...e no, non ero su un aereo...
Ho semplicemente e finalmente assaggiato, assaporato e gustato una specialit? che immaginavo bella... ma non cos?: Il MotoCROSS!!!
Sabato, dopo esser finalmente riusciti a far coincidere un milione e mezzo di cose con un mio amico (saranno stati quasi 2 mesi che si provava a organizzare questa cosa) alle 8:30 mi ritrovo sotto casa sua a caricare le due moto (una KTM 625 gommata motard e una Kawasaki KX125 dell'88) sul pic-up... le cazzate fioccano come ? giusto che sia e in menche non si dica abbiamo tutto pronto e si parte per Fiano Romano dove ? allocata la pista che mi verd? scendere per la prima volta con il tassello...
Devo premettere che la disciplina mi ha sempre affascinato anche se non nascondo che il solo pensiero di staccare entrambe le ruote da terra mi inquietava non poco... memore anche dei botti che ogni tanto vedevo sul Tubo guardando i video del cross... ma, andiamo avanti....
Arrivati in pista noto un ambiente molto easy, rilassato... il contrario di quello che, purtroppo, sempre pi? spesso troviamo sulle pista d'asfalto... il tempo di scaricare l'attrezzatura e comincio a cercare di capire come incastrare le 10000 protezioni che avevo rimediato dagli amici (si, avevo l'assoluta certezza di cadere e, conoscendomi, cadere duro) e che mi ero portato... alla fine mi sentivo legato come un pupazzetto playmobil...
E non vi dico le madonne per accendere la moto... e che moto! Devo davvero fare una manzione d'onore per questa motina che nonostante gli anni e il servizio ininterrotto (il proprietario mi dice che fa almeno 900km/anno di boschi in toscana) mi ha regalato una giornata PERFETTA subendo gli abusi, le sfollate, i fuorigiri e gli atterraggi cannati totalmente di un niubbo del cross come me...
Vabb?... entriamo in pista e mi metto alla coda del mio amico... e qui gi? cominciano i pensieri: la pista ? mezza bagnata quindi fango a gogo... e i salti mi sembrano MURI... in una parola? Me stavo a cag? sotto!!! Ma poi, penso, ? solo una esperienza come un'altra, un'altra declinazione di questa meravigliosa passione ecos? via... godiamocela...!!! Tempo un paio di giri comincio ad aprire un p? pi? il gas e al secondo panettone dopo il rettiline del traguardo stacco, per la prima volta, entrambe le ruote da terra... sar? stato un salto di appena 50cm... ma ho provato una sensazione di una intensit? assurda... una botta d'adrenalina incredibile... e da l? ? cambiato tutto!!!
Gasato ho cominciato ad approcciare i panettoni con grinta sempre crescente (pure troppa a volte... memorabili gli atterraggi sul piatto ben DOPO le rampe discendenti... minkia che MINE che ho tirato) fino a scontrarmi con il vero mio IMMENSO limite della giornata: il fisico...
Ma quanto c@zzo ? faticoso questo sport????? Riuscivo a fare 3 (e dico TRE) giri per poi dovermi fermare che non sentivo pi? le braccia e non riuscivo ad articolare le mani... mai e dico MAI provato uno sport cos? faticoso... e il bello ? che questa (la pista di PANTANO a Fiano Romano) ? considerata anche una pista facile...
Cmq... a fine giornata (ore 16:00 circa) esco di pista FELICE, INTERO (mai caduto... il ch?, considerando tutte le volte che ho tentato di uccidermi, ? assurdo) e fisicamente OLTRE IL FINITO...
Ho ricevuto i complimenti di tutti i presenti per il passo e i salti fatti, non sembravo assolutamente, a sentir loro, un novizio del tassello...
Ho speso solamente (rullo di tamburi) 15euro per l'ingresso in pista e un pieno di miscela per la zanzarina d'epoca... STOP...
Oggi, dopo 2gg sono tutto un dolore... ma ho ancora un sorriso da deficemnte stampato in faccia...
Momenti da ricordare:
- il primo salto... paura vera!!!
- il secondo salto... paura mista a fomento...
- da l? in poi il CAWABANGA!!! urlato all'attacco di ogni rampa!!!
- il panettone "alto e corto" che mi dicevano: rimani seduto e alzati solo all'ultimo prtima di staccare cos? la moto rimane bassa e riatterri sulla rampa discendente... si... peccato che la moto ? rimasta bassa ma il sottoscritto si ? trovato PARECCHIO per aria attaccato solo al manubrio mentre scendevamo dal panettone in oggetto... in un secondo ho visto tutta la vita passarmi davanti alla mascherina infangata...
- la prima volta che ho usato davvero la sponda per svoltare... gas a martello e mi son sentito moooollto professssssssssional!!!
- l'ultimo salto della giornata che mi son trovato una persona sul panettone (non in traiettoria per fortuna) che guardava il figlio girare e mi son reso conto che la stavo saltando completamente... ma quanto cavolo avevo saltato alto????
Bellissimo... credo di aver trovato lo sport da fare quest'inverno...
Ho semplicemente e finalmente assaggiato, assaporato e gustato una specialit? che immaginavo bella... ma non cos?: Il MotoCROSS!!!
Sabato, dopo esser finalmente riusciti a far coincidere un milione e mezzo di cose con un mio amico (saranno stati quasi 2 mesi che si provava a organizzare questa cosa) alle 8:30 mi ritrovo sotto casa sua a caricare le due moto (una KTM 625 gommata motard e una Kawasaki KX125 dell'88) sul pic-up... le cazzate fioccano come ? giusto che sia e in menche non si dica abbiamo tutto pronto e si parte per Fiano Romano dove ? allocata la pista che mi verd? scendere per la prima volta con il tassello...
Devo premettere che la disciplina mi ha sempre affascinato anche se non nascondo che il solo pensiero di staccare entrambe le ruote da terra mi inquietava non poco... memore anche dei botti che ogni tanto vedevo sul Tubo guardando i video del cross... ma, andiamo avanti....
Arrivati in pista noto un ambiente molto easy, rilassato... il contrario di quello che, purtroppo, sempre pi? spesso troviamo sulle pista d'asfalto... il tempo di scaricare l'attrezzatura e comincio a cercare di capire come incastrare le 10000 protezioni che avevo rimediato dagli amici (si, avevo l'assoluta certezza di cadere e, conoscendomi, cadere duro) e che mi ero portato... alla fine mi sentivo legato come un pupazzetto playmobil...
E non vi dico le madonne per accendere la moto... e che moto! Devo davvero fare una manzione d'onore per questa motina che nonostante gli anni e il servizio ininterrotto (il proprietario mi dice che fa almeno 900km/anno di boschi in toscana) mi ha regalato una giornata PERFETTA subendo gli abusi, le sfollate, i fuorigiri e gli atterraggi cannati totalmente di un niubbo del cross come me...
Vabb?... entriamo in pista e mi metto alla coda del mio amico... e qui gi? cominciano i pensieri: la pista ? mezza bagnata quindi fango a gogo... e i salti mi sembrano MURI... in una parola? Me stavo a cag? sotto!!! Ma poi, penso, ? solo una esperienza come un'altra, un'altra declinazione di questa meravigliosa passione ecos? via... godiamocela...!!! Tempo un paio di giri comincio ad aprire un p? pi? il gas e al secondo panettone dopo il rettiline del traguardo stacco, per la prima volta, entrambe le ruote da terra... sar? stato un salto di appena 50cm... ma ho provato una sensazione di una intensit? assurda... una botta d'adrenalina incredibile... e da l? ? cambiato tutto!!!
Gasato ho cominciato ad approcciare i panettoni con grinta sempre crescente (pure troppa a volte... memorabili gli atterraggi sul piatto ben DOPO le rampe discendenti... minkia che MINE che ho tirato) fino a scontrarmi con il vero mio IMMENSO limite della giornata: il fisico...
Ma quanto c@zzo ? faticoso questo sport????? Riuscivo a fare 3 (e dico TRE) giri per poi dovermi fermare che non sentivo pi? le braccia e non riuscivo ad articolare le mani... mai e dico MAI provato uno sport cos? faticoso... e il bello ? che questa (la pista di PANTANO a Fiano Romano) ? considerata anche una pista facile...
Cmq... a fine giornata (ore 16:00 circa) esco di pista FELICE, INTERO (mai caduto... il ch?, considerando tutte le volte che ho tentato di uccidermi, ? assurdo) e fisicamente OLTRE IL FINITO...
Ho ricevuto i complimenti di tutti i presenti per il passo e i salti fatti, non sembravo assolutamente, a sentir loro, un novizio del tassello...
Ho speso solamente (rullo di tamburi) 15euro per l'ingresso in pista e un pieno di miscela per la zanzarina d'epoca... STOP...
Oggi, dopo 2gg sono tutto un dolore... ma ho ancora un sorriso da deficemnte stampato in faccia...
Momenti da ricordare:
- il primo salto... paura vera!!!
- il secondo salto... paura mista a fomento...
- da l? in poi il CAWABANGA!!! urlato all'attacco di ogni rampa!!!
- il panettone "alto e corto" che mi dicevano: rimani seduto e alzati solo all'ultimo prtima di staccare cos? la moto rimane bassa e riatterri sulla rampa discendente... si... peccato che la moto ? rimasta bassa ma il sottoscritto si ? trovato PARECCHIO per aria attaccato solo al manubrio mentre scendevamo dal panettone in oggetto... in un secondo ho visto tutta la vita passarmi davanti alla mascherina infangata...
- la prima volta che ho usato davvero la sponda per svoltare... gas a martello e mi son sentito moooollto professssssssssional!!!
- l'ultimo salto della giornata che mi son trovato una persona sul panettone (non in traiettoria per fortuna) che guardava il figlio girare e mi son reso conto che la stavo saltando completamente... ma quanto cavolo avevo saltato alto????
Bellissimo... credo di aver trovato lo sport da fare quest'inverno...
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