ieri sera, mentre meditavo su quale tipo di salsa nuoc mam fosse pi? adatto al piatto che stavo preparando, mi sono sorpreso a riflettere sui cosiddetti argomenti scomodi o fastidiosi.
avrete sicuramente notato che molti, me compreso, evitano scientemente certi argomenti.
non gi? e non solo nel forum?..
va da s? che c?? argomento ed argomento.
alcuni argomenti, come la calunnia, sono un venticello, un?auretta assai gentile che insensibile sottile, leggermente dolcemente, incomincia a sussurrar.
questi venticelli gentili non creano soverchi problemi.
altri argomenti invece sono veri e propri scheletri negli armadi o, per dirla alla chuck norris, un armadio al posto dello scheletro.
e sono ben pi? ingombranti di una sottile auretta.
cos? come c?? fastidio e fastidio.
ad esempio io trovo molto fastidioso l?argomento del buon esempio. tanto che evito di darlo..
ma ci? che trovo veramente interessante e di cui vorrei discutere ? come vengono evitati gli argomenti scomodi.
c?? chi preferisce un commodus discessus.
c?? chi si sposta con l?eleganza di un derviscio.
e c?? chi ricorre al silenzio?.tema quest?ultimo difficile da trattare posto che mi si potrebbe obiettare che il silenzio ? una discussione portata avanti con altri mezzi o che se la parola ? una chiave il silenzio ? un grimaldello.
ed infine ci? che mi chiedo e vi chiedo ?: evitare questi argomenti costituisce una sorta di salutare pilates per la mente o conviene affrontarli come delle erinni per poter poi dire: sono cambiato?
avrete sicuramente notato che molti, me compreso, evitano scientemente certi argomenti.
non gi? e non solo nel forum?..
va da s? che c?? argomento ed argomento.
alcuni argomenti, come la calunnia, sono un venticello, un?auretta assai gentile che insensibile sottile, leggermente dolcemente, incomincia a sussurrar.
questi venticelli gentili non creano soverchi problemi.
altri argomenti invece sono veri e propri scheletri negli armadi o, per dirla alla chuck norris, un armadio al posto dello scheletro.
e sono ben pi? ingombranti di una sottile auretta.
cos? come c?? fastidio e fastidio.
ad esempio io trovo molto fastidioso l?argomento del buon esempio. tanto che evito di darlo..
ma ci? che trovo veramente interessante e di cui vorrei discutere ? come vengono evitati gli argomenti scomodi.
c?? chi preferisce un commodus discessus.
c?? chi si sposta con l?eleganza di un derviscio.
e c?? chi ricorre al silenzio?.tema quest?ultimo difficile da trattare posto che mi si potrebbe obiettare che il silenzio ? una discussione portata avanti con altri mezzi o che se la parola ? una chiave il silenzio ? un grimaldello.
ed infine ci? che mi chiedo e vi chiedo ?: evitare questi argomenti costituisce una sorta di salutare pilates per la mente o conviene affrontarli come delle erinni per poter poi dire: sono cambiato?
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