Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Pastiglie Leone...

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #31
    Originally posted by hal1969it View Post
    sono buonissime...una tira davvero l'altra.....per me c'hanno dentro della "robba"...senno' non si spiega il perche'...non si riesca a smettere!!!

    heiiiiiiiiiiiiii calmo

    i torinesi usano soo robba buona

    Comment


    • Font Size
      #32
      Muore per le troppe caramelle
      Patrice C, 55 anni, è deceduto per i danni dovuti al consumo di migliaia di «Ricola», la pastiglia svizzera senza zucchero

      STRUMENTI
      VERSIONE STAMPABILE
      I PIU' LETTI
      INVIA QUESTO ARTICOLO
      PARIGI - E' morto per le caramelle. Una specie di overdose. Ne consumava chili. La sua droga erano le «Ricola», la caramella non zuccherata di produzione svizzera. Prima ha perso i denti e poi, per una serie di disturbi sopraggiunti, è morto, a 55 anni. Patrice C., aveva cominciato in vita una battaglia legale contro la ditta delle caramelle che lo stavano a suo parere uccidendo. Ora sono i suoi familiari ad accusare, in tribunale, i produttori delle Ricola. Non è ancora ben chiaro perchè la bulimia di Patrice C. per le pastiglie senza zucchero fosse arrivata a livelli patologici: per anni - aveva ammesso egli stesso - ne consumava fra un pacchetto e due al giorno (fra i 20 e i 40 confetti) nonostante sulla confezione in vendita sia scritto a chiare lettere che abusare del prodotto provoca disturbi come la dissenteria.
      AVEVA SMESSO DI FUMARE - Sembra che l'uomo avesse smesso di fumare e cercasse di calmare il nervosismo masticando le pastiglie preferite. Comunque, l'avvocato della società che distribuisce Ricola in Francia, Marc Staedelin, ha appurato che «Patrice C. ha mangiato fra i 600 e i 1.200 confetti al mese, cioè fra i 13,5 e i 27 chili in nove mesi». Periodo al termine del quale il masticatore folle aveva i denti fuori uso. Non per le carie, ma perchè - in reazione a qualche sostanza - i suoi molari erano diventati affilati come lame. Mangiava e si feriva, parlava e sanguinava: l'incubo è durato diversi mesi, durante i quali il dentista aveva presentato a Patrice C. un preventivo di 15.000 euro per rifare la dentatura. Ma intanto l'uomo si era ridotto ad alimentarsi con una cannuccia, assumendo solo cibi liquidi e dimagrendo a vista d'occhio. Dopo la sua morte, i familiari hanno proseguito la sua battaglia davanti alla giustizia, proprio come i parenti dei fumatori morti di cancro che hanno denunciato i fabbricanti di sigarette. Chiedono alla ditta svizzera 92.000 euro di danni e interessi.
      04 giugno 2005

      Comment


      • Font Size
        #33
        Originally posted by BO View Post
        provatele al mandarinoooooooooooo son speciali
        arrivi tardi, gi? detto io

        Comment


        • Font Size
          #34
          Originally posted by ladyduke View Post
          arrivi tardi, gi? detto io
          nnaggia

          sorry non avevo letto

          Comment


          • Font Size
            #35
            Originally posted by Vale_84 View Post
            Muore per le troppe caramelle
            Patrice C, 55 anni, ? deceduto per i danni dovuti al consumo di migliaia di ?Ricola?, la pastiglia svizzera senza zucchero

            STRUMENTI
            VERSIONE STAMPABILE
            I PIU' LETTI
            INVIA QUESTO ARTICOLO
            PARIGI - E' morto per le caramelle. Una specie di overdose. Ne consumava chili. La sua droga erano le ?Ricola?, la caramella non zuccherata di produzione svizzera. Prima ha perso i denti e poi, per una serie di disturbi sopraggiunti, ? morto, a 55 anni. Patrice C., aveva cominciato in vita una battaglia legale contro la ditta delle caramelle che lo stavano a suo parere uccidendo. Ora sono i suoi familiari ad accusare, in tribunale, i produttori delle Ricola. Non ? ancora ben chiaro perch? la bulimia di Patrice C. per le pastiglie senza zucchero fosse arrivata a livelli patologici: per anni - aveva ammesso egli stesso - ne consumava fra un pacchetto e due al giorno (fra i 20 e i 40 confetti) nonostante sulla confezione in vendita sia scritto a chiare lettere che abusare del prodotto provoca disturbi come la dissenteria.
            AVEVA SMESSO DI FUMARE - Sembra che l'uomo avesse smesso di fumare e cercasse di calmare il nervosismo masticando le pastiglie preferite. Comunque, l'avvocato della societ? che distribuisce Ricola in Francia, Marc Staedelin, ha appurato che ?Patrice C. ha mangiato fra i 600 e i 1.200 confetti al mese, cio? fra i 13,5 e i 27 chili in nove mesi?. Periodo al termine del quale il masticatore folle aveva i denti fuori uso. Non per le carie, ma perch? - in reazione a qualche sostanza - i suoi molari erano diventati affilati come lame. Mangiava e si feriva, parlava e sanguinava: l'incubo ? durato diversi mesi, durante i quali il dentista aveva presentato a Patrice C. un preventivo di 15.000 euro per rifare la dentatura. Ma intanto l'uomo si era ridotto ad alimentarsi con una cannuccia, assumendo solo cibi liquidi e dimagrendo a vista d'occhio. Dopo la sua morte, i familiari hanno proseguito la sua battaglia davanti alla giustizia, proprio come i parenti dei fumatori morti di cancro che hanno denunciato i fabbricanti di sigarette. Chiedono alla ditta svizzera 92.000 euro di danni e interessi.
            04 giugno 2005

            Vedi che hai trovato la notizia !

            Da quello che si legge non parrebbe una leggenda metropolera, sembrerebbe una cosa vera !

            Secondo me lui era fuori come un elicottero, per? forse ? vero che in questo tipo di prodotti c'? qualcosa che spinge a non smettere mai !

            Comment


            • Font Size
              #36
              Originally posted by Vale_84 View Post
              Muore per le troppe caramelle
              Patrice C, 55 anni, ? deceduto per i danni dovuti al consumo di migliaia di ?Ricola?, la pastiglia svizzera senza zucchero

              STRUMENTI
              VERSIONE STAMPABILE
              I PIU' LETTI
              INVIA QUESTO ARTICOLO
              PARIGI - E' morto per le caramelle. Una specie di overdose. Ne consumava chili. La sua droga erano le ?Ricola?, la caramella non zuccherata di produzione svizzera. Prima ha perso i denti e poi, per una serie di disturbi sopraggiunti, ? morto, a 55 anni. Patrice C., aveva cominciato in vita una battaglia legale contro la ditta delle caramelle che lo stavano a suo parere uccidendo. Ora sono i suoi familiari ad accusare, in tribunale, i produttori delle Ricola. Non ? ancora ben chiaro perch? la bulimia di Patrice C. per le pastiglie senza zucchero fosse arrivata a livelli patologici: per anni - aveva ammesso egli stesso - ne consumava fra un pacchetto e due al giorno (fra i 20 e i 40 confetti) nonostante sulla confezione in vendita sia scritto a chiare lettere che abusare del prodotto provoca disturbi come la dissenteria.
              AVEVA SMESSO DI FUMARE - Sembra che l'uomo avesse smesso di fumare e cercasse di calmare il nervosismo masticando le pastiglie preferite. Comunque, l'avvocato della societ? che distribuisce Ricola in Francia, Marc Staedelin, ha appurato che ?Patrice C. ha mangiato fra i 600 e i 1.200 confetti al mese, cio? fra i 13,5 e i 27 chili in nove mesi?. Periodo al termine del quale il masticatore folle aveva i denti fuori uso. Non per le carie, ma perch? - in reazione a qualche sostanza - i suoi molari erano diventati affilati come lame. Mangiava e si feriva, parlava e sanguinava: l'incubo ? durato diversi mesi, durante i quali il dentista aveva presentato a Patrice C. un preventivo di 15.000 euro per rifare la dentatura. Ma intanto l'uomo si era ridotto ad alimentarsi con una cannuccia, assumendo solo cibi liquidi e dimagrendo a vista d'occhio. Dopo la sua morte, i familiari hanno proseguito la sua battaglia davanti alla giustizia, proprio come i parenti dei fumatori morti di cancro che hanno denunciato i fabbricanti di sigarette. Chiedono alla ditta svizzera 92.000 euro di danni e interessi.
              04 giugno 2005
              Non so se e' piu' assurdo che mangiasse tutte quelle caramelle o se ? piu' assurdo che chiedano un risarcimento

              Comment


              • Font Size
                #37
                Devo averle assaggiate qualche volta ma solo qualche

                Comment


                • Font Size
                  #38
                  Io ne tengo 4 confezioni in macchina... le adoro!!!!!!!

                  Comment


                  • Font Size
                    #39
                    Originally posted by Zul View Post
                    Vedi che hai trovato la notizia !

                    Da quello che si legge non parrebbe una leggenda metropolera, sembrerebbe una cosa vera !

                    Secondo me lui era fuori come un elicottero, per? forse ? vero che in questo tipo di prodotti c'? qualcosa che spinge a non smettere mai !

                    e hai detto giusto

                    si chiama SACCAROSIO comunemente zucchero bianco

                    da dipendenza,scientificamente provato....

                    se su google digiti zucchero bianco e veleno,o saccarosio e veleno,in qualche sito di informazione(non di pubblicit?) vedrai cosa esce fuori...

                    Comment


                    • Font Size
                      #40
                      Originally posted by Vale_84 View Post
                      ... me ne sono innamorata

                      buone, saporite, sia da far sciogliere che da masticare, la confezione sembra non finire mai e ne sto mangiando tantissime..!!!!

                      mannaggia alle caramelle


                      voi ne mangiate???? no perch? sta roba mi sta prendendo non poco
                      io le vendo...


                      mitiche le Leone!!!

                      Comment


                      • Font Size
                        #41
                        Basta, mi avete incuriosito... domattina le compro!!!

                        Comment

                        X
                        Working...
                        X