Originally posted by FIloGhemEnO
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Originally posted by gipeto View Postd'accordissimo...il problema ? che siamo un popolo di ignoranti, frignoni e incivili e scarichiamo sempre le colpe su qualcos'altro...vietare di fumare in macchina ? giusto, ti tiene occupata come minimo una mano...stai guidando e ti viene voglia di fumare?accosti, ti fermi e fumi, sei libero di farlo...
si, per? in posti logici, non come fan coi telefoni che arriva la telefonata e accostano....giusto! ma certi lo fan anche in strade dove a malepena passan 2 auto e per passare il telefonatore ti devi fermare e aspettare che non venga nessuno dall'altra parte
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secondo me ? giusto, alla fine ? una cosa che sconcentra, cos? come altre attivit? alla guida
pensate che un giorno ho visto uno in autostrada che si leggeva il giornale buttando un occhio ogni tanto per vedere la strada
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Originally posted by andreafitta View Postse il tuo diritto di libert? lede il mio diritto di libert?, non c'? un cazzzo da fare, non sei libero di fare quello che vuoi.
siccome fumare mentre si guida ? pericoloso anche per gli altri direi che non ? giusto, ? SACROSANTO negarti questo diritto.
la famosa frase che la mia libert? finisce dove inizia la tua non ha significato.
nemmeno un significato nascosto, ? una cazzata bella e buona, oltretutto incomprensibile.
spiegatemelo voi, in maniera logica, il suo recondito significato....
invece la famosa frase "dura lex sed lex" ha un senso compiuto, peccato sia stata smentita dalla storia piu' e piu' volte. chiedetelo ai francesi...
quindi cazzata universale anche quella, e pure antidemocratica.
peccato molti usino queste massime per sfoggiare chiss? quale acume e non sanno minimamente di cosa stanno parlando.
il punto non ? capire se la sigaretta ? o non ? pericolosa se si guida.
certo che lo ?, lo capirebbe anche un cretino.
il punto ? chiedersi fino a che punto lo stato sia legittimato a imporci regole
per salvaguardare la nostra incolumit?.
il punto ? capire se le debolezze umane siano passibili di punizione dall'autorit? costituita.
il pericolo vero -e qui ripeto quello che ho scritto nel primo post- ? che se lasciamo ai coletti bianchi queste libert? totali e incondizionate, continueranno a restringere sempre pi? il nostro campo d'azione.
purtroppo hanno in mano un'arma potentissima, cio? il valore che la nostra civilt? d? alla vita umana.
guai a toccare la sacralit? della vita, ? peccato mortale.
arma a doppio taglio, peccato che i cittadini impugnino sempre il coltello dalla lama.
ora rispondetemi seriamente, davvero ? giusto che lo stato faccia qualunque cosa affinch? la gente non si ammazzi?
benissimo, allora sareste senz'altro d'accordo se la legge imponesse il casco integrale (o quanto meno un jet omologato, come quello delle moto) per i ciclisti.
cosa dite? sarebbe ridicolo pedalare con quell' affare in testa?
cosa dite? d'estate si morirebbe dal caldo?
cosa dite? come pretendere che la vecchietta con la graziella se lo metta mentre va a fare la spesa?
eppure in bici ci si ammazza di continuo, anche a 40 all'ora se cozzi la capa sul marciapiede sei fatto.
per non parlare delle migliaia di ciclisti falciati dalle auto, un bel casco ? quello che ci vuole.
volete forse negare che se tutti i ciclisti portassero il casco i morti si dimezzerebbero?
quindi?
quindi secondo le vostre teorie lo stato potrebbe benissimo promuovere questa legge. e riceverebbero pure gli applausi. "la vita umana ? sacra, e lo stato deve fare di tutto per salvaguardarla!!!!"
qual'? il limite da non superare? non si sa, ma certamente non lo decidiamo noi.
se domani si scopre che una casalinga ha gonfiato le gomme a 5 bar, gli sono scoppiate e ha fatto una strage, e l'autorit? ci imponesse di far gonfiare le gomme da un omino apposito per evitare altri errorim, sarebbe accettabile? chi lo sa... (io lo so).
il punto ? che se deleghiamo a lor signori la nostra sicurezza (l'abbiamo gi? fatto), ci dobbiamo aspettare che tra 50 anni i pedoni siano obbligati a usare casco e paraschiena, visto che il 30% dei morti sono proprio pedoni falciati.
dunque?
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Originally posted by mizza90 View Postsecondo me ? giusto, alla fine ? una cosa che sconcentra, cos? come altre attivit? alla guida
pensate che un giorno ho visto uno in autostrada che si leggeva il giornale buttando un occhio ogni tanto per vedere la strada
ma no dai ! quello si fa mentre 6 in coda in circonvallazione a Milano
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ormai son partito in quarta...
la famosa frase "la mia libertà finisce dove inizia quella degli altri"
deve essere stata coniata da un mentecatto, magari voi mi direte che l'ha detta platone o aristotele, ma sempre una cretinata rimane.
non c'è frase piu' generalista, piu' insulsa, pu' abominevole di questa.
vediamo di interpretarla, spronero' il mio intelletto...
la mia libertà... uhm finisce e inizia dove uhmmm dove comincia o rincasa la tua. tra sto finire e iniziare faccio casino, scusate.
io porto le scarpe con la suola in cuoio, e scendendo le scale del condominio alle 9 di mattina turbo il riposo del mio vicino, che zelante mi intima di passare alle scarpe da tennis, io ovviamente lo mando a fare in cu lo.
come funziona la guerra delle libertà qui? io ledo la sua, lui lede la mia o cosa?
facciamo un pareggio e amici come prima?
altro esempio, io faccio una bella spaghettata aglio e olio, ma l'aroma di tanta prelibatezza sfugge al mio controllo, galoppa verso la finestra aperta e irrita le delicate narici del mio vicino, che è anche allergico all'aglio... e questo viene da me e si incacchia. come si puo' fare? cambio menu'?
chi lede la libertà di chi?
esempi ce ne sarebbero milioni, volevo solo dimostrare che la famosa frase sulle libertà non significa veramente un cacchio di niente. ma propruio lo zero assoluto.
se qualcuno fa filosofia o lettere la proponga a un docente e stia prondo a ripararsi da pernacchie sonanti.
tranquilli, per oggi ho finito.
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Originally posted by iomoto View Postci fosse stata una risposta nel merito, dico una su tre pagine.
la famosa frase che la mia libert? finisce dove inizia la tua non ha significato.
nemmeno un significato nascosto, ? una cazzata bella e buona, oltretutto incomprensibile.
spiegatemelo voi, in maniera logica, il suo recondito significato....
invece la famosa frase "dura lex sed lex" ha un senso compiuto, peccato sia stata smentita dalla storia piu' e piu' volte. chiedetelo ai francesi...
quindi cazzata universale anche quella, e pure antidemocratica.
peccato molti usino queste massime per sfoggiare chiss? quale acume e non sanno minimamente di cosa stanno parlando.
il punto non ? capire se la sigaretta ? o non ? pericolosa se si guida.
certo che lo ?, lo capirebbe anche un cretino.
il punto ? chiedersi fino a che punto lo stato sia legittimato a imporci regole
per salvaguardare la nostra incolumit?.
il punto ? capire se le debolezze umane siano passibili di punizione dall'autorit? costituita.
il pericolo vero -e qui ripeto quello che ho scritto nel primo post- ? che se lasciamo ai coletti bianchi queste libert? totali e incondizionate, continueranno a restringere sempre pi? il nostro campo d'azione.
purtroppo hanno in mano un'arma potentissima, cio? il valore che la nostra civilt? d? alla vita umana.
guai a toccare la sacralit? della vita, ? peccato mortale.
arma a doppio taglio, peccato che i cittadini impugnino sempre il coltello dalla lama.
ora rispondetemi seriamente, davvero ? giusto che lo stato faccia qualunque cosa affinch? la gente non si ammazzi?
benissimo, allora sareste senz'altro d'accordo se la legge imponesse il casco integrale (o quanto meno un jet omologato, come quello delle moto) per i ciclisti.
cosa dite? sarebbe ridicolo pedalare con quell' affare in testa?
cosa dite? d'estate si morirebbe dal caldo?
cosa dite? come pretendere che la vecchietta con la graziella se lo metta mentre va a fare la spesa?
eppure in bici ci si ammazza di continuo, anche a 40 all'ora se cozzi la capa sul marciapiede sei fatto.
per non parlare delle migliaia di ciclisti falciati dalle auto, un bel casco ? quello che ci vuole.
volete forse negare che se tutti i ciclisti portassero il casco i morti si dimezzerebbero?
quindi?
quindi secondo le vostre teorie lo stato potrebbe benissimo promuovere questa legge. e riceverebbero pure gli applausi. "la vita umana ? sacra, e lo stato deve fare di tutto per salvaguardarla!!!!"
qual'? il limite da non superare? non si sa, ma certamente non lo decidiamo noi.
se domani si scopre che una casalinga ha gonfiato le gomme a 5 bar, gli sono scoppiate e ha fatto una strage, e l'autorit? ci imponesse di far gonfiare le gomme da un omino apposito per evitare altri errorim, sarebbe accettabile? chi lo sa... (io lo so).
il punto ? che se deleghiamo a lor signori la nostra sicurezza (l'abbiamo gi? fatto), ci dobbiamo aspettare che tra 50 anni i pedoni siano obbligati a usare casco e paraschiena, visto che il 30% dei morti sono proprio pedoni falciati.
dunque?
per me stai male, ma a prescindere, io sarei si favorevole al casco obligatorio per i ciclisti, perch? gli italiani son zucconi e solo ultimamente si vedono e solo in certe zone e in certe situazioni.
per? la questione dei falciati ? diversa, prima si deve impedire ai mezzi pi? veloci e inguidabili di nuocere, perch? uno che cammina a mio vedere ha sempre pi? diritto di usare il mondo di uno in auto o in moto, altra pecca su cui bisognerebbe lavorare ? che gli italiani considerano il dare la precedenza ai pedoni sulle strisce un favore quando invece ? un'obbligo.
ci lamentiamo ma l'italia ? una paese dove per la strada si fa ancora come cavolo ci pare e l'italiano non ? un popolo che ha buon senso, ? profondamente egoista nelle cose di tutti i giorni e deve essere obbligato non si pu? sperare in miglioramenti nel nostro modo di comportarsi.
in molti paesi girare col caschetto in bici ? la norma e nessuno ride.
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Originally posted by iomoto View Postormai son partito in quarta...
la famosa frase "la mia libert? finisce dove inizia quella degli altri"
deve essere stata coniata da un mentecatto, magari voi mi direte che l'ha detta platone o aristotele, ma sempre una cretinata rimane.
non c'? frase piu' generalista, piu' insulsa, pu' abominevole di questa.
vediamo di interpretarla, spronero' il mio intelletto...
la mia libert?... uhm finisce e inizia dove uhmmm dove comincia o rincasa la tua. tra sto finire e iniziare faccio casino, scusate.
io porto le scarpe con la suola in cuoio, e scendendo le scale del condominio alle 9 di mattina turbo il riposo del mio vicino, che zelante mi intima di passare alle scarpe da tennis, io ovviamente lo mando a fare in cu lo.
come funziona la guerra delle libert? qui? io ledo la sua, lui lede la mia o cosa?
facciamo un pareggio e amici come prima?
altro esempio, io faccio una bella spaghettata aglio e olio, ma l'aroma di tanta prelibatezza sfugge al mio controllo, galoppa verso la finestra aperta e irrita le delicate narici del mio vicino, che ? anche allergico all'aglio... e questo viene da me e si incacchia. come si puo' fare? cambio menu'?
chi lede la libert? di chi?
esempi ce ne sarebbero milioni, volevo solo dimostrare che la famosa frase sulle libert? non significa veramente un cacchio di niente. ma propruio lo zero assoluto.
se qualcuno fa filosofia o lettere la proponga a un docente e stia prondo a ripararsi da pernacchie sonanti.
tranquilli, per oggi ho finito.
buon senso, puoi usare le scarpe di cuoio senza saltellare come un capretto per scendre e chi ha il sonno leggero trovare modi per isolare la camera, scelga lui se tappi o muri/infissi.
io personalmente se una sostanza da fastidio alla salute di un mio vicino la evito, ci son tante cose nel men?.
quella frase significa che bisogna trovare un compromesso con gli altri.
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il fatto è che se il popolo usasse buon senso e ragione lo stato non sarebbe obbligato ad essere invasivo ma dal momento che gli italiani (ma non solo) sono una manica di faciloni bisogna che lo stato li protegga da se stessi...è ovvio che lo stato deve fare qualunque cosa perchè la gente non si ammazzi, mi sembra inutile discuterci sopra, ovviamente le leggi devono avere un pò di buonsenso...quella del divieto di fumo alla guida mi sembra abbia molto buonsenso...il casco per i ciclisti in effetti pure, magari non l'integrale ma il caschetto si...ma perchè ti sembra così strano?l'anarchia non porta alla civiltà e tra l'altro mi sembra ce ne sia già fin troppa di anarchia...
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cit
ci lamentiamo ma l'italia è una paese dove per la strada si fa ancora come cavolo ci pare e l'italiano non è un popolo che ha buon senso, è profondamente egoista nelle cose di tutti i giorni e deve essere obbligato non si può sperare in miglioramenti nel nostro modo di comportarsi.
in molti paesi girare col caschetto in bici è la norma e nessuno ride.
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sono veramente d'accordo con te, ma nessuno ha mai negato che il casco salva la vita e che la sigaretta è pericolosa, io facevo altre considerazioni.
ma non mi va di ripeterle, anzi si..
la domanda è, siccome il casco salva la vita ai ciclisti, lo stato ha facoltà di obbligarmi a indossarlo? e un paraschiena? e perchè non un integrale visto che è piu' sicuro? insomma c'è un limite? e se c'è qual'è?
ma soprattutto, è moralmente accettabile che qualcun' altro decida per me?
dopo tutto il casco e le cinture sono sicurezza personale, non sicurezza verso il prossimo.
e quando si fa presente che senza casco in moto ammazzi te stesso e non altri, il colletto bianco risponde "eh... ma se ti fai male sei un costo per la collettività, non voglio che mi aumentino le tasse perchè tu patacca non usi il casco" non è cosi', ma facciamo finta che lo sia....
seguendo questo ragionamento si potrebbe vietare per legge a chi è sovrappeso di consumare dolci, insaccati e formaggi.
infatti gli ospedali sono intasati... colesterolo alto, infarti, ictus... sai quanto ci costano questi viziosi?
quindi? vietiamo le salsicce a chi ha 10 kg di troppo?
è lo stesso principio del casco e delle cinture, uguale uguale...
anche qui: l'autorità con che diritto si impone? puo' moralmente farlo? c'è un limite? e se c'è qual'è?
cit
buon senso, puoi usare le scarpe di cuoio senza saltellare come un capretto per scendre e chi ha il sonno leggero trovare modi per isolare la camera, scelga lui se tappi o muri/infissi.
io personalmente se una sostanza da fastidio alla salute di un mio vicino la evito, ci son tante cose nel menù.
quella frase significa che bisogna trovare un compromesso con gli altri.
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hai di nuovo ragione, e lo dico senza ironia. tranne l'ultima riga.
tutti usiamo tolleranza e buon senso, ci mancherebbe altro.
di nuovo pero', non sei pertinente.
i miei esempi sono a invalidare la frase in questione, tutto qui.
ammirevole che la tua elasticità di pensiero ti porti alla conclusione che la frase
"la mia libertà finisce dove inizia la tua"
significhi
"bisogna trovare un compromesso con gli altri"
io continuo a ritenerla un insulto all'intelligenza. non mi dice niente di nuovo.
troppo generalista, pero' viene usata come fosse il Verbo.
infatti non aiuta a far luce su chi ha ragione tra lo spaghettaro e l'allergico.
tu cambieresti condimento? io no, direi al vicino allergico di chiudere la finestra se l'aglio dà fastidio.
chi ha ragione tra me e te? nessuno. ne deduco che la famosa frase sulla libertà non significa un cacchio di niente.
scusate se scrivo tanto, vorrei essere piu' sintetico ma non riesco
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il problema dell'italia è proprio questo...la gente non capisce che non può fare quello che vuole, non siamo in mezzo alla giungla, le regole ci vogliono...continui a chiedere se è moralmente ed eticamente giusto che chi ci governa faccia leggi per proteggere i cittadini a scapito di un minimo di libertà e tutti quanti continuano a riponderti SI!!!
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Originally posted by gipeto View Postil problema dell'italia ? proprio questo...la gente non capisce che non pu? fare quello che vuole, non siamo in mezzo alla giungla, le regole ci vogliono...continui a chiedere se ? moralmente ed eticamente giusto che chi ci governa faccia leggi per proteggere i cittadini a scapito di un minimo di libert? e tutti quanti continuano a riponderti SI!!!
infatti penso che lo stato ne abbia il diritto e il dovere.
la domanda ? anche valida al contrario:
"pu? lo stato permettere che i suoi cittadini facciano come vogliono,cosa vogliono e quando vogliono?"
ci sarebbe libert??
io dico di no, ce ne sarebbe magari di pi? per la gente senza scrupoli, ma il 99% delle persone probabilmente finirebbero per essere schiavi di un 1% di liberi
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poi non esiste chi ha ragione tra spaghettari e malati, perch? non si mira ad aver ragione, ma se proprio vuoi un vincitore io do una prevalenza all'allergico, perch? ? un pareggio se chiudendo le finestre si risolve(sempre abbia l'aria condizionata) altrimenti io cambio condimento se l'aglio lo sente anche a finestre chiuse.
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è ovvio che lo stato deve fare qualunque cosa perchè la gente non si ammazzi
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pensa come sono scemo, a me non sembra affatto ovvio.
mi duole constatare che questa ideologia abbia contagiato anche voi giovani.
anche i giovani contenti di essere trattati come mentecatti.
non c'è davvero piu' nessuna speranza, mi arrendo.
"siccome qualcuno gira con i fari rotti obblighiamo tutti a fare la revisione ogni due anni, per sicurezza"
sapete, non sono nemmeno i 60 euro ogni due anni che mi irritano,
è la pantomima durante la revisione. lede la mia dignità.
non vi sembra grottesca la situazione? tragicomica?
il ragazzino prova i fari e i fari vanno. vi guarda con aria compiaciuta come a dire -hai fatto bene i compiti eh?-
e incredibile, anche i freni frenano e le luci luciano...
trattato come un perfetto imbecille, cosi' imbecille da non potermi autocertificare che il clacson va.
no, ci vuole un ragazzino apposta... la sua mano è piu' sensibile della mia... potrebbe rilevare un errato precarico della molla sotto il volante..
che pena...
senza offesa, mi fate piu' paura voi dei maniaci o dei terroristi.
non c'è trucco non c'è inganno, ci hanno obbligato al casco, ci obbligheranno alla salute obbligatoria.
metteranno i cartelli per strada "vietato morire"
e se voglio ammazzarmi di nutella, grappa e sigarette? no, non ti è concesso...
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fiddler, grazie per la conversazione, ma vedo che fatichiamo a comprenderci..
cmq non ho mai detto che lo stato deve lasciarci fare quello che ci pare, le mie domande erano altre.
mo fumo.
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