Siamo in un periodo di crisi nera,
chi non lo ritiene vero, chiuda subito sto post.
Penso quindi che di questi tempi se uno ha un lavoro, anche se non ? il
migliore del mondo voglio dire, debba comunque ritenersi fortunato,
penso che tutti abbiamo capito che non ? una cosa dovuta.
Io ho amici e conoscenti a casa, e solo alcuni in cassa integrazione.
Ma dall'altra facciata,
alcuni colleghi nel mio ufficio si lamentano continuamente,
entrano alla mattina sbuffando, fanno le cose con una voglia
di un asino bastonato, sbottano ogni mezzora per una lavorazione
un po' pi? complessa, bestemmiando come scaricatori di porto...
rendendo il clima dell'ufficio un inferno.
"Cosa ci sto a fare qui" "Dopo 5 anni di lavoro ecco come sono messo"
"Chi me lo fa fare di alzarmi domani mattina" "Che bruci tutto sto posto"
tutto un continuo..
Arrivano in ritardo ogni giorno, vanno via quando vogliono spesso
perch? "hanno malditesta e non ce la fanno", sempre con la faccia di
cammelli munti.
Fanno 4 giorni di ponte, poi gli viene il cagotto e quindi altri 3 di malattia..
Ora uno s'? fatto diagnosticare addirittura l' ASTENIA dal medico curante,
quindi si ritiene un invalido civile praticamente.
Quando non ci sono sti soggetti il clima dell'ufficio ? oserei dire BRILLANTE,
l'allegria c'? e si ? stimolati a produrre maggiormente,
sono praticamente felice di andare al lavoro.
Invece ? un'angoscia quando girano certi dementi..
Che fare?
Non vorrei fare la merda e andare a puntualizzare dai superiori,
ma se si continua cos? ? deprimente.
Anche i colleghi ne cominciano ad avere le balle piene,
ma nessuno ancora s'? mosso.
chi non lo ritiene vero, chiuda subito sto post.
Penso quindi che di questi tempi se uno ha un lavoro, anche se non ? il
migliore del mondo voglio dire, debba comunque ritenersi fortunato,
penso che tutti abbiamo capito che non ? una cosa dovuta.
Io ho amici e conoscenti a casa, e solo alcuni in cassa integrazione.
Ma dall'altra facciata,
alcuni colleghi nel mio ufficio si lamentano continuamente,
entrano alla mattina sbuffando, fanno le cose con una voglia
di un asino bastonato, sbottano ogni mezzora per una lavorazione
un po' pi? complessa, bestemmiando come scaricatori di porto...
rendendo il clima dell'ufficio un inferno.
"Cosa ci sto a fare qui" "Dopo 5 anni di lavoro ecco come sono messo"
"Chi me lo fa fare di alzarmi domani mattina" "Che bruci tutto sto posto"
tutto un continuo..
Arrivano in ritardo ogni giorno, vanno via quando vogliono spesso
perch? "hanno malditesta e non ce la fanno", sempre con la faccia di
cammelli munti.
Fanno 4 giorni di ponte, poi gli viene il cagotto e quindi altri 3 di malattia..
Ora uno s'? fatto diagnosticare addirittura l' ASTENIA dal medico curante,
quindi si ritiene un invalido civile praticamente.
Quando non ci sono sti soggetti il clima dell'ufficio ? oserei dire BRILLANTE,
l'allegria c'? e si ? stimolati a produrre maggiormente,
sono praticamente felice di andare al lavoro.
Invece ? un'angoscia quando girano certi dementi..
Che fare?
Non vorrei fare la merda e andare a puntualizzare dai superiori,
ma se si continua cos? ? deprimente.
Anche i colleghi ne cominciano ad avere le balle piene,
ma nessuno ancora s'? mosso.
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