cura i pazienti con demenza senile alla clinica. "Per loro ? un conforto - ha detto - viene menzionato spesso anche nei loro testamenti". Il dottor Dosa non riesce a dare una spiegazione scientifica di quanto sta succedendo nel suo libro, ma ipotizza che il micione possa riconoscere l''odore della morte'.
Oscar invece ? un gatto a chiazze bianco e grigio, la mascotte dell'ospedale Steere House in Rhode Island, negli States. Sembra un micio normale anche un po' sovrappeso, ma ha un dono. Gira di stanza in stanza, si guarda intorno, ma non si ferma con tutti. Solo in compagnia dei pazienti pi? gravi. Quelli a cui restano poche ore di vita. E' diventato famoso nel 2007 quando il dottor David Dosa ha scritto un articolo sulla sua 'capacit? divinatoria' sul Giornale di Medicina del New England. Ai tempi il gattone aveva 'detto addio' a venticinque pazienti. Adesso siamo sulla cinquantina. Da allora ha fatto strada. Ha anche la sua pagina su Facebook con fan e detrattori. Accanto a chi ne celebra le qualit?, c'? chi ipotizza - scherzando - che sia lui a uccidere i pazienti.
A raccontare la vicenda un libro che s'intitola, 'Il regalo straordinario di un gatto ordinario' che, si legge sul popolare social network, ? gi? nella top50 dei pi? venduti online. L'autore ? il medico che l'ha scoperto. Una fonte autorevole. Non solo ? geriatra, ma anche docente universitario alla Brown University, che cura i pazienti con demenza senile alla clinica. "Per loro ? un conforto - ha detto - viene menzionato spesso anche nei loro testamenti". Il dottor Dosa non riesce a dare una spiegazione scientifica di quanto sta succedendo nel suo libro, ma ipotizza che il micione possa riconoscere l''odore della morte'.
Comment