Colonialismo, liberismo e nuovo colonialismo

[Rexxx]

Niente non si pu? neanche riportare qualcosa che riporta ci? che accadde, senza commentare!
Lasciamo sta v?...

Allora commentiamo a modo tuo
che ? pi? "vero": ARMATI DAGLI AMERICANI.

[GASte]

Aaahahah "dai s? f? il bravo".
La differenza st? che in tibet ci potresti anche andare anche col fagotto da vagabondo sulle spalle, che nessuno te lo impedisce, quindi Mikiff a differenza tua ha scritto una cosa fattibile...

Guarda in USA ci puoi andare anche tu con il permesso di studio, la pecca ? che ogni 3 mesi devi tornartene qui, per? poi puoi tornare, ci? non toglie che se trovi lavoro poi li ci puoi rimanere.
In Tibet invece mi s? che visto che dovrei passare per la Cina sono cazzi pi? acidi.

[ska77c]

Allora commentiamo a modo tuo
che ? pi? "vero": ARMATI DAGLI AMERICANI.

Ognuno si crea le proprie idee, poi la fantasia non ha limiti...
Saluti.

[Rexxx]

Guarda in USA ci puoi andare anche tu con il permesso di studio, la pecca ? che ogni 3 mesi devi tornartene qui, per? poi puoi tornare, ci? non toglie che se trovi lavoro poi li ci puoi rimanere.
In Tibet invece mi s? che visto che dovrei passare per la Cina sono cazzi pi? acidi.

ah ogni 3 mesi devi tornare......

[Rexxx]

Ognuno si crea le proprie idee, poi la fantasia non ha limiti...
Saluti.

Saluti?!

[MiKiFF]

punti di vista,per me andare in un posto disastrato,e con la scusa del "ti aiuto io",mi approprio praticamente di tutto cio che li ha valore,e' ingiusto.
Vedi a volte credo che i popoli dovrebbero imparare a cavarsela da soli....a costo di tante vite umane,a costo di accordi,NON a costo di:venite prendetevi tutto,basta che viviamo.....

Dunque sei per l'autodeterminazione dei popoli, principio per il quale non si esporta guerra nè aiuti verso i paesi poveri, allora sei coerente...



... ma sei anche contro la globalizzazione per caso? Perchè se sì ricordati di non APPROFITTARE dei frutti della medesima... preparati a grosse rinunce.






ps: ti ho già detto che quel video l'ho visto anni fa, parla eccome dell'11 settembre, ma tu che hai visto???

[capello]

Dunque sei per l'autodeterminazione dei popoli, principio per il quale non si esporta guerra n? aiuti verso i paesi poveri, allora sei coerente...



... ma sei anche contro la globalizzazione per caso? Perch? se s? ricordati di non APPROFITTARE dei frutti della medesima... preparati a grosse rinunce.






ps: ti ho gi? detto che quel video l'ho visto anni fa, parla eccome dell'11 settembre, ma tu che hai visto???

Io sono nato con le rinunce,pertanto sono abituato!
Io non compro un auto da 50000 euro a rate,se non posso permettermelo.......

La globalizzazione e' un dato di fatto,ma permetti che i modi possono essere discussi?

Io quei documentari li ho visti 3 volte,perche' sai,a volte i sottotitoli non facevo in tempo a leggerli,e non volevo aver capito male....
Credo piuttosto,e scusami se insisto,che tu non li hai proprio visti,dell'11 settembre ne parlano solo verso la fine del 3? capitolo,e anche per pochi minuti..Io dico che ti confondi con Michael Moore......Che tutti sappiano che quei documentari non SI BASANO sull'11 settembre,non parlano IN PARTICOLARE dell'11 settembre....

vabbe Miki dai,tanto non arriviamo da nessuna parte.....

Vado a farmi un manzo nostrano,suvvia.......

[MiKiFF]

Non posso controllare ora perchè ho il firewall ma il nome era quello, stasera ti rispondo, kmq ora ke mi ci fai pensare oltre all'11/9 diceva qualcosa di meraviglioso anche riguardo Pearl Harbour, tipo che sapevano dell'attacco e si sono fatti massacrare apposta per poter entrare in guerra, fai te.

[capello]

Non posso controllare ora perchè ho il firewall ma il nome era quello, stasera ti rispondo, kmq ora ke mi ci fai pensare oltre all'11/9 diceva qualcosa di meraviglioso anche riguardo Pearl Harbour, tipo che sapevano dell'attacco e si sono fatti massacrare apposta per poter entrare in guerra, fai te.

sei in grado di dimostrare il contrario?

NO

sei in grado,prendendo spunto dai nomi/situazioni che citano nel documentario,di andare a verificare un "qualcosa"?

SI

[Virgo]

guarda se la metti da questo punto di vista dovresti anche andare a studiare chi era fino a qualche anno fà il dittatore ad Haiti....e da chi era appoggiato...
E chi ha causato la miseria in quei paesi.

Gli amerriGani?

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Nel corso del XIX secolo, il paese fu guidato da una serie di presidenti, la maggioranza dei quali rimase in carica solo per un breve periodo. Nel frattempo, l'economia finiva col venire sempre di più controllata dalle potenze straniere (la Germania in particolare). Preoccupati dall'influenza tedesca e dall'impiccagione del presidente Guillaume Sam per mano della folla inferocita, gli Stati Uniti decisero di intervenire occupando Haiti nel 1915. Gli statunitensi imposero una costituzione (scritta dal futuro presidente americano Franklin Delano Roosevelt) e introdussero il vecchio sistema delle corvée, applicato a tutta la popolazione (mentre, in passato, esso gravava solo sulla maggioranza nera). L'occupazione ebbe effetti durevoli nel tempo: per volere degli statunitensi vennero costruiti ospedali, scuole e strade e fu lanciata una campagna che cancellò la febbre gialla dall'isola.L'occupazione tuttavia determinò un forte processo di centralizzazione del potere politico ed economico dalle province alla capitale: ne derivò la distruzione del tessuto socio-economico delle campagne, con un conseguente esodo verso la capitale.

NDR: Chissà perchè la gente migrava dalle campagne verso la capitale, se stava così bene prima........condivido che sarebbero dovuti rimanere a se stessi, senza strutture sanitarie, scuole, a vivere di patate....

Posti di fronte a questa situazione, alcuni ribelli, detti Cacos, diedero vita ad una lunga guerriglia, condotta da Charlemagne Péralte prima e da Dominique Batraviolle poi. Il governo haitiano controllato dagli Stati Uniti reagì creando una Guardia Nazionale, divenuta nei decenni successivi l'Armée d'Haiti, la quale finì però col macchiarsi di molte atrocità perpetrate ai danni della popolazione civile. L'occupazione statunitense terminò nel 1934.

[GASte]

Gli amerriGani?

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Nel corso del XIX secolo, il paese fu guidato da una serie di presidenti, la maggioranza dei quali rimase in carica solo per un breve periodo. Nel frattempo, l'economia finiva col venire sempre di pi? controllata dalle potenze straniere (la Germania in particolare). Preoccupati dall'influenza tedesca e dall'impiccagione del presidente Guillaume Sam per mano della folla inferocita, gli Stati Uniti decisero di intervenire occupando Haiti nel 1915. Gli statunitensi imposero una costituzione (scritta dal futuro presidente americano Franklin Delano Roosevelt) e introdussero il vecchio sistema delle corv?e, applicato a tutta la popolazione (mentre, in passato, esso gravava solo sulla maggioranza nera). L'occupazione ebbe effetti durevoli nel tempo: per volere degli statunitensi vennero costruiti ospedali, scuole e strade e fu lanciata una campagna che cancell? la febbre gialla dall'isola.L'occupazione tuttavia determin? un forte processo di centralizzazione del potere politico ed economico dalle province alla capitale: ne deriv? la distruzione del tessuto socio-economico delle campagne, con un conseguente esodo verso la capitale.

NDR: Chiss? perch? la gente migrava dalle campagne verso la capitale, se stava cos? bene prima........condivido che sarebbero dovuti rimanere a se stessi, senza strutture sanitarie, scuole, a vivere di patate....

Posti di fronte a questa situazione, alcuni ribelli, detti Cacos, diedero vita ad una lunga guerriglia, condotta da Charlemagne P?ralte prima e da Dominique Batraviolle poi. Il governo haitiano controllato dagli Stati Uniti reag? creando una Guardia Nazionale, divenuta nei decenni successivi l'Arm?e d'Haiti, la quale fin? per? col macchiarsi di molte atrocit? perpetrate ai danni della popolazione civile. L'occupazione statunitense termin? nel 1934.

s? costruito ospedali...oltre ad aver mandato a puttane l'agricoltura per il consumo interno:

Nelle ore seguenti il devastante terremoto di Haiti la CNN, il New York Times ed altri media importanti hanno adottato un'interpretazione comune circa le cause di una distruzione cos? grave: il terremoto di magnitudo 7.0 ? stato tanto devastante perch? ha colpito una zona urbana estremamente sovrappopolata ed estremamente povera. Case "costruite una sull'altra", edificate dagli stessi poveri abitanti, ne hanno fatta una citt? fragile. Ed i molti anni di sottosviluppo e di sconvolgimenti politici avrebbero reso il governo haitiano impreparato ad un tale disastro.

Questo ? piuttosto vero. Ma la storia non ? tutta qui. Quello che manca ? una spiegazione del perch? cos? tanti haitiani vivono a Port Au Prince e nei suoi sobborghi e perch? tanti di loro sono costretti a sopravvivere con cos? poche risorse. Infatti, anche se una qualche spiegazione ? stata azzardata, si tratta spesso di spiegazioni false in maniera vergognosa, come la testimonianza di un ex diplomatico statunitense alla CNN secondo la quale la sovrappopolazione di Port Au Prince sarebbe dovuta al fatto che gli haitiani, come la maggior parte dei popoli del Terzo Mondo, non sanno nulla di controllo delle nascite.

A seguito, "L'inferno di Disney ad Haiti" (Haiti Progres, "This Week in Haiti")

Gli americani avidi di notizie potrebbero anche spaventarsi apprendendo che le condizioni cui i media americani attribuiscono l'amplificazione dell'impatto di questo tremendo disastro sono state in gran parte il prodotto di politiche americane e di un modello di sviluppo a guida americana.

Dal 1957 al 1971 gli haitiani hanno vissuto sotto l'ombra oscura di "Papa Doc" Duvalier, un dittatore brutale che ha goduto del sostegno degli Stati Uniti, perch? ? stato considerato dagli americani come un affidabile anticomunista. Dopo la sua morte il figlio di Duvalier, Jean-Claude soprannominato "Baby Doc", ? diventato presidente a vita all'et? di diciannove anni ed ha regnato su Haiti fino a quando non ? stato rovesciato nel 1986. E' stato nel corso degli anni '70 ed '80 che Baby Doc, il governo degli Stati Uniti e la comunit? degli uomini d'affari hanno lavorato di concerto per mettere Haiti e la sua capitale sulla buona strada per diventare quello che erano il 12 gennaio 2010.

Dopo l'incoronazione di Baby Doc, pianificatori americani dentro e fuori il governo statunitense hanno avviato un loro piano per trasformare Haiti in una "Taiwan dei Caraibi". Questo piccolo e povero paese situato convenientemente vicino agli Stati Uniti ? stato messo in condizioni di abbandonare il suo passato agricolo e di sviluppare un robusto settore manifatturiero esclusivamente orientato all'esportazione. A Duvalier e ai suoi alleati fu detto che questo era il modo di modernizzare e di sviluppare economicamente il paese.

Dal punto di vista della Banca mondiale e dell'Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale (USAID) Haiti ha rappresentato il candidato ideale per questo lifting neoliberista. La povert? radicata delle masse haitiane poteva essere utilizzata per costringerle ad accettare lavori a bassa remunerazione, come il cucire palle da baseball o l'assemblare altri prodotti di consumo.

USAID per? aveva piani precisi anche per l'agricoltura. Non soltanto le citt? haitiane dovevano diventare punti di produzione di articoli da esportare: anche la campagna doveva seguirne le sorti, e l'agricoltura haitiana fu riorganizzata per servire alla produzione di articoli da esportare e sulla base di una produzione orientata al mercato estero. Per raggiungere questo scopo USAID, insieme con gli industriali cittadini e con i latifondisti, si ? data da fare per impiantare industrie di trasformazione dei prodotti agricoli, al tempo stesso incoraggiando la pratica, gi? in uso, di rovesciare molte eccedenze agricole di produzione statunitense sul popolo haitiano.

Era prevedibile che questi "aiuti" da parte degli americani, innescando cambiamenti strutturali nell'agricoltura, avrebbero costretto i contadini di Haiti che non erano pi? in grado di sopravvivere a migrare verso le citt?, soprattutto verso Port Au Prince, dove si pensava si sarebbro concentrate le maggiori opportunit? di occupazione nel nuovo settore manifatturiero. Tuttavia, quanti arrivarono in citt? scoprirono che i posti a disposizione nel settore manifatturiero non erano neppure lontanamente abbastanza. La citt? divenne sempre pi? affollata e si svilupparono grandi insediamenti fatti di baracche. Per rispondere alle necessit? abitative dei contadini sfollati si mise all'opera un modo di costruire economico e rapido, a volte edificando le abitazioni letteralmente "l'una sull'altra".

Prima che passasse molto tempo, tuttavia, i pianificatori americani e le ?lite haitiane hanno deciso che forse il loro modello di sviluppo non aveva funzionato cos? bene ad Haiti, e l'hanno abbandonato. Le conseguenze degli stravolgimenti introdotti dagli americani, ovviamente, sono rimaste.

Quando il pomeriggio e la sera del 12 gennaio 2010 Haiti ha sub?to quel terrificante terremoto, e via via tutte le scosse di assestamento, le distruzioni sono state, senza dubbio, notevolmente peggiorate dal concreto sovraffollamento e dalla povert? di Port-au-Prince e delle aree circostanti. Ma gli americani, pur scioccati, possono fare di pi? che scuotere la testa ed elargire qualche caritatevole donazione. Essi possono mettersi davanti alle responsabilit? che il loro paese ha per quelle condizioni che hanno contribuito ad amplificare l'effetto del terrremoto sulla citt? di Port Au Prince, e possono prendere cognizione del ruolo che l'America ha avuto nell'impedire ad Haiti il raggiungimento di un grado di sviluppo significativo.

Accettare la storia monca di Haiti offerta dalla CNN e dal New York Times significa addossare agli haitiani la colpa di essere stati le vittime di una situazione che non era frutto del loro operato. Come scrisse John Milton, "coloro che accusano gli altri di essere ciechi, sono gli stessi che hanno cavato loro gli occhi."

[Virgo]

Quindi secondo tutta questa pappardella è colpa sempre degli ammerigani... io ci sto, può essere anche vero che sia colpa loro, colpa di una ideologia, non sempre è tutto rosa e fiori.

Immagino come ti sia incazzato, quando il governo ha dato una manica di aiuti incredibili all'aquila.... sti bastardi eh, che vivevan tutti in case progettate erratamente, pensa che se solamente avessero avuto tutti le case antisismiche, COME DOVEVA ESSERE.... non avremmo speso miliardi per ricosturire tutto... soldi anche MIEI...dovevano essere lasciati a loro stessi...

[Rexxx]

Non posso controllare ora perch? ho il firewall ma il nome era quello, stasera ti rispondo, kmq ora ke mi ci fai pensare oltre all'11/9 diceva qualcosa di meraviglioso anche riguardo Pearl Harbour, tipo che sapevano dell'attacco e si sono fatti massacrare apposta per poter entrare in guerra, fai te.

Vabb? dai ma ? ovvio, lo si sapeva gi? che intervenendo avrebbero preso il petrolio di germania e giappone !!!

[GASte]

Quindi secondo tutta questa pappardella ? colpa sempre degli ammerigani... io ci sto, pu? essere anche vero che sia colpa loro, colpa di una ideologia, non sempre ? tutto rosa e fiori.

Colpa, se vuoi chiamarla colpa chiamala cos?....MA ? cosa riccorente ultimamente quella di andare in paesi poveri e cominciare a soppiantare l'agricoltura per i prodotti di base con quella per prodotti da esportare in Occidente, questo porta a un inevitabile disagio gli abitanti di quelle zone in quanto vengono privati di alimenti che sono in grado di consumare, non avendoli internamente debbono per forza importarli rendenoli cos? pi? costosi e non alla loro portata.
Se non vogliamo chiamarla colpa, chiamiamola effetto collaterale.

Immagino come ti sia incazzato, quando il governo ha dato una manica di aiuti incredibili all'aquila.... sti bastardi eh, che vivevan tutti in case progettate erratamente, pensa che se solamente avessero avuto tutti le case antisismiche, COME DOVEVA ESSERE.... non avremmo speso miliardi per ricosturire tutto... soldi anche MIEI...dovevano essere lasciati a loro stessi...

b? qui il discorso cambia, ? il Governo Italiano che da soldi a Italiani....MA effettivamente ? da considerarsi un gran bel regalo quello di aver ricostruite le case a tutti senza nemmeno cercare le responsabilit?, chi era consapevole di avere una casa non a norma in linea prettamente teorica non avrebbe avuto diritto a una casa nuova e chi ha costruito case non a norma spacciandole per tali andrebbe messo a morte per causata strage....ma francamente tutto questo discorso ha ben poco senso in questo contesto.

[MiKiFF]

Vabbè dai ma è ovvio, lo si sapeva già che intervenendo avrebbero preso il petrolio di germania e giappone !!!

E al prezzo di solo 500.000 soldati morti, un affarone...