Ciao a tutti ragazzi, sono di nuovo fra voi, per pochi minuti al giorno per ora.
Vi racconto la mia notte del 6 aprile alle 3.32?dormivo con mia moglie quando c?ha svegliato un rumore fortissimo e il letto che ci sbatteva da una parte all?altra?era tutto buio, l?ho stretta a me e ricordo di averle detto ? ci sono io qui, stai tranquilla? con una mano premevo l?interruttore della luce, ma non si accendeva?quindi ci siamo messi in piedi e siamo usciti di corsa e con difficolt? a rimanere in piedi per come si muoveva casa, la cosa piu? brutta il rumore e il buio.
Appena fuori ci siamo resi conto di cosa stava succedendo, la gente che strillava, il casino assordante, le case giu? o lesionate?quindi mi sono accorto che ero scalzo e senza cellulare per chiamare a casa dei miei, con le scosse che continuavano sono rientrato, ho preso scarpe, cellulare e chiavi della macchina, ho chiamato pap?, ma non rispondeva, lo stesso il cell di mamma, quindi mio fratello 37 anni, si era licenziato da Roma il venerdi prima per aprire una ditta di grafica pubblicitaria sua qui a L?Aquila, che ha risposto e piangendo mi ha detto ? corri?corri che non ce la faccio a cacciare pap? da sotto le macerie? ancora adesso, che ? passato un mese e che lo sto solo scrivendo, mi rimetto a piangere come un ragazzino di 3 anni?sono entrato in garage, e mentre cascava tutto ho cacciato la macchina e sono andato con mia moglie dai miei(i suoi stavano bene per fortuna) appena arrivato ho visto casa , finita di costruire da 8/9 mesi aperta?e poi ho visto mio fratello con pap? in spalla, l?ho preso io e siamo corsi all?ospedale dove abbiamo trovato l?apocalisse, gente che strillava, sangue ovunque persone morte per strada?con pap? in spalla sono entrato mentre tutto intorno ci crollava addosso, i medici e gli infermieri, fantastici, non ci lasciavano?eravamo decine, tutti gravi, ricordo che mentre mettevo pap? su un lettino c?era intorno gente mutilata, che strillava?un padre, solo con i pantaloni del pigiama, totalmente bianco per la polvere che aveva addosso, scalzo aveva in braccio un bimbo,cianotico, anche lui tutto bianco di polvere e calcinacci, il e diceva solo ?aiutate mio figlio?, hanno provato a rianimarlo, ma niente non riuscivo a smettere di piangere, avevo lasciato mamma e le mie due sorelle in macchina con mia moglie, mio fratello stava cercando la ragazza?tutto con le linee ultra intasate tipo il 31 dicembre alle 24?ricordo che la dottoressa, mi disse che non sapeva che fare, dopo aver attaccato la flebo a pap? mi ha detto di portarlo fuori nel parcheggio, che nel frattempo si era riempito di feriti e morti?i medici cercavano di aiutare tutti, ma era troppo, tutti insieme tutti gravi, bambini a decine, anziani, donne e uomini in tutte condizioni possibili?ricordo chepap? tremava, c?erano pochi gradi, era sul lettino con un lenzuolo sopra, gli ho messo la mia maglia e un giubetto che avevo trovato in macchina, ero in tshirt a circa3 o 4 gradi, ma non riuscivo a sentire freddo?
Poi le ore sono passate e da li i giorni? hanno fatto i raggi a pap? e si trattava del bacino rotto, le notti nella tenda col freddo , pap? e mamma nella tenda ospedale, casa fatta con i sacrifici di una vita distrutta in 27 secondi?il brutto tempo, la pioggia, i cari che non si trovano, e poi il trasferimento di pap? a Giulianova all?ospedale e poi della mia famiglia li vicino?ora pian piano stiamo cercando di tirarci su fra alti e bassi?il lavoro pare che lo perda sicuro?3 mesi di cassa integrazione e poi se ne vanno, vabb?, poigli alti, quelli che ci danno la forza di non mollare, mia moglie mi dice che aspetta un bimbo, bellissimo da un lato, duro dall?altro il pensiero di non potergli dare adesso quello che avrei voluto, ma poco importa.
Poi i racconti di pap? che gli ? crollata una parete adosso, dormiva su un fianco, ed ? rimasto bloccato?e mentre casa cadeva, mamma cercava di alzare la parete, ma non riusciva, pap? le strillava di scappare elei diceva che non lo avrebbe lasciato qualsiasi cosa sarebbe successa?poi mio fratello che *** solo sa come ha sollevato una parete da quasi 200kg e ha cacciato pap?
Adesso ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo, non so come, non so quando, ma lo faremo?mi spiace solo aver perso amici e amiche nel terremoto e molti amici che hanno deciso di lasciare L?Aquila ma non posso biasimarli.
Scusate, ho scritto un po alla rinfusa, ma ? ancora difficile mettere nero su bianco, una tale cascata di sentimenti ed emozioni, avrei altre mille cose da dire, ma ancora non riesco?RINGRAZIO TUTTI I RAGAZZI CHE MI HANNO CHIAMATO E MESSAGGIATO DA QUELLA MALEDETTA NOTTE E MI HANNO AIUTATO, MI SONO STATIVICINI, DA PIPPO A DAVIDE, AD ANDREA A DANILO A NICO A 100 ALTRI?TUTTI FANTASTICI TUTTI AMICI GRAZIE!!!!
Vi racconto la mia notte del 6 aprile alle 3.32?dormivo con mia moglie quando c?ha svegliato un rumore fortissimo e il letto che ci sbatteva da una parte all?altra?era tutto buio, l?ho stretta a me e ricordo di averle detto ? ci sono io qui, stai tranquilla? con una mano premevo l?interruttore della luce, ma non si accendeva?quindi ci siamo messi in piedi e siamo usciti di corsa e con difficolt? a rimanere in piedi per come si muoveva casa, la cosa piu? brutta il rumore e il buio.
Appena fuori ci siamo resi conto di cosa stava succedendo, la gente che strillava, il casino assordante, le case giu? o lesionate?quindi mi sono accorto che ero scalzo e senza cellulare per chiamare a casa dei miei, con le scosse che continuavano sono rientrato, ho preso scarpe, cellulare e chiavi della macchina, ho chiamato pap?, ma non rispondeva, lo stesso il cell di mamma, quindi mio fratello 37 anni, si era licenziato da Roma il venerdi prima per aprire una ditta di grafica pubblicitaria sua qui a L?Aquila, che ha risposto e piangendo mi ha detto ? corri?corri che non ce la faccio a cacciare pap? da sotto le macerie? ancora adesso, che ? passato un mese e che lo sto solo scrivendo, mi rimetto a piangere come un ragazzino di 3 anni?sono entrato in garage, e mentre cascava tutto ho cacciato la macchina e sono andato con mia moglie dai miei(i suoi stavano bene per fortuna) appena arrivato ho visto casa , finita di costruire da 8/9 mesi aperta?e poi ho visto mio fratello con pap? in spalla, l?ho preso io e siamo corsi all?ospedale dove abbiamo trovato l?apocalisse, gente che strillava, sangue ovunque persone morte per strada?con pap? in spalla sono entrato mentre tutto intorno ci crollava addosso, i medici e gli infermieri, fantastici, non ci lasciavano?eravamo decine, tutti gravi, ricordo che mentre mettevo pap? su un lettino c?era intorno gente mutilata, che strillava?un padre, solo con i pantaloni del pigiama, totalmente bianco per la polvere che aveva addosso, scalzo aveva in braccio un bimbo,cianotico, anche lui tutto bianco di polvere e calcinacci, il e diceva solo ?aiutate mio figlio?, hanno provato a rianimarlo, ma niente non riuscivo a smettere di piangere, avevo lasciato mamma e le mie due sorelle in macchina con mia moglie, mio fratello stava cercando la ragazza?tutto con le linee ultra intasate tipo il 31 dicembre alle 24?ricordo che la dottoressa, mi disse che non sapeva che fare, dopo aver attaccato la flebo a pap? mi ha detto di portarlo fuori nel parcheggio, che nel frattempo si era riempito di feriti e morti?i medici cercavano di aiutare tutti, ma era troppo, tutti insieme tutti gravi, bambini a decine, anziani, donne e uomini in tutte condizioni possibili?ricordo chepap? tremava, c?erano pochi gradi, era sul lettino con un lenzuolo sopra, gli ho messo la mia maglia e un giubetto che avevo trovato in macchina, ero in tshirt a circa3 o 4 gradi, ma non riuscivo a sentire freddo?
Poi le ore sono passate e da li i giorni? hanno fatto i raggi a pap? e si trattava del bacino rotto, le notti nella tenda col freddo , pap? e mamma nella tenda ospedale, casa fatta con i sacrifici di una vita distrutta in 27 secondi?il brutto tempo, la pioggia, i cari che non si trovano, e poi il trasferimento di pap? a Giulianova all?ospedale e poi della mia famiglia li vicino?ora pian piano stiamo cercando di tirarci su fra alti e bassi?il lavoro pare che lo perda sicuro?3 mesi di cassa integrazione e poi se ne vanno, vabb?, poigli alti, quelli che ci danno la forza di non mollare, mia moglie mi dice che aspetta un bimbo, bellissimo da un lato, duro dall?altro il pensiero di non potergli dare adesso quello che avrei voluto, ma poco importa.
Poi i racconti di pap? che gli ? crollata una parete adosso, dormiva su un fianco, ed ? rimasto bloccato?e mentre casa cadeva, mamma cercava di alzare la parete, ma non riusciva, pap? le strillava di scappare elei diceva che non lo avrebbe lasciato qualsiasi cosa sarebbe successa?poi mio fratello che *** solo sa come ha sollevato una parete da quasi 200kg e ha cacciato pap?
Adesso ci rimbocchiamo le maniche e ripartiamo, non so come, non so quando, ma lo faremo?mi spiace solo aver perso amici e amiche nel terremoto e molti amici che hanno deciso di lasciare L?Aquila ma non posso biasimarli.
Scusate, ho scritto un po alla rinfusa, ma ? ancora difficile mettere nero su bianco, una tale cascata di sentimenti ed emozioni, avrei altre mille cose da dire, ma ancora non riesco?RINGRAZIO TUTTI I RAGAZZI CHE MI HANNO CHIAMATO E MESSAGGIATO DA QUELLA MALEDETTA NOTTE E MI HANNO AIUTATO, MI SONO STATIVICINI, DA PIPPO A DAVIDE, AD ANDREA A DANILO A NICO A 100 ALTRI?TUTTI FANTASTICI TUTTI AMICI GRAZIE!!!!
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