Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

PAURA degli esami

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #16
    agitato fino a quando non inizia, poi relax..

    di certo il max sarebbe avere uno schema ben preciso di studio.. arrivare a uno o due giorni prima avendo studiato tutto e nel caso di esercizi saperli fare con metodo.. i 2 giorni prima dell'esame eviti così di caricarti di stress e soprattutto eviti di fare il mega ripasso della notte prima.. che causa il famigerato black out!

    aiuta non poco ripassare a voce con i compagni di classe, possibilmente discutendo e capendo quel che si sta dicendo invece che tentare un'inutile gara di memoria.
    Last edited by AndreaRS250; 15-12-09, 20:11.

    Comment


    • Font Size
      #17
      Originally posted by ace View Post
      ti faccio il mio esempio...

      tralasciando l'ambiente golgiardico delle superiori... ogni volta che andavo a dare un esame all'universit? mi ritrovavo con la bocca secca ed il cervello in pappa. forse anche perch? l'ambiente portava un po a quello ... BOCCONI....

      poi per un po ho smesso e ho cominciato a lavorare nell'azienda di famiglia rendendomi conto che la maggior parte della TEORIA che volevavano inculcarmi all'universit? nella pratica serviva poco o nulla.
      Credo che il vero valore dell'universit? sia che ti da un METODO per approcciare i problemi, ma a parte facolta prettamente tecniche e scollegate dall'alea del mondo reale, il mero nozionismo serve poi poco o nulla.

      sta di fatto che, dopo quialche anno, quando ho ricominciato a dare esami "da lavoratore", magari su argomenti con i quali mi scontravo tutti i giorni, mi sono trovato ad esempio a sedermi davanti ad un docente di "economia delle aziende commerciali" ( che sarebbe poii marketing ) e alla sua domanda guardarlo sorridendo e dirgli "vuole sapere quello che c'? scritto sul libro o quello che succede davvero nel mondo ????"
      da li in poi mi sono spesso reso conto che chi sa FA, che non sa INSEGNA... se tutti quelli che insegnano fossero gli esempi intellettuali e pratici da prendere invece che fare il professorino o peggio l'assistente complessato alla "mo t'inkulo" sarebbero sul mercato a fare i soldoni !!!
      fatto la bocconi? se tornassi indietro non ci penserei due volte a iscrivermi...
      comunque purtroppo ingegneria come tipo di approccio allo studio penso sia un po diverso da economia, resta che l'atteggiamento piuttosto scadente dal punto di vista professionale e umano di alcuni professori (ma non tutti) invece ? comune come vedo comune a tutte le facolt?..

      Comment


      • Font Size
        #18
        Originally posted by desmoone View Post
        Se trasformi la paura in adrenalina....fai il culo al professore.
        esatto..se sei preparato..quella paura che hai prima, con mal di stomaco, e tremarella diventa un'arma incredibile!!

        Comment


        • Font Size
          #19
          Ti parlo da ex universitario ed attuale docente universitario.
          Io avevo un problema diverso prima dell'esame avevo una strizza assurda,poi mi sedevo e mi passava tutto e sostenevo l'esame pi? o meno brillantemente.
          Da docente ti consiglio di leggere e ripetere a voce alta in modo da fare una simulazione.
          In bocca al lupo

          Comment


          • Font Size
            #20
            beh....l'intensit? della paura (che poi per dare il giusto termine, sarebbe tensione) per me ? inversamente proporzionale all'aumento della preparazione....

            quando ho tempo per prepararmi...arrivo tranquillissimo (molti miei ex colleghi mi guardavano strano...)
            soprattutto perch? nella vita ne ho passata qualcuna anche io...e la paura la associo a ben altre cose...

            casomai ? pi? il nervosismo..nel caso l'esame andasse male....

            ma strizza per l'orale...quella no...anche perch? potrei avere davanti persino Tremonti, Draghi, Bernanke, Tim Geithner o altri...alla fine della fiera io non mangio loro e loro non mangiano me...quindi eccessiva tensione...quella proprio no....

            Comment


            • Font Size
              #21
              Originally posted by ace View Post
              ti faccio il mio esempio...

              tralasciando l'ambiente golgiardico delle superiori... ogni volta che andavo a dare un esame all'universit? mi ritrovavo con la bocca secca ed il cervello in pappa. forse anche perch? l'ambiente portava un po a quello ... BOCCONI....

              poi per un po ho smesso e ho cominciato a lavorare nell'azienda di famiglia rendendomi conto che la maggior parte della TEORIA che volevavano inculcarmi all'universit? nella pratica serviva poco o nulla.
              Credo che il vero valore dell'universit? sia che ti da un METODO per approcciare i problemi, ma a parte facolta prettamente tecniche e scollegate dall'alea del mondo reale, il mero nozionismo serve poi poco o nulla.

              sta di fatto che, dopo quialche anno, quando ho ricominciato a dare esami "da lavoratore", magari su argomenti con i quali mi scontravo tutti i giorni, mi sono trovato ad esempio a sedermi davanti ad un docente di "economia delle aziende commerciali" ( che sarebbe poii marketing ) e alla sua domanda guardarlo sorridendo e dirgli "vuole sapere quello che c'? scritto sul libro o quello che succede davvero nel mondo ????"
              da li in poi mi sono spesso reso conto che chi sa FA, che non sa INSEGNA... se tutti quelli che insegnano fossero gli esempi intellettuali e pratici da prendere invece che fare il professorino o peggio l'assistente complessato alla "mo t'inkulo" sarebbero sul mercato a fare i soldoni !!!
              ace, hai detto una minchiata gigantesca.

              Comment


              • Font Size
                #22
                Originally posted by Alberto2811 View Post
                ace, hai detto una minchiata gigantesca.
                a dire il vero non me la sono inventata io ma è una massima "popolare" basata su delle costatazioni che EVIDENTEMENTE negli anni in molti hanno avuto modo di verificare corretta....

                hai dimenticato anche la seconda parte della frase.. ovvero che che la maggior parte di quelli che insegnano non hanno il successo e/o ritorno economico che dovrebbero avere se il loro sapere fosse VERO e UTILE...



                d'altra parte, vista la tua età, posso capire che hai avuto poco tempo di fare esperienza sull'effettività del SAPER FARE piuttosto che l'AVERE DA INSEGNARE

                è chiaro che il saper fare comprende anche l'avere imparato, ma non è detto che tutto quello che ti insegnano sia utile.... e spesso NON TI INSEGNANO quello che è veramente utile, e che a volte è in contrasto con le nozioni "ufficiali"

                chiaro che se fai fisica o analisi matematica non si scappa dal nozionismo... ma se, ad esempio, vuoi usare l'analisi matematica per creare dei modelli economici, non dico assoluti, ma anche solo attendibili c'è da domandarsi come mai tutti i professori universitari di questo filone della materia non siano broker miliardari..
                Last edited by ace; 16-12-09, 01:27.

                Comment


                • Font Size
                  #23
                  Originally posted by desmoone View Post
                  Se trasformi la paura in adrenalina....fai il culo al professore.
                  ..e a quel punto spera che sia gay :giulius: senn? poi so cazzi tua..

                  Comment


                  • Font Size
                    #24
                    Originally posted by Alberto2811 View Post
                    ace, hai detto una minchiata gigantesca.
                    ed invece ? altro che vero... io me la son trasformata in "chi sa f?, chi non s? parla" ... il 90% dei chiacchieroni f? una magra figura alla prova dei fatti

                    Comment


                    • Font Size
                      #25
                      Originally posted by Milk_it View Post
                      ..e a quel punto spera che sia gay :giulius: senn? poi so cazzi tua..
                      bhuahua
                      ragazzi non lo so. nella vita come qualcuno dice ne ho passate anche io, generalmente non sono affato una persona"timorosa" o nulla di simile anzi, apprezzo le sfide e mi piace molto misurarmi.che dire.certe volte invece mi prende proprio il panico li..e dire che di esami ormai ne ho fatto pi? di qualcuno..speriamo passi col tempo

                      Comment


                      • Font Size
                        #26
                        Originally posted by Anima998 View Post
                        beh....l'intensit? della paura (che poi per dare il giusto termine, sarebbe tensione) per me ? inversamente proporzionale all'aumento della preparazione....

                        quando ho tempo per prepararmi...arrivo tranquillissimo (molti miei ex colleghi mi guardavano strano...)
                        soprattutto perch? nella vita ne ho passata qualcuna anche io...e la paura la associo a ben altre cose...

                        casomai ? pi? il nervosismo..nel caso l'esame andasse male....

                        ma strizza per l'orale...quella no...anche perch? potrei avere davanti persino Tremonti, Draghi, Bernanke, Tim Geithner o altri...alla fine della fiera io non mangio loro e loro non mangiano me...quindi eccessiva tensione...quella proprio no....
                        Io invece devo essere molto ben preparato perch? un esame vada bene.Quando ci arrivo sotto la tensione ? alle stelle ... poi cala ma il rendimento inevitabilmente ne risente.

                        Originally posted by ace View Post
                        a dire il vero non me la sono inventata io ma ? una massima "popolare" basata su delle costatazioni che EVIDENTEMENTE negli anni in molti hanno avuto modo di verificare corretta....

                        hai dimenticato anche la seconda parte della frase.. ovvero che che la maggior parte di quelli che insegnano non hanno il successo e/o ritorno economico che dovrebbero avere se il loro sapere fosse VERO e UTILE...



                        d'altra parte, vista la tua et?, posso capire che hai avuto poco tempo di fare esperienza sull'effettivit? del SAPER FARE piuttosto che l'AVERE DA INSEGNARE

                        ? chiaro che il saper fare comprende anche l'avere imparato, ma non ? detto che tutto quello che ti insegnano sia utile.... e spesso NON TI INSEGNANO quello che ? veramente utile, e che a volte ? in contrasto con le nozioni "ufficiali"

                        chiaro che se fai fisica o analisi matematica non si scappa dal nozionismo... ma se, ad esempio, vuoi usare l'analisi matematica per creare dei modelli economici, non dico assoluti, ma anche solo attendibili c'? da domandarsi come mai tutti i professori universitari di questo filone della materia non siano broker miliardari..
                        Queste sono le classiche considerazioni di chi non ha fatto l'universit? ... ? vero per fare il muratore, il motorista, per fare il designer, il webmaster, il programmatore, l'arredatore etc. etc. la laurea non ?/pu? non essere necessaria (ndr. non ho detto che ? inutile).
                        Se per? devi fare delle cose diverse e pi? complicate ? il caso di averla ... vuoi degli esempi pratici ? Per fare il calcolo strutturale di una casa (mica parlo di ponti) serve la firma di un ingegnere civile ... le professioni di avvocato, giudice, magistrato non si raggiungono con il "saper fare" ... certo quella ? una condizione necessaria ma NON sufficiente.
                        Spero di essermi spiegato bene

                        Comment


                        • Font Size
                          #27
                          Originally posted by nik74 View Post
                          ed invece è altro che vero... io me la son trasformata in "chi sa fà, chi non sà parla" ... il 90% dei chiacchieroni fà una magra figura alla prova dei fatti
                          Vedi la mia risposta sopra
                          Last edited by buzzy84; 16-12-09, 13:31.

                          Comment


                          • Font Size
                            #28
                            Originally posted by buzzy84 View Post


                            Queste sono le classiche considerazioni di chi non ha fatto l'università ...

                            peccato che io l'ho fatta.... economia e commercio.... e sono arrivato pure a essere dir gen cav gran lup mann.. ( alla fantozzi ) in qualche azienda...

                            beh.. del nozionismo dell'università cosa mi è servito ??? poco o nulla... la cosa più importante forse era la righettina sul curriculum vitae.. almeno all'inizio.... dove ti chiedono la laurea anche per fare il centralinista....

                            come ho detto sopra bisogna differenziare tra lauree tecniche e lauree più "umanistiche".
                            per fare un altro esempio inerente mi ricordo quando dovevo preparare gli esami di ragioneria ( o meglio "contabilità e bilancio" ) ed ero andato a farmi dare qualche dritta dal capo contabile della mia azienda.... che mi ha spiegato per filo e per segno quello che c'era sul libro.. aggiungendo però alla fine "guarda comunque che nella realta NON si fa così"...
                            se vogliamo aggiungere qualcosa sulla serietà dei professori, mi ricordo come fosse successo ieri, che all'esame scritto di quella materia, dove c'era da interpretare un bilancio anonimo, il docente consegnando il testo se n'era uscito con "chi mi sa dire di che azienda è il bilancio avrà 5 punti in più sulla valutazione"...
                            beh...qualcuno si è effettivamente ricordato che il saldo di apertura esercizio era uguale ( IL NUMERO ) a quello di chiusura di una esercitazione campione di qualche mese prima che avevano fatto solo quelli del SUO corso... e quindi era il bilancio dell'anno successivo della stessa azienda....

                            se questa è la serietà a dare i voti ( e stiamo parlando di BOCCONI ) siamo a posto

                            Last edited by ace; 16-12-09, 15:54.

                            Comment


                            • Font Size
                              #29
                              Originally posted by ace View Post
                              peccato che io l'ho fatta.... economia e commercio.... e sono arrivato pure a essere dir gen cav gran lup mann.. ( alla fantozzi ) in qualche azienda...

                              beh.. del nozionismo dell'università cosa mi è servito ??? poco o nulla... la cosa più importante forse era la righettina sul curriculum vitae.. almeno all'inizio.... dove ti chiedono la laurea anche per fare il centralinista....

                              come ho detto sopra bisogna differenziare tra lauree tecniche e lauree più "umanistiche".
                              per farte un altro esempio inerente mi ricordo quando dovevo preparare gli esami di ragioneria ( o meglio "contabilità e bilancio" ) ed ero andato a farmi dare qualche dritta dal capo contabile della mia azienda.... che mi ha spiegato per filo e per segno quello che c'era sul libro.. aggiungendo però alla fine "guarda comunque che nella realta NON si fa così"...
                              se vogliamo aggiungere qualcosa sulla serietà dei professori, mi ricordo come fosse successo ieri, che all'esame scritto di quella materia, dove c'era da interpretare un bilancio anonimo, il docente consegnado il testo se n'era uscito con "chi mi sa dire di che azienda è il bilancio avrà 5 punti in più sulla valutazione"...
                              beh...qualcuno si è effettivamente ricordato che il saldo di apertura esercizio era uguale ( IL NUMERO ) a quello di chiusura di una esercitazione campione di qualche mese prima che avevano fatto solo quelli del SUO corso... e quindi era il bilancio dell'anno successivo della stessa azienda....

                              se questa è la serietà a dare i voti ( e stiamo parlando di BOCCONI ) siamo a posto

                              Si ma hai fatto due esami o l'hai finita ? Da quello che ho detto mi sembra buona la prima ... e c'è un po' di differenza ...
                              Comunque come dici tu le lauree vanno differenziate ... Il concetto che volevo far passare è che spesso oltre al metodo si acquisisce una base teorica importante per il proprio lavoro e futuro, quindi metodo a parte anche la teoria ha il proprio peso. Tutto quì ...

                              EDIT: per fortuna a me non sono mai capitati episodi come il tuo Quelli sono giochetti che penso di non aver visto neanche alle medie

                              EDIT2: la distinzione fra lauree non è necessaria ragionando in termini di "per lavorare in determinati ambiti è necessaria la laurea". Per esempio quante possibilità ho io di andare a lavorare in banca rispetto ad un laureato in economia e commercio ? Pochine
                              Last edited by buzzy84; 16-12-09, 15:05.

                              Comment


                              • Font Size
                                #30
                                appoggio quel che dice ace anche se ci sono casi dove alcuni insegnanti sono "d'eccezione".. ma la regola è che a meno di essere famosi scrittori/ricercatori di fama, un professore rimane uno che sa ma relativo alla teoria..

                                ho frequentato anche un'istituto privato e li i prof erano prima di tutto professionisti inseriti nel mondo del lavoro che poi insegnavano.. la differenza è abissale.

                                Comment

                                X
                                Working...
                                X