si beh ragazzi.. dire che non c'è crisi perchè la gente non rinuncia a vivere mi pare assurdo..
adesso getto la bomba...
fino a questo momento, chi sta pagando maggiormente per la crisi sono le imprese che hanno perso fatturato... TUTTI, fatta eccezione per pochissimi, hanno diminuito la produzione, le vendite, i volumi.. insomma il lavoro in generale... ma mica tutti hanno lasciato a casa gente (e direi per fortuna..)
per quanto ci sia crisi, chi lavora da dipendente e percepisce uno stipendio fisso, cosa avverte a livello di cambiamento? quello che voglio dire è che a parte la comprensibile preoccupazione per la paura di restare a casa, chi prendeva uno stipendio continua a prenderlo..
tutto questo però non è per dire che chi è dipendente è più fortunato.. questa è una cazzata.. del resto gli stessi imprenditori che ora "pagano" per la crisi, si sono arricchiti a suo tempo.
il discorso comunque era per dire che sebbene certi vizi rimangano, non vuol dire che non ci sia crisi. è una stupidaggine, e anche un insulto nei confronti di quella gente che la crisi la sente, eccome.
adesso getto la bomba...
fino a questo momento, chi sta pagando maggiormente per la crisi sono le imprese che hanno perso fatturato... TUTTI, fatta eccezione per pochissimi, hanno diminuito la produzione, le vendite, i volumi.. insomma il lavoro in generale... ma mica tutti hanno lasciato a casa gente (e direi per fortuna..)
per quanto ci sia crisi, chi lavora da dipendente e percepisce uno stipendio fisso, cosa avverte a livello di cambiamento? quello che voglio dire è che a parte la comprensibile preoccupazione per la paura di restare a casa, chi prendeva uno stipendio continua a prenderlo..
tutto questo però non è per dire che chi è dipendente è più fortunato.. questa è una cazzata.. del resto gli stessi imprenditori che ora "pagano" per la crisi, si sono arricchiti a suo tempo.
il discorso comunque era per dire che sebbene certi vizi rimangano, non vuol dire che non ci sia crisi. è una stupidaggine, e anche un insulto nei confronti di quella gente che la crisi la sente, eccome.
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