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guerra..[cronache]

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    #16
    Originally posted by manuel_jps View Post
    Il discorso ? un p? pi? ampio, non c'? solo senso del dovere abnegazione ecc... si ? una parte importante, ma quei giovani sono stati mandati a migliaia di km di distanza da casa, con scarpe in tela e senza cappotti o equipaggiamento invernale, anzi quei quattro stracci di dotazione ( se erano della taglia giusta tra l' altro, ) erano anche di colore verde, cos? per essere facile bersaglio nel bianco uniforme dell' inverno russo, i militi del csir erano in gran parte marinai, e senza equipaggiamento invernale.......un comportamento da parte del regio esercito e dei comandanti sia militari che politici che rappresentavano la patria al tempo a dir poco criminoso.......Mio zio ? sopravissuto rubando degli stivali e altro a dei cadaveri, mangiando se riusciva scavando su i letamai....e camminando e camminando senza fermarsi, e non si sentiva ne valoroso n? di aver compiuto un' impresa, si sentiva solo fortunato che quel giorno non gli han mitragliati, oppure era 100 mt avanti o indietro ed ? riuscito a schivarla !!!!

    Li non hai senso del dovere o eroismo, hai solo da maledire quello che ti e successo e chini la testa e vai avanti.....e se hai fortuna vedi l' alba il giorno dopo. E iniziare da capo, almeno ? cos? che me la raccontava mio zio...

    Chiudendo le conclusioni che condivido sulle guerre sono riassunte in un piccolo post di un giornalista di guerra italiano di qualche tempo fa:

    Ed ? inutile a farsi delle illusioni su quello che dovrebbe essere, perch? purtroppo la Storia non ? cos?. Non avviene quello che ? giusto che avvenga, non avviene quello che ? morale avvenga.
    Avviene quello che le forze sul terreno di battaglia, le forze geopolitiche portano a realizzarsi. T.T
    quoto, parlare di eroismo in guerra secondo me ? quantomeno ridicolo, i veri eroi sn quelli che la guerra riescono ad evitare che scoppi,

    quando si ? in guerra si ? vittime o carnefici, basta.

    che poi volete idealizzare che quei ragazzi, mandati a morire in mezzo al nulla sovietico x colpa di 2 pazzi che volevano fare la guerra al mondo, l'abbiano fatto x coraggio, eroismo, senso della patria ecc ecc fate pure, ma vi state solo prendendo in giro...

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      #17
      se ti interessa l'argomento, "centomila gavette di ghiaccio",
      storia vera scritta da un reduce sullo stesso periodo.

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        #18
        Originally posted by Isa.xox View Post
        qualcuno di voi ha letto libri di questo genere ?
        siete affascinati o provate rifiuto nei confronti di questi racconti?

        Rifiutare ci? che ? stato ? da codardi, sarebbe come rifiutare l'esistenza di chi ? morto anche per noi.
        Mi sono segnato il libro, appena posso lo vado a comprare, grazie mille.

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          #19
          Originally posted by toto#77 View Post
          se ti interessa l'argomento, "centomila gavette di ghiaccio",
          storia vera scritta da un reduce sullo stesso periodo.
          confermo
          Giulio Bedeschi ha scritto anche "il peso dello zaino"

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            #20
            me li son segnati tutti.... li prenderò per leggerli, mi piacciono molto questi libri perchè, come giustamente scrive Ettore, rappresentano una generazione diversa, un era diversa, un paese diverso... ti fanno pensare molto... e riflettere fa solo bene.

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              #21
              Gi?, a volte vedo le nostre generazioni e anche come stanno crescendo quelle giovani adesso, e mi chiedo ma che razza di roba ???? ormai non sanno pi? che cosa fare, cosa vogliono sembra che tutto sia dovuto.....sembrano storditi e poi ti tirano storie di disagio ambientale, stress , malessere che porta a giustificare droga sbandamento, attegiamento da bulletti.......ma che se ne andassero a c***++ e leggessero un p? di pi? la storia contemporanea, cosa ? successo ai loro nonni e la loro famiglia, oppure si immaginassero in paesi dove hai solo da augurarti di non pestare una mina andando a prendere l' acqua a 10 km da casa prima di colazione!!

              Sono un p? ot.....cmq era una riflessione amara

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                #22
                mio nonno ha perso un fratello in russia (disperso) non ha mai saputo piu niente,mio padre mi raccontava di un vicino di casa che era riuscito a salvarsi dalla russia che gli ha raccontato la vita e la guerra, ogni volta che raccontava piangeva sembrava che riviveva i momenti,ho visto molti documentari su questa spedizione dev essere stata una cosa assurda

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                  #23
                  ...."cento gavette di ghiaccio" l'ho gi? sentito ma non ricordo dove....
                  cmq questo libro credo non sia facile da trovare deve aver tiratura limitata..
                  magari con l'autore vi vien piu facile
                  Luigi Venturini.. "la fame dei vinti"
                  gaspari editori

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                    #24
                    Mio nonno purtroppo ci ha lasciato da relativamente poco, ma ho avuto la fortuna di sentirlo parlare della guerra e della sua prigionia nei campi di concentramento nazisti...

                    ha scritto un diario fintanto che era prigioniero, e ogni tanto lo rileggo...

                    Ogni singola lettera, mi fa capire che in guerra ci sono solo vittime...

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                      #25
                      Originally posted by Isa.xox View Post
                      cmq questo libro credo non sia facile da trovare deve aver tiratura limitata.. magari con l'autore vi vien piu facile
                      Luigi Venturini.. "la fame dei vinti"
                      gaspari editori

                      Si trova, si trova:

                      Prefazione di Giorgio Rochat. Presentazione di Pietro Nonis. Mentre settantamila soldati italiani dell'ARMIR marciavano verso i campi di prigionia sulle piste gelate del terribile inverno russo 1942-43, il tenente colonnello di pubblica sicurezza F. Celnokov inviava al maggior generale Petrov, capo della direzione per gli affari dei prigionieri di guerra della N.K.V.D., il seguente promemoria relativo alla regione di Voronez:

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                        #26
                        perfeeeetto

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