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Giustizia, non Politica
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Originally posted by Milk_it View PostMi comincia a sorgere il dubbio che siano gi? riusciti ad insinuare il tarlo nella gente che la magistratura abbia dei tempi biblici e, per riuscire a fare ci?, abbiano dovuto raccontare delle balle questa volta s?, bibliche, a cui molti hanno molto furbescamente abboccato.
Giustizia: Carbone, Italia 156ma nel mondo per tempi processo civile
2009-01-30
VENERDI' 30 GENNAIO 2009
Nella classifica della Banca Mondiale (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 gen - L'Italia nel 2008 si piazza al centocinquantaseiesimo posto nella classifica internazionale sui tempi del processo civile stilata dalla Banca Mondiale. Lo sottolinea ilpresidente della Corte di Cassazione, Vincenzo Carbone, nella relazione per l'inaugurazione dell'Anno Giudiziario. "Nell'ultimo rapporto 'doing business' 2009 - rileva Carbone - in tema di processo civile, i Paesi europei sono tra i primi 50, Germania a nono posto, Francia al decimo, Belgio al ventiduesimo, Regno Unito ventiquattresimo, Svizzera trentaduesimo posto. Solo la Spagna e' ultima, al cinquantaquattresimo posto. L'Italia e' la 156esima su 181, dopo Angola, Cabon, Guinea, Sao Tome e prima di Gibuti, Liberia, Sri Lanka, Trinidad". Secondo il presidente della Corte di Cassazione, i ritardi della giustizia non gravano soltanto sulle parti in causa, ma sull'intero sistema Paese, specie sui settori dell'economia e della sicurezza". Carbone definisce "scoraggiante" il confronto con gli altri Paesi sui tempi della giustizia: in Francia sono necessari quindici mesi per un processo civile in Cassazione, "che si vuole ridurre a dodici per l'anno prossimo", quattro mesi per un processo penale. In Corte d'Appello dodici mesi, sette mesi per i Tribunaux de Grand Instance e cinque mesi per gli altri tribunali. "Si tratta di mesi - rileva Carbone - non di anni. Purtroppo assai diversa la situazione italiana. Eppure, la spesa pubblica che la Francia dedica alla giustizia e' addirittura inferiore alla nostra, 6,66 miliardi di euro per il 2009 in Francia, 7,56 miliardi di euro per il 2009 in Italia. Ma e' mirata ed efficiente". Secondo il rapporto della Banca mondiale, nel 2008, la durata stimata di un procedimento di recupero di un credito originato da una disputa di carattere commerciale, era in Italia di 1.210 giorni, 331 in Francia, 394 in Germania, 316 in Giappone, 515 in Spagna. Tri-dlu-dm- (RADIOCOR) 30-01-09 11:54:44 (0127) 5 NNNNLast edited by MiKiFF; 12-11-09, 07:40.
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Originally posted by MiKiFF View PostAho, mandovivi, in Angola???
Giustizia: Carbone, Italia 156ma nel mondo per tempi processo civile
2009-01-30
VENERDI' 30 GENNAIO 2009
Nella classifica della Banca Mondiale (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 gen - L'Italia nel 2008 si piazza al centocinquantaseiesimo posto nella classifica internazionale sui tempi del processo civile stilata dalla Banca Mondiale. Lo sottolinea ilpresidente della Corte di Cassazione, Vincenzo Carbone, nella relazione per l'inaugurazione dell'Anno Giudiziario. "Nell'ultimo rapporto 'doing business' 2009 - rileva Carbone - in tema di processo civile, i Paesi europei sono tra i primi 50, Germania a nono posto, Francia al decimo, Belgio al ventiduesimo, Regno Unito ventiquattresimo, Svizzera trentaduesimo posto. Solo la Spagna e' ultima, al cinquantaquattresimo posto. L'Italia e' la 156esima su 181, dopo Angola, Cabon, Guinea, Sao Tome e prima di Gibuti, Liberia, Sri Lanka, Trinidad". Secondo il presidente della Corte di Cassazione, i ritardi della giustizia non gravano soltanto sulle parti in causa, ma sull'intero sistema Paese, specie sui settori dell'economia e della sicurezza". Carbone definisce "scoraggiante" il confronto con gli altri Paesi sui tempi della giustizia: in Francia sono necessari quindici mesi per un processo civile in Cassazione, "che si vuole ridurre a dodici per l'anno prossimo", quattro mesi per un processo penale. In Corte d'Appello dodici mesi, sette mesi per i Tribunaux de Grand Instance e cinque mesi per gli altri tribunali. "Si tratta di mesi - rileva Carbone - non di anni. Purtroppo assai diversa la situazione italiana. Eppure, la spesa pubblica che la Francia dedica alla giustizia e' addirittura inferiore alla nostra, 6,66 miliardi di euro per il 2009 in Francia, 7,56 miliardi di euro per il 2009 in Italia. Ma e' mirata ed efficiente". Secondo il rapporto della Banca mondiale, nel 2008, la durata stimata di un procedimento di recupero di un credito originato da una disputa di carattere commerciale, era in Italia di 1.210 giorni, 331 in Francia, 394 in Germania, 316 in Giappone, 515 in Spagna. Tri-dlu-dm- (RADIOCOR) 30-01-09 11:54:44 (0127) 5 NNNN
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Originally posted by schwarz View PostE intanto hanno proposto di reintrodurre l'immunit? parlamentare
E la proposta ha raccolto il consenso UNANIME alle camera
Giusto per chi crede ancora che esista una destra e una sinistra ^^
Guarda che farabutti quanto vuoi ... sempre esseri umani sono eh !
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Originally posted by Lince View Poste secondo te, riducendo i tempi, si scaleranno le classifiche e ci sar? certezza della pena?
Ma che kazzo hai da ridere?
PUNTO 2:
Questa ennesima leggina paraculo non ? certo una riforma della giustizia, riforma che nonostante sia sbandierata come imminente probabilmente mai si far? visto che il parlamento si ? sempre nel passato dovuto piegare alle sentenze avverse della corte costituzionale, ovvero di giudici che interpretando la costituzione a loro esclusivo favore stoppano puntualmente le riforme che li riguardano.
PUNTO 3:
Il solo avere un processo pendente tipo spada di damocle sulla testa ? una PENA per la maggior parte delle persone, a prescindere da come vada a finire, dunque limitare questo supplizio ? sacrosanto.
PUNTO 4:
Quando il mio capo mi da un lavoro mi da anche un termine ultimo per portarlo a termine. Se non lo faccio qualcuno ne paga le conseguenze, primo di tutto io.
I magistrati che non si organizzano per finire il proprio compito entro i tempi di prescrizione non solo non fanno il loro lavoro, non solo nuociono agli interessati e alla societ? in generale, ma poi non pagano mai per la propria incapacit?.
Negli stati uniti se non finisce in tempo o se sbaglia sentenza il giudice o ? licenziato dallo stato o tira fuori i soldi di tasca propria per ripagare le vittime dei propri errori.
Da grandi poteri vengono grandi responsabilit?, in Italia da grandi poteri vengono solo grandi privilegi e mai nessuna effettiva responsabilit?.
Punto 5:
Tanto moriremo tuttiiiiiiiiiii
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Originally posted by MiKiFF View PostPUNTO 1:
Ma che kazzo hai da ridere?
Ridoo per il fatto che, se si arriver? a tempi degni non ci sar? sicuramente la certezza della pena. Con questa legge, quantomeno.
Originally posted by MiKiFF View PostPUNTO 2:
Questa ennesima leggina paraculo non ? certo una riforma della giustizia, riforma che nonostante sia sbandierata come imminente probabilmente mai si far? visto che il parlamento si ? sempre nel passato dovuto piegare alle sentenze avverse della corte costituzionale, ovvero di giudici che interpretando la costituzione a loro esclusivo favore stoppano puntualmente le riforme che li riguardano.
E in questo preciso caso, spero che la corte costituzionale blocchi questa cosa. Se ci sono tempi lunghi ? per un problema al sistema giudiziario, non perch? non ci sono i delinquenti. E quelli, non si faranno nemmeno mezza giornata di carcere. Mettici tranquillamente anche che le FFOO non avranno il bench? minimo stimolo a correr dietro al ladro che ti entra in casa. Gi? non ce l'hanno adesso, figurati dopo.
Originally posted by MiKiFF View PostPUNTO 3:
Il solo avere un processo pendente tipo spada di damocle sulla testa ? una PENA per la maggior parte delle persone, a prescindere da come vada a finire, dunque limitare questo supplizio ? sacrosanto.
Aggiungici che 6 anni sono COMUNQUE troppi. E, allo stato attuale dei fatti, che percentuale verrebbe condannata? il 2%?
Originally posted by MiKiFF View PostPUNTO 4:
Quando il mio capo mi da un lavoro mi da anche un termine ultimo per portarlo a termine. Se non lo faccio qualcuno ne paga le conseguenze, primo di tutto io.
I magistrati che non si organizzano per finire il proprio compito entro i tempi di prescrizione non solo non fanno il loro lavoro, non solo nuociono agli interessati e alla societ? in generale, ma poi non pagano mai per la propria incapacit?.
Negli stati uniti se non finisce in tempo o se sbaglia sentenza il giudice o ? licenziato dallo stato o tira fuori i soldi di tasca propria per ripagare le vittime dei propri errori.
Da grandi poteri vengono grandi responsabilit?, in Italia da grandi poteri vengono solo grandi privilegi e mai nessuna effettiva responsabilit?.
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Originally posted by Lele-R1-Crash View PostPerchè tu avresti votato contro ?
Guarda che farabutti quanto vuoi ... sempre esseri umani sono eh !
Si avrei votato contro guarda un po, ma sono un povero rincoglionito di mio... sai sono anche quell'idiota che se c'è un divieto di svolta a sx anche se non c'è nessuno si fa mezzo chilometro per arrivare alla prima rotonda e imboccare la strada dal suo verso (giusto per la cronaca l'esempio l'ho riportato perchè ieri a bologna per riprendere l'autostrada su una fila di 50 macchina solo io e altri 2 abbiamo rispettato il segnale mente le altre macchinine hanno felicemente svoltato a sinistra)
Non sarò un santo ma se possibile non frego gli altri per interesse personale
E non mi sembra nemmeno così strano dal momento che politici nordici si sono dimessi per aver fatturato poche centinaia di euro in nero alla badante..... solo in italia è da patacca essere onestiLast edited by schwarz; 12-11-09, 11:00.
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IO se ce la fo?
Lince dai retta, per riposndere puntualmente bisogna capire precisamente cosa si legge...
... kmq ho capito, la tua idea è che la giustizia non funzioni a causa delle procedure, la mia è che questo sia marginale e che non funzioni perchè i magistrati sono deresponsabilizzati, estremamente privilegiati e non pagano per la loro lungaggine/incompetenza in nessun caso...
... certo, son punti di vista, solo che il tuo è generalmente sbagliato, come tutti quelli che danno la colpa al sistema riguardo le proprie incapacità...
... se il fine è il bene o il male al sistema ti adatti e lo interpreti forzandolo per il fine superiore della giustizia, altrimenti anche se sei in buona fede, sei nel ruolo sbagliato.
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Originally posted by Lele-R1-Crash View PostAnche io mi reputo onesto ma per entrare in politica qualche cosa fuori posto la hanno tutti . In questo senso dicevo che ? normale il voto unanime
Allora ti chiedo ma siamo davvero un popolo cos? rinc....to da lasciarglielo fare (nel senso che non ce ne accorgiamo....) oppure siamo un popolo che la reputa una cosa talmenta naturale (intendo essere disonesti) da perdonarglielo?
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Originally posted by schwarz View PostProbabilmente del mondo non ho capito un benemerito io ma dire che ? normale che un politico rubi per essere al suo posto direi che ? un eresia assurda
Allora ti chiedo ma siamo davvero un popolo cos? rinc....to da lasciarglielo fare (nel senso che non ce ne accorgiamo....) oppure siamo un popolo che la reputa una cosa talmenta naturale (intendo essere disonesti) da perdonarglielo?
"chi va al mulino si infarina ... l'importante ? che il mulino continui a girare"
Penso che la deduzione la puoi fare anche se non sei un gretto Brianzolo come me
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Originally posted by MiKiFF View PostIO se ce la fo?
Lince dai retta, per riposndere puntualmente bisogna capire precisamente cosa si legge...
... kmq ho capito, la tua idea ? che la giustizia non funzioni a causa delle procedure, la mia ? che questo sia marginale e che non funzioni perch? i magistrati sono deresponsabilizzati, estremamente privilegiati e non pagano per la loro lungaggine/incompetenza in nessun caso...
... certo, son punti di vista, solo che il tuo ? generalmente sbagliato, come tutti quelli che danno la colpa al sistema riguardo le proprie incapacit?...
... se il fine ? il bene o il male al sistema ti adatti e lo interpreti forzandolo per il fine superiore della giustizia, altrimenti anche se sei in buona fede, sei nel ruolo sbagliato.
Io sono completamente d'accordo con quello che dici tu, MA con questa legge non si risolve il problema.
Se ne creano tanti altri.
Se la legge dicesse tipo, prescrizione a 6 anni e pene a giudici e magistrati che sono la causa della dilatazione dei tempi, avrebbe il mio completo appoggio.
Ma qui si parla solo di tempi di prescrizione
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