Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

domanda difficile

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #1

    domanda difficile

    in famiglia sta progredendo un triste evento. una persona, a me non legata dal sangue ma dall'affetto di mio fratello e da un mio affetto non enorme ma importante, se ne sta andando per sempre per un brutto male.

    sono in crisi.

    i miei non mi vogliono mettere al corrente della situazione per non farmi coinvolgere emotivamente in ciò che accade.
    sento mio fratello ma non voglio stressarlo perchè c'è già il resto del mondo che gli sta addosso.
    le amiche della persona in questione provano fastidio del mio non attaccamento eccessivo alle persone coivolte in tutto ciò.

    domanda. è davvero necessario dover dimostrare l'affetto per una persona?
    io ci sono per tutti. presenzio il giusto, chiamo quando ho la testa giusta per farlo, chiamo quando è giusto farlo...chiamare o farmi vedere troppo lo vedo come una cosa pesante.
    ci sono quando la situazione è difficile, ci sono anche quando le cose sono del tutto normali. ci sono e basta, nel senso che non è nel mio carattere stare addosso alla gente.
    l'unica persona a cui "sto addosso" è il mio ragazzo, ma quello è un discorso diverso.
    e per "stare addosso" intendo chiamare quella volta al giorno, vedersi una/due volte a settimana.
    perchè per alcuni è così indispensabile dimostrare attenzioni e affetto a tutti in modo quotidiano?
    io....forse sto cambiando modo di vedere il mondo, ma faccio fatica a comprendere questa cosa.
    Last edited by Vale_84; 23-01-10, 12:22.

  • Font Size
    #2
    Non so cosa dire vale. mi spiace per la persona in questione ; rigurado alla tua adomanda, per me è sufficente sapere che le persone a me vicine ci siano nel momento del bisogno.....

    Comment


    • Font Size
      #3
      Vale...non ho capito bene

      Ti chiedi se ? il caso di star vicino alla persona purtroppo malata o a tuo fratello che (mi pare di aver capito) ne ? coinvolto pi? direttamente ?

      Comment


      • Font Size
        #4
        Originally posted by ala70 View Post
        Vale...non ho capito bene

        Ti chiedi se è il caso di star vicino alla persona purtroppo malata o a tuo fratello che (mi pare di aver capito) ne è coinvolto più direttamente ?
        hai ragione..purtorppo ho la mente talmente confusa che ho un miliardo di pensieri per la testa.
        Nonostante l'affetto che provo per questa persona malata, non mi viene da starle vicina in modo quotidiano. ha già intorno a sè tantissime persone. tantissime.
        anche mio fratello mi ha detto che è meglio che io non la veda..
        mentre...per lui io ci sono..passano dei giorni in cui non ci sentiamo, ma una chiamata gliela do di tanto in tanto...e vado in ospedale a trovare lui, più che lei.
        ma non riesco ad essere presente (chiamate, visite) tutti i giorni, non è nella mia indole.
        è come se ci fossi, ma a modo mio.
        ma per alcuni questo modo è sbagliato. è troppo poco in una situazione simile.
        eppure io per quel che riesco, sto vicino a mio fratello. e più di così non mi viene da fare.

        non so più cosa possa essere giusto o sbagliato. e se tutto ciò fosse sbagliato io non mi sentirei cmq in colpa.
        Last edited by Vale_84; 23-01-10, 12:34.

        Comment


        • Font Size
          #5
          Vale io penso che conti di piu che lei sappi (e sono certo che lo sa) che conti di piu starle vicino con il cuore, e non stari li ogno giorno in ospedale a far numero......

          Comment


          • Font Size
            #6
            Secondo me in cuor tuo sai se la persona che sta lottando contro questo male avrebbe benefici o meno dalla tua "vicinanza"
            Se pensi di si....sarebbe bello non "mancare"
            Se invece credi che le persone al suo fianco siano le pi? adatte a "coccolare" il suo cuore.....la tua presenza "fisica" pu? anche non esserci.
            Dopo di che....con tuo fratello naturalmente sai tu come fare.
            Questo...cmq....? un problema che esiste....ti capisco
            Ci si sente sempre in colpa..cmq

            Comment


            • Font Size
              #7
              Vale, io sono dell'idea che ognuno debba fare ciò che sente... Ceskina è un pò tipo te, quindi capisco bene cosa intendi, non è il sentimento che Vi manca, ma avete un carattere che difficilmente ve lo fa "esternare" o dimostrare

              all'inizio anche io a Ceska gli dicevo "però ... ma tu .... dovresti..." poi ho capito che ciò che veramente vorrei ricevere da qualcuno, è solo e solamente quello che quel qualcuno sente il desiderio di darmi, nulla di più

              Comment


              • Font Size
                #8
                Originally posted by Vale_84 View Post
                non so pi? cosa possa essere giusto o sbagliato. e se tutto ci? fosse sbagliato io non mi sentirei cmq in colpa.
                ...che casino 'ste cose.
                Non si sa mai come procedere...
                Sembri essere in una situazione in cui, qualsiasi cosa tu faccia, qualcuno trover? qualcosa da ridire nei tuoi confronti.
                Il fatto che per? dici di non sentirti in colpa per ci? che fai/farai mi sembra un buon passo avanti per uscire dalla crisi attuale...

                Comment


                • Font Size
                  #9
                  Originally posted by ala70 View Post
                  Secondo me in cuor tuo sai se la persona che sta lottando contro questo male avrebbe benefici o meno dalla tua "vicinanza"
                  Se pensi di si....sarebbe bello non "mancare"
                  Se invece credi che le persone al suo fianco siano le pi? adatte a "coccolare" il suo cuore.....la tua presenza "fisica" pu? anche non esserci.
                  Dopo di che....con tuo fratello naturalmente sai tu come fare.
                  Questo...cmq....? un problema che esiste....ti capisco
                  Ci si sente sempre in colpa..cmq
                  sarebbe bello esserci quando questa persona ? sveglia e pu? vedermi.
                  ma dorme quasi sempre...? cosciente ma molto molto debole.
                  ed io non reisco ad essere li sempre.
                  e accanto a lei ci sono gi? davvero tantissime persone...anzi a detta di mio fratello ce ne sono troppe, lei non riesce a riposare abbastanza.

                  Comment


                  • Font Size
                    #10
                    Originally posted by terremoto View Post
                    Vale, io sono dell'idea che ognuno debba fare ci? che sente... Ceskina ? un p? tipo te, quindi capisco bene cosa intendi, non ? il sentimento che Vi manca, ma avete un carattere che difficilmente ve lo fa "esternare" o dimostrare

                    all'inizio anche io a Ceska gli dicevo "per? ... ma tu .... dovresti..." poi ho capito che ci? che veramente vorrei ricevere da qualcuno, ? solo e solamente quello che quel qualcuno sente il desiderio di darmi, nulla di pi?
                    cacchio, ecco. grazie terremoto. ? esattamente ci? che sono e che faccio.
                    quindi in sostanza: chi mi comprende...mi comprende. gli altri sono persone di passaggio a cui non potr? mai star vicino.

                    Comment


                    • Font Size
                      #11
                      Originally posted by Vale_84 View Post
                      sarebbe bello esserci quando questa persona ? sveglia e pu? vedermi.
                      ma dorme quasi sempre...? cosciente ma molto molto debole.
                      ed io non reisco ad essere li sempre.
                      e accanto a lei ci sono gi? davvero tantissime persone...anzi a detta di mio fratello ce ne sono troppe, lei non riesce a riposare abbastanza.
                      Capisco mi spiace

                      Comment


                      • Font Size
                        #12
                        Originally posted by Vale_84 View Post
                        cacchio, ecco. grazie terremoto. ? esattamente ci? che sono e che faccio.
                        quindi in sostanza: chi mi comprende...mi comprende. gli altri sono persone di passaggio a cui non potr? mai star vicino.
                        ..............

                        Comment


                        • Font Size
                          #13
                          Originally posted by aciachi View Post
                          ...che casino 'ste cose.
                          Non si sa mai come procedere...
                          Sembri essere in una situazione in cui, qualsiasi cosa tu faccia, qualcuno trover? qualcosa da ridire nei tuoi confronti.
                          Il fatto che per? dici di non sentirti in colpa per ci? che fai/farai mi sembra un buon passo avanti per uscire dalla crisi attuale...
                          ? vero...
                          non mi sento in colpa ma c'? gente che ti fa pesare questa cosa.
                          il problema ? che ? gi? la seconda volta in due anni che mi capita una situazione simile..e ancora non so cosa fare.
                          o meglio.
                          io faccio quel che mi sento in quelle volte, poche (forse troppo poche? boh), nel resto del tempo ho altre cose e altri pensieri a cui mi vien spontaneo dar precedenza.
                          non sono direttamente coivolta, ma ci devo essere.

                          boh.

                          Comment


                          • Font Size
                            #14
                            Originally posted by Vale_84 View Post

                            non sono direttamente coivolta, ma ci devo essere.

                            boh.
                            no...per carit? di di0....questo no

                            Le formalit? in queste cose cozzano assai

                            Comment


                            • Font Size
                              #15
                              Originally posted by Vale_84 View Post
                              in famiglia sta progredendo un triste evento. una persona, a me non legata dal sangue ma dall'affetto di mio fratello e da un mio affetto non enorme ma importante, se ne sta andando per sempre per un brutto male.

                              sono in crisi.

                              i miei non mi vogliono mettere al corrente della situazione per non farmi coinvolgere emotivamente in ci? che accade.
                              sento mio fratello ma non voglio stressarlo perch? c'? gi? il resto del mondo che gli sta addosso.
                              le amiche della persona in questione provano fastidio del mio non attaccamento eccessivo alle persone coivolte in tutto ci?.

                              domanda. ? davvero necessario dover dimostrare l'affetto per una persona?
                              io ci sono per tutti. presenzio il giusto, chiamo quando ho la testa giusta per farlo, chiamo quando ? giusto farlo...chiamare o farmi vedere troppo lo vedo come una cosa pesante.
                              ci sono quando la situazione ? difficile, ci sono anche quando le cose sono del tutto normali. ci sono e basta, nel senso che non ? nel mio carattere stare addosso alla gente.
                              l'unica persona a cui "sto addosso" ? il mio ragazzo, ma quello ? un discorso diverso.
                              e per "stare addosso" intendo chiamare quella volta al giorno, vedersi una/due volte a settimana.
                              perch? per alcuni ? cos? indispensabile dimostrare attenzioni e affetto a tutti in modo quotidiano?
                              io....forse sto cambiando modo di vedere il mondo, ma faccio fatica a comprendere questa cosa.

                              beh, in effetti se c'? una "distanza" di parentela, non vedo perch? tu debba fare per forza la "lacrimosa sicula"...sai ,quella che si duole pubblicamente per far vedere quanto fosse amato il dipartito.

                              Fai bene a fare quello che ti senti.Tanto nella vita non ci viene riconosciuto nulla. Solo gli sbagli. Quindi,anche se tu ti flagellassi, non sarebbe MAi abbastanza per gli altri, avrebbero sempre qualcosa da dire.

                              Situazione spinosa, ovviamente, ma l'ipocrisia ? cosa peggiore.
                              Ovvio, l'optimum era che tu fossi stra-emotiva e partecipassi al dolore in modo empatico e spontaneo...

                              ma se cos? non ? (e non ? che essere dei rubinetti sia tutta 'sta gran cosa) , vivi liberamente i tuoi sentimenti e le tue sensazioni...

                              io non sono mai andato a trovare la mamma della mia donna dopo che era stata operata di cuore...mi stava sul culo e,sebbene io sia in grado di FINGERE qualsiasi sentimento odio farlo, quindi non vedevo il motivo di fare l'ipocrita.-

                              Comment

                              X
                              Working...
                              X