Pavia - Violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona e lesioni gravi ai danni di ragazza ucraina di anni 36: con questa accusa sono stati fermati nella notte tre giovani ucraini, tutti privi di permesso di soggiorno dagli agenti della polizia di Pavia. La notte del 21 novembre - spiega la polizia - dopo aver fatto salire sulla loro auto con una scusa una loro connazionale, l’hanno portata, contro la sua volontà, in un appartamento dove per tutta la notte ripetutamente, dopo averla picchiata, l’hanno violentata.
Violenza e sequestro di persona Il giorno dopo i tre stranieri hanno rinchiuso la donna nel bagagliaio di un’auto, l’hanno trasportata finoalle rive del Po, e qui, l’hanno immersa ripetutamente nelle acque fredde, per farle ’capirè che non doveva parlare. Infine i tre hanno scaricato la ragazza vicino al cimitero di Pavia, minacciandola di non riferire nulla di quanto accaduto. La ragazza è attualmente ricoverata in Ospedale a causa delle numerose lesioni subite. I dettagli dell’operazione verranno forniti presso la sala stampa della Questura di Pavia nella giornata di oggi alle 12.00.
poverini.
se gli si dava il tempo si sarebbero integrati
evvabhè brutti monelli, come fargliene un torto, in fin dei conti siamo essere umani.
anche noi italiani sbagliamo, anzi, sbagliamo più di loro....
propongo un assegno di sussidio affinchè tornino sulla retta via....
ma per favore va
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