Dainese, una delle griffe pi? amate dai motociclisti, ha deciso di lasciare l'Italia e di migrare in Tunisia. Insomma addio Veneto. Complice la crisi economica, infatti, la societ? di Molvena (Vicenza), leader nel settore nel settore dell'abbigliamento per motociclisti, tra cui Valentino Rossi, e che ha in casa anche alcuni marchi storici come Mavet e Agv (celebri i caschi tricolori di Giacomo Agostini), ha deciso di ristrutturarsi con una operazione che vedr? rimanere in Veneto le teste pensanti dell'azienda (design, nuovi prodotti e una selezione di modelli selezionati) e in Tunisia, dove ? gi? attivo uno stabilimento con 500 addetti, tutta la produzione.
Una operazione che ridurr? fortemente i costi consentendo alla Dainese di rimanere il leader sui mercati mondiali.
A pagare il prezzo pi? alto saranno i dipendenti del gruppo. Il processo di riposizionamento prevede una riduzione degli addetti attraverso un accordo siglato con i sindacati, che prevede la Cassa integrazione guadagni per 120 lavoratori, sui 250 circa attivi a Molvena, per giungere al taglio di 80 addetti. Gli interessati sono stati individuati all'interno dei profili professionali in esubero, salvaguardando i lavoratori con maggiori carichi familiari. Il tutto con incentivi per riqualificare il personale.
''Molvena resta il cuore della Dainese - rassicura l'a.d. Franco Scanagatta al Corriere del Veneto - il ridisegno organizzativo, per?, richiede la trasformazione dello stabilimento da sede meramente produttiva a sede di progettazione''
Nel 2008, l'azienda aveva chiuso con 105 milioni di euro di ricavi ma un utile netto di soli 700mila euro a fronte anche di oltre 33 milioni di euro di indebitamento. Tra le operazioni di rilancio della Dainese, oltre a quelle sul personale e delocalizzazione, ci dovrebbe essere il lancio entro l'anno del rivoluzionario modello di tuta con air-bag.
da tgcom.
Una operazione che ridurr? fortemente i costi consentendo alla Dainese di rimanere il leader sui mercati mondiali.
A pagare il prezzo pi? alto saranno i dipendenti del gruppo. Il processo di riposizionamento prevede una riduzione degli addetti attraverso un accordo siglato con i sindacati, che prevede la Cassa integrazione guadagni per 120 lavoratori, sui 250 circa attivi a Molvena, per giungere al taglio di 80 addetti. Gli interessati sono stati individuati all'interno dei profili professionali in esubero, salvaguardando i lavoratori con maggiori carichi familiari. Il tutto con incentivi per riqualificare il personale.
''Molvena resta il cuore della Dainese - rassicura l'a.d. Franco Scanagatta al Corriere del Veneto - il ridisegno organizzativo, per?, richiede la trasformazione dello stabilimento da sede meramente produttiva a sede di progettazione''
Nel 2008, l'azienda aveva chiuso con 105 milioni di euro di ricavi ma un utile netto di soli 700mila euro a fronte anche di oltre 33 milioni di euro di indebitamento. Tra le operazioni di rilancio della Dainese, oltre a quelle sul personale e delocalizzazione, ci dovrebbe essere il lancio entro l'anno del rivoluzionario modello di tuta con air-bag.
da tgcom.
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